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lunedì, febbraio 21, 2022

Re di Giordania al Dipartimento laboratori PSD

Il  re di Giordania visita il Dipartimento dei laboratori forensi del PSD.

20 febbraio 2022

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania, Comandante Supremo delle Forze Armate, ha visitato il Dipartimento dei Laboratori Forensi della Direzione della Pubblica Sicurezza (PSD), esprimendo il suo apprezzamento per il suo ruolo al servizio dei cittadini.

Il Re di Giordania ha elogiato l'elevata professionalità dei dipendenti del Dipartimento dei Laboratori e delle Prove Penali  che contribuisce a mantenere la sicurezza e l'incolumità della società.

Il Re Abdullah ha ascoltato un briefing del Generale di Brigata e del Direttore del Dipartimento, sulle moderne tecnologie che comprende laboratori avanzati dotati dei più recenti dispositivi per analizzare le prove biologiche e chimiche, e c'è anche la K9 Trace Section, che impiega le abilità dei cani da fiuto nel tracciare e rilevare le prove.

Il Re di Giordania ha visitato alcuni laboratori quelli di armi, chimica ed impronte digitali.


Vertice Unione europea - Unione africana

Discorso del Re Mohammed del Marocco al 6° vertice Unione europea - Unione africana

18 febbraio 2022

Sua Maestà il re Mohammed VI del Marocco ha inviato un discorso al 6° vertice Unione europea - Unione africana, che si è tenuto a Bruxelles il 17 e 18 febbraio 2022.

Nel suo discorso il Re Mohammed ha affermato che il Marocco si rivolge contemporaneamente all'Africa, continente di cui fa parte, ed all'Europa, il partner più vicino.

La Istruzione, cultura, formazione professionale, mobilità e migrazione sono le priorità della sua azione in Marocco, Africa e nel quadro del partenariato con l'Unione europea, tutti temi legati ai giovani, che sono il capitale umano e che si deve realizzare il loro pieno potenziale.

Visto che la pandemia ha colpito duramente questi temi, il Re del Marocco ha detto che è necessario un'azione comune, su larga scala, ristabilire meccanismi di cooperazione culturale per unire le persone in Africa, in Europa e tra i due continenti.

Il Re del Marocco ha anche detto che la migrazione ha un impatto positivo nel paese di accoglienza e che dovrebbe essere considerata una sfida ed opportunità, ed ha citato l'African Migration Observatory per conciliare gli interessi dell'Africa e dell'Europa e per ispirare l'approccio al partenariato UA-UE. 

Il Re del Marocco ha concluso dicendo che le discussioni vadano nella direzione di realizzare il partenariato tra l'Unione Africana e l'Unione Europea, promuovere la pace, la stabilità e la prosperità condivisa, in poche parole per il futuro degli africani ed europei.


Margherita pianta un albero per Elisabetta II

Margherita di Romania pianta un albero in onore del 70° anniversario del regno di Elisabetta II

18 febbraio 2022

Per rendere omaggio alla Regina Elisabetta II per il suo  Giubileo di platino, alla presenza di Margherita di Romania e dell'Ambasciatore britannico a Bucarest è stato piantato un albero nel parco del castello di Săvârșin.

Nel parco del castello è stato anche svelato una targa posta ai piedi dell'albero piantato, che è un carpino piangente, posto non lontano da un identico esemplare piantato 100 anni fa.

L'anno scorso Margherita di Romania si era recata nel Regno Unito, dove era stata ricevuta dalla Regina Elisabetta al Castello di Windsor ed aveva anche svelato un busto del re Michele I collocato presso l'ambasciata rumena a Londra 

Margherita di Romania è la prima di 5 figlie del Re Michele I di Romania e della regina Anna, che sono discendenti della regina Vittoria del Regno Unito attraverso il suo secondo figlio Alfredo, che sposò la granduchessa Maria Alexandrovna di Russia, figlia dello zar Alessandro I. La coppia ha avuto 6 figli, e la prima figlia, Maria (1875-1938), sposò nel 1893 il principe Ferdinando di Romania, che successe a suo zio re Carol I di Romania, che a sua volta ebbe come figlio Re Carol II, padre di re Michele I.