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venerdì, gennaio 20, 2012

Principe Harry scalerà l'Everest

Il principe Harry scalerà l'Everest


Il principe Harry si prepara a scalare l'Everest già questa primavera, e l'impresa è finalizzata a raccogliere fondi per l'ente di beneficenza "Walking With The Wounded".

L'anno scorso Harry aveva preso parte a una spedizione al Polo Nord, con altri membri del Walking With The Wounded, una organizzazione che aiuta a riabilitare soldati feriti.

Se gli impegni militari glielo permetteranno, Harry quindi partirà alla conquista della vetta più alta del mondo, partendo dal campo base sud del Nepal nel mese di maggio.

Molto probabilmente Harry non porterà a termine la salita, dal momento che l'impresa richiede una formazione rigorosa, e si ipotizza che salirà fino all'altezza Lobuche di 20.000 ft.

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Everest 2012

Principessa Matilde compie 39 anni

La Principessa Matilde compie oggi 39 anni

20 Gennaio 2012

La Principessa Matilde, Duchessa di Brabante è nata ad Uccle, il 20 gennaio 1973, è la moglie dell'erede al trono del Belgio Filippo, Duca di Brabante.
La coppia ha 4 figli: la Principessa Elisabetta, il Principe Gabriele, il Principe Emanuele e la Principessa Eleonora.

A 18 anni nel 1991, Matilde ha studiato logopedia presso l'Institut Libre Marie Haps, Bruxelles.

Dopo la laurea, ha aperto il suo ufficio a Bruxelles e ha lavorato come logopedista fino alla fine del 1999.
Ha inoltre studiato psicologia all'Université catholique de Louvain ed ottenuto il diploma in psicologia con "distinction" nel 2002.

La principessa Matilde è vicino ai deboli, soprattutto ai bambini, e nel dicembre 2000 ha creato la Fondazione Principessa Matilde che ha progetti per aiutare i più bisognosi.

Nel 2007, la principessa è diventata un membro di "Young Global Leaders", il prestigioso network che racchiude varie personalità under 40 da tutto il mondo distintesi “per aver speso il proprio tempo e la propria professionalità per un futuro migliore della società”.

Tre anni fa, è diventata presidente onorario della delegazione belga del'UNICEF.

Oggi, la principessa Matilde accompagna il principe Filippo all'estero per migliorare l'immagine del Belgio e le relazioni commerciali ed economiche.

Matilde ama la musica moderna, classica e suona anche il pianoforte, e per quanto riguarda lo sport, gioca a tennis e le piace nuotare.

Infine, conosce molte lingue :olandese, inglese, francese, italiano, spagnolo e il polacco.


giovedì, gennaio 19, 2012

Principe di Prussia dal presidente della Germania

Il Principe Giorgio Federico e la Principessa Sofia di Prussia sono stati ricevuti dal presidente tedesco Wulff a Berlino.

16 gennaio 2012

In occasione della celebrazione del 300° anniversario della nascita di Re Federico di Prussia, il Principe Giorgio Federico e la Principessa Sofia di Prussia sono stati invitati al palazzo presidenziale di Bellevue a Berlino ad un ricevimento.

Giorgio Federico di Prussia, principe di Prussia, è nato a Brema, il 10 giugno 1976, ed è membro del casato degli Hohenzollern, è l'attuale pretendente al trono prussiano e tedesco.

Federico II di Hohenzollern, detto Federico il Grande, nacque a Berlino, il 24 gennaio 1712 e morì a Potsdam il 17 agosto 1786.
Fu re di Prussia dal 1740 alla sua morte, era figlio del re di Prussia Federico Guglielmo I (1688–1740) e di Sofia di Hannover.

Fu uno dei personaggi più influenti e rappresentativi del suo tempo, rappresentando la tipica figura settecentesca del sovrano illuminato.
Federico è il possessore radicale del potere, e al tempo stesso un intellettuale illuminato, l'acronimo di militarismo prussiano - ma anche delle riforme sociali.

La sua azione si svolse tanto sul piano politico e militare, tanto su quello dell'economia e dell'amministrazione statale e nel campo dello sviluppo delle scienze e delle arti.
Seppe far crescere nel corso di pochi decenni il piccolo regno prussiano da potenza di dimensioni regionali a potenza europea.


In Romania ritorna la Monarchia

In Romania il popolo è inferocito contro la repubblica, il presidente Basescu ed i partiti, e rivuole la monarchia.

I giornali e le televisioni nascondono quello che sta succedendo in Romania.


La situazione sta scappando di mano al regime repubblicano che teme che possa ripetere quello che avvenne nel 89 quando il dittatore Ceausescu fu preso e fucilato dalla folla.

Anche se la rivolta è nata contro il presidente basescu e l'austerità economica imposta dall'Unione Europea, sta diventando sempre di più una ribellione contro la repubblica.
I Romeni vedono con sempre più favore la monarchia che secondo loro dovrebbe salvare la Romania dal disastro economico, morale e spirituale.

I Romeni sperono che la Casa Reale possa riprendere finalmente le redini del paese per ridare alla Romania la prosperità economica indipendenza dal FMI e dalla Banca Centrale Europea e rilanciare i valori cristiani e spirituali di un tempo.

Ancora una volta internet (Youtube facebook...) è il megafono del popolo e crescono sempre più le persone che scendono in piazza, esponendo la bandiera della monarchia costituzionale.

La rivolta non è per nulla finita, ed il popolo rivuole la monarchia in qualsiasi maniera (con un referendum popolare o con la forza).

A Bucarest da diversi giorni ci sono proteste dei giovani davanti al Teatro Nazionale, in piazza dell’Università, che non hanno alcuna intenzione di tornarsene a casa nonostante la "riunione di emergenza” convocata dal governo per affrontare il nodo delle proteste.
Oltre 1000 giovani sarebbero coinvolti in scontri durissimi con la polizia, e le immagini che arrivano da Bucarest mostrano la forza e l’imponenza delle manifestazioni.

Alla base delle proteste c’è la frustrazione per i tagli del settore pubblico, le tasse troppo alte, la corruzione dilagante e la burocrazia dello stato.

I manifestanti danno del criminale al presidente della repubblica Basescu: “Questo governo mafioso ci ha rubato tutto quello che avevamo, vai via, cane miserabile”.

