Rania apre Jordan River Designs Handicrafts

La regina Rania apre la mostra Jordan River Designs Handicrafts

20 ottobre 2021

Sua Maestà la regina Rania di Giordania ha aperto la 24° edizione della mostra dell'artigianato del fiume Giordano, che si è svolta presso lo showroom JRF di Abdoun, che riguarda il folklore ed il patrimonio rurale  giordano. Quest'anno si tiene sotto il titolo "The Jordan You Love, Handmade". 

La regina Rania ha visitato la mostra che quest'anno comprende arazzi, tavolini, cuscini, cesti, tappeti, candele e accessori di moda. 

Durante la visita la regina Rania ha incontrato un gruppo di partner e donatori della fondazione e li ha ringraziati per il loro sostegno, osservando che la vendita di manufatti delle donne locali ha un impatto significativo sui loro mezzi di sussistenza e sulla loro capacità di sostenere le loro famiglie.

La Regina Rania ha elogiato le donne per il loro lavoro ed impegno che hanno messo nei loro progetti, e su Instagram ha scritto : "Oggi, alla mostra Jordan River Designs. Grazie a tutte le donne che hanno messo tanto cuore e duro lavoro in questi meravigliosi prodotti ed a tutti i sostenitori e gli amici della Fondazione".

La Regina Rania è la presidente della Fondazione Fiume Giordano, fondata nel 1995, che ha lo scopo di responsabilizzare la comunità e fornire un ambiente sicuro per i bambini e pari opportunità.

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25° anniversario della Marcia Bianca

La Regina Matilde ha reso omaggio ai bambini scomparsi e vittime di sfruttamento sessuale

20 ottobre 2021

Sua Maestà la Regina Matilde del Belgio ha reso omaggio a tutti i bambini scomparsi e vittime di sfruttamento sessuale, ed ha partecipato alla commemorazione del venticinquesimo anniversario della Marcia Bianca.

Questa commemorazione si svolge presso la statua commemorativa De Bode - Ai bambini scomparsi, nel Parco Warande a Bruxelles.

25 anni fa, 300.000 persone marciarono per le strade della capitale (la Marcia Bianca) per chiedere misure contro la pedofilia, in quanto il Belgio era sconvolto da numerosi crimini, come il sequestro, lo stupro e l'uccisione di due adolescenti, due bambine lasciate morire di fame e di sete nella cantina dove erano tenute prigioniere, ed altre due bambine ritrovate vive nella cantina degli orrori.

🤍 Il y a 25 ans, 300.000 personnes défilaient dans les rues de la capitale pour la Marche blanche.

Aujourd'hui, nous rendons hommage dans le Parc de Bruxelles à tous les enfants disparus et victimes d’exploitation sexuelle.@ChildFocusFR pic.twitter.com/ArZzWFldLv

— Belgian Royal Palace (@MonarchieBe) October 20, 2021

Harald alla cerimonia di consegna di Lappekodisillen

Il Re Harald alla cerimonia di consegna del trattato Lappekodisillen

20 ottobre 2021

Sua Maestà il Re Harald V di Norvegia è andato all'archivio Sami di Kautokeino, per la consegna dell'importante trattato chiamato "Lappekodisillen", che fu firmato nel 1751, e che stabilisce i confini tra Danimarca-Norvegia e Svezia, che allora includeva anche la Finlandia. Questo trattato protegge anche i diritti dei Sami e stabilisce i doveri degli stati che è chiamato anche "Sami Magna Carta". 

Al suo arrivo il Re Harald è stato accolto con una tradizionale canzone Sami e fiori, ed il Segretario di Stato Haugsbakken del Ministero della Cultura norvegese ha fatto la presentazione simbolica al Presidente del Parlamento Sami Aili Keskitalo, che ha ricevuto il documento a nome del popolo Sami.

Finora il documento era stato conservato nell'Archivio Nazionale di Oslo, ma adesso l'archivio Sami del Sami University College di Kautokeino è la nuova sede del documento.

Il Re Harald ha continuato la sua visita a Kautokeino partecipando alla cerimonia di apertura del 9°  parlamento Sami, alla presenza anche del principe ereditario Haakon.