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venerdì, febbraio 19, 2021

Felipe visita Comando di cyberspazio

Il Re Felipe visita il Comando di cyberspazio

18 febbraio 2021

Sua Maestà il Re Felipe VI di Spagna ha raggiunto la base Retamares, appena fuori Madrid, per visitare il Comando congiunto del cyberspazio, responsabile della pianificazione, direzione, coordinamento, controllo ed esecuzione di azioni per garantire la libertà di azione delle forze armate nello cyberspazio.

Al suo arrivo, Re Felipe ha ricevuto l'onorificenza delle ordinanze responsabile di un picchetto d'onore ed ha poi partecipato ad una breve conferenza del comandante che ha illustrato le missioni che l'unità gli ha affidato.

Re Felipe ha anche assistito ad un esercizio di verifica, validazione e conferma FMN (Federated Mission Network) con il duplice obiettivo di addestrare e aggiornare le Forze Armate e di controllare il loro arruolamento contro possibili contributi alla struttura delle forze della NATO.

Successivamente, Don Felipe ha scoperto una targa che ricorda la sua visita, ed ha visitato una mostra di un drone e un kit di difesa informatica dispiegabile che ha la capacità di monitorare la gestione degli incidenti, la foreste digitale e le comunicazioni sicure. 


Maxima visita scuola elementare

La regina Maxima visita la scuola elementare cristiana Sabina van Egmond

18 febbraio 2021

Sua Maestà la regina Maxima dei Paesi Bassi ha fatto una visita di lavoro alla scuola primaria cristiana Sabina van Egmond a Oud-Beijerland. 

Nella scuola la regina Maxima ha parlato con insegnanti, studenti e alcuni genitori degli effetti della pandemia del covid-19 e del blocco dell'istruzione primaria, visto che l'impatto della chiusura fisica è stato notevole e ci sono preoccupazioni per gli svantaggi educativi a distanza e per il benessere di studenti ed insegnanti.

La Regina Maxima ha anche parlato agli insegnanti dell'organizzazione della formazione a distanza, della riapertura della scuola e della nuova situazione degli studenti.


giovedì, febbraio 18, 2021

160 anni fa 1° Parlamento Italiano

160° anni fa Vittorio Emanuele apriva il primo Parlamento italiano

18 febbraio 2021

Il 18 febbraio 1861 a Torino, splendidamente addobbata, i parlamentari entrano a Palazzo Carignano alle ore 9. Poco prima delle 11 la banda della Guardia Nazionale intona l’inno di Mameli in piazza Castello. Si apre la porta della Reggia e annunciato da salve di cannone, compare Re Vittorio Emanuele II, preceduto dai famigliari e seguito dai suoi generali. Sfila fra una folla osannante, appena trattenuta dai cordoni della Guardia Nazionale.

A Palazzo Carignano lo ricevono le deputazioni del Senato e della Camera. I figli Umberto e Amedeo lo precedono nel Parlamento, accolti da applausi. Quando arriva il sovrano, i parlamentari si alzano in piedi e gridano: Viva il Re d’Italia!.

Vittorio Emanuele sale al trono con passo solenne. Alla sua destra s’accomodano i principi. A sinistra siedono i diplomatici di Prussia, Gran Bretagna, Francia, Turchia, Svezia e Belgio. Intorno si schierano i ministri e Cavour.

Infine il Re Vittorio Emanuele II prende parola, leggendo un discorso che Cavour e Ricasoli hanno esaminato il giorno prima: Signori Senatori, Signori Deputati, libera ed unita quasi tutta, per mirabile aiuto della Divina Provvidenza, per la concorde volontà dei popoli, e per lo splendido valore degli eserciti, l’Italia confida nella virtù e nella sapienza vostra. A voi si appartiene di darle istituti comuni e stabile assetto .

A ogni passaggio il discorso è salutato da grida di «Bravo!». Finché Vittorio Emanuele conclude: Mi compiaccio di manifestare al primo Parlamento d’Italia la gioia che sente il mio animo di Re e di Soldato. Pronunciata l’ultima parola, «Parlamento e popolo giubilanti - scrive la cronaca - prorompono unanimi in schietti applausi che il Re, commosso, contraccambia col nobile gesto e col chinare della marziale sua testa».

Minghetti chiede allora nuovo silenzio e dichiara aperta la sessione legislativa. Il sovrano lascia l’aula alle 11,30.

Una giornata radiosa ed indimenticabile che anticipa la nascita del Regno d'Italia !
W il Re !