Anche se l’epicentro è a Bucarest dove sono arrivate migliaia di persone per manifestare all'urlo : “Abbasso Basescu”, la protesta dilaga in altre città come a Iasi, Deva e Galati.
Nella città di Cluj c'è stata una grande manifestazione monarchica.
Ecco lo slogan pro-monarchia cantato dai romeni !
VIDEO pro monarchia

Anche a Londra più di 100 rumeni hanno protestato davanti all'Ambasciata rumena, in solidarietà con i movimenti nel Paese agitando la bandiera del Regno di Romania.
Ecco le immagini della protesta trovate in internet.
foto-proteste-a-londra


mercoledì, gennaio 18, 2012

Principe di Monaco e Duca di Edimburgo

In occasione della commemorazione del centenario della spedizione di Scott al Polo Sud, il Principe Alberto II di Monaco ha visitato la Scott Polar Institute (Cambridge) per partecipare a una serie di conferenze.

17 gennaio 2012

Robert Falcon Scott era un esploratore britannico, che divenne famoso per la "competizione" con Roald Amundsen sul raggiungimento del Polo Sud. Amundsen raggiunse il Polo poche settimane prima di Scott che, sfortunatamente, nella marcia di rientro al campo base perse la vita insieme ai membri della sua spedizione.

Sua Altezza Reale il Duca di Edimburgo e Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco hanno partecipato ad una cena di gala tenuta al Corpus Christi College (Università di Cambridge), per raccogliere fondi all'Istituto Scott Polar.

Per il Duca di Edimburgo è il suo primo impegno pubblico ufficiale dopo l'intervento chirurgico al cuore.

VIDEO
Duke of Edinburgh is guest of honour in Cambridge

Re di Giordania incontra Obama

Il Re di Giordania Abdullah II e il presidente Usa Barack Obama si sono incontrati per discutere sul Medio Oriente e raggiungere la pace tra palestinesi e israeliani.

17 gennaio 2012

Le discussioni erano concentrate sulla cooperazione tra la Giordania e USA, e le possibilità di migliorare gli interessi comuni dei due Paesi.

Re Abdullah ha sottolineato gli sviluppi in Medio Oriente e il processo di pace tra palestinesi e israeliani, soprattutto dopo gli incontri tenuti recente in Giordania. La Giordania, ha detto il re, cerca di spingere le due parti di andare avanti e superare gli ostacoli fino ad arrivare a negoziati per una soluzione completa che prevede l'istituzione di uno Stato indipendente palestinese, con Gerusalemme Est come sua capitale.

Il Re ha espresso apprezzamento per il sostegno degli Stati Uniti per la Giordania, che contribuisce a far fronte alle sfide economiche, sottolineando che i due paesi mantengono stretti legami e cooperazione.

Re Abdullah ha riferito ad Obama sugli sforzi della Giordania per raggiungere le riforme politiche, economiche e sociali.

Obama ha accolto il ruolo della Giordania nel far portare i palestinesi e israeliani insieme al tavolo dei negoziati, ed ha apprezzare gli sforzi per realizzare le riforme politiche, economiche e sociali.

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King, Obama discuss ties, Mideast peace

lunedì, gennaio 16, 2012

Regina Margherita sale al trono (1972)

Re Federico IX morì nel 1972. Il 14 gennaio 1972, la regina Margherita II ascese al trono e divenne la prima regina danese dalla nuova legge sulla successione al trono.

Per omaggio al giubileo dei 40 anni del regno danese della Regina Margherita II, ho pensato di pubblicare un video storico sull'evento della proclamazione, avvenuto il 15 gennaio 1972, sul balcone di Christiansborg Palace.
Al fianco della Regina Margherita c'era il primo ministro Jens Otto Krag .

La Regina scelse il motto :
l'aiuto di Dio, l'amore del popolo, la forza della Danimarca.

VIDEO

 

Juan Carlos da a Sarkozy il Toson d'oro

Re Juan Carlos ha conferito a Sarkozy la massima onorificenza della Corona spagnola il "Toson d'oro".

16 gennaio 2012

Alla cerimonia presso il Palazzo Reale di Madrid erano presenti alla cerimonia, la regina Sofia, il principe e la principessa delle Asturie, l'ex re Costantino II di Grecia, Simeone II, e il Carlos Infante, duca di Calabria
(gli ultimi tre sono cavalieri del Toson d'Oro).


L'Ordine del Toson d'oro fu istituito il 10 gennaio 1430 da Filippo III di Borgogna a Bruges per celebrare il proprio matrimonio con la principessa portoghese Isabella d'Aviz e viene assegnato dai sovrani spagnoli.

Il presidente della repubblica francese Nicolas Sarkozy ha ricevuto dal Re Juan Carlos il 'Toison de oro', il Vello d'oro, la massima onorificenza della Corona spagnola, per l'impegno profuso dalla Francia nell'azione di contrasto al terrorismo dell'organizzazione secessionista armata Eta.

Sarkozy, che fu ministro degli interni dal 2005 al suo arrivo all'Eliseo, è stato il primo presidente francese ad aver affrontato il problema dell'Eta come un'emergenza di sicurezza interna anche della Francia, oltre che della Spagna.

Il re Juan Carlos, nell'imporre al presidente francese la decorazione, ha detto :
"Nel suo rapporto con la Spagna ha propiziato in maniera ferma ed efficace la maggiore collaborazione politica, giudiziaria e di polizia fra i nostri due Paesi per porre fine alla violenza terrorista". 

Nel ricevere l'onorificenza Sarkozy ha affermato che "Gli assassini dovranno pagare e "non ci saranno più Pirenei" nel mezzo della lotta contro il terrorismo dell'Eta" .

La Polizia spagnola e francese sono in stretta collaborazione nella caccia ai fuorilegge dell'Eta, che avevano visto la Francia come un rifugio sicuro.
Solo recentemente, la polizia francese ha arrestato tre presunti membri dell'Eta vicino a Auxerre nella Francia orientale.

Il 20 ottobre 2011 l'Eta aveva annunciato la cessione definitiva della sua attività armata, durata da più di 40 anni uccidendo 829 persone.

Dopo il pranzo al palazzo con il re, Sarkzoy ha tenuto colloqui con il nuovo primo ministro spagnolo Mariano Rajoy.

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El Rey otorga a Sarkozy el Toisón de Oro por su ayuda en la lucha contra ETA

domenica, gennaio 15, 2012

Felipe in Guatemala

Il Principe Felipe si è recato in Guatemala per partecipare al giuramento del nuovo presidente Otto Perez Molina.

13 gennaio 2012

La visita in Guatemala fa parte del tour ufficiale nel Centro d'America, infatti il Principe Felipe delle Asturie prima aveva visitato il Nicaragua e l'Honduras.

Il principe Felipe di Borbone ha incontrato i rappresentanti della colonia spagnola che vivono in Guatemala.

