Completato l'archivio fotografico del re Michele di Romania
22 febbraio 2022
La corte reale rumena ha confermato che, a Palazzo Elisabetta, sono stati completati i lavori finali sull'archivio dell'esilio di
re Michele.per inviarlo al castello di Savarșin, dove i documenti saranno conservati e organizzati.
Al castello di Săvârșin l'archivio contiene anche documenti relativi all'attività della Famiglia Reale dopo il 1989.
Originariamente detenuto dalla segreteria di Versoix, poi ad Aubonne in Svizzera, l'archivio è stato gradualmente portato, dopo il 2004, al Palazzo Elisabetta in Romania, e ora sarà centralizzato in un'unica collezione, nel Complesso Reale di Savarșin. L'archivio comprende anche fotografie della Famiglia Reale durante gli anni dell'esilio, oltre a documenti e corrispondenza dal 1948 in poi.
L'anno scorso, nel 2021, la famiglia reale rumena aveva annunciato l'inizio del lavoro per digitalizzare l'enorme collezione di fotografie di re Michele, che comprende più di 20.000 fotografie, e la famiglia reale ha confermato che le foto saranno messe a disposizione per scopi di ricerca oltre che ai giornalisti.
Re Michele I ha regnato dal 20 luglio 1927 all'8 giugno 1930 e di nuovo dal 6 settembre 1940 fino alla sua abdicazione forzata il 30 dicembre 1947.
Nel 1989 la dittatura comunista di Nicolae Ceaușescu fu rovesciata e l'anno successivo Re Michele tentò di tornare a Romania, solo per essere arrestato e costretto a partire all'arrivo e poi nel 1992 le fu permesso di visitare la Romania, dove fu accolto da un'enorme folla. Nel 1997 Re Michele ottenne la cittadinanza e le fu permesso di visitare di nuovo la Romania. In seguito diverse proprietà confiscate, come il castello di Peleș e il castello di Savarșin, furono restituite alla famiglia reale rumena.