Articoli in evidenza:

domenica, gennaio 20, 2013

Rivoluzione francese

Luigi XVI Re di Francia, Re Cattolico e Martire,
ucciso per giustificare la Rivoluzione e per far nascere il mito (falso) della repubblica.

Il 21 gennaio 1793 Re Luigi XVI venne ghigliottinato in Piazza della Rivoluzione, l'attuale Place de la Concorde.

La ghigliottina è stato lo strumento fondamentale della repubblica francese, tanto che il binomio rivoluzione-ghigliottina è divenuto inscindibile nella coscienza collettiva e nella memoria storica.
Infine ricordiamo quello che disse il Re ai francesi prima di essere ucciso:
Muoio innocente di tutti i crimini che mi sono imputati. Perdono i responsabili della mia morte e prego Dio che il sangue che state per versare non ricada mai sulla Francia.
In seguito Papa Pio VI lo elevò a martire (Enciclica Quare lacrymae).
Il Papa Pio VI, nell'allocuzione al Concistoro, considerò la morte di Luigi XVI come un vero martirio, poiché la sua morte fu una conseguenza del furore satanico e anti-cattolico della Rivoluzione.

Rivoluzione francese
L'uccisione del Re di Francia ci ricorda le atrocità compiute dai rivoluzionari e ci insegna quanto siano violente e sanguinose le origine della repubblica francese.

Questo evento è stato l'inizio del perverso percorso della Storia che ci ha portato verso la decadenza nella quale viviamo adesso, una società che spesso va contro la Natura e l'Uomo.
Quasi sempre la repubblica prende il potere con la violenza, e il caso più famoso ed eclatante è la repubblica francese che sperimentò ed anticipò gli orrori poi ripetuti dal comunismo.
La brutale morte di Re Luigi XVI è ancora oggi il riflesso della instabilità patologica delle repubbliche e del declino della società moderna.

La Rivoluzione francese è il primo radicale tentativo di costruire una nuova società dove i capisaldi sono un odio verso la religione cattolica e la Monarchia, l’annientamento del passato e il culto della dea ragione, fino ad imporre uno Stato capace di totalizzare la società.
Questo stato "totalitario" ha sperimentato per la prima volta la dittatura terroristica, il genocidio politico, il culto della ideologica, che pretende di imporre a tutti il culto della dea ragione, l'unica in grado di garantire "la felicità degli uomini sulla terra" (cfr. "Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e del cittadino")

Con i moti rivoluzionari francesi nasce il "Mito della Repubblica" e con l'uccisione del Re il sogno della rivoluzione si trasforma in totalitarismo .
Una volta abolita la Monarchia, la figura del Re era imbarazzante per i rivoluzionari e quindi la Rivoluzione aveva necessità di liberarsi di lui:
"in una repubblica un Re senza corona è utile per due sole cose: o per turbare la tranquillità dello Stato ed abbattere la libertà o per fortificare l'una e l'altra", diceva Robespierre.
"E' necessario condannarlo a morte immediatamente, in virtù del diritto di insurrezione".

Lo Stato d'animo dell'iniquo processo al Re Luigi XVI è ben espresso dalla frase di Saint Just:
"Non vogliamo giudicare il Re, vogliamo ammazzarlo".

Il processo al Re fu una delle più commoventi tragedie della Storia.
Se il Re risultava innocente, logicamente erano i rivoluzionari ad essere colpevoli: la sua condanna era necessaria per giustificare la Rivoluzione e il mito (falso) della repubblica .

Insomma nelle sue spinte propulsive la Rivoluzione Francese ha determinato quel "totalitarismo politico" (ora si usa l'espressione "politicamente corretto") che ha causato falsi miti come l'ideologia, il materialismo, il comunismo, il progresso ...

Matilde compie 40 anni

La Principessa Matilde del Belgio celebra il suo 40° compleanno

20 gennaio 2013

La principessa Matilde del Belgio, duchessa di Brabante e consorte del principe ereditario Filippo del Belgio, celebra il suo 40° compleanno.

In conformità con le abitudini della famiglia reale belga, l'evento si svolgerà nella privacy della famiglia.

In occasione del suo 40° compleanno la Casa Reale Belga ha rilasciato nuove immagini ufficiali della Principessa Matilde e della sua famiglia.

Ricordo che per contrassegnare il traguardo dei 40 anni della la Principessa Matilde le poste belghe hanno emesso un francobollo commemorativo .
La Principessa Matilde aveva partecipato al lancio della produzione di questi francobolli emessi.

LINK
Prinses Mathilde wordt 40 - Nieuwe officiële foto's


sabato, gennaio 19, 2013

Elisabetta andrà a Roma

La Regina Elisabetta II in visita a Roma il 6 e 7 marzo prossimi.

La regina Elisabetta II e il duca di Edimburgo, il principe Filippo, saranno in visita ufficiale a Roma i prossimi 6 e 7 marzo.
Fonti dell'ambasciata inglese, fanno sapere che i reali inglesi avranno nella capitale un'incontro "privato" con il presidente della repubblica Giorgio Napolitano.

Stupisce che la Regina non incontrerà anche Benedetto XVI in quanto sarebbe la prima volta che Elisabetta non incontra il pontefice durante una sua visita a Roma.
Ad ogni modo, Benedetto XVI e Elisabetta II hanno buoni rapporti.

Con Benedetto XVI c'è stato l'incontro a Edimburgo il 16 settembre 2010 durante il suo viaggio nel Regno Unito e lo scorso 23 maggio il Papa ha spedito alla Regina un messaggio di auguri per il Giubileo di Diamante.

Elisabetta II con Giovanni Paolo II
(1980)

Nei tre precedenti visite a Roma infatti, la regina d'Inghilterra ha sempre incontrato il Papa: Giovanni XXIII nel 1961, Giovanni Paolo II nel 1980 e 2000.

La prima è avvenuta nel 1961, ai tempi della dolce vita romana, quando lei era un giovane regina di 35 anni, da poco mamma del principe Andrea.

Anche se dal 1946 l'Italia è una repubblica (che sta morendo tra scandali, crisi economiche e incapacità) gli italiani adorano i sovrani e la prossima visita reale sarà molto seguita anche dai massmedia italiani.

VIDEO
Elisabetta II e il Principe Filippo in visita ufficiale a Roma 05/05/1961
Elisabetta a Roma 1961


giovedì, gennaio 17, 2013

Francobollo per il 40° compleanno di Matilde

Nuovo francobollo per il 40° compleanno della Principessa Matilde del Belgio

17 GENNAIO 2013

La Principessa Matilde compierà quarant'anni il 20 gennaio 2013, e per contrassegnare questo evento le poste belghe hanno emesso un nuovo francobollo commemorativo con una foto della consorte del principe ereditario Filippo del Belgio.

La Principessa ereditaria Matilde ha partecipato al lancio della produzione dei francobolli emessi in onore per il suo 40° compleanno.


VIDEO
PRINCESS MATHILDE ON NEW POSTAGE STAMP

martedì, gennaio 15, 2013

Arabia Saudita le donne entrano in Parlamento

Sotto la spinta del Re, in Arabia Saudita anche le donne entrano in Parlamento: 30 saranno nominate dal sovrano

11 gennaio 2013

La Grande riforma voluta dal re saudita, Abdallah, ha segnato una nuova tappa con il decreto reale che permette l'ingresso di 30 donne nel Consiglio della Shura, l'assemblea consultiva di 150 membri, tutti nominati dal sovrano, finora composta di soli uomini.

Il Consiglio della shura ha votato due decreti per dare più spazio alle donne.

Nel primo decreto è prevista una modifica dell'organo consultivo della monarchia, che riserverebbe parte dei seggi.
Il secondo è il rinnovo del mandato per i 150 membri del Consiglio - a tutt'oggi composto di soli uomini - che prevede la presenza di rappresentanti donne.

Con il nuovo anno è poi entrato in vigore il decreto per il quale le donne saudite possono lavorare nei negozi di biancheria e accessori femminili: profumerie, negozi di vestiario, borse, centri estetici.

Il decreto, per il quale Abdullah si è consultato con i capi religiosi, prevede che uomini e donne vengano segregati all’interno del Consiglio che ha sede a Riad, con ingressi separati.

E’ chiaro che la libertà femminile è appena agli inizi, ma in ogni caso i fatti dimostrano che i paesi musulmani più aperti e moderni sono sempre le monarchie piuttosto che le repubbliche.

Inoltre il problema del fondamentalismo islamico si aggrava sempre nelle repubbliche piuttosto che nelle monarchie.