L'incontro si è tenuto alla residenza dell'Ambasciata di Spagna nel Guatemala, cui hanno partecipato rappresentanti del settore religioso, d'affari, ed intellettuali, tra i quali lo scrittore Anton Francisco Perez, un cittadino spagnolo in Guatemala, che l'anno scorso vinse il Premio Nazionale "Miguel Angel Asturias" per la letteratura 2011.

Prima della riunione con i rappresentanti della colonia spagnola, il Principe delle Asturie aveva incontrato un gruppo di imprenditori spagnoli che vogliono investirei nel paese centroamericano.

Il principe Felipe ha incontrato separatamente il generale in pensione Perez Molina, che si è insediato sabato come presidente del Guatemala, e il presidente uscente, Alvaro Colom, ai quali ha trasmesso i saluti di Re Juan Carlos e del governo spagnolo, confermando l'interesse della Spagna a rafforzare la collaborazione tra i due paesi.

Nel pomeriggio, l'erede alla corona spagnola ha partecipato alla cerimonia del mandato presidenziale di Perez Molina, al termine del quale il principe ereditario Felipe è rientrato in Spagna.

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El Príncipe Felipe se reúne con la colonia española radicada en Guatemala

sabato, gennaio 14, 2012

40anni del regno di Regina Margherita

Oggi è il 40° anniversario del regno danese della Regina Margherita II.

14 gennaio 2012


Con la morte del Re Frederik IX il 14 gennaio 1972 il trono danese passò alla Regina Margherita II.

Per il giubileo dei 40 anni del regno della Regina Margherita il primo evento delle celebrazioni è stato il ricevimento della Regina al parlamento danese.

Questa mattina, la famiglia reale danese ha raggiunto in treno Roskilde per pregare sulla tomba della regina Ingrid e di re Cristiano, i genitori della regina Margherita.

La regina era accompagnata dalle sue sorelle, la regina Anna Maria di Grecia (che ha sposato il re Costantino II di Grecia nel 1964) e dalla principessa Benedetta, dove hanno posto corone di fiori sulla tomba.

Poi è stata la volta del principe Frederik, principe Pavlos di Grecia e il Principe Gustavo deporre una corona sulla tomba dei loro nonni.

Sabato c'è stato il ricevimento ufficiale presso il Municipio con intrattenimento in Piazza del Municipio. e nel pomeriggio, la regina di Danimarca Margherita II sulla sua carrozza dorata si è spostata da Amalienborg, suo palazzo, a Copenhagen City Hall, dove alle ore 20:00 si affaccerà dal balcone per salutare i suoi sudditi.

In seguito la Famiglia Reale parteciperà a una serata di gala al Concert Hall, dove dovrebbero esserci re Carlo Gustavo e la regina Silvia della Svezia, e la famiglia reale di Norvegia ,Re Harold e Regina Sonja, il principe ereditario Haakon e la principessa Mette-Marit.

La Regina è una donna colta, ha studiato ad Aahus, Cambridge, ed alla Sorbona, ed è anche un'artista, celebre per le sue illustrazioni per l'edizione danese del Signore degli Anelli.

"La monarchia danese è la più popolare in Europa", afferma Lars Hovbakke Soerensen, un professore di storia all'Università di Copenaghen, che ha scritto molto sui sovrani scandinavi.
"Ci sarà un sacco di gente in strada sabato e Domenica, sarà una grande festa."

Secondo un sondaggio d'opinione realizzato da Megafon, il 77% dei danesi preferiscono la monarchia, mentre solo il 16% desidera una repubblica.

VIDEO
In occasione del suo Giubileo d'Oro, la Regina ha rilasciato una intervista alla televisione CNN

Principe di Monaco, Olimpiadi Invernali della Gioventù

Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco è arrivato a Innsbruck, in Austria per assistere alla cerimonia di apertura dei Giochi Invernali Olimpici della Gioventù 2012.

13 gennaio 2012

Come presidente del Comitato Olimpico monegasco, membro del Comitato olimpico internazionale, ed ora Patron dell'Association Mondiale des Olympiens è stato un piacere per il sovrano partecipare a questi giochi.

Più tardi in serata, il Principe Alberto II ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione del 75° Congresso Internazionale della Stampa Sportiva (AIPS) tenutasi presso il Centro Congressi di Innsbruck.

Durante la cerimonia il Principe Sovrano ha ricevuto un premio per il suo "eccezionale impegno a mettere lo sport al servizio della pace nel mondo" con l'organizzazione da lui patrocinata “Power of Sport Award”.

Questo speciale premio, istituito nel 2011, viene assegnato ogni anno a tre personalità che si sono distinte in campo sportivo e quest'anno, oltre a S.A.S. Il Principe Alberto II, sono stati premiati S.A.R. Il Principe Faysal Al Hussein di Giordania e l'atleta paralimpico italiano Fabrizio Macchi.

Al termine della cerimonia, il Sovrano monegasco ha evidenziato la "straordinaria capacità dello sport di promuovere la pace, costruire i ponti tra le comunità e abbattere le barriere".

Per saperne di più sulle Invernali 2012 Giochi Olimpici della Gioventù si prega di visitare il loro sito ufficiale.

venerdì, gennaio 13, 2012

Principe Felipe in Honduras

Il principe Felipe è arrivato in Honduras, dove è stato accolto dal presidente Porfirio Lobo, ed in seguito è stato ricevuto al palazzo presidenziale.

11 gennaio 2012

La visita in Honduras fa parte del tour ufficiale nel Centro d'America, infatti il Principe Felipe delle Asturie prima aveva visitato il Nicaragua e in seguito si recherà in Guatemala.

L'erede al trono spagnolo ha partecipato alla presentazione della Biblioteca della Fondazione Miguel de Cervantes che si è tenuta presso il Centro Culturale di Spagna a Tegucigalpa.

Alla cerimonia hanno partecipato il vice presidente dell'Honduras, Maria Antonieta Guillen, intellettuali, rappresentanti delle università, l'ambasciatore di Spagna in Honduras, Luis Belzuz di Rivers, e il direttore del Centro Culturale di Spagna a Tegucigalpa, Alvaro Ortega.

Il Vice Presidente dell'Honduras ha ringraziato il principe Felipe, dicendogli che "la sua presenza dimostra l'affetto della famiglia reale spagnola per l'Honduras." 

A sua volta il principe Felipe ha osservato che uno dei più alti valori della Biblioteca Miguel de Cervantes sta nella sua capacità di collegare la Spagna con il resto dell'America Latina, aggiungendo che tali progetti contribuiscono "per la coesione e la promozione delle relazioni storiche, culturali e sociali tra i nostri paesi, e sono di indubbio impatto sull'economia e l'espansione dello spagnolo".

