Articoli in evidenza:

giovedì, marzo 05, 2020

Premio Principe Friso 2019

La principessa Beatrix e la principessa Mabel alla cerimonia del premio Principe Friso

4 marzo 2020

La principessa Beatrice dei Paesi Bassi e la principessa Mabel hanno partecipato alla 6° edizione della cerimonia di premiazione dei Premi Principe Friso agli Ingegneri che si è tenuta presso la Vecchia Biblioteca dell'Accademia di Delft.

I premi del Royal Engineering Institute (KIVI) vengono assegnati agli ingegneri che contribuiscono alle innovazioni, imprenditorialità ed ai settori sociali.

Dal 2015, il premio principe Friso agli Ingegneri si chiama così in onore del principe Friso (figlio dell'ex regina Beatrice e marito della principessa Mabel) che aveva studiato ingegneria meccanica presso il College of Engineering della University of California a Berkeley (USA) e dal 1988 la ingegneria aerospaziale presso l'Università Tecnica di Delft.
Il principe Friso ha ricevuto la sua laurea in ingegneria nel 1994, ed è stato membro del Royal Institute of Engineers.

Il principe Friso è morto il 12 Agosto 2013 dopo un incidente avvenuto nel febbraio 2012 presso la stazione sciistica di Lech, in Austria quando fu travolto da una valanga.

mercoledì, marzo 04, 2020

Principe di Galles sull'ambiente

Il Principe di Galles riflette sull'ambiente dopo il suo primo discorso di 50 anni fa 

19 febbraio 2020

Sua Altezza Reale il Principe Carlo di Galles, quando era giovane, aveva avvertito dei pericolosi effetti dell'inquinamento da plastica durante il suo primo importante discorso sull'ambiente, ed adesso dopo 50 anni il Principe Carlo riflette sul perché la difesa della natura è stata così importante per lui.

Lo scorso gennaio, a Davos, il principe Carlo era andato a Davos dove aveva tenuto un discorso sui cambiamenti climatici al World Economic Forum, e lì aveva avuto l'occasione di incontrare la 16enne Greta Thunberg, che quando il principe iniziò la sua battaglia per salvare il pianeta, non era neppure nata.
Per il Principe Carlo probabilmente questo incontro deve essere stata un’emozione in quanto ha confermato che il suo lavoro nella direzione della sostenibilità del pianeta era giusta.

Il suo primo discorso sull’ambiente risale al 19 febbraio 1970, ed il principe, di solo 22 anni, già parlava dei pericolosi effetti della plastica, e da allora non ha mai smesso di lottare per il pianeta.
Allora Carlo era considerato un ingenuo (addirittura qualcuno lo derideva perché sosteneva la necessità di tornare alle fibre naturali al posto delle sintetiche), ed adesso ha avuto la rivincita.

Il principe di Galles lo scorso gennaio, a Davos, ha lanciato l’allarme sull’emergenza del surriscaldamento globale, del cambiamento climatico, di una devastante perdita di biodiversità che sono le più grandi minacce mai affrontate dall’umanità.

Carlo non ha solo fatto parole ma ha fatto azioni concrete, ed ha creato una fondazione per l’ambiente, ha scritto libri ed ha organizzato eventi per sensibilizzare l'opinione pubblica.

Sovrani di Norvegia in Giordania

Il re Harald e la regina Sonia di Norvegia sono andati in Giordania

2 - 4 marzo 2020

Le Loro Maestà il re Harald V e la regina Sonja di Norvegia hanno accettato l'invito del re Abdullah II di venire in Giordania, che segna la prima visita di stato del re Harald in Medio Oriente.

Lo scopo del viaggio è rafforzare la cooperazione commerciale tra i due Paesi ed il re Harald e la regina Sonja, accompagnati dal ministro degli affari esteri, Ine Eriksen Søreide, e dal ministro del commercio e dell'industria, Iselin Nybø, guidano una delegazione aziendale norvegese.

La visita di stato è iniziata nella capitale, Amman, dove nella cerimonia ufficiale di benvenuto, sono stati accolti dal re Abdullah e dalla regina Rania di Giordania.

Il re Harald V e la regina Sonja hanno visitato una chiesa evangelica luterana, ed il luogo sulle rive del fiume Giordano dove c'è stato iel battesimo di Gesù, ed hanno partecipato al seminario "Alla scoperta dei futuri partenariati: Giordania-Norvegia Business Forum", ed al seminario organizzato dall'Istituto di ricerca sulla pace di Oslo (PRIO) e dal Centro di studi strategici dell'istituto di ricerca giordano, incentrato su come preservare il dialogo politico.

Il re Harald e la regina Sonja hanno concluso la visita di stato visitando l'antica città di Petra, che è un patrimonio mondiale dell'UNESCO, l'attrazione turistica più visitata in Giordania.