Articoli in evidenza:

lunedì, gennaio 21, 2019

Luigi XVI ucciso dai repubblicani

226 anniversario della uccisione di Luigi XVI Re di Francia durante la rivoluzione della repubblica francese 

21 gennaio 1793

La repubblica del terrore

Luigi XVI Re di Francia fu ucciso dai repubblicani, il 21 gennaio 1793 in Piazza della Rivoluzione, a Parigi. Per questi violenti rivoluzionari la figura del Re era imbarazzante e decisero di eliminarlo, basta ricordare una frase espressa da Saint Just durante l'iniquo processo al Re Luigi XVI : "Non vogliamo giudicare il Re, vogliamo ammazzarlo".

Prima di essere ucciso il Re disse ai francesi : "Muoio innocente di tutti i crimini che mi sono imputati. Perdono i responsabili della mia morte e prego Dio che il sangue che state per versare non ricada mai sulla Francia".

In seguito Papa Pio VI elevò il Re Luigi XVI a martire (Enciclica Quare lacrymae), poiché la sua morte fu una conseguenza del furore satanico e anti-cattolico della Rivoluzione.

La rivoluzione francese ci ha portato verso la decadenza nella quale viviamo, che ha forte analogie col comunismo, ambedue ideologia che hanno partorito stati totalitari che controllano il popolo con il terrore, uccidono le famiglie regnanti, attacchi contro la religione, ... la ghigliottina e il Gulag i loro strumenti.

Lenin considerava il bolscevico come il perfetto giacobino : «La ghigliottina non era che uno spauracchio che spezzava la resistenza attiva. Questo non basta. Noi non dobbiamo solo spaventare i capitalisti, cioè far loro dimenticare l’idea di una resistenza attiva contro di esso. Noi dobbiamo spezzare anche la loro resistenza passiva».

Infine ricordiamo cose disse l'intellettuale Balzac : "il giorno in cui abbiamo tagliato la testa del re è come se avessimo tagliato la testa di tutti i padri di famiglia".

Raymond Poincaré :"la morte di Luigi XVI è stato un suicidio collettivo".

domenica, gennaio 20, 2019

Figlia del Re d'Egitto sposa

Il matrimonio della principessa Fawzia-Latifa, figlia del re d'egitto Fuad II 

19 gennaio 2019

La Principessa Fawzia-Latifa, figlia di Re Fuad II d'Egitto e di Dominique-France Loeb Picard (ex mogie del re), ha sposato l'ingegnere Sylvain Honoudo che lavora nel Principato di Monaco.

Il matrimonio si è svolto nella residenza paterna di Ginevra, alla presenza solo dei famigliari e degli amici più stretti.

Questo matrimonio reale ha suscitato grandi emozioni tra la popolazione egiziana.
Re Fuad II è nato il 16 gennaio 1952, e il 26 luglio dello stesso anno il padre, Re Faruq fu deposto dal colonnello Nasser, che per salvare la Monarchia abdicò in Suo favore.
La Famiglia Reale fu però costretta a lasciare il Paese e si recò in Italia. Il 18 giugno 1953 fu proclamata la repubblica.

Fuad, il 16 aprile 1976 sposò Dominique-France Picard, che dopo essersi convertita all’Islam, diventò la Regina Fadila d’Egitto.
Alla cerimonia, che si svolse  al Palazzo Principesco di Monaco, presero parte il Principe Ranieri III di Monaco e la Principessa Grace.

La coppia ha 3 figli:
  1. Il Principe Ereditario Mohamed Ali Fouad, nato al Cairo il 5 febbraio 1979, che ha sposato il 30 agosto 2013 a Istanbul la Principessa Noal, 7°  figlia dell’ultimo Re dell'Afghanistan  Mohammed Zahir Shah. La coppia ha  due gemelli: il Principe Fuad e la Principessa Farah, nati  12 gennaio 2017 .
  2. La Principessa Fawzia Latifa nata il 12 febbraio 1982 nel Principato di Monaco.
  3. Il Principe Fakhr Eddin, nato il 25 agosto 1987 a Rabat.

Contessa di Wessex compie 54 anni

La contessa Sophie di Wessex festeggia il suo 54° compleanno.

20 gennaio 2019

Sophie Rhys Jones è nata il 20 gennaio 1965 a Oxford, in Inghilterra, è la consorte di Edoardo, il figlio più giovane della Regina Elisabetta, e pertanto gode del titolo di "Altezza Reale".

Sophie ed Edoardo si sono conosciuti nel 1993, e si sono sposati il 19 giugno 1999 nella Cappella di San Giorgio del castello di Windsor.

La coppia ha 2 figli, Lady Louise e James, visconte Severn.

La Contessa Sophie è membro della famiglia reale a tempo pieno, e divide il suo tempo tra il suo lavoro a sostegno della Regina Elisabetta e le visite alle varie organizzazioni di beneficenza, che includono il sostegno alle persone con disabilità, la prevenzione della cecità nei paesi in via di sviluppo, l'agricoltura e la moda.

La Contessa di Wessex visita anche scuole, università e basi militari.