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venerdì, novembre 13, 2020

Regina Maxima al summit ASEAN

La regina Maxima apre ASEAN Women Leaders’ Summit

12 novembre 2020

Sua Maestà la regina Maxima dei Paesi Bassi ha tenuto il discorso di apertura online al vertice delle donne leader dell'ASEAN chiamato "Il ruolo delle donne nella costruzione di una comunità ASEAN coesa, dinamica, sostenibile e inclusiva in un mondo post COVID-19". 

La regina Maxima ha preso parte all'evento virtuale in qualità di avvocato speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per lo sviluppo della finanza inclusiva.

La Regina Maxima ha sottolineato l'importanza di un buon accesso e l'utilizzo dei servizi finanziari per offrire alle persone migliori opportunità di sviluppo economico.

L'attuale crisi del covid19 mostra che la finanza inclusiva è uno strumento importante per attutire l'impatto socioeconomico. Secondo il più recente World Bank Global Findex (2017), in molti paesi dell'ASEAN meno del 50% della popolazione possiede un conto presso un istituto finanziario formale.  

ASEAN (Associazione delle nazioni del sud-est asiatico), è composta da 10 stati: Indonesia, Malesia, Filippine, Singapore, Tailandia, Brunei, Vietnam, Lao, Myanmar e Cambogia.


Mary al Centro nazionale per il dolore

La Principessa Mary alla conferenza del Centro nazionale danese per il dolore

12 novembre 2020

In qualità di mecenate del Det Nationale Sorgcenter, la Principessa Mary ha partecipato alla conferenza per il 20° anniversario del Centro nazionale danese per il dolore, che si è tenuta presso la Royal Danish Playhouse di Copenaghen

Il Centro nazionale per il dolore offre consulenza gratuita a chiunque abbia perso un genitore, un fratello, un figlio o un coniuge, o persone che sono parenti di persone affette da gravi malattie fisiche. 

I volontari gestiscono la linea di assistenza nazionale "Griefline" e gruppi di supporto peer-to-peer. Organizzano anche eventi sociali come serate al caffè per i giovani in lutto.

Oltre che ad aiutare le persone in lutto il centro mira anche a rompere tabù sulla salute mentale, il dolore e la morte.


giovedì, novembre 12, 2020

75 anni delle Nazioni Unite

Il re Felipe celebra il 75° anniversario delle Nazioni Unite.

10 novembre 2020

Sua Maestà il Re Felipe VI di Spagna ha presieduto l'atto commemorativo del 75° anniversario delle Nazioni Unite che si è tenuto al Palazzo Reale di El Pardo a Madrid.

La cerimonia è iniziata con l'interpretazione dell'Inno Nazionale e successivamente, il Re Felipe ha assistito alla proiezione di un video che commemora il 75° anniversario dell'entrata in vigore delle Nazioni Unite e gli interventi in formato telematico, del Primo Ministro Pedro Sánchez, del Primo Ministro del Regno dalla Svezia, Stefan Löfven e del Presidente della Repubblica del Costa Rica, Carlos Alvarado, oltre a video con la partecipazione di capi di Stato e di governo e rappresentanti.

Una performance musicale ha preceduto l'intervento del Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, al quale ha proseguito il discorso del Re Felipe che ha espresso la sua gratitudine all'Organizzazione, a coloro che l'hanno fondata ed a coloro che continuano a lavorarci per concretizzare realmente gli scopi.

Don Felipe ha affermato che non siamo sempre consapevoli dei risultati raggiunti dalle Nazioni Unite in questi 75 anni, senza i quali il mondo non sarebbe quello che è oggi, ed ha sottolineato che questi successi sono pilastri fondamentali del modo in cui comprendiamo la realtà,che spesso diamo per scontato senza renderci conto che sono stati possibili grazie, soprattutto, alle Nazioni Unite.

Il Re Felipe ha anche sottolineato che c'è ancora tanta strada da fare e che oggi le Nazioni Unite continuano ad essere indispensabili, ed ha incoraggiato tutti i presenti a continuare a lavorare in modo coordinato con le Nazioni.