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domenica, dicembre 03, 2023

Comitato Paralimpico Lussemburghese

Il Granduca Enrico di Lussemburgo alla cerimonia del 50° anniversario del Comitato Paralimpico Lussemburghese.

30 novembre 2023 

Sua Altezza Reale il Granduca Enrico di Lussemburgo ha partecipato alla cerimonia del 50° anniversario del Comitato Paralimpico Lussemburghese. 

All'evento che si è svolta a La Coque hanno partecipato il Ministro dello Sport, Giorgio Mischo, ed i Presidenti del Comitato Paralimpico Internazionale (IPC). e il Comitato Paralimpico Lussemburghese (LPC), Andrea Parsons e Marco Schreiner. 

I leader erano stati ricevuti in udienza a Palazzo nel primo pomeriggio.

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Dopo i consueti interventi, un filmato e una mostra fotografica hanno ripercorso i 50 anni della LPC ed evocato le medaglie del Lussemburgo conquistate ai Giochi Paralimpici di New York del 1984.

Meno di un anno prima dei Giochi del 2024, il Granduca Enrico fornisce il suo sostegno agli atleti paralimpici lussemburghesi in cerca di qualificazione.


Giornata contro l'AIDS

La principessa Marie di Danimarca all'evento commemorativo della Giornata mondiale contro l'AIDS 2023

2 dicembre 2023

Sua Altezza Reale la principessa Marie di Danimarca, tornata dagli Stati Uniti dove vive con la famiglia, in qualità di patrona della Fondazione AIDS, ha partecipato all'evento commemorativo che si è svolto in occasione della Giornata Mondiale dell'AIDS 2023.

Accensione di Candele e Concerto di Natale

L'evento di accensione delle candele, che si è svolto a Kultorvet, nel centro storico di Copenaghen, segna la Giornata mondiale contro l'AIDS, con lo scopo di commemorare ogni persona morta a causa dell'AIDS. 

Durante l'evento, la principessa Marie ha avuto l'opportunità di interagire con i rappresentanti dell'organizzazione e dell'associazione Positivgruppen, ed in seguito ha assistito al tradizionale concerto annuale di Natale tenuto da AIDS-Fondet, presso la chiesa di Trinitatis a Copenaghen.

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Giornata mondiale contro l’AIDS

La Giornata mondiale contro l'AIDS, indetta ogni anno il 1º dicembre, è dedicata ad accrescere la coscienza della epidemia mondiale di AIDS dovuta alla diffusione del virus HIV, e ricordare coloro che hanno perso la vita a causa di questa malattia.

Principessa Marie 

Nonostante vive a Washington con il marito ed i figli, la principessa Marie fa sempre in modo di essere presente in Danimarca per questi importanti impegni di dicembre. Anche quest'anno la principessa Marie, patrona della Fondazione contro l'AIDS dal 2011, ha partecipato a questo evento e con il suo costante impegno e partecipazione agli eventi legati alla lotta contro l'AIDS, svolgendo un ruolo significativo nella sensibilizzazione e nella raccolta di fondi per questa causa.

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Regina Matilde al concerto degli invisibili

La Regina Matilde del Belgio al Convegno Europeo sulla Gioventù Invisibile

1 dicembre 2023

Sua Maestà la Regina Matilde del Belgio ha partecipato all'Invisible Youth European Summit (I-YES) tenutosi presso la Basilica di Koekelberg, che mira a sensibilizzare sull'emarginazione dei giovani svantaggiati e dei vulnerabili. 

Vertice I-YES

In una gelida serata la Regina Matilde era accompagnata dal ministro-presidente di Bruxelles Rudi Vervoort e dal ministro-presidente vallone Elio Di Rupo. Oltre 1.000 giovani tra i 15 e i 21 anni hanno partecipato al Summit Europeo della Gioventù Invisibile, organizzato da "One Star, One Destiny", il programma di aiuti dell'Organizzazione internazionale per il successo e lo sviluppo (OIRD).

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Concerto

Durante l'evento, è stato tenuto un concerto che ha messo in luce la realtà dei giovani spesso trascurati dalla società. La Regina Matilde ha assistito alle esibizioni di Patrick Bruel, Axelle Red, Icare, Black-M e della giovane slammer Pincée de Coco. 

Patrick Bruel si è distinto per il suo coinvolgimento nel programma "Una stella, un destino", che combatte il fallimento e l'abbandono scolastico. 

Gli Invisibili

I partecipanti al summit, definiti "gli invisibili", provenivano non solo da Bruxelles ma anche dalla Vallonia, dalle Fiandre e da diverse città europee partner. Tra di essi, giovani provenienti da quartieri svantaggiati, vittime di violenza, malati, con disabilità, richiedenti asilo e rifugiati provenienti da diverse parti del mondo. L'obiettivo principale del programma è dare visibilità a questi giovani e creare una rete di organizzazioni europee per integrarli nel mercato del lavoro e contrastare lo stigma.

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Conclusione

La partecipazione della Regina Matilde al Summit I-YES sottolinea il suo impegno sociale e la volontà di contribuire al benessere dei giovani emarginati. La serata di musica e di solidarietà ha offerto l'opportunità di mettere in luce le sfide affrontate dagli "invisibili" e promuovere un cambio di prospettiva nella società.