Anche nel recente passato si vede che sono sempre state le monarchie a favorire la modernizzazione dei paesi musulmani.
Ad esempio nella Persia dello Shah furono accettati molti costumi occidentali e ci fu una parità sociale per le donne, subito poi cancellate quando si impose la repubblica islamica dell'Iran.

lunedì, gennaio 14, 2013

Felipe al funerale del sergente spagnolo

Il Principe Felipe di Spagna al funerale del sergente spagnolo ucciso in Afghanistan

13 GENNAIO 2013

A nome di tutta la Famiglia Reale di Spagna, il Principe delle Asturie ha partecipato ai funerali del sergente David Fernández Ureña, morto in Afghanistan  mentre tentava di disinnescare un esplosivo durante una missione del contingente spagnolo che fa parte della ISAF.

Durante la cerimonia che ha avuto luogo presso la caserma del reggimento dell'esercito di Saragozza, il Principe delle Asturie ha decorato della Croce al Merito Militare il defunto ed ha espresso le sue condoglianze alla famiglia e alla fidanzata del militare.


Anche il ministro della Difesa Peter Morenes era presente alla cerimonia militare.

LINK
Acto de honras fúnebres por el Sargento David Fernández Ureña, perteneciente al contingente Español de ISAF, fallecido en Afganistan


sabato, gennaio 12, 2013

Papa riceve in udienza Alberto II di Monaco

Alberto II e Charlene di Monaco sono stati ricevuti dal Papa Benedetto XVI al Vaticano

12 gennaio 2013

Alberto II e Charlene sono stati ricevuti in udienza privata dal Santo Padre Benedetto XVI nella sua biblioteca privata del Vaticano.
Il colloquio è durato 15 minuti e conversando in francese il Papa ha tra l'altro lodato le capacità sportive della principessa nel campo del nuoto.

Alberto era già stato ricevuto nel '97 da Giovanni Paolo II e nel 2005 e nel 2009 da Benedetto XVI.
La prima visita di principi di Monaco a un Papa in epoca moderna risale al '57, quando Ranieri e Grace di Monaco, genitori del principe Alberto, furono ricevuti da Pio XII.

In perfetta consonanza con quanto prevede il cerimoniale vaticano per le regine cattoliche, la principessa vestiva di bianco: un tailleur lungo con velo e soprabito di pizzo, mentre Alberto indossava un abito blu.

I principi monegaschi hanno offerto in dono a Benedetto XVI un libro e un quadro dedicati a un loro antenato, il cardinale Jerome Grimaldi, vissuto tra Cinquecento e Seicento e che il Papa ha mostrato di conoscere.
Il Pontefice ha ricambiato con una sanguigna che raffigura un progetto mai realizzato della basilica di San Pietro. «Ravissant», ha commentato il principe ricevendo il dono.
Al momento del congedo i principi e il Papa si sono rinnovati gli auguri di Buon Anno.

In seguito, il principe ha incontrato il Cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, e monsignore Dominique Mamberti, segretario per i Rapporti con gli Stati.
Nel corso dei colloqui sono stati affrontati alcuni temi di attualità come lo sviluppo integrale dei popoli e la protezione delle risorse naturali e dell'ambiente.




primo ritratto ufficiale di Kate Middleton

Il primo ritratto ufficiale della Duchessa Catherine Middleton è stato presentato oggi alla National Portrait Gallery di Londra.

Dopo l'inaugurazione, la duchessa ha incontrato l'artista, Paul Emsley e la sua famiglia, prima di partecipare ad una colazione privata con i suoi genitori e fratelli, che erano già in città dopo aver celebrato il 31° compleanno, mercoledì scorso.

il video del ‘making off’


Il ritratto, commissionato alla National Portrait Gallery e firmato dall’artista Paul Emsley, è la prima opera pittorica ufficiale con protagonista la moglie del Principe William.

La Duchessa di Cambridge si è seduta davanti all'artista in due diverse occasioni, una nello studio dell’artista (a maggio) e una un mese dopo a Kensigton Palace, sedute che hanno permesso a Paul Emsley, vincitore nel 2007 del concorso BP Portrait Award, di dar vita alla sua opera.
Emsley ha anche fatto uso di una serie di fotografie del volto delle Duchessa scattate proprio durante le sedute.

Il ritratto di Kate non si discosta di molto dalle altre opere dell’artista. La Duchessa è situata su uno sfondo scuro a sottolineare «la singolarità e il silenzio della forma», che emerge dalla tecnica meticolosa di Emsley fatta di sottili strati di pittura ad olio e smalti.

Emsley ha dichiarato che è stato colpito per il suo calore e la sua generosità. La sensazione iniziale era quella di giungere al ritratto di un volto dall’espressione seria, ma poi con il passare del tempo il sorriso della Duchessa si è rivelato.

giovedì, gennaio 10, 2013

Maddalena e Christopher

E' stata annunciata la data del matrimonio della principessa Maddalena con Christopher

La corte reale svedese ha annunciato la data del matrimonio della principessa Maddalena e del suo futuro consorte il sig. Chris O'Neill.
"Il matrimonio tra la Principessa Maddalena e il Sig. Christopher O'Neill si terrà Sabato 8 Giugno 2013 nella Cappella Reale del Palazzo Reale, Stoccolma." 
Finora non ci sono ulteriori comunicati sulla prossima cerimonia.


I due giovani si sono fidanzati ufficialmente lo scorso 25 ottobre, ma senza fornire la data del matrimonio, che invece è stata fissata alla vigilia di Natale.

Maddalena e Chris si sono conosciuti a New York, dove la principessa si era trasferita dopo la rottura del fidanzamento con Jonas Bergström e dove lavora per la World Childhood Foundation, fondata da sua madre Silvia in favore dell'infanzia più debole.

La prima apparizione ufficiale di Christopher a fianco della famiglia reale è stata al battesimo della principessa Estelle, la primogenita di Vittoria e Daniel, alcuni mesi fa; è stato il segnale che il re di Svezia aveva dato il via libera al legame della figlia con Christopher.

La principessa Maddalena è la figlia minore della regina Silvia e del re Carlo XVI Gustavo di Svezia.
La coppia reale ha altri due figli: la principessa Vittoria e il principe Carlo Filippo.

Christopher O'Neill è nato a Londra, ha la doppia cittadinanza americana e britannica, ed è un bancario.
Ha studiato in un collegio a San Gallo, in Svizzera, ed ha conseguito una laurea in relazioni internazionali presso la Boston University e ha conseguito un master alla Columbia Business School di New York.

mercoledì, gennaio 09, 2013

VITTORIO EMANUELE II

Il 9 gennaio del 1878, alle ore 14,35 si spegneva a Roma nel palazzo del Quirinale VITTORIO EMANUELE II (il Primo Re d'Italia).

Vittorio Emanuele II di Savoia, nato a Torino il 14 marzo 1820, è stato l'ultimo Re di Sardegna (dal 1849 al 1861) e il primo Re d'Italia (dal 1861 al 1878).

Dal 1849 al 1861 fu anche Principe di Piemonte, Duca di Savoia e Duca di Genova.

Rispettoso dello Statuto Albertino, Egli, coadiuvato dal primo ministro Camillo Benso, conte di Cavour, portò a compimento il Risorgimento nazionale e il processo di unificazione italiana.


Per questi avvenimenti Vittorio Emanuele II fu proclamato Padre della Patria e sepolto al Pantheon che da allora divenne il sepolcreto dei Re e Regine d'Italia.

Per celebrare il «Padre della Patria», il Comune di Roma bandì un progetto, dal 1880, su volontà di Umberto I di Savoia, e a Lui è dedicato il monumento nazionale del Vittoriano, in Piazza Venezia (Roma).
Al suo interno è presente la tomba del Milite Ignoto

Viva Vittorio Emanuele II
Re d'Italia
Padre della Patria

martedì, gennaio 08, 2013

Catherine compie 31 anni

La duchessa di Cambridge compie 31 anni

9 gennaio 2013

Catherine Elizabeth Middleton è nata il 9 gennaio 1982 a Reading, nel Regno Unito.
Questo è un compleanno particolare, Catherine è pronta a diventare madre di un bambino che sarà terzo nella linea di successione al trono britannico.

La sua personalità continua a crescere, e Catherine sta diventando una delle donne più influenti del 21° secolo.

La moglie del principe William ha conquistato tutti per la sua grazia e ha sedotto il mondo intero per il suo piglio innovativo.
Sempre sorridente, spontanea, accessibile, aperta a discutere con i suoi interlocutori, la duchessa si è ormai dimostrata essere a suo agio in tutte le occasioni nel Regno Unito, come nei viaggi all'estero.

Inoltre in perfetta integrazione con la famiglia reale, Catherine ha scelto uno stile rispettoso delle tradizioni ma moderno, coniugando grandi griffes e brand "low cost", come Zara.