Successivamente il principe Felipe ha incontrato il presidente del Parlamento honduregno, Juan Orlando Hernandez ed altri membri del governo all'edificio del Congresso Nazionale a Tegucigalpa.

Durante la sua visita al Congresso Sua Altezza Reale ha detto : "Sono onorato di avere incontrato di nuovo gli honduregni nella loro bella terra divisa da due oceani, dove i Maya e spagnoli hanno generato una nuova cultura".
Inoltre che "l'impegno della Spagna in Honduras non dipende da circostanze politiche, economiche o finanziarie, ma risponde alla nostra lunga storia, valori democratici condivisi e il profondo affetto che unisce i nostri popoli".

Infine il principe delle Asturie, Felipe di Borbone, ha concluso la sua visita di lavoro in Honduras di 2 giorni incontrando un gruppo di spagnoli residenti nel paese centroamericano.

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ABC

giovedì, gennaio 12, 2012

Felipe di Spagna in Nicaragua

Il principe Filippo di Spagna è arrivato in Nicaragua, per incontrare il presidente Ortega.

10 gennaio 2012

Al suo arrivo il principe è stato ricevuto dall'ambasciatore di Spagna e Vice Presidente per le relazioni esterne, Orlando Jose Gomez, e dal Ministro degli Affari Esteri del Nicaragua, Samuel Santos.

Il principe Filippo, presso l'Ambasciata di Spagna in Nicaragua, ha incontrato una cinquantina di persone che rappresentano più di 2.000 spagnoli che vivono in Nicaragua.

Felipe si è recato in Nicaragua per partecipare l'11 gennaio all'inizio del terzo mandato di Daniel Ortega come presidente del Nicaragua.

Prima della cerimonia, il Principe delle Asturie aveva incontrato il presidente per parlare dei rapporti bilaterali tra Spagna e Nicaragua, durante il quale Felipe ha consegnato ad Ortega una lettera di Sua Maestà il re Juan Carlos.

Dopo questo breve soggiorno in Nicaragua, per continuare il suo tour in America Latina, Felipe si recherà in Guatemala e in Honduras.

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El Príncipe Felipe se reúne con colectividad española residente en Nicaragua

mercoledì, gennaio 11, 2012

Regina Beatrice in Oman

La Regina Beatrice, la principessa Maxima e il Principe ereditario Willem Alexander, sono in Oman dove sono stati accolti dal Sultano.

10 gennaio 2012

Dopo aver lasciato gli Emirati Arabi Uniti, la Regina Beatrice, accompagnata dai principi, è arrivata in Oman per una visita di Stato di 3 giorni.

Quest'anno la regina Beatrice aveva già visitato lo Stato del Golfo.

La regina dei Paesi Bassi ed i principi sono stati accolti all'aeroporto di Muscat dal sultano Qaboos bin Said al Said.

Una cerimonia ufficiale di benvenuto si è svolta ad Al Alam Palace.

Nel primo pomeriggio, i Reali olandesi hanno fatto una visita al Museo Bait Al Zaibar.
Al pranzo si è discusso dello sviluppo del paese, la diversificazione economica, l'istruzione e il ruolo che le donne svolgono in Oman.

Dopo il pranzo, la Regina con il principe e la principessa, hanno partecipato a una riunione al Al Bustan Palace Hotel con la presenza di imprenditori e ministri olandesi, ed una delegazione ufficiale che accompagnava la Regina.

L'incontro era focalizzato sullo sviluppo della cooperazione economica e commerciale tra il Sultanato ed i Paesi Bassi.

In serata, il sultano Qaboos bin Said ha offerto un banchetto di Stato al Al Alam Palace.
Prima della cena, i due sovrani si sono scambiati doni e decorazioni. Il Sultano ha conferito il Grand Ordine Renaissance al Principe William Alexander e l'ordine 'First Class' alla principessa.
La regina Beatrice ha conferito degli ordini al Sultano come anche a ministri ed ad alti funzionari del sultanato.



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omanobserver

martedì, gennaio 10, 2012

Regina di Danimarca al Parlamento

Sua Maestà la Regina Margherita II, insieme alla Famiglia Reale, è stata ricevuta al Parlamento danese in onore dei 40 anni del regno della Sovrana.

10 gennaio 2012


Con la morte del Re Frederik IX il 14 gennaio 1972 il trono passò alla Regina Margherita II.

Per il giubileo dei 40 anni del regno della Regina Margherita sono previste una serie di celebrazioni, ed il primo evento è stato il ricevimento della Regina al parlamento danese.

Sua Maestà la Regina Margherita II e il Principe Henrik, insieme al principe ereditario Frederik, alla Principessa Mary ed al Principe Joachim, - mancava la principessa Marie che è incinta - sono arrivati alle 12:15 a Folketinget (Parlamento) a Copenhagen, dove sono stati accolti dai membri del Parlamento danese.
A questo punto il Presidente del Parlamento, Mogens Lykketoft, ha affermato :
Sua Maestà la Regina Margherita, ha ottenuto il massimo rispetto da tutti i successivi governi e ministri che hanno servito la Corona.
A nome della democrazia, vorrei ringraziarLe per il modo in cui ha gestito la Sua responsabilità e la Famiglia reale come istituzione.
Il Parlamento auspica a Sua maestà un anniversario felice.

In seguito, la famiglia reale ha partecipato ad un ricevimento offerto dal Parlamento danese.

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lunedì, gennaio 09, 2012

VITTORIO EMANUELE II

Il 9 gennaio del 1878, alle ore 14,35 si spegneva a Roma nel palazzo del Quirinale VITTORIO EMANUELE II
(Il Primo Re d'italia).


Vittorio Emanuele II di Savoia, nato a Torino il 14 marzo 1820, è stato l'ultimo Re di Sardegna (dal 1849 al 1861) e il primo Re d'Italia (dal 1861 al 1878).
Dal 1849 al 1861 fu inoltre Principe di Piemonte, Duca di Savoia e Duca di Genova.

Rispettoso dello Statuto Albertino, Egli, coadiuvato dal primo ministro Camillo Benso, conte di Cavour, portò a compimento il Risorgimento nazionale e il processo di unificazione italiana.

Per questi avvenimenti Vittorio Emanuele II fu proclamato Padre della Patria e sepolto al Pantheon che da allora divenne il sepolcreto dei Re d'Italia.

A lui è dedicato il monumento nazionale del Vittoriano, sito a Roma, in Piazza Venezia.

