Margherita di Romania al Parlamento

Margherita di Romania alla sessione delle Camere riunite del Parlamento dedicata alla Giornata Nazionale

4 dicembre 2023

La Giornata della Grande Unione (o Giorno dell'unificazione) viene festeggiata il 1º dicembre , che commemora la Dichiarazione di Alba Iulia, con cui nel 1918 si dichiarò l'Unione della Transilvania alla Romania. In questo contesto si distinse la figura di re Ferdinando I di Romania.

Alla solenne sessione delle Camere riunite del Parlamento dedicata alla Giornata Nazionale era presente anche Sua Maestà Margherita, Custode della Corona di Romania, che è stata invitata a presenziare alla solenne cerimonia parlamentare  insieme al marito, il principe consorte Radu.

LEGGI ANCHE : La famiglia reale commemora il 6° anniversario della scomparsa di Re Michele I di Romania

Con il crollo della Russia e dell'Impero austro-ungarico, nel 1918 fu resa possibile la Grande Romania cioè la l'unificazione del Regno di Romania con altri territori limitrofi  di lingua rumena. tra cui la Transilvania e le regioni del Banato, della Bessarabia e della Bucovina. 

Nel 1922, il Re Ferdinando e la Regina Maria furono incoronati come i Sovrani della "Grande Romania".

Margherita di Romania, figlia maggiore del re Michele I, è stata invitata dal presidente del Senato, Nicolae Ciucă, e dal presidente della Camera dei deputati, Alfred-Robert Simonis, a presenziare alla sessione parlamentare dedicata alla festa nazionale. 

Nel suo discorso il Presidente del Senato ha ringraziato tutti i romeni in patria e all'estero perché grazie al loro lavoro la Romania sta diventando un paese più ricco. Inoltre ha voluto ringraziare la Casa Reale rumena per tutta la sua attività dedicata alla Romania e per le azioni volte a promuovere la identità culturale, dicendo : "Cerchiamo di essere consapevoli di tutte queste cose. E lavoriamo con dedizione per il futuro della Romania".

LEGGI ANCHE : Margherita di Romania riceve l'ambasciatore belga a Bucarest

Conclusione

La presenza della Famiglia Reale rumena  alla solenne cerimonia parlamentare è molto significativa ed un importante segnale di Unità Nazionale, che come ha sottolineato lo stesso  presidente del Senato, stimola tutti i rumeni a "lavorare con dedizione per il futuro della Romania".

Chissà che in futuro, quando la stabilità delle istituzioni sarà più solida, i rumeni non possano scegliere di ridare vita a una Monarchia costituzionale sul modello di altre nazioni europee.

World Climate Action Summit

Il Granduca Enrico di Lussemburgo al World Climate  Action Summit 

1 dicembre 2023

Sua Altezza Reale il Granduca Enrico di Lussemburgo, insieme al ministro Serge Wilmes, ha partecipato al Vertice mondiale sull’azione per il clima (World Climate  Action Summit),  organizzato in vista di COP28, che si tiene ad Abu DAhabi, negli Emirati Arabi.

Dal 30 novembre al 12 dicembre 2023, 197 paesi si sono riuniti a Dubai per affrontare l’emergenza climatica nella conferenza COP 28.

LEGGI ANCHE : Il Granduca Enrico di Lussemburgo alla cerimonia del 50° anniversario del Comitato Paralimpico Lussemburghese

Il Granduca Enrico di Lussemburgo ha partecipato a diversi incontri e sessioni plenarie. 

Nel suo discorso, il Granduca Enrico ha ricordato l'importante contributo finanziario del Lussemburgo nella lotta ai cambiamenti climatici: 220 milioni di euro in 5 anni destinati soprattutto ai paesi più vulnerabili, ed ha anche sottolineato l'importanza di raggiungere un consenso globale, definendo la COP28 come un’opportunità unica per agire prima che sia troppo tardi.

