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domenica, giugno 02, 2024

Regina Sofia alla zoo di Madrid

La regina Sofia incontra due nuovi panda allo zoo di Madrid

30 maggio 2024

La regina Sofia di Spagna ha visitato lo Zoo Acquario di Madrid dove ha incontrato due nuovi panda arrivati dalla Cina, Jin-Xi e Zhu Yu, che sono entrati a far parte nello zoo della capitale spagnola. 

La regina Sofia ha un legame speciale con questi simpatici animali. 

Nel giugno 1978, durante una visita in Cina, il Re Juan Carlos ricevette in dono una coppia di panda, Shao Shao e Chang Chang. I due panda arrivarono allo Zoo di Madrid per Natale, il 24 dicembre 1978, che segnò l'inizio di un affetto tra la Spagna e i panda. 

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Visitando lo Zoo Acquario di Madrid per incontrare i nuovi panda Jin Xi e Zhu Yu, la Regina Sofia ha rievocato i suoi ricordi ed ha avuto l'opportunità di osservare in anteprima i nuovi residenti dello zoo.

La Regina Sofia è stata accolta del sindaco di Madrid, José Luis Martínez-Almeida, e da altre  autorità, oltre che da un gruppo di scolari dell'Istituto Confucio impegnati in un laboratorio artigianale. Durante la visita, la Regina Sofia ha ricevuto spiegazioni sul successo dell'allevamento dei panda in Spagna, che vanta sei cuccioli allevati con successo in cattività negli ultimi 17 anni.

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2 giugno festa dei brogli

2 giugno : Festa della repubblica o festa dei brogli ?

2 giugno

Il referendum del 2 giugno 1946, che segnò la transizione dell'Italia da Monarchia a repubblica, è stato caratterizzato da gravi irregolarità che portano un'ombra di dubbi e sospetti legati alla correttezza del processo referendario. 

In questo breve articolo mi limito a ricordare alcune  testimonianze legate alla legittimità dei risultati e le accuse di brogli che hanno sempre alimentano l'opinione pubblica, che il regime repubblicano ha  sempre nascosto, evitando che ci possono essere un serio dibattito.

La Dichiarazione di Togliatti 

Massimo Caprara, segretario di Palmiro Togliatti, riportò una dichiarazione inquietante fatta dallo stesso Togliatti riguardo al referendum monarchia-repubblica: "Quando un parto non esce bene bisogna aiutarla." 

Questa frase sembra suggerire che la nascita della repubblica italiana necessitasse di "aiuti" non propriamente trasparenti.

L'Accusa di Brogli e la Distruzione delle Schede

Le accuse di brogli furono immediatamente seguite dalla decisione, ritenuta illegittima da molti, di non procedere al ricontrollo delle schede elettorali. 

Secondo le testimonianze, Togliatti ordinò la distruzione delle schede, rendendo impossibile qualsiasi verifica. Questo atto ha sollevato molte critiche e ha alimentato i sospetti di manipolazione dei risultati.

Mancanza di Verifica

La distruzione delle schede ha avuto conseguenze significative sulla percezione della legittimità del referendum. Senza la possibilità di un riconteggio, le accuse di brogli sono rimaste vive e alimentano tuttora il dibattito sulla reale validità del risultato referendario.

Conclusione

Insomma non si può ignorare che il referendum del 1946 fu segnato da gravi irregolarità. Le accuse di brogli e la decisione di distruggere le schede senza un adeguato controllo gettano un'ombra su questo evento storico. 



sabato, giugno 01, 2024

Alberto di Monaco nella Cantabria Spagna

Il Principe Alberto di Monaco al Centro d'Arte Rupestre della Cantabria, seguendo le orme del suo trisavolo

31 maggio 2024

Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco si è recato a Puente Viesgo, in Cantabria, Spagna, per inaugurare una mostra dedicata al suo trisavolo, il Principe Alberto I, al Centro dell'Arte Rupestre (CARC),  dal titolo “Alberto I, il principe della preistoria”.

La visita ha incluso la firma di un accordo di cooperazione scientifica e culturale tra il Museo di Antropologia Preistorica di Monaco e il Governo della Cantabria.

Il Principe Alberto I

Il Principe Alberto I è noto per i suoi contributi agli scavi archeologici nelle grotte della Cantabria, iniziati agli inizi del XX secolo. Questi scavi hanno portato alla scoperta di importanti testimonianze dei primi insediamenti umani nella regione.

Il Viaggio Commemorativo del 2022

Durante un viaggio commemorativo nel 2022, il Principe Alberto II aveva visitato il cantiere del centro e la grotta del Castillo, un sito UNESCO, un viaggio che faceva parte delle celebrazioni per il centenario della scomparsa del Principe Alberto I. 

In questa occasione, il Principe ha potuto osservare i progressi nella costruzione del Centro dell'Arte Rupestre.

Inaugurazione della Mostra 

Il Principe Alberto II ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione della mostra temporanea "Alberto I di Monaco, Principe della Preistoria", organizzata in collaborazione con gli Archivi del Palazzo e il Museo di Antropologia Preistorica di Monaco. Durante la visita, il Principe ha svelato una targa commemorativa alla presenza di importanti autorità locali e internazionali.

Museo di Antropologia Preistorica di Monaco e il Governo della Cantabria

In seguito alla cerimonia di inaugurazione, il Principe Alberto II ha presieduto la firma di un accordo di cooperazione tra il Museo di Antropologia Preistorica di Monaco e il Governo della Cantabria. Questo accordo mira a promuovere la collaborazione scientifica e culturale nel campo della preistoria, rafforzando i legami storici e culturali tra Monaco e Cantabria.

Visita alla Mostra

Il Principe Alberto II ha visitato la mostra che illustra il ruolo pionieristico del Principe Alberto I nella ricerca speleologica. La mostra raccoglie impressioni e testimonianze delle visite sul campo del Principe alle grotte della Cantabria.

Conclusione

La visita del Principe Alberto II a Puente Viesgo onora l'eredità del suo trisavolo e rafforza i legami tra Monaco e Cantabria attraverso la cooperazione scientifica e culturale. Questo evento sottolinea l'importanza della monarchia nel promuovere la ricerca storica e la preservazione del patrimonio culturale.