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martedì, novembre 28, 2023

Tusk Conservation Awards 2023

Il Principe di Galles alla cerimonia dei Premi per la Conservazione Tusk

27 novembre 2023

Sua Altezza  Reale il Principe di Galles, Patrono della Fondazione Tusk, ha partecipato con entusiasmo alla cerimonia di Tusk Conservation Awards , che si è svolta al prestigioso Hotel Savoia di Londra. 

L'evento ha visto la partecipazione di eminenti personalità, tra cui il celebre chitarrista dei Rolling Stones, Ron Wood, e il Marchese di Bath, Ceawlin Thynn.

Impegno del Principe William per Tusk

Fin dal 2005, il Principe William ha dimostrato un costante sostegno alla Fondazione Tusk, accettando di diventarne il mecenate reale. Questa associazione si dedica alla conservazione degli elefanti, dei rinoceronti e della fauna selvatica in Africa. Il Principe William ha contribuito significativamente a raccogliere fondi essenziali per la causa nel corso degli anni.

Il sostegno del principe del Galles alla organizzazione Tusk nel corso degli anni è stata accolta calorosamente dagli ambientalisti di tutto il mondo per sua capacità di attirare l’attenzione globale sulla difficile situazione delle specie in via di estinzione. 

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La Cerimonia

Con la sua presenza alla cerimonia di premiazione per l'undicesima volta, il Principe del Galles ha dimostrato il suo impegno verso questa causa. Prima della premiazione, il principe ereditario William ha partecipato a un ricevimento con i vincitori e altri sostenitori, tra cui il leggendario Ron Wood. Durante la cerimonia, il Principe ha presentato i premi ai vincitori di quest'anno, celebrando il loro straordinario impegno per un futuro sostenibile.

Il Discorso del Principe William

Nel suo discorso, il Principe di Galles ha sottolineato l'impatto del riscaldamento globale sull'Africa e la sua biodiversità. Ha evidenziato l'ingiustizia di come il continente, responsabile di solo un quarto delle emissioni globali, subisca le conseguenze più gravi. Tuttavia, ha sottolineato la possibilità di un cambiamento positivo, ispirando ottimismo attraverso le storie dei vincitori.

Vincitori e Premi

I tre vincitori di quest'anno sono Ekwoge Abwe dal Camerun, Fanny Minesi dalla Repubblica Democratica del Congo e Jealous Mpofu dello Zimbabwe. I premi sono 3 : il Prince William Award per la conservazione in Africa, il Tusk Award per la conservazione in Africa e il Tusk Wildlife Ranger Award. Oltre ai trofei, ogni vincitore ha ricevuto un significativo sussidio per continuare la loro lodevole opera.

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L'Impegno del Principe William

La cerimonia dei Tusk Conservation Awards è stato un trionfo di impegno per la conservazione della fauna selvatica africana. Il Principe William, con il suo supporto costante e la sua partecipazione attiva, continua a giocare un ruolo chiave in questa nobile causa. La sua presenza riflette l'importanza di proteggere la biodiversità africana per le generazioni future, sottolineando il suo ruolo non solo come erede al trono ma anche come difensore appassionato dell'ambiente .

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Tusk

Tusk è stato istituito nel 1990 in risposta all'urgente crisi del bracconaggio degli anni '80, che ha spinto il rinoceronte nero sull'orlo dell'estinzione e ha causato la triste macellazione di 100.000 elefanti ogni anno. Da quel momento, la organizzazione è cresciuta, fino ad ottenere una solida reputazione nella tutela della fauna selvatica africana, e nel 2005 c'è stato il coinvolgimento del Principe di Galles, diventato il  loro Patrono Reale. 

Forum su cattura e stoccaggio CO2

Il principe Federico di Danimarca alla conferenza per la cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio ed inaugura un impianto 

27 novembre 2023

Sua Altezza Reale il Principe ereditario Federico di Danimarca ha partecipato al Forum dedicato alla cattura, all'utilizzo e allo stoccaggio del carbonio (Carbon Capture, Utilization and Storage = CCUS). L'evento che si è svolto  a Aalborg rappresenta un passo significativo verso la creazione di un mercato europeo per la cattura e lo stoccaggio della CO2.

Inaugurazione di un Impianto

Durante la visita, il Principe Federico ha presieduto l'inaugurazione ufficiale di un impianto pilota per la cattura della CO2 presso la società Aalborg Portland. Questo nuovo impianto riveste particolare importanza, poiché evidenzia la leadership danese nella lotta contro le emissioni di CO2. La cattura e lo stoccaggio della CO2 emergono come strumenti cruciali, soprattutto per settori come l'incenerimento dei rifiuti e la produzione di cemento.