A margine del Vertice, il Granduca Enrico e il Ministro Wilmes hanno avuto colloqui bilaterali con alcuni leader mondiali, e successivamente hanno visitato il padiglione del BENELUX/BEI per interagire con gli stakeholder del Lussemburgo impegnati nell'azione climatica.

LEGGI ANCHE : Il nuovo ministro Luc Frieden giura davanti al Granduca Enrico di Lussemburgo

La partecipazione del Granduca Enrico al vertice dimostra l'impegno del Lussemburgo nell'affrontare l'emergenza climatica. Il World Climate Action Summit è stato utile per preparare il terreno in vista della conferenza COP28 di Dubai, dove 197 paesi cercheranno di raggiungere nuovi accordi globali sul clima.

#COP28UAE - S.A.R. le Grand-Duc & le Min. Serge Wilmes ont participé, ce vendredi, au #WorldClimateActionSummit, le sommet de haut niveau organisé en amont de la @COP28_UAE.
Retrouvez le récit de la 1re journée sur https://t.co/ipTTLcs8hI. pic.twitter.com/UzvappuPvi

— Cour Grand-Ducale (@CourGrandDucale) December 1, 2023

Re di Norvegia al Museo dello Sci

Il Re Harald di Norvegia visita il Museo dello Sci di Holmenkollen

3 dicembre 2023

Sua Maestà il Re Harald V di Norvegia ha recentemente inaugurato il rinnovato Museo dello Sci di Holmenkollenm vicino ad Oslo, in occasione del centenario del museo.

Il Museo dello Sci è situato proprio accanto alla famosa rampa di lancio per il salto con gli sci di Holmenkollen ed espone una ricca collezione di attrezzature e cimeli legati alla storia dello sci in Norvegia e nel mondo.

LEGGI ANCHE : Il re Harald di Norvegia visita la base aerea di Evenes per sostenere le Forze Armate

L'arrivo del Re

Il Re Harald è stato accolto con tutti gli onori dal governatore di Oslo Valgerd Svarstad Haugland e dal sindaco della città Anne Lindboe. 

Durante la visita, il Re ha avuto modo di incontrare l'ex campione Oddvar Brå, vincitore di una leggendaria staffetta ai Mondiali del 1982. Questo incontro è stato carico di ricordi e suggestioni in quanto in quella occasione l'allora principe ereditario Harald era presente. 

La collezione del museo

Il Re Harald ha potuto ammirare gli sci di 5.000 anni fa rinvenuti a Drevja, i più antichi mai ritrovati al mondo. Un reperto straordinario che testimonia come lo sci sia uno sport molto legato ed importante per la Norvegia da millenni.

In questa visita il Re Harald ha potuto ammirare gli sci di 5.000 anni fa rinvenuti a Drevja, i più antichi mai ritrovati.  La collezione copre l'intera storia dello sci dal Medioevo ad oggi, con particolare attenzione alle imprese dei celebri esploratori polari norvegesi, di cui il Re Harald è profondo conoscitore ed estimatore.

Dopo la morte di re Olav V nel 1991, la famiglia reale ha donato la sua collezione privata di cimeli sciistici alla mostra,  impreziosendo ulteriormente un patrimonio di inestimabile valore storico e culturale.

LEGGI ANCHE : Il Re Harald incontra i rappresentanti del popolo Sami per discutere sul parco eolico nella regione di Fosen

L'impegno di Re Harald per la Norvegia

La sua visita al Museo dello Sci, dimostrato per questo sport tipicamente norvegese, testimonia l'affezione del Re Harald per la cultura e le tradizioni della sua Nazione. 

Ancora oggi, all'età di 86 anni, re Harald continua a dedicarsi con immutato entusiasmo ai suoi doveri istituzionali, presenziando a celebrazioni come quella del Museo dello Sci che gli stanno particolarmente a cuore e rappresentando degnamente la Norvegia e i valori del suo popolo nel mondo.