Viva V.E.R.D.I. = Viva Vittorio Emanuele Re D'Italia

VIDEO
In questo video, nel suo ultimo giorno di vita il primo Re d'Italia, Vittorio Emanuele II , ripercorre l'avventura dell'unificazione del paese.



Catherine compie 30 anni

La duchessa di Cambridge compie 30 anni

9 gennaio 2012

La duchessa di Cambridge compie oggi il suo 30° anniversario.
Questo è il suo primo compleanno dopo il matrimonio con il principe William e l'anno 2011 è stato senza dubbio l'anno della duchessa di Cambridge.

In pochi mesi la moglie di William d'Inghilterra ha conquistato tutti per la sua grazie e ha sedotto il mondo intero per il suo piglio innovativo.
In perfetta integrazione con la famiglia reale, Catherine ha saputo scegliere uno stile rispettoso delle tradizioni ma moderno, coniugando grandi griffes e brand low cost come Zara.

Sorridente, spontanea, accessibile, aperta a discutere con i suoi interlocutori, la duchessa si è sempre dimostrata a suo agio nel Regno Unito, in Canada e in California durante il suo primo viaggio all'estero.

Ieri William e Catherine hanno assistito alla prima del nuovo film di Stephen Spielberg, "War Horse", insieme a 600 militari ed alle loro famiglie.

Il duca e la duchessa di Cambridge erano presenti per sostenere la Foundation of Prince William and Prince Harry, che appoggia la "Forces In Mind", una fondazione che si batte per il benessere dei militari che hanno servito il loro Paese nelle forze armate britanniche.
Spielberg ha dichiarato di sentirsi onorato dal fatto che la prima britannica vada a finanziare la fondazione dei due principi.

In questi giorni Saint James Palace, la sede del principe di Galles, ha anche fatto sapere che la duchessa di Cambridge ha scelto le associazioni e le istituzioni che godranno del suo sostegno : la "Action on Addiction, un’associazione che si occupa di dipendenze (dalla droga, dall’alcol), l’East Anglia’s Children’s Hospices, la The Art Room, una struttura che utilizza l’arte per curare i problemi comportamentali.

Inoltre la duchessa, che ha una laurea in storia dell’arte, ha accettato di patrocinare la "National Portrait Gallery".

Buon Compleanno, Catherine, duchessa di Cambridge!


domenica, gennaio 08, 2012

Matrimonio Umberto - Maria José

Matrimonio del Principe di Piemonte, S.A.R. il Principe Reale Umberto di Savoia, con S.A.R. la Principessa Reale del Belgio Maria José.

8 gennaio 1930



Il Matrimonio tra il principe Umberto, erede al trono di Casa Savoia, con Maria José, principessa del Belgio, si celebra nella cappella Paolina del Quirinale.

Il principe Umberto, 25 anni, è in alta uniforme con i gradi di colonnello, decorazioni e sciabola.

Maria José indossa un abito disegnato personalmente da Umberto, ed è l'unica donna vestita di bianco perché Umberto aveva chiesto alle invitate di evitare il bianco.

Maria José e Umberto di Savoia arrivano all’altare accompagnati dalle note di un canto sardo: Conservet Deus su re.

Al momento del sì. il principe Umberto si volta verso il re Vittorio Emanuele per chiedere il consenso.
Il Re accenna a un sì col capo, la Regina si commuove. Umberto risponde “sì”.

Il cardinale Maffei ripete la formula alla principessa che si volta anch’essa verso il padre re Alberto del Belgio, poi dice nitidamente il suo “sì”.

Alle 11 un volo di colombe annuncia a migliaia di italiani assiepati in piazza del Quirinale che Umberto e Maria José sono sposi.

La coppia dopo poco si affaccia al balcone per salutare il popolo in festa in una Roma decorata con stendardi, striscioni, bandiere.

Alle 12,30 Umberto e Maria con il corteo nuziale giungono sul Vaticano per essere ricevuti da papa Pio XI.

Sua Santità accoglie gli sposi sulla soglia della sala del tronetto, poi li fa accomodare al suo fianco sotto il baldacchino e gli offre in dono un arazzo che riproduce La Madonna col Bambino del Pinturicchio.
Alla principessa Maria José regala anche un rosario in perle e oro.


Elena, Regina d'Italia

L'8 gennaio 1873 nasceva a Cettigne, la Principessa Elena Petrovich del Montenegro, futura consorte di Re Vittorio Emanuele III e Regina d'Italia.



La regina Elena, lontana dalle questioni politiche, profuse il suo impegno in numerose iniziative caritative e assistenziali, che le assicurarono vasta simpatia e popolarità.

Rosa d’oro della cristianità, nel 2001 è stata proclamata Serva di Dio in occasione dell'apertura del processo di canonizzazione.

sabato, gennaio 07, 2012

Pascua Militar

Re Juan Carlos, la regina Sofia, il principe Felipe e la principessa Letizia hanno partecipato alla cerimonia militare "Pascua Militar", che ha avuto luogo davanti al Palazzo Reale di Madrid.

6 gennaio 2012

Tradizionalmente in questa cerimonia, il sovrano tiene il primo discorso dell'anno, questa volta alla presenza del nuovo primo ministro Mariano Rajoy.

In un pomeriggio soleggiato, il re Juan Carlos e il suo erede al trono Felipe erano vestiti in uniforme militare, mentre le donne reali in abito formale con colori simili.

L'inno nazionale è stato seguito da 21 colpi di cannone e quindi Sua Maestà ha messo in rassegna le guardie reali.

All'interno del palazzo reale i reali hanno salutato gli ospiti, cioé i funzionari istituzionali e i capi dello Stato Maggiore della Difesa, dell'Ordine Reale e Militare di San Fernando e San Hermenegildo, della Guardia Civil e della Fratellanza dei Veterani.

Il re poi ha tenuto un discorso dove ha reso omaggio ai caduti della Spagna ed alle loro famiglie.
Egli ha anche esortato le Forze Armate e la Guardia Civil a "rispettare i principi della disciplina, della gerarchia e dell'unità che, con il dovere di neutralità politica e sindacale sono essenziali per i vostri compiti assegnati".

Il Re di Spagna ha anche parlato della crisi economica: "Ho la certezza che, come avete fatto in modo esemplare nel passato, voi otterrete il massimo dalle risorse assegnate e starete molto attenti nell'uso e nella manutenzione dei mezzi a disposizione". 

"Grazie alla vostra reputazione i nostri giovani sono attratti alla professione militare", ha detto il re Juan Carlos.

La "Pascua Militar" risale al 1782 al regno di Re Carlo III, è una cerimonia solenne, presieduta dalla Famiglia Reale e a cui partecipano le più alte cariche dello Stato, per rendere onore alle Forze Militari spagnole.

