Kate al Museo di Wimbledon

La duchessa di Cambridge visita il Wimbledon Lawn Tennis Museum

2 luglio 021

La duchessa di Cambridge ha visitato l'All England Tennis Club a Wimbledon che ha anche assistito a due partite di tennis. 

La prima partita si è svolta sul campo 14 insieme a Sally Bolton OBE, amministratore delegato di AELRC ed ex tennista britannico Tim Henman OBE. 

Successivamente, la Duchessa Kate ed il Duca di Kent dal palco reale hanno guardare la partita del terzo turno del singolare femminile tra tunisino Ons Jabeur e della spagnola Garbine Muguruza.

Il duca di Kent è presidente dal 1969 dell'All England Lawn Tennis and Croquet Club e da allora ha frequentato regolarmente i campionati.

La duchessa di Cambridge è appassionata di tennis ed è diventata patrona dell'All England Club nel 2017, e nel gennaio 2013 ha ricevuto l'iscrizione onoraria all'All England Tennis Club.

Inside the #Wimbledon Lawn Tennis Museum, opened by The Duke of Kent in 1977 pic.twitter.com/g2leYdqqiL

— The Duke and Duchess of Cambridge (@KensingtonRoyal) July 2, 2021

Principe Alberto a Ventimiglia

Il Principe Alberto all'inaugurazione di Cala del Forte Marina

2 luglio 2021

Sua Altezza Serenissima il principe Alberto II di Monaco ha partecipato all'inaugurazione ufficiale di Cala del Forte, il nuovo porto turistico di Ventimiglia di proprietà della Società dei "Porti di Monaco". 

Alla cerimonia di apertura hanno partecipato il Principe Alberto II di Monaco ed i suoi gemelli, la Principessa Gabriella e il Principe Ereditario Jacques. Alla cerimonia di apertura era presente anche Camille Gottlieb, figlia della principessa Stefania e di Jean Raymond Gottlieb.

Questo è il terzo porto di Monaco dopo il porto di Herculis e il porto di Fontvieille, che è collegato al porto di Monaco da una navetta ecologica. 

A margine dell'evento principale c'è stato anche un roseto dedicato alla principessa Charlene chiamato "Il giardino delle Rose della Principessa Charlene".

Ritrovati documenti di Casa Savoia

Ritrovati 1812 documenti di Casa Savoia

1 luglio 2021

In una confraternita di Bra (CN) sono stati ritrovati 1.812 documenti di Casa Savoia, che ora tornano alla Biblioteca Reale di Torino, all'Archivio di Stato di Torino e al Castello di Racconigi (CN). 

Questi documenti storici che hanno un valore complessivo di oltre due milioni di euro, erano stati nascosti da un confratello dell'Arciconfraternita della Misericordia. 

Il confratello, che non è un religioso, aveva una mansione di altissima fiducia all'interno degli archivi, e si era impossessato del materiale, ascrivendolo alla confraternita. 

Il materiale proviene dall'Archivio di Corte dei Savoia : ritagli di giornale, bigliettini di varia natura, patenti nobiliari, foto che ritraggono Vittorio Emanuele II, primo Re d'Italia, seduto a cavallo nel 1865, e sua figlia Maria Pia. 

Molte documenti riportanti firme autografe di principi e sovrani europei, come ad esempio quella di Caterina, imperatrice di Russia, o del Duca 'Testa di ferro' Emanuele Filiberto.