Catherine Middleton dovrebbe celebrare il suo 31° compleanno lontano da occhi indiscreti,in una cerimonia privata, nel pieno stile sobrio della coppia.

D'altronde si deve tener conto anche del delicato stato di salute.
La duchessa era stata ricoverata all'ospedale King Edward VII, il 6 dicembre scorso, e le era stato diagnosticato una malattia legata alla gravidanza, nota come iperemesi gravidica, che provoca lunghi attacchi di nausea.

lunedì, gennaio 07, 2013

Elena, Regina d'Italia

L'8 gennaio 1873 nasceva a Cettigne, la Principessa Elena Petrovich del Montenegro, futura consorte di Re Vittorio Emanuele III e Regina d'Italia.


Le nozze tra Elena e Vittorio furono celebrate il 24 ottobre 1896: la cerimonia civile si svolse al Quirinale, quella religiosa in Santa Maria degli Angeli.
L'11 agosto 1900, in seguito all'assassinio di re Umberto I, Vittorio Emanuele salì al trono, e Elena accanto al sovrano si mantenne sempre umile e discreta, sempre estremamente dedita ed attenta ai bisogni del popolo adottivo, che fece suo in tutto e per tutto.
Elena profuse il suo impegno in numerose iniziative caritative e assistenziali, che le assicurarono vasta simpatia e popolarità.
La Regina andò ben al di là della semplice beneficenza: il suo spirito evangelico la portava a praticare ogni giorno la carità più genuina e più carica di amore per il prossimo.

Terminata la guerra, il 9 maggio del 1946, Vittorio Emanuele III abdicò a favore del figlio Umberto, assumendo il nome di Conte di Pollenzo e andò in esilio con Elena.
La coppia reale si ritirò a Villa Jela, ad Alessandria d'Egitto, ospite di re Farouk I d'Egitto che ricambiò così l'ospitalità data a suo tempo dal re italiano a suo padre.
Elena rimase col marito fino alla morte di quest'ultimo, avvenuta il 28 dicembre 1947 .
Dopo 3 anni si scoprì malata di cancro e si trasferì in Francia a Montpellier, anche qui la popolazione ebbe modo di conoscere la "bonne Dame noire" («La buona signora in nero») che, nonostante le ormai residue possibilità economiche, continuava ad aiutare i poveri.

Elena morì il 28 novembre 1952,e fu sepolta, come suo desiderio, in una comune tomba del cimitero cittadino a Montpellier. La Municipalità di Montpellier ha intitolato il viale che porta al cimitero alla regina Elena e le ha innalzato un monumento.

Per la sua vicinanza ai malati e per la sua grandissima umanità, in occasione del 50° anniversario della sua scomparsa, il Ministero italiano delle Comunicazioni ha emesso un francobollo commemorativo con la sua effigie, associando la sua figura alla lotta contro il cancro.
Nel 1960, a ricordo del suo aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto, le fu innalzato a Messina un monumento in marmo bianco di Carrara, che la riproduce vestita da crocerossina, opera dello scultore Antonio Berti.

Il Sommo Pontefice Pio XI il 15 aprile 1937 le conferì la Rosa d’oro della Cristianità, la più importante onorificenza possibile a quei tempi per una donna da parte della Chiesa Cattolica.
Il papa Pio XII nel messaggio di condoglianze inviato al figlio Umberto II per la morte di Elena, la definì «Signora della carità benefica». In seguito nel 2001 Elena è stata proclamata "Serva di Dio" in occasione dell'apertura del processo di canonizzazione.

Aspettiamo sempre che questa "piccola repubblica" faccia finalmente rientrare in Italia, nel Pantheon di Roma, le salme dei Re e Regine d'Italia.

Pascua Militar

Il re Juan Carlos, la regina Sofia e i principi delle Asturie hanno partecipato alla tradizionale parata militare "Pascua Militar"

6 gennaio 2013

Questa celebrazione si è svolta davanti al Palazzo Reale di Madrid, e il Re la Regina e i Principi delle Asturie sono stati ricevuti dal primo ministro, Mariano Rajoy, dal ministro della Difesa e degli Interni Peter Morenes, dal capo della Difesa, Jorge Fernandez Diaz, e dall' ammiraglio Fernando Garcia Sanchez.

E' la prima volta che il Re ha partecipato ad una cerimonia ufficiale dopo l'operazione subita all' anca il 23 novembre.

Il Re appoggiandosi su due stampelle ha seguito in piedi tutta la parata, quindi la cerimonia ufficiale è continuata al salotto Gasparini del Palazzo Reale.


Nel suo messaggio, il sovrano ha voluto esprimere la Sua gratitudine al Ministro della Difesa, Peter Morenes, per lo sforzo e impegno nell'affrontare le sfide future.
Nessuno dei due ha voluto ignorare la situazione di crisi economica ma Juan Carlos ha avvertito che "è indispensabile mantenere le capacità militari per garantire la sicurezza e la difesa degli interessi della Spagna"

La "Pascua Militar" risale al 1782 durante il regno di Re Carlo III, è una cerimonia solenne presieduta dalla Famiglia Reale e a cui partecipano le più alte cariche dello Stato, per rendere onore alle Forze Militari spagnole.

LINK
Pascua Militar

domenica, gennaio 06, 2013

Tricolore Sabaudo

Con l'ossessione di indebolire la Monarchia, la repubblica italiana è giunta al punto di sostituire il primo e vero Tricolore (quello Sabaudo) con un “vessillo repubblicano”, sconosciuto fino a pochi anni fa.

7 gennaio 2013

La repubblica italiana vive sempre con il complesso di inferiorità rispetto alla Monarchia, e consapevole della sua debolezza ha cercato di trovare nella complessa storia italiana una “bandiera targata repubblicana” che anticipasse quella monarchica, cioè il vessillo della "repubblica cisalpina" del 1797 al posto del Tricolore Sabaudo.

Questa forzatura storica è lontana dalla realtà. La bandiera è un simbolo che ha il suo significato legato al periodo storico nel quale è vissuto, e quindi non si può, a posteriore, applicare al vessillo del 1797 un significato diverso da quello che aveva.
La bandiera del 1797 non aveva, e quindi non ha, il significato dell'Unità d'Italia.


Durante il triennio (1796-1799) i giacobini volevano imporre nella nostra penisola la rivoluzione francese, la bandiera della repubblica cispadana era imposta dagli stranieri (Napoleone), lo stato cispadano era un piccolissimo stato fantoccio dell’esercito napoleonico che non simboleggiava l'unità d'Italia e la sua indipendenza, anzi era esattamente l'opposto.

E poi come si spiega allora il fatto che solo pochi anni fa questo vessillo sia rimasto sconosciuto dagli italiani e mai insegnato nelle scuole?

Inoltre la bandiera della repubblica cispadana è graficamente molto diversa da quella attuale, le bande sono orizzontali invece che verticali, al centro è dipinto la faretra con 4 frecce e la sigla “R C” .
Ironia della sorte, sotto la faretra c’è anche un fascio littorio…

Infine la beffa per i sostenitori del vessillo cispadano; non esiste l’originale della bandiera del 1797, esiste solo la ricostruzione storica fatta da un certo Ugo Bellocchi, un giornalista di Reggio Emilia che nel 1945 fondò il quotidiano “Reggio Democratica”, organo del Comitato Provinciale di Liberazione Nazionale.
La presunta ricostruzione del vessillo avvenne solo nel 1963 quando lui riuscì a identificare le esatte caratteristiche della bandiera cispadana...

La Verità è che non è possibile festeggiare degnamente e completamente il Tricolore senza la Bandiera Sabauda !

Il primo vero Tricolore dell'Italia è quello scelto da Re Carlo Alberto, e usato dai patrioti nella prima guerra d'indipendenza.

W il Tricolore!
W la Bandiera di Re Carlo Alberto!
W il Risorgimento!
W la Monarchia!
W il Regno d'Italia!

sabato, gennaio 05, 2013

Befana Tricolore



Secondo la tradizione italiana, la Befana è una donna anziana buona e sorridente che vola su una scopa portando un sacco pieno di regali.
Visto che domani è la festa del Tricolore, la Befana ci porta la vera Bandiera...quella del Regno d'Italia.

AUGURI!!!

Juan Carlos compie 75 anni

Re Juan Carlos, nato il 5 gennaio del 1938 a Roma, ha compiuto 75 anni.


Re Juan Carlos di Spagna è sul trono da 37 anni, è stato fondamentale nella transizione democratica del paese dopo la morte del dittatore Francisco Franco nel 1975.

