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domenica, ottobre 31, 2021

Premio Europa Nostra Principe Henrik

Il principe Joachim consegna il premio Principe Henrik a Keld Abrahamsen

26 ottobre 2021

Sua Altezza Reale il principe Joachim di Danimarca, in qualità di patrono di Europe Nostra Danimarca, ha presieduto la cerimonia del Premio Europa Nostra Principe Henrik 

Alla cerimonia di premiazione, il Principe Gioacchino ha detto che  Keld Abrahamsen si è aggiudicato il premio per il suo restauro di una vasta gamma di edifici storici in Danimarca, e lo ha consegnato alla moglie one Dybdal, che ha rappresentato il destinatario del premio all'evento.

Questo premio viene assegnato ogni anno ad un'organizzazione o ad una persona, che ha fatto uno sforzo speciale per preservare e sostenere il patrimonio culturale in Danimarca. 

Europa Nostra Danimarca opera sotto l'egida della organizzazione Europe Nostra, che mira a promuovere il patrimonio culturale architettonico e paesaggistico in Europa, ad elevare gli standard della pianificazione urbanistica e paesaggistica e ad accrescere la qualità dell'artigianato tradizionale.

Tra il 1990 e 2007 il principe Henrik era presidente di Europa Nostra ed il principe Henriks Europa Nostra Pris è stato premiato per la prima volta nel 2008.


Principe di Galles al G20 di Roma

Il Principe di Galles invitato da Draghi al vertice del G20 a Roma

30 ottobre 2021

Sua Altezza Reale il Principe di Galles è al vertice del G20 a Roma su invito del presidente del Consiglio Mario Draghi. L'invito è in riconoscimento di molti decenni di lavoro del Principe di Galles sulla questione del cambiamento climatico.

Clarence House ha osservato che l'invito del principe Carlo è arrivato "in riconoscimento dei molti decenni di lavoro di Sua Altezza Reale che evidenzia la crescente crisi ambientale a causa del cambiamento climatico".

Al centro conferenze La Nuvola, nel suo discorso, il principe Carlo ha detto che è cruciale un'azione urgente sul clima, ha ricordato che ha dedicato gli ultimi 40 anni ai temi ambientali, e che finalmente sto percependo un cambiamento negli atteggiamenti e la costruzione di uno slancio positivo. 

Il Principe Carlo ha sottolineato che i leader mondiali hanno una responsabilità enorme nei confronti delle generazioni di chi non è ancora nato, e che è impossibile non sentire le voci disperate dei giovani che vedono i leader del G20 come gli amministratori del pianeta, che tengono il futuro nelle loro mani. 

Il principe Carlo ha poi affermato che è sicuramente il momento di mettere da parte le differenze e cogliere questa opportunità unica per avviare una sostanziale ripresa verde mettendo l'economia globale su una traiettoria sostenibile e sicura e quindi salvare il nostro pianeta.

Il principe Carlo ha esortato i partecipanti al vertice del G20 di Roma a coinvolgere il settore privato nello sforzo globale per contrastare le sfide climatiche e poi ha fatto l'appello a congiungere gli sforzi alla vigilia della Cop26 a Glasgow dicendo : "E' l'ultima opportunità. Ora dobbiamo tradurre le belle parole in azioni ancora più belle".


Reza Pahlavi compie 61 anni

Il principe dell'Iran Reza Pahlavi festeggia il suo 61° compleanno

31 ottobre 2021

Reza Pahlavi, nato a Teheran, il 31 ottobre 1960, è il principe ereditario al trono dell'Iran, in quanto figlio maggiore dello Scià Mohammad Reza Pahlavi e della imperatrice Farah Diba.

Il principe Reza Pahlavi ha tre sorelle e un fratello: la Principessa Farahnaz Pahlavi (12 marzo 1963), il Principe Ali-Reza Pahlavi (28 aprile 1966 - 4 gennaio 2011), la Principessa Leila Pahlavi (27 marzo 1970 - 10 giugno 2001), e la sorellastra la Principessa Shahnaz Pahlavi.

Dopo la rivoluzione islamica che aveva imposto la Repubblica Islamica, Reza Pahlavi nel 1979 ha lasciato l'Iran, e da allora vive in esilio a Potomac, nel Maryland (USA).

Ha conseguito un diploma di bachelor in scienze politiche dalla University of Southern California, ed è un pilota di caccia a reazione.

Nonostante sia costretto a vivere in esilio, l'impegno del principe Reza Pahlavi e il suo dovere patriottico nei confronti dell'Iran persistono, e sostiene i principi di libertà, democrazia e diritti umani per il suo Paese, mantenendosi in contatto costante con i connazionali.

Reza ha sposato Yasmine Etemad-Amini, che si è laureata alla George Washington University School di Giurisprudenza, e che nel 1991 ha fondato la Fondazione per i bambini dell'Iran, un'associazione no-profit che fornisce servizi di assistenza sanitaria ai bambini iraniani o di origine iraniana.

La coppia ha tre figlie: Noor (nata il 3 aprile 1992), Iman (nata il 12 settembre 1993) e Farah (nata il 17 gennaio 2004).

Il principe dell'Iran ha spesso invitato gli iraniani ad impegnarsi in campagne di mobilitazione non violenta di disobbedienza civile, e di non votare in quanto considera le elezioni "antidemocratiche".

Comunque il principe Reza Pahlavi si è sempre opposte a qualsiasi intervento militare straniero per un cambiamento di regime in Iran, ritenendo che solo il popolo iraniano ha il potere di cambiare il sistema di governo e la società.

Nel 2013 ha fondato, assieme al Partito Costituzionalista dell'Iran, il Consiglio Nazionale Iraniano per le Libere Elezioni.

Le persone chiedono il ritorno del Re principe Reza Pahlavi in Iran gridando : Viva lo Shah #Viva lo Shah Vivalo Shah !