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sabato, gennaio 22, 2022

Messaggio di Elisabetta al re di Tonga

Il messaggio della regina Elisabetta al re di Tonga dopo il tsunami

21 gennaio 2022

Sua Maestà la Regina Elisabetta II ha inviato un messaggio di cordoglio al Re di Tonga Tupou VI a seguito di un forte tsunami mortale e le onde hanno colpito anche le Isole Fiji, situate a 800 km di distanza.

Nel messaggio la Regina Elisabetta ha scritto :  "Sono scioccata e rattristata dall'impatto dell'eruzione vulcanica e dello tsunami a Tonga. 

I miei pensieri e le mie preghiere sono con la gente di Tonga, mentre lavorate insieme per riprendervi dai danni causati. 

Deve essere incredibilmente difficile per coloro che non sono in grado di contattare amici e familiari mentre le comunicazioni sono interrotte e spero che vengano ripristinate presto

ELIZABETH R".

Il 15 gennaio, l'eruzione del vulcano sottomarino Hunga Tonga-Hunga Ha'apai aveva provocato uno tsunami di 1,2 metri ed anche il re Tupou VI aveva dovuto lasciare il palazzo reale che si trova vicino alla costa. Almeno tre persone sono state uccise e l'eruzione ha causato l'interruzione delle linee telefoniche e Internet.


Felipe apre edificio Ministero Affari Esteri

Re Felipe apre il nuovo edificio del Ministero degli Affari Esteri

20 gennaio 2022

Sua Maestà il Re Felipe VI di Spagna ha aperto ufficialmente l'edificio recentemente rinnovato per il Ministero degli Affari Esteri, dell'Unione Europea e della Cooperazione, che si trova in Piazza del Marqués de Salamanca, nella zona di Salamanca a Madrid.

Dopo essere stato accolto dal ministro degli Affari esteri, José Manuel Albares, il re Felipe ha visitato la struttura dell'edificio e gli uffici appena ricostruiti, in particolare la direzione generale dei cittadini spagnoli all'estero e sulle aree degli affari consolari del ministero. 

Il re Felipe ha anche svelato una targa che commemora la sua visita e la riapertura ufficiale dell'edificio, che è stato ristrutturato per eliminare le barriere architettoniche e migliorare la accessibilità e ridurre il fabbisogno energetico, con pannelli solari ed un sistema di riciclo dell'acqua piovana per raffreddare l'edificio. 

La nuova sede del Ministero ospita diverse aree di lavoro e sale polivalenti, oltre a un centro educativo per l'infanzia per favorire la riconciliazione familiare dei propri dipendenti.


venerdì, gennaio 21, 2022

Luigi XVI ucciso dalla repubblica del terrore

229 anni fa la repubblica francese uccideva Luigi XVI

21 gennaio 1793

Luigi XVI Re di Francia fu ucciso dai repubblicani, il 21 gennaio 1793 in Piazza della Rivoluzione, a Parigi.

Per questi violenti rivoluzionari la figura del Re era imbarazzante e decisero di eliminarlo, basta ricordare una frase espressa da Saint Just durante l'iniquo processo al Re Luigi XVI : "Non vogliamo giudicare il Re, vogliamo ammazzarlo".

Prima di essere ucciso il Re disse ai francesi : "Muoio innocente di tutti i crimini che mi sono imputati. Perdono i responsabili della mia morte e prego Dio che il sangue che state per versare non ricada mai sulla Francia".

In seguito Papa Pio VI elevò il Re Luigi XVI a martire (Enciclica Quare lacrymae), poiché la sua morte fu una conseguenza del furore satanico e anti-cattolico della Rivoluzione.

La rivoluzione francese ci ha portato verso la decadenza nella quale viviamo, che ha forte analogie col comunismo, che ambedue hanno partorito stati totalitari che controllano il popolo con il terrore, uccidono le famiglie regnanti, attacchi contro la religione, ... la ghigliottina e il Gulag i loro strumenti.

La storia ci insegna che la repubblica francese ha inventato i tribunali rivoluzionari con i quali i vandeani sono stati massacrati e ci spiega che il comunismo ed il nazismo si riferiscono alla Rivoluzione francese del Terrore.

Lenin considerava il bolscevico come il perfetto giacobino : «La ghigliottina non era che uno spauracchio che spezzava la resistenza attiva. Questo non basta. Noi non dobbiamo solo spaventare i capitalisti, cioè far loro dimenticare l’idea di una resistenza attiva contro di esso. Noi dobbiamo spezzare anche la loro resistenza passiva».

Ecco cose disse l'intellettuale Balzac : "il giorno in cui abbiamo tagliato la testa del re è come se avessimo tagliato la testa di tutti i padri di famiglia".

Raymond Poincaré :"la morte di Luigi XVI è stato un suicidio collettivo".