L'intervista esclusiva è stata trasmessa in televisione pubblica Venerdì dove tra l'altro ha detto di "avere energia e soprattutto voglia di affrontare le sfide"

Alla vigilia del suo 75 ° compleanno Sua Maestà il Re Juan Carlos I di Spagna ha accettato di essere intervistato da un giornalista spagnolo, Jesús Hermida.

In questa intervista esclusiva, il re riflette sul passato, presente e futuro della Spagna, la sua eredità, il suo defunto padre, la famiglia ed altro ancora. Un punto culminante del colloquio è quando l'anziano Re ha parlato di Sua Altezza Reale il Principe Felipe delle Asturie il quale lo ha considerato come "... il più preparato [di tutti i principi delle Asturie del passato], un uomo che ha grande intelletto, ed è un gran lavoratore ... "

Alla domanda se Sua Maestà sia soddisfatto, Juan Carlos ha dichiarato:
"Mi sento più che soddisfatto, mi sento fortunato di aver messo via, e di aver prodotto la Spagna che abbiamo oggi. Tuttavia, sono seriamente preoccupato con i problemi che abbiamo attualmente [credo che faccia riferimento alla crisi economica in Spagna] ... "


Tanti Auguri Maestà !!

In questo link potete vedere l'intervista
La noche del rey - Entrevista del rey Juan Carlos I con Jesús Hermida en TVE

Auguri dell'imperatore Akihito

Il messaggio di Capodanno 2013 di Sua Maestà Imperiale l'Imperatore Akihito del Giappone.

1 gennaio 2013

L'imperatore del Giappone Akihito ha fatto gli auguri di Buon Anno Nuovo alla nazione, e la Famiglia Imperiale è stata salutata dalla folla di giapponesi di fronte al Palazzo Imperiale di Tokyo.


Ecco il messaggio dell'Imperatore :
Questo è il secondo inverno dopo il Grande Terremoto che ha colpito il Giappone.
All'alba del nuovo anno, il mio cuore va alle persone colpite, quelle che non possono tornare nei luoghi dove vivevano a causa della contaminazione radioattiva e a coloro che devono trascorrere il rigido freddo inverno in alloggi temporanei.
Spero sinceramente che, in futuro, l'esperienza dei danni causati dal terremoto e dallo tsunami, in materia di istruzione e prevenzione delle catastrofi possa garantire la sicurezza della vita della gente.

Il nostro paese sta attraversando momenti difficili a causa del terremoto e di altri fattori, ma è mio desiderio che il cuore del popolo sarà sempre con gli afflitti, e che tutti si sostengano a vicenda per superare le varie sfide.

La mia speranza è che il nuovo anno sarà anche un pò migliore per il popolo del Giappone e per la gente di tutto il mondo."

Granduca Jean di Lussemburgo compie 92 anni

Il Granduca Jean di Lussemburgo compie 92 anni

5 gennaio 2013

Jean è nato a Colmar-Berg, il 5 gennaio 1921, è stato il Granduca del Lussemburgo dall'abdicazione della madre Carlotta nel 1964 fino alla sua abdicazione nel 2000 a favore del figlio Enrico.

Durante la seconda guerra mondiale la famiglia granducale, avvertita in anticipo dell'invasione tedesca (10 maggio 1940), lasciò il paese la sera prima. La famiglia poi visse a Parigi, in Francia, per un breve periodo prima di andare in Spagna e in Portogallo e quindi ​​negli Stati Uniti.
Il Granduca ereditario in Canada poi ha studiato giurisprudenza e scienze politiche alla Università Laval di Quebec City.

Jean si arruolò come volontario nell'Esercito britannico nel reggimento Irish Guards, raggiungendo il grado di tenente nel 1943 e di capitano nel 1944.
Sbarcò in Normandia l'11 giugno 1944, e prese parte all'occupazione di Caen e alla liberazione di Bruxelles.
Dopo la guerra, dal 1984 fino alla sua abdicazione, prestò servizio come Colonnello del Reggimento delle Irish Guards, cavalcando spesso in uniforme alle spalle della regina Elisabetta II durante i festeggiamenti per il compleanno della sovrana.

Jean si è sposato il 9 aprile 1953 con Giuseppina Carlotta del Belgio, figlia di Leopoldo III, re del Belgio e della regina Astrid.
La coppia ha avuto 3 figli e 2 figlie: la Principessa Marie Astrid, il Granduca Enrico, il Principe Jean, la Principessa Margaretha e il Principe Guillaume.


VIDEO

giovedì, gennaio 03, 2013

Regina Margherita

La Regina Madre Margherita si spegneva a Bordighera (Imperia)
4 gennaio 1926

Margherita nacque a Torino, il 20 novembre 1851, fu Regina d'Italia come sposa di Umberto I di Savoia.

Dopo la morte di Umberto I, nel ruolo di regina madre si dedicò ad opere di beneficenza e all'incremento delle arti e della cultura, incoraggiò artisti e letterati e fondò istituzioni culturali.

Margherita ebbe onoranze funebri prima a Bordighera, e poi a Roma, ove fu tumulata nelle tombe reali del Pantheon.

Per dimostrare l'affetto alla Regina scomparsa, al passaggio del convoglio ferroviario che portava la salma a Roma, gli italiani rallentavano l'andamento del treno per poter gettare fiori.

La città di Bordighera le ha innalzato un monumento in marmo bianco di Carrara che la riproduce assisa sul trono, opera dello scultore Italo Griselli.

In questo video la solenne inaugurazione a Bordighera del monumento alla Prima Regina d'Italia, alla presenza del Principe di Piemonte Umberto e del Duca di Spoleto.

VIDEO



Messaggio di Capodanno del Principe di Monaco

Messaggio di Capodanno del Principe Alberto di Monaco

Il sovrano Alberto II di Monaco ha tenuto un breve discorso ai monegaschi e amici del Principato.


"Cari Connazionali, Cari Amici residenti, Signore e Signori, 
la principessa ed io vogliamo esprimere gli auguri più sinceri a ciascuno di voi. Speriamo che l'anno 2013 sia contrassegnato per voi di gioie personali e familiari. Il nostro pensiero va in modo particolare a coloro che soffrono di solitudine, di dolore o di malattia. Il sostegno della vostra famiglia vi aiuterà in queste prove. 

Io ribadisco la mai fiducia a voi giovani che siete a scuola o che siete all'inizio della vostra carriera. Voi dovete contribuire a migliorare la reputazione del Principato. 

Pochi giorni fa, per commemorare il 50° anniversario della Costituzione, ho citato la fondazione ed i pilastri del nostro sistema attorno al quale si manifesta la nostra forza attorno al consenso nazionale: dobbiamo rimanere uniti sull'essenziale.
Apprezzo anche la felicità di vivere o di lavorare in un paese in pace, sicuro e solidale. Stasera, a questo proposito, ho anche esteso gli auguri a tutti gli enti, gruppi o individui che in un modo o nell'altro supportano il Principato.

Intorno a noi, molti paesi subiscono ancora le turbolenze della crisi. So che insieme, con le loro azioni, il loro lavoro o progetti, stanno dimostrando la loro fiducia nella vitalità economica e sociale del nostro paese, dobbiamo rafforzare la ripresa che ha avuto inizio nel 2012 e nel 2013". 

Al termine del discorso, Alberto era accompagnato dalla Principessa Charlene la quale ha concluso il messaggio dal Sovrano:
"A ciascuno di voi i nostri migliori auguri per un anno 2013 meraviglioso"

VIDEO




mercoledì, gennaio 02, 2013

Discorso di Capodanno della Regina di Danimarca

Discorso di Capodanno della Regina Margherita di Danimarca

1 gennaio 2013

La Regina di Danimarca Margherita ha tenuto il tradizionale discorso di Capodanno.

Nel 2012, la Regina ha compiuto 72 anni ed ha raggiunto i 40 anni del suo regno.
Voglio ringraziarvi per tutti gli auguri ricevuti e per il calore ricevuto dalle persone durante la gioia di quest'anno passato.
In segno di gratitudine, in questa vigilia di Capodanno desidero condividere con voi alcune riflessioni.

Dopo aver toccato alcuni temi familiari, la regina ha parlato della crisi finanziaria globale in atto ma ha comunque espresso un messaggio di speranza per il futuro.

Nel suo discorso la Regina Margherita II ha poi parlato del rapporto della Danimarca con l'UE, e dei pericoli dei socialnetwork.
"Le moderne forme di comunicazione, come internet e Facebook, offrono grandi opportunità, ma ci sono anche dei pericoli," la regina ha avvertito.
"In particolare i giovanissimi rischiano di vivere nel cyberspazio invece che nella realtà, di vivere in una sorta di vetrina, guardando alla apparenze invece che essere sé stessi."

Come sempre, la regina ha terminato il discorso con la frase "Dio salvi Danimarca".