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España celebra la Pascua Militar

Regina d'Olanda ad Abu Dhabi

La regina Beatrice è ad Abu Dhabi per una visita di stato di 2 giorni negli Emirati Arabi Uniti.

La Regina d'Olanda è arrivata alla capitale degli Emirati Arabi Uniti su invito dello sceicco Khalifa, ed era accompagnata dall'erede al trono il principe Willem-Alexander e dalla principessa Maxima, e da una delegazione di affari.

Con questo viaggio, la regina Beatrice ha raggiunto una nuova pietra miliare, infatti è il 50° viaggio di stato del suo regno.

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Telegraaf.nl

Tricolore Italiano

La repubblica ha sempre cercato di indebolire la Monarchia, e con questa ossessione è giunta al punto di considerare un “vessillo repubblicano”, sconosciuto fino a pochi anni fa, come il primo tricolore.

Infatti la repubblica italiana ha cercato di trovare, nella complessa storia del Tricolore, una “bandiera targata repubblicana” che anticipasse quella Sabauda, cioè quella della "repubblica cisalpina" del 1797.

Questa forzatura è lontana dalla realtà. La bandiera è un simbolo legato al periodo storico nel quale vive e quindi non si può, a posteriore, applicare al vessillo del 1797 un significato diverso da quello che aveva.

La bandiera del 1797 non aveva il significato dell'Unità d'Italia.
Durante il triennio (1796-1799) i giacobini volevano imporre nella nostra penisola la rivoluzione francese, la bandiera della repubblica cispadana era imposta dagli stranieri (Napoleone), lo stato cispadano era uno stato fantoccio dell’esercito napoleonico, che quindi non simboleggiava l'unità d'Italia e la sua indipendenza.

E' impossibile festeggiare degnamente e completamente il Tricolore senza la Bandiera Sabauda !


Il primo vero Tricolore dell'Italia, quello scelto da Re Carlo Alberto, usata dai patrioti nella prima guerra d'indipendenza.

W il Tricolore!
W la Bandiera di Re Carlo Alberto!
W il Risorgimento!
W la Monarchia!
W l’Italia

martedì, gennaio 03, 2012

Regina Margherita

La Regina Madre Margherita si spegneva a Bordighera (Imperia) il 4 gennaio del 1926


Margherita nacque a Torino, il 20 novembre 1851, fu Regina d'Italia come sposa di Umberto I di Savoia.

Dopo la morte di Umberto I, nel ruolo di regina madre si dedicò ad opere di beneficenza e all'incremento delle arti e della cultura, incoraggiò artisti e letterati e fondò istituzioni culturali.

Margherita ebbe onoranze funebri prima a Bordighera, e poi a Roma, ove fu tumulata nelle tombe reali del Pantheon.

Per dimostrare l'affetto alla Regina scomparsa, al passaggio del convoglio ferroviario che portava la salma a Roma, gli italiani rallentavano l'andamento del treno per poter gettare fiori.


domenica, gennaio 01, 2012

Duca di Edimburgo sta bene

Il Duca di Edimburgo è apparso in gran forma e sorridente durante la Santa Messa di Domenica a Sandringham.

1 gennaio 2012

Il Principe Filippo ha fatto la sua prima apparizione pubblica ufficiale dopo aver trascorso 4 giorni nell'ospedale Papworth, nel Cambridgeshire, dove i medici gli avevano applicato uno stent, per dilatare l'arteria e rimuovere l'ostruzione.

Uscendo dalla chiesa il principe è stato applaudito da centinaia di sostenitori della famiglia reale.

LINK
Duke of Edinburgh recovers from heart surgery to attend New Year's Day church service

Foto della Famiglia Imperiale

Come ogni anno il 2 gennaio l'imperatore del Giappone fa una apparizione "pubblica".

Per l'occasione il pubblico va a trovare l'imperatore e la famiglia imperiale giapponese nella loro sede di Tokyo.

Il programma è descritto nel sito ufficiale dove si legge che la Famiglia Imperiale farà 5 apparizioni.

Ecco la nuova foto della Famiglia imperiale del Giappone scattata per il Capodanno.

Messaggio del Principe di Monaco

Messaggio del nuovo anno 2012 del Principe Alberto di Monaco


Sono lieto di esprimere a voi un caloroso augurio per ognuno di voi, all'alba del nuovo anno.

Nel momento in cui si moltiplicano i segnali di ripresa economica e in cui le preoccupazioni ambientali sono ora meglio comprese, spero che tutti noi riconoscano la necessità di adottare uno stile di vita guardando al futuro.

Insieme, esprimo la nostra fiducia nel futuro e la testimonianza di una solidarietà reale, con tutte le persone svantaggiate.

La crisi senza dubbio ha avuto il merito di mostrare la dimensione collettiva delle questioni etiche e ci ricorda che dobbiamo lavorare tutti insieme.

La crisi finanziaria, in generale, ci impone di mettere la nostra intelligenza collettiva al servizio della costruzione di una società più armoniosa e più giusta.

In pochi giorni, commemoreremo il centenario della Costituzione 1911.

Nel nostro paese, ogni generazione ha sempre aggiunto una pietra a quelle messe dai predecessori, le nostre istituzioni sono il cemento.
I nostri progetti futuri non cancelleranno né il passato né il presente. Si estendono.

Il 1 e 2 luglio, la popolazione di Monaco hanno accompagnato me e Charlene a celebrare il nostro matrimonio, l'unione pubblica esprimere la nostra dinastia e la gente di Monaco, che stabilisce la continuità del Principato.

Questa gioia condivisa aprirà un nuovo capitolo nella nostra storia comune.

Ai giovani del Principato auguro di trovare il posto a cui aspirano.

Per i nostri anziani, ai quali dobbiamo molto, esprimo la mia gratitudine e auguro loro salute e serenità.

A tutti coloro di voi che vivono nel nostro paese o che lo fanno brillare all'estero, auguro :
"Un Felice Anno Nuovo 2012".

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Messaggio di SAS il Principe Alberto


Messaggio di fine anno del Re di Norvegia


Il Re Harald V ha detto che la sfida per ognuno di noi norvegesi era quello di riprendersi dagli attacchi terroristici di Oslo e Utøya .

"Il 2011 è stato un anno drammatico," il re Harald ha detto.


"Lo tsunami che ha colpito il Giappone ha causato 20 mila morti causato dalla contaminazione nucleare. Nel Corno d'Africa e altrove ci sono stati disastri naturali che hanno colpiti i più poveri e vulnerabili. Nel nostra ricca società la crisi del debito europeo rischia di lasciare i giovani senza lavoro - in una misura che pensavamo appartenesse al passato. 


