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lunedì, giugno 05, 2023

Principessa Astrid compie 61 anni

La Principessa Astrid festeggia il suo 61° compleanno

5 giugno 2023

Sua Altezza Reale la principessa Astrid è nata a Bruxelles, il 5 giugno 1962, è la sorella del re Filippo del Belgio, secondogenita di re Alberto II del Belgio e della regina Paola Ruffo di Calabria.

La principessa è stata così chiamata in onore di sua nonna la Regina Astrid, la prima moglie di re Leopoldo III.

La Principessa Astrid del Belgio ha sposato Lorenz, Arciduca d'Austria-Este, nel 1984, nipote di Carlo I d'Austria-Ungheria e di Amedeo di Savoia-Aosta, e quindi ha anche il titolo di Arciduchessa d'Austria-Este.

La coppia ha 5 figli che portano i titoli dei genitori e quindi sono principi e principesse del Belgio, nonché arciduchi e duchesse d'Austria-Este: il Principe Amedeo, la principessa Maria Laura, il principe Joachim, la principessa Luisa Maria e la Principessa Laetitia Maria.

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A seguito dell'abolizione della legge salica nel 1991, la principessa Astrid è stata ammessa nella linea di successione al trono del Belgio (dopo i quattro figli di suo fratello re Filippo), è diventata membro di diritto del Senato del Belgio

Nel 1994 la principessa Astrid è subentra al padre alla presidenza della Croce rossa belga restando in carica fino al 31 dicembre 2007, ed è presidente d'onore della Organizzazione europea per la ricerca e il trattamento del cancro, della Fondazione Medicale Regina Elisabetta, istituita nel 1926 dalla bisnonna per sostenere la ricerca nel campo delle neuroscienze, e dei fondi scientifici della Fondazione Re Baldovino.

Dal 2007 la principessa Astrid si è impegnata nella lotta alla malaria diventando rappresentante speciale del "Roll Back Malaria Partnership" (RBM), istituito nel 1998 dall'Organizzazione mondiale della sanità insieme con il programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo e all'Unicef.


Mostra della famiglia imperiale

L'imperatore Naruhito, l'imperatrice Masako e la principessa Aiko visitano la mostra 'I passi delle Loro Maestà l'Imperatore e l'Imperatrice verso una nuova era'

30 maggio 2023

Le Loro Maestà l'imperatore Naruhito e l'imperatrice Masako del Giappone, accompagnati dalla principessa Aiko, si sono recati ai grandi magazzini Nihonbashi Takashimaya (a Chuo Ward, a Tokyo) per visitare la mostra intitolata "I passi delle Loro Maestà l'Imperatore e l'Imperatrice verso una nuova era" .

La mostra commemora il quinto anno dell'ascesa al trono dell'Imperatore Naruhito ed il 30° anniversario del suo matrimonio con Masako. 

L'imperatore Naruhito, l'imperatrice Masako e la principessa Aiko hanno potuto guardare la Rolls-Royce decappottabile usata nel corteo nuziale (9 giugno 1993), e c'erano anche fotografie e video di quel periodo.

Nella sala espositiva i visitatori possono vedere i costumi indossati dalle Loro Maestà durante le cerimonie di matrimonio, oltre a fotografie della storia della famiglia imperiale. 

Alla mostra il "Sokuirei Seiden no Gi" (22 ottobre 2019), che dichiara al mondo l'intronizzazione, e il "Korozen Goho" indossato dall'Imperatore. Circa 100 tra oggetti e foto, tra cui il ``On- tsutsugi-nu'', "On-karaginu'' e "On-mo'' indossati dall'Imperatrice Masako. Ci sono anche oggetti relativi alla principessa Aiko.


209 anni dei Carabinieri

L'Arma dei Carabinieri festeggia il 209° anniversario della sua Fondazione.

5 giugno 2023

Dal 1920 il 5 giugno è stata assunta la data per la celebrazione annuale della Festa dell'Arma dei Carabinieri, in occasione della ricorrenza della concessione della prima Medaglia d'Oro al Valor Militare per l'eroica partecipazione dei Carabinieri al conflitto mondiale con la seguente motivazione : "Rinnovellò le sue più fiere tradizioni con innumerevoli prove di tenace attaccamento al dovere e di fulgido eroismo, dando validissimo contributo alla radiosa vittoria delle armi d'Italia".

La fondazione del corpo dei Carabinieri Reali fu ideata nel giugno 1814 dal Re di Sardegna, Vittorio Emanuele I di Savoia, con lo scopo di fornire al Regno un corpo di polizia simile a quello francese della Gendarmerie.

I Carabinieri Reali furono poi istituiti con le “Regie Patenti” del 13 luglio 1814.

Nello stesso anno della loro creazione, il 13 agosto 1814, Giuseppe Thaon di Revel divenne il primo Generale dei Carabinieri Reali.

Il loro nome deriva dall'arma che ogni carabiniere aveva in dotazione: la carabina, mentre i colori del pennacchio (lo scarlatto e il turchino) sono stati scelti il 25 giugno 1833 dal Re Carlo Alberto, al quale successivamente i Carabinieri salvarono la vita durante la battaglia di Pastrengo.

Viva l’Arma dei Carabinieri !

Viva l’Italia!