VIDEO
 

LINK

Nyttårstalen

lunedì, dicembre 31, 2012

giovedì, dicembre 27, 2012

Casa Savoia al Terremoto di Messina

Il 28 dicembre 1908, le coste calabre e siciliane furono devastate da un terremoto che distrusse Messina e provocò epidemie e quasi 200.000 morti.
Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena furono tra i primi a raggiungere il posto.



Il re Vittorio Emanuele III e la regina Elena partirono sulla nave Vittorio Emanuele per portare materiale sanitario e generi di conforto.
Accompagnati dai ministri Bertolini e Orlando, percorsero la costa per poi fare ritorno a bordo della loro nave.

Vittorio Emanuele dispose immediatamente lo stato d'assedio, e in men che non si dica fu approvata una legge che prevedeva stanziamenti per i terremotati e una serie di misure per proteggere l'industria solfifera.

Il re e la regina mostrarono subito uno slancio fuori dal comune per i superstiti.

La Regina Elena, che parlava il russo ed amica dello Zar, riuscì ad obbligare le navi russe, che stavano in zona, ad intervenire in soccorso alla popolazione.
«Non è la regina d'Italia che vi parla, né la principessa del Montenegro, è una donna che vi supplica in nome di Dio e della pietà umana».

Vestita con un semplice abito scuro, la Regina Elena sembrava un'infermiera, una suora di carità: nessuna sovrana ha mai fatto quello che la Regina Elena ha saputo compiere nelle tragiche giornate di Messina.

In internet ho trovato una poesia pubblicata sul Corriere della Sera, il 5 gennaio 1909, di Ada Negri.
L'angelo dello Stretto la Regina Elena

"Ve n'è una fra noi, la più bella, la più nobile,
quella che la sorte ha posta più in alto, che ci dà l'esempio sublime.
Elena di Savoia e Montenegro ha lasciato i figli,
ha messo l'abito dell'infermiera, si è fatta suora di carità,
soffre tra i sofferenti, abbraccia e riveste gli orfanelli,
sfida ogni stanchezza, ogni malattia, ogni pericolo anche mortale.

E' al suo posto di Regina, è al suo posto di donna.

Vi è nel suo atteggiamento una semplicità, una bellezza umana,
una veemenza d'amore, d'energia, che appassionano.
Con Lei, intorno a Lei, senza tregua, senza paura,
coi figli in braccio e alla gonna se non possiamo separarcene,
di notte se non possiamo di giorno,
con ogni atomo ogni palpito ogni vibrazione della nostra umanità dolorosa,
sorelle mie d'Italia, avanti! ".


La Camera dei Deputati si riunì l'8 gennaio 1909 per esaminare alcuni provvedimenti urgenti di natura giuridica e finanziaria a favore delle località danneggiate emanò un proprio ordine del giorno:
Il Senato nell’intraprendere, col pensiero alla patria, l’esame dei provvedimenti intesi a risollevare le sorti delle province di Messina e di Reggio Calabria, rende omaggio e riverente plauso alle LL.MM. il Re e la Regina, a S. Maestà la Regina Madre ed ai Principi Reali, primi a portar sollievo al luogo del disastro; al Governo, all’esercito, alla nostra marina, alle Nazioni ed alle marine straniere, che con generosa abnegazione si adoprarono a riparare l’immensa sciagura che commosse tutte le genti civili.

Vittorio Emanuele III

Vittorio Emanuele III muore in esilio ad Alessandria d’Egitto.

28 dicembre 1947

Auspichiamo il rientro in Patria dell'Augusta salma e la sua tumulazione nel Pantheon di Roma.

 VIVA RE VITTORIO EMANUELE III



Vittorio Emanuele III nacque a Napoli l’11 novembre 1869 dal Re d’Italia Umberto I e dalla Regina Margherita. Sposa il 24 ottobre 1896 a Roma la Principessa Elena di Montenegro.
Principe Ereditario fino al 29 luglio 1900 con il titolo di Principe di Napoli.

Fu Re d'Italia dal 1900 al 1946,
Abdicò il 9 maggio 1946 e gli succedette il figlio Umberto II.
Il 9 maggio 1946, con la Consorte, parte da Napoli in esilio volontario ad Alessandria d’Egitto, scegliendo il titolo di Conte di Pollenzo.

Muore il 28 dicembre 1947 ad Alessandria d’Egitto ed è sepolto provvisoriamente dietro l’altare maggiore della chiesa di Santa Caterina.

mercoledì, dicembre 26, 2012

Messaggio natalizio di Re Romania

Il Messaggio di Natale di Re Michele I di Romania

25 dicembre 2012

VIDEO


LINK
Mesajul Majestatii Sale Regelui Mihai I de Craciun 2012

Discorso di Natale del Granduca Lussemburgo

Il Discorso di Natale di Sua Altezza Reale il Granduca di Lussemburgo

24 dicembre 2012

Concittadini,

Guardando indietro il 2012 e guardando verso il futuro, molti di noi hanno sentimenti contrastanti. 
Ancora una volta, l'anno che sta per concludersi è stato ricco di eventi, un anno di momenti di felicità alternati ad un rapido ritmo di eventi molto meno incoraggianti. 
Le notizie sono state dominate dalla crisi economica e, purtroppo, un certo numero di indicatori suggeriscono che il 2013 non sarà un anno facile.
Tuttavia, spero che ognuno di noi ricorderà sempre molti momenti positivi.

Sono convinto che voi, cari concittadini, siete pronti a fare tutto il possibile per contribuire a modellare il futuro del nostro paese.
Il Lussemburgo domani sarà diversa da quella che conosciamo. Tuttavia, dipenderà anche dalla nostra volontà di assumersi la responsabilità, per sviluppare nuove opportunità per il nostro paese e concentrarsi sulla solidarietà.
Si deve affrontare la sfida insieme, guardare al futuro con coraggio e fiducia.


Alla vigilia di Natale, auguro a tutti voi e alle vostre famiglie con la Granduchessa, mio ​​padre, il Granduca Jean, la coppia granducale ereditaria e tutta la famiglia un Buon Natale e un ottimo anno!

Clicca qui per vedere il discorso del Granduca Henri del Lussemburgo .
LINK
Traditionell Chrëschtusprooch vum Grand-Duc

Discorso di Natale di Elisabetta II

Il discorso di Natale della regina Elisabetta II

25 dicembre 2012

L'anno 2012 è stato un anno di grandi festeggiamenti per la Regina Elisabetta II.

Il Giubileo di Diamante con molte cerimonie di prestigio, che include la partecipazione di numerosi sovrani in arrivo da tutte le parti del mondo, i Giochi olimpici di Londra aperti dalla regina, durante i quali sua nipote Zara ha vinto la medaglia d'argento, diversi viaggi dei membri della famiglia reale in tutto il mondo per commemorare questo anno così speciale e l'annuncio dell'attesa di un lieto evento del Duca e Duchessa di Cambridge.


La grande novità di quest'anno è che il tradizionale messaggio di Natale della regina Elisabetta è stato trasmesso per la prima volta in 3D.

Il discorso di Sua Maestà Elisabetta II è stato trasmesso il 25 dicembre, ma era stato registrato il ​​7 dicembre.

LINK
TheQueensChristmasBroadcasts

Discorso di Natale del Re di Spagna

Il discorso di Natale del Re di Spagna

25 dicembre 2012

In questa vigilia di Natale, come ogni anno, voglio riflettere con voi su ciò che ci riguarda e anche sulle nostre speranze. 


In particolare, vorrei affrontare tre questioni: la crisi economica, la forza della Spagna come nazione europea e latino-americana e la necessità di rivendicare la politica come uno strumento necessario per unire tutte le forze per uscire dalla crisi e le sfide avanti.
Non credo di esagerare se dico che viviamo uno dei momenti più difficili della storia recente della Spagna.


Come abbiamo dimostrato nel passato, siamo in grado di superare le attuali difficoltà con il talento e la creatività dei nostri uomini e donne del nostro sistema produttivo se abbiamo fiducia in noi stessi.

La Corona è ben consapevole degli sforzi e sacrifici che i cittadini stanno portando avanti con integrità. Nessuno sforzo nella vita è sterile. 

Il Natale simboleggia il trionfo della generosità sull'egoismo. La generosità, la solidarietà e l'impegno sono valori che 
in questi giorni tutti noi dobbiamo riconoscere, preservare e promuovere più che mai.

Il discorso è stato anche trasmesso in diretta sul canale casarealtv Youtube di recente aperto e il contenuto del messaggio è disponibile sul suo sito web in galiziano, il catalano e il basco.
Don Juan Carlos ha dimostrato il suo buon recupero di salute.