Ma ci sono stati anche fatti positivi: la cosiddetta primavera araba. Il Premio Nobel per la Pace di attivisti per la democrazia femminile in Africa e nel Medio Oriente. Speriamo che questo siano le pietre miliari della nuova storia che si incomincia a disegnare." 

Harald ha parlare anche della lotta norvegese contro il razzismo.

Re Harald ha poi concluso il suo discorso dicendo:
"Ogni persona ha un obiettivo da raggiungere ma ciò che ci può portare al compimento dipende da quello che incontriamo nella vita. Non possiamo farlo da soli. E da soli non sarebbe possibile far fronte alle grandi sfide della vita." 

Infine, Sua Maestà ha augurato a tutti i norvegesi un felice anno nuovo.



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Clicca qui per leggere l'intero discorso (in norvegese) Nyttårstalen 2011

Discorso di Capodanno della regina Margherita

Nonostante la crisi economica internazionale che sembra travolgere la società, nel suo discorso di Capodanno 2012 la Regina Margherita ha detto "di non scoraggiarci o di rimanere passivi, insieme agli altri dobbiamo aiutarci a vicenda".


"Non possiamo nascondere le preoccupazioni, ma dobbiamo affrontare i problemi e fare qualcosa per risolverli", ha detto.

La regina ha invitato soprattutto i giovani a non essere pessimisti.

Nel suo discorso la Regina ha chiarito che "non tutte le persone sono in grado di combattere i difficili momenti, e queste persone sono nei miei pensieri" .

Per la Regina nel 2011 una delle più grandi esperienze è stata la sua visita ai soldati danesi nella provincia di Helmand in Afghanistan.

Ha lodato gli sforzi danesi in Afghanistan e dei piloti danesi in missione nella guerra civile in Libia.
La regina ha ringraziato i piloti per il loro sforzo eccezionale.

Come tradizione, ha anche riassunto gli eventi più importanti della famiglia reale.

La gioia per la nascita dei 2 gemelli all'inizio dell'anno, il principe Vincent e la principessa Josephine, che da soli sono stati in grado di eclissare anche la crisi economica globale.

Inoltre anche il nuovo anno promette un altro evento gioioso, e cioè il parto della principessa Marie.

La regina Margherita ha concluso il suo discorso con il tradizionale : "Dio salvi la Danimarca".

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giovedì, dicembre 29, 2011

Danimarca preferisce la monarchia

Il 77% dei danesi sono soddisfatti della monarchia.

Quasi 8 danesi su 10 hanno una grande opinione della loro famiglia reale e preferiscono vivere in una monarchia piuttosto che in una repubblica.


In vista del prossimo giubileo della Regina di Danimarca, il quotidiano Politiken ha iniziato a pubblicare una serie di articoli sui 40 anni del regno di Margherita II.

Politiken pubblica un sondaggio d'opinione realizzato da Megafon che mostra che il 77% dei danesi sostiene la monarchia, mentre solo il 16% desidera una repubblica.

Un anno fa, Politiken fece un sondaggio analogo, che aveva mostrato che il 25% erano a favore di una repubblica.

Il giornale ricorda che quando la regina Margherita salì al trono nel 1972, allora solo il 42% era a favore della monarchia.

Il supporto alla monarchia è aumentato costantemente fino al 2001 (51% nel 1978, 69% nel 1987, 72% nel 1992, 93% nel 2001) per poi scendere un po' negli ultimi anni (82% nel 2004 e il 77% oggi).

Il sondaggio mostra anche che la monarchia gode del sostegno degli elettori in tutti i partiti parlamentari, tranne uno:
80% tra chi vota per i socialdemocratici, il 68% tra il Partito social-liberale, l'85% tra i conservatori, il 71% fra i socialisti popolare Partito, il 78% tra l'Alleanza Liberale, l'82% tra Partito del popolo danese e 87% tra il partito liberale, ma solo il 36% tra coloro che danno il loro voto a Red-Green Alliance.

Uno storico e docente presso l'Università di Copenhagen, Sørensen, dice che per le altre Case Reali europee il favore alla monarchia oscilla tra il 58 e il 77%. e quindi rispetto ad altri paesi europei, in Danimarca il sostegno alla Monarchia è davvero molto alto.

Sorensen sostiene che il successo è dovuto alla capacità della famiglia reale danese di modernizzarsi in maniera giusta, a differenza di quella inglese (troppo lenta) e norvegese (troppo rapida).

Molti norvegesi sono rimasti scioccati dal matrimonio del principe ereditario con una madre single nel 2001, mentre i danesi sono contenti dell'origine australiana della principessa Maria, che sposò l'erede al trono nel 2004.

Inoltre il costo del mantenimento della famiglia reale, è di 300-400 milioni di corone all'anno (40-54 milioni di euro), che è considerato molto ragionevole, ha aggiunto Sorensen.

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8 af 10 danskere vil bevare kongehuset

W la Monarchia!

mercoledì, dicembre 28, 2011

Savoia al terremoto di Messina

Il 28 dicembre 1908, le coste calabre e siciliane furono devastate da un cataclisma che raggiunse il 10 grado della scala Mercalli, distruggendo completamente Messina e provocando epidemie e quasi 200.000 morti.

Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena furono tra i primi a raggiungere il posto.




Il re e la regina partirono il 29 per Napoli. Saliti poi sulla nave Vittorio Emanuele, in sosta per caricare a bordo anche materiale sanitario e generi di conforto, raggiunsero la Sicilia nelle prime ore della giornata successiva.

Il Re e la regina arrivarono all’alba del 30. Con una lancia a motore, accompagnati dai ministri Bertolini e Orlando, percorsero la costa per poi fare ritorno a bordo della loro nave.
Data la gravità e le difficoltà della situazione, la regina rimasta sulla corazzata contribuì con grande impegno alla cura degli infermi mentre il Re raggiunse la terraferma per portare alle truppe italiane e straniere, impegnate nelle difficili operazioni di prima assistenza, le proprie espressioni di elogio e riconoscenza.

La Regina Elena, che parlava il russo ed amica dello Zar, riuscì ad obbligare le navi russe, che stavano in zona, ad intervenire in soccorso alla popolazione.

Rientrato a Roma dopo aver visitato i luoghi sinistrati della Sicilia e della Calabria, Vittorio Emanuele III ritenne opportuno indirizzare il 5 gennaio 1909 un proprio ordine del giorno di elogio al personale italiano e straniero, sempre impegnato con grave sacrificio nell’adempimento dei compiti assegnati.

