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lunedì, luglio 04, 2022

Principe di Kent compie 80 anni

Il Principe Michele di Kent festeggia il suo 80° compleanno

4 luglio 2022

Il principe Michael di Kent è nata a Coppins, il 4 luglio 1942, ed è un membro della famiglia reale britannica, in quanto figlio di Giorgio, duca di Kent e di Marina di Grecia e quindi nipote di re Giorgio V del Regno Unito.

È cugino di primo grado della regina Elisabetta II. I genitori hanno scelto per lui il nome Michele in onore di Michele II di Russia, fratello dello zar Nicola II di Russia, cugino del nonno Giorgio V.

Il principe Michele di Kent si è sposato a Vienna nel 1978 con la baronessa Marie-Christine von Reibnitz, e la coppia ha due figli, Lord Federico Windsor e Lady Gabriella Windsor.  È 52° in linea di successione al trono del Regno Unito.

Il principe Michele di Kent festeggia il suo 80° compleanno al Club di tennis di Wimbledon con sua figlia, Lady Gabriella, per assistere a uno degli ottavi di finale del campionato di Wimbledon.

Il principe Michele di Kent non lavora per la Corona ma comunque partecipa ad eventi pubblici che riguardano la famiglia reale e ha il patrocinio di alcune associazioni.


Mabel riceve la Gran Croce dell'Ordine d'Orange

La principessa Mabel riceve la Gran Croce dell'Ordine d'Orange dal re dei Paesi Bassi

26 giugno 2022

La principessa Mabel di Orange-Nassau moglie del defunto principe Friso, fratello del Re Guglielmo Alessandro, ha ricevuto la Gran Croce dell'Ordine della Casa d'Orange dal Sovrano olandese. 

Con un Decreto Reale del 16 giugno 2022, Sua Maestà il Re Guglielmo Alessandro ha conferito a Sua Altezza Reale la Principessa Mabel la Gran Croce della Casa dell'Ordine d'Orange che ha ottenuto questo riconoscimento per "i suoi numerosi servizi resi alla famiglia reale", e le decorazioni sono state presentate alla principessa Mabel il 26 giugno.

La principessa Mabel è nata nel 1968, ed ha lavorato in varie istituzioni in tutto il mondo come consulente ed attivista per i diritti umani. Nell'aprile 2004, Mabel ha sposato il principe Friso dei Paesi Bassi, che ha perso il suo posto nella linea di successione a seguito di questo matrimonio avvenuto senza il consenso degli Stati Generali.

Il principe Friso è stato vittima di una valanga in Austria nel febbraio 2012 ed è morto nell'agosto 2013 per complicazioni dovute a questo incidente. 

L'Ordine della Casata d'Orange è un ordine dinastico della casa d'Orange che nei Paesi Bassi si perpetua alla reggenza del trono attraverso il ramo degli Orange-Nassau. L'Ordine venne fondato nel 1905 dalla Regina Guglielmina dei Paesi Bassi e non è soggetto ad influenza ministeriale, ma viene ancora oggi concesso ad esclusiva discrezione del solo monarca olandese.

Muore il Duca Invitto

Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta , il Duca Invitto, il generale mai sconfitto nella Grande Guerra

4 luglio 1931

Emanuele Filiberto di Savoia Aosta nasce a Genova, il 13 gennaio 1869, figlio del duca Amedeo di Savoia e di Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna, nipote di Vittorio Emanuele II, suo zio era Umberto I e quindi cugino di primo grado del futuro sovrano Vittorio Emanuele III.

Quando suo padre, Amedeo, era re di Spagna, ottiene il titolo di Principe delle Asturie dal 1870 al 1873, e dopo l'abdicazione del genitore dal trono spagnolo, ritorna in Italia, e alla morte di suo padre, il 18 gennaio 1890, diventa il secondo Duca d'Aosta.

Emanuele Filiberto di Savoia-Aosta è una delle maggiori figure della prima guerra mondiale.

Comandante della 3° Armata del Regio Esercito durante la Grande Guerra, riportò numerose vittorie, senza essere mai sconfitto sul campo, che gli valsero il soprannome di Duca Invitto.

Dopo la Grande Guerra ottenne il rango di Maresciallo d'Italia.

Emanuele Filiberto muore a Torino il 4 luglio 1931 e, per sua volontà, venne sepolto tra i soldati nel sacrario militare di Redipuglia :

"Desidero che la mia tomba sia se possibile nel Cimitero di Redipuglia in mezzo agli Eroi della Terza Armata. Sarò con essi vigile e sicura scolta alla frontiere d'Italia al cospetto di quel Carso che vide epiche gesta ed innumeri sacrifici, vicino a quel Mare che accolse le Salme dei Marinai d'Italia."