Leggi qui il discorso di Don Juan Carlos
Mensaje de Navidad de Su Majestad el Rey

Il discorso di Natale del re di Svezia

Il discorso di Natale del re di Svezia

25 dicembre 2012

Ecco il discorso del Re Carlo Gustavo di Svezia , che nel 2013 celebrerà i suoi 40 anni di regno.

Cari svedesi in patria e all'estero!
La mia famiglia e io vogliamo augurare a tutti voi un felice Natale.

Viviamo in un periodo di rapidi cambiamenti. Un tempo in cui il ritmo sembra eccessivo, le aspettative crescono continuamente, e in cui l'informazione e la comunicazione in tutto il mondo hanno un ritmo senza precedenti nella storia. Forse anche per questo che il Natale è ancora più importante per tutti noi.

In questo periodo natalizio abbiamo la possibilità di fermarsi per un momento. Abbiamo la possibilità di socializzazione e di riflettere. Nel nostro paese, il Natale è anche un punto luminoso nella bellissima, ma anche a volte, così buio e freddo inverno svedese.

Adesso la crisi economica nel nostro mondo si è fatta sentire anche in Svezia. In questo rallentamento economico sono molte le persone che pensano al futuro. Alcuni possono rischiare di perdere il posto di lavoro.

La Svezia è un grande paese. Nonostante tutto, siamo stati in grado di essere forti. Abbiamo dimostrato il valore della cooperazione, del duro lavoro e dell'apertura al mondo che ci circonda.
La Svezia ha molte ricchezze, e so che tutti gli svedesi, donne e uomini, giovani e meno giovani, porteranno il loro contributo per plasmare la Svezia e il nostro futuro.


VIDEO

Nel suo discorso, il Re si Svezia tra le altre cose ha detto:
"Vorrei cogliere l'occasione per ringraziarvi per tutti gli auguri alla principessa ereditaria Vittoria e al principe Daniel per la nascita della principessa Estelle.
Si tratta di un grande evento per tutta la famiglia, la regina ed io siamo diventati nonni e il Principe Carlo Filippo e la principessa Madeleine hanno il loro primo nipote. L'amore ricevuto dalla nuova principessa ha riscaldato tutti noi".


Il re ha detto:
"Ora spero che tutti abbiamo un buon nuovo anno. Un anno ricco di nuove opportunità. E siamo particolarmente soddisfatti per l'imminente matrimonio della Principessa Maddalena con Christopher O'Neill .

LINK
H.M. Konungens jultal 2012

Discorso di Natale della Regina Beatrice

Tradizionale discorso di Natale di Sua Maestà la Regina Beatrice dei Paesi Bassi.

25 dicembre 2012

La regina ha iniziato il suo discorso dicendo che col Natale arriva la luce di Dio nel nostro mondo che ha sconfitto le tenebre. Alla luce della fede, speranza e carità le persone devono trovare l'ispirazione. E quest'anno queste parole ispiratrici hanno avuto un particolare significato per la mia famiglia.

Inoltre Beatrice ha voluto ringraziare le persone per il sostegno ricevuto dalla sua famiglia per l'incidente di suo figlio Friso.

Nel suo discorso di Natale la Regina Beatrice ha parlato della sua fiducia per l'Europa: L'Unione europea ha portato la prosperità, ma soprattutto l'Europa ci offre la pace.

Mentre molte persone vedono l'Europa come la causa di molti problemi, la regina vuole rompere questa sfiducia.
"La crisi che stiamo affrontando ha creato un ambiente nel quale prevale la diffidenza. Per liberarsi di questo atteggiamento negativo si deve avere la consapevolezza che l'Europa non è una potenza straniera, ma la comunità del continente nel quale viviamo! In questa fiducia noi possiamo continuare a costruire la nostra cooperazione europea", ha detto Beatrice.

VIDEO



Tradizionalmente, il messaggio di Natale della regina va in onda il giorno di Natale su radio, TV e internet alle ore 13:00.

In queste feste natalizie il principe Guglielmo-Alessandro e la principessa Maxima (insieme alle loro figlie) sono in Argentina dalla la famiglia di Maxima.


LINK
Kersttoespraak 2012

lunedì, dicembre 24, 2012

Messaggio di Natale del Re dei Belgi

Messaggio di Natale di Alberto II, Re dei Belgi

24 dicembre 2012

Il Re dei belgi è stato il primo sovrano europeo a fare i suoi auguri di Natale.

Per il suo tradizionale discorso di Natale, il re Alberto II ha scelto come tema principale la crisi di quest'anno.

In primo luogo ha rivolto un messaggio di sostegno ai lavoratori che quest'anno hanno perso il lavoro.


Il re ha detto che "il governo di Elio Di Rupo sta cercando di combattere la crisi, prendendo le misure per migliorare la competitività delle imprese"; "il governo vuole ripristinare l'equilibrio delle finanze pubbliche"; e che "Il governo vuole contribuire alla lotta contro la povertà".

Il Re ha detto che per combattere la crisi si deve unire tutte le forze e che si deve educare meglio i giovani e promuovere la ricerca.

Inoltre Alberto II ha messo in guardia l'ascesa del populismo, in Belgio e in altri paesi europei, senza mai citare politici o partiti.
"Non si deve dimenticare quello che innescarono le reazioni populiste alla crisi degli anni Trenta, e abbiamo visto le conseguenze disastrose per le nostre democrazie.".

Infine Alberto ha detto di essere "costernato" per la situazione nella regione orientale della Repubblica Democratica del Congo.

Nel link qui sotto potete leggere il testo integrale del messaggio del Re Alberto II
rtbf


Auguri di Santo Natale

Auguri di Santo Natale! 
25 dicembre 2012



Gesu, Cristo Re

domenica, dicembre 23, 2012

Principessa Anna in Afghanistan

La principessa Anna è andata in Afghanistan

18 dicembre 2012

La principessa reale Anna è in Afghanistan insieme al marito, il vice ammiraglio Sir Tim Laurence, dove ha incontrato le truppe britanniche a Camp Bastion nella provincia di Helmand.

Il Maggiore Andy Watson, 33 anni, di Edimburgo, ha detto:
"La visita della principessa reale è stata fantastica. E' stata una bella sorpresa e lo abbiamo saputo solo all'ultimo minuto per motivi di sicurezza."

"Le abbiamo fatto vedere una serie di fotografie per dimostrare quello che abbiamo fatto e il nostro approccio per la nostra missione nel corso degli ultimi mesi, e anche alcune attrezzature".

"Per molti militari è la prima volta che incontrano una Altezza Reale, e ora il loro morale è fantastico -. Soprattutto adesso così vicino a Natale".

La principessa Anna ha anche visitato il "Joint Aviation Group", tra cui il Dipartimento di Apache, lo squadrone militare di cani, il 7° Reggimento della Logistica Corpo Reale e il Reggimento di Supporto Logistico 12.

Ricordo che suo nipote il principe Harry è ancora in Afghanistan.

Anna è l'unica figlia femmina della regina Elisabetta II del Regno Unito e del principe Filippo, duca di Edimburgo.

LINK
Princess Anne visits troops in Afghanistan

Imperatore del Giappone compie 79 anni

L'imperatore del Giappone Akihito compie 79 anni

23 dicembre 2012

Akihito è nato a Tokyo, il 23 dicembre 1933, ed è il 125º imperatore (tennō) del Giappone.
È l'unico regnante al mondo cui attualmente ci si riferisce col termine di "Imperatore".

Come ogni compleanno l'imperatore Akihito del Giappone ha saluto i giapponesi dal balcone del Palazzo Imperiale di Tokyo


Anche l'imperatrice Michiko, il principe ereditario Naruhito, la Principessa Masako, il principe Akishino e la principessa Kiko erano accanto all'imperatore.

Di fronte a migliaia di persone, giunte per festeggiare il suo compleanno, l'Imperatore ha anche invitato a pregare per le vittime del terremoto del marzo del 2011, ed ha rassicurato sul suo stato di salute :
"Ho subito un intervento chirurgico al cuore nel mese di febbraio, che ha messo in allarme molte persone: vi assicuro che ora conduco la vita che avevo prima".

LINK
Japan Emperor Akihito turns 79, says back to health

Regina di Svezia compie 69 anni

La regina di Svezia festeggia 69 anni

23 dicembre 2012


Silvia Renate Sommerlath, moglie dell'attuale Re di Svezia Carlo XVI Gustavo, è nata il 23 dicembre 1943 ad Heidelberg, in Germania.

