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giovedì, maggio 25, 2023

Duchessa di Edimburgo in Iraq

La Duchessa di Edimburgo in Iraq per promuovere e proteggere i diritti delle donne e prevenire la violenza sessuale in situazioni di conflitto

23 maggio 2023

La Duchessa di Edimburgo si è recata in Iraq su richiesta del Ministero degli Affari Esteri, del Commonwealth e dello Sviluppo, per sostenere l'Agenda per le donne, la pace e la sicurezza (WPS) e combattere la violenza sessuale associata al conflitto.

In questi due giorni a Baghdad, la duchessa Sofia ha ascoltato le sfide che le donne e le ragazze irachene devono affrontare ed ha appreso sui progressi compiuti per proteggere e promuovere i loro diritti.

Il primo giorno, la duchessa Sofia ha partecipato a una sessione della conferenza annuale CSSF Women's Voices First, dove ha tenuto un discorso sull'Agenda per le donne, la pace e la sicurezza. Durante la conferenza, la duchessa ha anche incontrato organizzazioni locali per i diritti delle donne e le beneficiarie dei programmi sostenuti.

La duchessa di Edimburgo, accompagnata dall'ambasciatore del Regno Unito in Iraq, Mark Bryson-Richardson, ha visitato una scuola superiore femminile per incontrare le studentesse e gli insegnanti, discutendo dell'educazione delle giovani donne nel paese e conoscendo le opportunità educative disponibili.

A Baghdad, la Duchessa di Edimburgo è stata accolta dal Presidente dell'Iraq, Abdul Latif Rashid, e dalla First Lady, ai quali ha portato un messaggio di saluto da Sua Maestà il Re Carlo III.

Inoltre, la duchessa è stata ricevuta dal primo ministro Mohammad Shia Al Sudani.

Nella serata, la Duchessa di Edimburgo ha partecipato a un ricevimento a sostegno di CSSF, dove ha incontrato altri partecipanti e sopravvissute alla violenza sessuale legata al conflitto che promuovono l'agenda per le donne, la pace e la sicurezza.

Nel secondo giorno della sua visita in Iraq, la Duchessa ha visitato un centro per la pianificazione familiare a Baghdad, dove ha approfondito la conoscenza degli sforzi compiuti per sostenere la salute riproduttiva e il benessere delle donne irachene. Successivamente, ha incontrato il vice primo ministro del KRG, Qubad Talabani, per discutere della violenza domestica nel paese.

La Duchessa di Edimburgo, nel ruolo di ambasciatrice e portavoce delle cause umanitarie, dimostra il suo impegno verso l'Agenda per le donne, la pace e la sicurezza, e questa visita in Iraq rappresenta un segno tangibile del sostegno della famiglia reale verso la promozione dei diritti delle donne e il miglioramento delle condizioni di vita delle persone colpite dal conflitto.


mercoledì, maggio 24, 2023

Studenti nella tenuta reale di Laeken

Il re Filippo del Belgio con alcuni giovani alunni nella tenuta reale di Laeken

22 maggio 2023

In occasione della Giornata Internazionale della Biodiversità, gli alunni della scuola elementare Magnolias hanno potuto scoprire la fauna e la flora della tenuta reale di Laeken.

Gli alunni hanno anche potuto incontrare il re Filippo del Belgio, che li ha accompagnati a fare una passeggiata alla scoperta della biodiversità nella tenuta Reale di Laeken. 

Pochi giorni fa per celebrare il 10° anniversario del Regno del Re  del Belgio, il Re Filippo e la Regina Matilde avevano organizzato una festa nel meraviglioso giardino della tenuta reale di Laeken.

La tenuta Reale di Laeken apre regolarmente le sue porte agli studenti di Bruxelles affinché possano scoprire la fauna e la flora di questo luogo unico nel cuore della città.


Guerra e Risorgimento

108 anni fa : Il Regno d'Italia entra in Guerra e completa il Risorgimento

24 maggio 1915

La Prima Guerra Mondiale è stata un evento di portata mondiale e per l'Italia un importante momento di svolta per la Nazione, in quanto ha permesso la realizzazione del compimento dell'Unità Nazionale. Questa guerra ha trasformato l'Italia in una Nazione, unendo tutti gli italiani, indipendentemente dalle loro diverse fazioni politiche o origini, nella lotta comune contro i pericoli e gli svantaggi della guerra.

Durante la Prima Guerra Mondiale, la guida di Sua Maestà il Re Vittorio Emanuele III si rivela essenziale per la vittoria italiana. Per i soldati il Re è il simbolo vivente della Patria che si reca personalmente al fronte per comprendere la situazione militare e per sollevare il morale dei soldati. La sua presenza costante e il suo impegno personale fornisce alle truppe, una guida morale ed un senso di unità.

La presenza del Re Vittorio Emanuele III al fronte, vicino ai soldati, incoraggia le truppe a lottare con determinazione per la Patria, ed il suo impegno personale nel comprendere la situazione militare e sollevare il morale delle truppe sono essenziali per la Vittoria .

Incoraggiata dal Re, i soldati combattono con un coraggio straordinario ed una dedizione senza pari. affrontando condizioni avverse nelle trincee e battaglie, tutto per difendere la nostra terra e il nostro popolo.

Insomma la Prima Guerra Mondiale agisce come catalizzatore per l'Unità Nazionale italiana. Durante il conflitto, gli italiani di diverse regioni e tradizioni si uniscono sotto il Re e sotto la bandiera del Regno d'Italia, combattendo fianco a fianco per un obiettivo condiviso. Questa lotta comune contribuisce a superare divisioni interne ed a consolidare l'Identità Nazionale Italiana.

Onorare la memoria del Re Soldato Vittorio Emanuele III e dei valorosi soldati italiani è un atto di gratitudine e rispetto verso coloro che hanno dato tanto per il bene del nostro paese.

Anche se la repubblica evita di ricordare la Prima Guerra Mondiale per far dimenticare il profondo legame tra Monarchia e l'Unità d'Italia, ancor oggi, rimane un valore fondamentale. La Prima Guerra Mondiale insegna l'importanza di superare divisioni interne, di lavorare insieme per il bene comune e di difendere la Patria. Questi valori sono ancora attuali e guideranno le generazioni future nel perseguire un'Italia unita e prospera.

Onore al Re Soldato Vittorio Emanuele III !
Onore ai Soldati della Grande Guerra !
W la Patria !