Il Principe Federico, affiancato da importanti autorità ha visitato il porto di Aalborg, dove ha potuto ammirare il primo impianto di raccolta della CO2 su larga scala della Danimarca.

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Conferenza sulla riduzione CO2

Il tema della conferenza era quello di accelerare lo sviluppo di soluzioni sostenibili per ridurre alcune delle emissioni di CO2. Organizzata dalla Commissione europea e dal Ministero del clima, dell'energia e dell'approvvigionamento, l'evento ha attirato oltre 450 operatori del settore, decisori nazionali e internazionali, ricercatori e organizzazioni di interesse.

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Sostegno del Principe Federico

Voglio sottolineare il sostegno del Principe Federico nei confronti degli sforzi della Danimarca per la cattura, l'utilizzo e lo stoccaggio del carbonio. Questa iniziativa non solo contribuisce a raggiungere gli obiettivi climatici internazionali, ma evidenzia anche la posizione di primo piano della Danimarca nel panorama mondiale della sostenibilità. 

La cattura e lo stoccaggio della CO2 è un capitolo importante nella lotta contro i cambiamenti climatici, un capitolo in cui il Principe Federico si dimostra essere un sostenitore attivo e consapevole.

lunedì, novembre 27, 2023

Matrimonio reale nel Regno di Busoga

Re Nadiope IV sposa Jovia Mutesi, il primo matrimonio reale dopo 70 anni nel Regno di Busoga

21 novembre 2023

Il regno di Busoga, uno dei cinque regni che compongono l’Uganda, ha festeggiato il matrimonio reale tra Re Guglielmo Gabula Nadiope IV e Jovia Mutesi, un evento tanto atteso poiché è il primo matrimonio reale dopo 70 anni, aggiungendo un capitolo speciale alla ricca storia di questa Monarchia subnazionale.

Il Matrimonio Reale

La cerimonia si è svolta nella Cattedrale di Cristo di Bugembe a Jinja, Uganda, davanti a oltre duemila ospiti e membri delle famiglie reali africane, in una cerimonia religiosa anglicana. 

Dopo la cerimonia, il re e la regina hanno intrapreso un sontuoso corteo per salutare il pubblico lungo le strade della città. Il ricevimento di nozze ha avuto luogo al Palazzo Igenge di Jinja, con la partecipazione di membri della famiglia reale e di rappresentanti di altri regni locali dell'Uganda. 

L'evento è stato un trionfo di cultura e tradizione, con gruppi di artisti di strada che hanno accompagnato la coppia reale con musica lungo il loro cammino verso l'altare.

Il Regno di Busoga

Il regno di Busoga è uno dei regni tradizionali dell'Uganda. Come gli altri regni tradizionali ugandesi, non è un organo amministrativo ma una istituzione culturale, e si propone principalmente di curare gli interessi dell'etnia corrispondente, i Basoga. I sovrani del regno di Busoga portano il titolo Isebantu Kyabazinga. La capitale del regno è Bugembe, nei pressi di Jinja, la seconda più grande città dell'Uganda.

Nel 1962, quando l'Uganda ottenne l'indipendenza, il regno di Busoga era una delle regioni più ricche della neonata nazione. Nel 1966, durante il governo di Idi Amin, le monarchie tradizionali furono abolite, e con esse il ruolo di kyabazinga. Il dittatore ugandese Idi Amin, la cui condotta era improntata alla più settaria violenza, includendo la persecuzione razziale degli Acholi, Lango, Indiani, divenne presidente dell'Uganda dal 1971 al 1979.

Nel 1995 le monarchie tradizionali ugandesi furono ricostituite e il trono del kyabazinga tornò a essere occupato da Henry Wako Muloki fino alla sua morte nel 2008. Nel 2014 William Gabula Nadiope IV è stato eletto kyabazinga.

Il popolo vuole la Monarchia

Sebbene Busoga non abbia poteri amministrativi, l'istituzione monarchica ha un profondo significato culturale per il popolo ed il matrimonio reale di Re William con Jovia è stato un evento molto atteso. 

Adesso la storia continua a scriversi per il regno di Busoga con la giovane e moderna coppia reale che   vuole dimostrare che la forza di una nazione risiede nella preservazione delle sue radici culturali.