Il loro matrimonio si svolse il 19 giugno 1972 a Stoccolma.
La coppia ha 3 figli:
La principessa ereditaria Vittoria, duchessa di Västergötland (nata il 14 luglio 1977);
Il principe Carlo Filippo, duca di Värmland (nato il 13 maggio 1979);
La principessa Maddalena, duchessa di Hälsingland e Gästrikland (nata il 10 giugno 1982)

L'anno 2013 sarà prospero per la famiglia reale svedese infatti Re Carlo Gustavo celebrerà i suoi 40 anni di regno, la principessa Maddalena si sposerà con Christopher O'Neill, il principe Daniele celebrerà il suo 40° compleanno e la regina Silvia i suoi 70 anni.

Coloro che desiderano lasciare un saluto alla regina può farlo sulla pagina Facebook della Casa Reale o inviando un messaggio tramite il modulo del sito web.

LINK
H.M. Drottningens födelsedag

sabato, dicembre 22, 2012

CasaReal di Spagna su Youtube

La Casa Reale spagnola arriva su youtube

20 dicembre 2012

Il canale su Youtube della Casa Reale spagnola si chiama Casa Real TV, e l'URL è www.youtube.com/casarealtv.

Il canale ospiterà video sulle attività dei membri della Famiglia Reale e incomincia 5 giorni prima dell'atteso discorso di Natale di re Juan Carlos, che potrà essere seguito in diretta anche su youtube, oltre che dalle pagine web rtve.es e casareal.es.

Il nuovo canale ufficiale su Youtube parte 100 giorni dopo il lancio del nuovo sito web della Casa di Sua Maestà il Re.

VIDEO


Il canale contiene oltre 120 video, ed è diviso in due liste, una - "Actividades" - con i video attuali sugli atti ufficiali della famiglia reale dal settembre 2012, e un'altra - "Mensajes de Navidad" de S.M. el Rey - con elenco di tutti i messaggi di Natale di SM il Re dal 1975.

Inoltre c'è un video interattivo che riporta, in 20 minuti, una selezione dei messaggi di Sua Maestà il Re nel corso degli ultimi quattro decenni. Questo video condensa oltre 400 minuti di registrazione in 35 anni.

Un'altra novità di quest'anno è la pubblicazione web del messaggio di Natale di Sua Maestà il Re nelle altre lingue ufficiali spagnole (catalano, basco, galiziano e il valenciano).

La decisione di utilizzare youtube serve per avvicinare gli spagnoli alla Casa Reale attraverso gli strumenti che amano e usano di più, dopo un leggero calo di popolarità.

Anche se la Casa Reale spagnola non ne fa cenno, è evidente che il modello da seguire è la Famiglia Reale britannica, che già da tempo utilizza al meglio il web e le sue risorse.
Ad esempio sul suo canale di youtube Royal Channel, la Casa Reale britannica ha permesso di seguire da vicino il matrimonio del principe William con Kate Middleton, uno dei momenti più importanti nella riconquista della popolarità britannica dopo il ciclone Lady D.

LINK
La Casa de S.M. el Rey lanza su canal oficial en YouTube

Elisabetta in 3D

Il messaggio di Natale della Regina Elisabetta in 3D

20 dicembre 2012

Quest'anno il tradizionale messaggio di Natale della regina Elisabetta sarà trasmesso per la prima volta in 3D.

Un portavoce del palazzo reale ha spiegato che per fare qualcosa di speciale per l'anno del Giubileo si è pensato di realizzare il messaggio in 3D, e Elisabetta, di 86 anni sempre al passo dei tempi, ha dato subito il suo consenso.

Il primo messaggio la Regina lo ha registrato nel 1952, al suo primo anno di regno, via radio, e 5 anni dopo il primo discorso natalizio della regina Elisabetta in televisione.

VIDEO
 

Nel 2007 la regina ha aperto su Youtube "The Royal Channel", il canale ufficiale della monarchia britannica.
In seguito sono stati aperti l'account twitter, Flickr e quello di facebook.

La regina dopo aver visto il suo messaggio di Natale 3D ha detto che la trasmissione era "assolutamente incantevole".

Il messaggio in 3D andrà in onda alle 16 ore locali il giorno di Natale alla radio e alla televisione, e sarà anche accessibile in formato standard e in alta definizione.
Il messaggio in 3D è stato prodotto da Sky News, finora appannaggio esclusivo della BBC.
Il discorso di Natale è una delle rare occasioni per Elisabetta II di esprimere pubblicamente le sue opinioni personali.

Il tema di quest'anno non è stato ancora svelato, ma la regina dovrebbe toccare due temi forti del 2012, le celebrazioni del suo Giubileo di diamanti (60 anni di regno) e i Giochi olimpici organizzati la passata estate a Londra.

LINK
Queen's Christmas speech to be broadcast in 3D

giovedì, dicembre 20, 2012

Stefania di Monaco contro AIDS

La Principessa Stefania di Monaco, in qualità di presidente della Associazione contro l'AIDS di Monaco, aveva visitato Città del Capo del Sudafrica

13 dicembre 2012

In questa occasione la principessa aveva incontrato Desmond Tutu, Premio Nobel per la Pace e presidente della Fondazione Desmond Turi contro HIV.

Tutu è stato il primo arcivescovo anglicano nero di Città del Capo, in Sudafrica, e primate della Chiesa anglicana dell'Africa meridionale. Vinse il premio Nobel per la pace nel 1984.
Desmond Tutu raggiunse una fama mondiale durante gli anni ottanta come oppositore dell'apartheid.

VIDEO

Terra della Regina Elisabetta

Una porzione meridionale del Territorio antartico britannico (British Antarctic Territory) si chiamerà d'ora in poi "Queen Elizabeth Land", in omaggio ai 60 anni di regno della Regina.

18 dicembre 2012

La Terra della regina Elisabetta si estende dal Mare di Weddell al Polo Sud, ed ha una superficie di 437.000 km quadrati, che fino al 18 dicembre 2012 era senza nome.
D’ora in poi, tutte le mappe, gli atlanti, i giornali e qualsiasi prodotto editoriale vedrà il nome della Regina Elisabetta come indicativo della zona di 169.000 chilometri quadrati già descritta.

Il ministro degli Esteri britannico, William Hague, ha detto che la denominazione era "un giusto tributo a Sua Maestà, alla fine dell'anno del Giubileo di Diamante.

L'annuncio è stato fatto mentre Elisabetta II ha partecipato all'ultimo appuntamento del suo Giubileo di diamante, con una visita al Foreign Office, che gestisce i territori d'Oltremare britannici.

Ricordo che per la prima volta nel corso del suo lungo regno, la sovrana britannica si era recata al numero 10 di Downing Street, per partecipare a una riunione di gabinetto in qualità di osservatore.
La visita della Regina a Downing Street è durata circa mezz'ora

Per festeggiare il "Diamond Jubilee", David Cameron e i ministri hanno donato alla regina 60 sottopiatti laccati, con l'immagine di Buckingham Palace, realizzati a mano da una fabbrica artigianale del Gloucestershire.

LINK
Part of Antarctica named 'Queen Elizabeth Land' as gift for Diamond Jubilee

mercoledì, dicembre 19, 2012

Costituzione di Monaco 1962

50° anniversario della Costituzione di Monaco del 1962

17 dicembre 2012

Il Principe Alberto, la principessa Charlene e la principessa Caroline hanno partecipato alla cerimonia del 50° anniversario della Costituzione di Monaco del 1962.

Per l'occasione il principe Alberto di Monaco ha tenuto un discorso nella sala del trono davanti ai rappresentanti delle istituzioni del suo paese.



Potete leggere il discorso del Principe Alberto II di Monaco


Il 5 gennaio 2011 Alberto aveva commemorato il centenario della Costituzione del 1911, e questa volta festeggia il cinquantesimo anniversario della Costituzione del 17 dicembre 1962, voluta da sua padre, il Principe Ranieri III.

Giornata Nazionale del Qatar

Giornata Nazionale del Qatar

18 DICEMBRE 2012

A Fort Al Wajbah, la fortezza più antica del Qatar, l'emiro Sheikh Hamad bin Khalifa al-Thani ha partecipato alle celebrazioni della festa nazionale.

La Giornata Nazionale del Qatar è stata celebrata con una parata militare, spettacoli di luce e acqua, e una spettacolare esibizione di fuochi d'artificio.

La Giornata Nazionale del Qatar commemora l'unificazione e l'indipendenza del Qatar e si celebra il 18 dicembre di ogni anno.



LINK
Doha: Qatar Celebrates National Day with Much Fanfare

Elisabetta a Downing street

Visita storica della regina Elisabetta II a Downing Street

18 dicembre 2012

La Regina Elisabetta si è recata a Downing Street per partecipare alla riunione del consiglio dei ministri in qualità di osservatrice.

