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giovedì, febbraio 28, 2019

Re saudita al summit euro arabo

Il Re dell'Arabia Saudita in Egitto per il summit UE - Lega Araba

23 febbraio 2019

Sua Maestà il Re Salman dell'Arabia Saudita è arrivato in Egitto per  partecipare al vertice della Lega Araba con la UE,  che si svolge presso la località sul Mar Rosso di Sharm-El-Sheikh.

Lo scopo di questo storico summit è rafforzare la cooperazione tra la Unione Europea e la Lega  Araba e di discutere sulla migrazione, sicurezza, il cambiamento climatico, l'economia globale, nonchè sui conflitti in Libia, Siria e Yemen, e naturalmente sulla situazione palestinese.

Fra i numerosi capi di Stato e di governo che partecipano al summit ci sono anche il Re del Bahrein Hamad bin Isa Al Khalifa, il primo ministro inglese May, e per l'Italia il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

I leader hanno convenuto di approfondire i legami arabo-europei per migliorare la stabilità, la prosperità e il benessere delle due regioni.
Le due parti hanno concordato di rafforzare la cooperazione per garantire sicurezza, e la cooperazione economica per stimolare gli investimenti e la crescita sostenibile, nonché di collaborare per affrontare le cause profonde del terrorismo e proseguire la lotta contro i terroristi.




Harry Meghan in Marocco

Il Duca Harry e la duchessa Meghan nel Regno del Marocco

23 25 febbraio 2019

Le Loro Altezze il Duca Harry e la duchessa Meghan sono  andati nella città di Asni, nelle montagne dell'Atlante, per conoscere la "Education for All", una organizzazione che insegna le le giovani donne a migliorare le loro competenze, e la coppia ha anche visitato un Liceo.

Ritornati a Rabat, Harry e Meghan hanno partecipato ad un ricevimento presso la residenza ufficiale dell'ambasciatore britannico, dove hanno incontrato giovani imprenditori, donne influenti nella società marocchina.

Il Duca e la Duchessa di Sussex sono poi andati alla sede della Federazione Marocchina Reale degli Sport Equestri per conoscere un programma istituito per aiutare i bambini disabili.

Successivamente c'è stata la visita della Villa degli Ambasciatori a Rabat, dove Harry e Meghan hanno potuto assaggiare la tradizionale cucina marocchina, e quindi sono andati nei  Giardini andalusi dove hanno incontrato artigiani locali.

Il Duca e la Duchessa di Sussex si sono recati nel palazzo reale Dar al-Makhzen, dove sono stati ricevuti dal re Mohammed VI e dal principe ereditario Moulay Hassan, con la presenza del principe Moulay Rachid e delle principesse Lalla Meryem e Lalla Hasna.

GSMA Mobile World Congress 2019

Il Re Felipe di Spagna al GSMA Mobile World Congress 2019

24 febbraio 2019

Sua Maestà il Re Felipe VI di Spagna ha partecipato alla cerimonia di benvenuto ufficiale per il GSMA Mobile World Congress 2019.

Questa fiera mondiale sulla telefonia mobile si è tenuta al Museo Nazionale dell'Arte della Catalogna di Barcellona, alla presenza di quasi 800 operatori con quasi 300 aziende nel più ampio ecosistema della telefonia mobile.

Nel suo discorso il Re Felipe ha messo in evidenza il 40° anniversario della Costituzione spagnola "L'ampio consenso che ha visto la sua nascita, durante il periodo comunemente noto come la nostra transizione democratica, e la sua approvazione finale da parte della stragrande maggioranza degli spagnoli, è stato un successo politico senza precedenti nella storia del nostro paese".
"Durante tutti questi anni, la Spagna è diventata una delle 20 democrazie pienamente riconosciute a livello internazionale; e la nostra democrazia ha raggiunto, in termini reali, il più alto livello di prosperità e benessere per il nostro paese nella sua intera storia".

Il Re Felipe ha poi parlato dei progressi tecnologici che porteranno nuovi posti di lavoro che richiedono nuove competenze e pertanto, dobbiamo adeguare i nostri sistemi di istruzione e formazione alle reali esigenze di questa trasformazione.

Il re Felipe ha concluso il suo intervento dicendo: "Dobbiamo garantire che questa grande trasformazione avvenga nel pieno rispetto dei diritti dei cittadini. La necessità di proteggere questi diritti nel dominio digitale non è solo una questione di principio, ma anche di fiducia. Se le persone non si fidano dei nuovi tipi di relazioni e operazioni nel mondo online, saranno riluttanti a integrarle nella loro vita quotidiana, per timore di subire discriminazioni o abusi e violazioni della loro privacy".