Il primo ministro David Cameron ha accolto la regina davanti alla soglia della sede del governo britannico e residenza ufficiale di tutti i primi ministri inglesi.


Questa visita storica non è casuale ma fa parte delle celebrazioni per il giubileo che segna i 60 anni della Regina Elisabetta.

La sovrana si è seduta per circa mezz'ora sulla sedia solitamente riservata al premier.
Tra i temi discussi dal governo presieduto da David Cameron, il previsto cambiamento alla legge di successione, che stabilisce piena parità tra i sessi nella linea di successione al trono.
Altro tema nell'agenda della riunione di governo, il conflitto in Afghanistan.

E' la prima volta che ciò accade nei 60 anni di regno di Elisabetta II e dai tempi della regina Vittoria.

Secondo gli archivi, si è trattato della prima partecipazione di un sovrano a una riunione di governo in un periodo di pace dai tempi di re Giorgio III, nel 1781.
Il padre di Elisabetta, Giorgio VI, partecipò a riunioni del gabinetto di guerra durante l'ultimo conflitto mondiale.

Elisabetta II con i membri del Consiglio dei ministri a Downing Street


LINK
The Queen visits Downing Street for Cabinet meeting

lunedì, dicembre 17, 2012

Kate torna in pubblico

La Duchessa di Cambridge alla cerimonia "Le Personalità Sportive dell'anno"

16 dicembre 2012

Dopo l'annuncio ufficiale della sua gravidanza e dopo essere stata ricoverata in ospedale per alcuni giorni, la Duchessa di Cambridge ha ripreso i suoi impegni pubblici.



La duchessa ha partecipato alla cerimonia della BBC "Le Personalità Sportive dell'anno".
Catherine Middleton è stata la protagonista della serata organizzata dalla Bbc per premiare le personalità sportive dell'anno, durante la quale ha consegnato diversi riconoscimenti a fianco del calciatore David Beckham.

Salita sul palco a fianco di Seb Coe, il Presidente del comitato organizzatore dei Giochi olimpici di Londra, Catherine ha consegnare il titolo di sportivo dell'anno all'indiscusso Bradley Wiggins, primo vincitore british del Tour de France.

Visto che aveva annullato degli impegni reali, alcune persone avevano seri dubbi che Kate potesse partecipare alla conferenza, invece la Duchessa è sembrata radiosa vestita con un abito verde smeraldo, e durante la cerimonia ha anche affermato di sentirsi molto bene.

Palazzo St James ha detto che la duchessa ha partecipato allo show nel suo ruolo di ambasciatore ufficiale dei Giochi Olympici e Paralimpici di Gran Bretagna, dopo l'invito da parte della BBC.


LINK
Bradley Wiggins wins BBC Sports Personality of the Year 2012

domenica, dicembre 16, 2012

Elisabetta visita la Banca d'Inghilterra

La Regina Elisabetta II visita la Banca d'Inghilterra, uno dei simboli della City.

13 dicembre 2012

Con il suo volto su ogni banconote e monete in circolazione è naturale che la regina abbia un forte interesse alle questioni finanziarie della nazione, ed ecco la sua visita alla Banca d'Inghilterra di Londra.

In genere Elisabetta II non dice molto in pubblico, al di fuori dei discorsi ufficiali: non dà interviste e non fa commenti estemporanei, ma questa volta ha fatto un’eccezione, e la Regina si è sentita di chiedere se la crisi finanziaria sia stata facilitata da un atteggiamento un pò "lassista" di chi invece deve regolamentare la finanzia.


Il governatore Marvin King e gli altri pezzi grossi della banca centrale di Londra hanno portato la coppia reale anche nei sotterranei, dove sono tenute una parte delle riserve auree del Regno Unito.

Dopo aver visitato le numerose pile di lingotti d'oro che si trovano sotto la banca centrale di Londra, la regina Elisabetta ha chiesto ai funzionari della banca centrale se la Financial Services Authority (FSA), che ha lo scopo di regolamentare il sistema bancario, non era stata abbastanza aggressiva per contrastare la crisi.
Suit Kapadia, uno dei maggiori esperti di politica finanziaria della Banca, ha detto alla regina che la crisi era difficile da prevedere perché l'economia era apparentemente stabile e c'era crescita.

La Regina ha poi detto ai funzionari che adesso hanno il compito di garantire che la crisi non accada di nuovo, ed il marito della regina, il principe Filippo, scherzosamente ha chiesto ai dirigenti della Banca: "Non fatelo di nuovo!"


Non è la prima volta che la sovrana abbia mostrato interesse alle questioni finanziarie. Quattro anni fa, la Regina aveva chiesto agli accademici della London School of Economics "Perché nessuno aveva previsto la crisi finanziaria in arrivo?"

LINK
telegraph

sabato, dicembre 15, 2012

Ospedale Al Wakra

L'emiro del Qatar inaugura l'Ospedale Al Wakra

14 DICEMBRE 2012

A Doha lo sceicco emiro Hamad bin Khalifa Al Thani ha ufficialmente aperto l'Ospedale Al Wakra, la più grande struttura sanitaria del paese, che dovrebbe diventare pienamente operativo entro la metà del 2013.
Il sovrano ha poi visitato alcuni reparti (cardiologia, medicina renale, oculistica, pediatria, ...).


L'ospedale aveva avuto una "soft opening" nel maggio dell'anno scorso con alcuni reparti (ambulatori, maternità, pediatria, medicina interna) ma molti altri servizi e strutture sono state aggiunte successivamente.
I servizi offerti includono cardiologia, odontoiatria, otorinolaringoiatria, medicina generale, chirurgia generale, terapia intensiva per adulti (medici e chirurgici), maxillo-facciale, Medicina Renale, ostetricia e ginecologia, oculistica , ortopedia, medicina pediatrica e urologia.

L'ospedale dispone di 210 posti letto, con una capacità di ulteriori 50 posti letto, oltre a 96 posti letto per la terapia intensiva.
Il vasto edificio di sei piani ospita reparti di emergenza separati per adulti, bambini e maternità, tra gli altri servizi. Inoltre l'ospedale ha un'area che riceve solo lavoratori a basso reddito.
Il reparto per la diagnostica di immagini è dotato di scanner MRI e TC.
L'ospedale ha quasi 2.000 dipendenti e il numero salirà a 3.000, tra cui 200 medici.
Johannes Kedzerski, direttore esecutivo di Al Wakra Hospital, ha detto che il nuovo ospedale contribuirà a ridurre il lavoro dell'ospedale Hamad General.

LINK
Emir opens Al Wakra Hospital

Fondazione della Principessa Charlene

La Fondazione "Princesse Charlene de Monaco" per sostenere i valori dello sport.

Da ex olimpionica di nuoto e campionessa pluripremiata, la fondazione delle Principessa Charlene si appoggia sulla pratica sportiva, come una piattaforma per l'istruzione e lo sviluppo dei bambini.

I cardini principali della fondazione sono la creazione di porgetti pedagogici come ad esempio quelli denominati «learn to swim» e «water safety», per ridurre i rischi che ancora oggi corrono chi non sa nuotare.



La fondazione offrirà anche delle borse di studio per sostenere i giovani sportivi talenti che non hanno i mezzi sufficienti per intraprendere una carriera sportiva.

In un breve filmato pubblicato sul sito della fondazione, la principessa Charlene spiega l'importanza dello sport, partendo dalla constatazione che i giovani sportivi apprendono molto presto i valori della solidarietà, dell'impegno, del dono di sè stessi e dell'umiltà.

"L'appassione per lo sport è un dono straordinario visto gli importanti valori che contiene", dice la principessa, "la disciplina, lo spirito di duro lavoro, la determinazione, e la squadra."

"Lo sport ha la capacità di cambiare e salvare vite umane, di realizzare il destino delle persone. Lo sport può avere un impatto su ogni individuo, sulla famiglia, comunità, così come un intero popolo."

La principessa ricorda l'anno 1995, quando la squadra di rugby del Sud Africa vincendo la Coppa del Mondo a Johannesburg, riuscì a cambiare il paese ed il suo futuro. Questo, dice la principessa, dimostra la potenza dello sport nella formazione della vita.

Il consiglio della fondazione è composto da SAS la Principessa Charlene come presidente, SAS il Principe Alberto II come vice presidente, la signora Agnès Falco come segretario generale e Lady Cristina Verde come tesoriere.

La sede della fondazione :
Contatti: Fondation Princesse Charlène de Monaco Les Jardins d’Apolline 1,
promenade Honoré II BP1 98001 MONACO Cedex
sito internet : www.fondationprincessecharlene.mc
E-mail contact(at)fondationprincessecharlene.mc
Tel : 00 377 98 98 99 99

LINK
Princesse Charlene de Monaco