In data 8 gennaio 1909 si riunì la Camera dei Deputati per esaminare alcuni provvedimenti urgenti di natura giuridica e finanziaria a favore delle località danneggiate, ed associandosi alle parole del Re emanò a sua volta un proprio ordine del giorno:
Il Senato nell’intraprendere, col pensiero alla patria, l’esame dei provvedimenti intesi a risollevare le sorti delle province di Messina e di Reggio Calabria, rende omaggio e riverente plauso alle LL.MM. il Re e la Regina, a S. Maestà la Regina Madre ed ai Principi Reali, primi a portar sollievo al luogo del disastro; al Governo, all’esercito, alla nostra marina, alle Nazioni ed alle marine straniere, che con generosa abnegazione si adoprarono a riparare l’immensa sciagura che commosse tutte le genti civili.



Vittorio Emanuele III

Il 28 dicembre 1947 Vittorio Emanuele III muore in esilio ad Alessandria d’Egitto.

Auspichiamo il rientro in Patria dell'Augusta salma e la sua tumulazione nel Pantheon di Roma.

 VIVA RE VITTORIO EMANUELE III



Vittorio Emanuele III nacque a Napoli l’11 novembre 1869 dal Re d’Italia Umberto I e dalla Regina Margherita. Sposa il 24 ottobre 1896 a Roma la Principessa Elena di Montenegro.
Principe Ereditario fino al 29 luglio 1900 con il titolo di Principe di Napoli.

Fu Re d'Italia dal 1900 al 1946,
Abdicò il 9 maggio 1946 e gli succedette il figlio Umberto II.
Il 9 maggio 1946, con la Consorte, parte da Napoli in esilio volontario ad Alessandria d’Egitto, scegliendo il titolo di Conte di Pollenzo.

Muore il 28 dicembre 1947 ad Alessandria d’Egitto ed è sepolto provvisoriamente dietro l’altare maggiore della chiesa di Santa Caterina.

martedì, dicembre 27, 2011

Re di Spagna apre la legislatura

La famiglia reale spagnola ha partecipato alla prima seduta del Parlamento con il nuovo governo presso l'edificio del parlamento spagnolo di Madrid.

27 dicembre 2011

Il Re, la Regina e i principi delle Asturie ha inaugurato la solenne apertura della decima legislatura del Parlamento spagnolo.
Le principesse Elena e Cristina e suo marito, Iñaki Urdangarin, erano assenti.


Il Re, accompagnato dai Principi delle Asturie, come sempre ha presieduto la solenne cerimonia alla quale hanno partecipato tutti i deputati e senatori, ad eccezione dei repubblicani di sinistra e quelli del gruppo indipendentista basco Amaiur.

Poco prima di mezzogiorno, preceduto dalla Guardia Real, è giunto il Re accanto al principe Felipe ed alla principessa Letizia.

Dopo aver ricevuto gli onori militari da parte del Battaglione di tre eserciti, Juan Carlos ha passato in rassegna le truppe accompagnato da Alti Ufficiali militare, e quindi i saluti di protocollo al Presidente del Congresso e quello del Senato.

In seguito la Famiglia Reale è entrata nel "Palacio del Congreso", l'ingresso ornato per l'occasione con un baldacchino con lo Stemma del Regno di Spagna.

Juan Carlos è stato accolto dal neo premier Mariano Rajoy e dai parlamentari spagnoli con un lungo applauso.

Dopo l'inno della Spagna c'è stato il discorso del capo di Stato e del presidente della Camera che ha sottolineato gli obiettivi per la nuova legislatura.

Un lungo applauso dei deputati e dei senatori hanno accolto l'intervento del re, che ha fatto ripetutamente appello alla responsabilità ed alla solidarietà politica per superare la crisi economica e per rafforzare la fiducia nelle istituzioni.


"Sono sicuro – ha detto il re – che i rappresentanti sapranno come prendere le decisioni parlamentari in modo da risolvere i conflitti e i problemi che abbiamo di fronte. Dobbiamo avere fiducia in noi stessi e sapere come trasmetterla ai cittadini”.

Il Re ha inoltre confermato l'impegno della Corona "nella difesa della Spagna, della sua democrazia, del Suo Stato di Diritto, della sua unità e diversità".

Dopo la cerimonia plenaria nella Sala, il Re e i principi sono stati accolti nella Sala di Conferenza dai Presidenti della Corte Costituzionale e dal Consiglio Generale del Potere Giudiziario.

Al termine della cerimonia c'è stato un piccolo ricevimento.

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Re Juan Carlos inaugura la decima legislatura spagnola

Principe Filippo lascia l'ospedale

Il principe Filippo, marito della Regina Elisabetta d'Inghilterra, è stato dimesso dall'ospedale dopo aver subito un intervento al cuore.

27 dicembre 2011

Alla vigilia di Natale dopo aver accusato dei dolori al torace, dovuti al blocco di un'arteria coronarica, il Duca di Edimburgo, 90 anni, era stato ricoverato al Papworth Hospital, un centro specializzato in cardiochirurgia, dove i medici gli hanno applicato uno stent, per dilatare l'arteria e rimuovere l'ostruzione.

Un portavoce di Buckingham Palace ha detto che Filippo raggiungerà nelle prossime ore la Regina e il resto della famiglia a Sandringham, la reggia del Norfolk dove la sovrana sta trascorrendo le feste di Natale.

Filippo ha finora goduto di ottima salute, tranne una grave infezione ai polmoni nel 2008, ed è probabile che il malore dei giorni scorsi costringerà il principe a ridurre gli impegni.

Il prossimo anno la Gran Bretagna celebra il Giubileo di Diamante della Regina (i 60 anni dall'incoronazione) ed i reali hanno un fittissimo calendario di appuntamenti.

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Galleria di foto dell'uscita dall'ospedale

lunedì, dicembre 26, 2011

Messaggio di Natale del Re di Svezia

Messaggio di Natale di Sua Maestà il Re Carlo XVI Gustavo di Svezia

25 dicembre 2011

Il giorno di Natale il Re di Svezia tiene il suo tradizionale discorso natalizio alla radio e televisione svedese.

Il discorso  è stato registrato al Palazzo Reale.

Il primo discorso di Natale alla radio di Gustavo è stato nel 1972, quando era principe ereditario.

Il discorso natalizio del Re è dal 1973 una tradizione ricorrente della radio svedese, e il 2007 è stato il primo anno che il messaggio di natale è stato trasmesso in televisione svedese.

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Il discorso integrale (in svedese) di Sua Maestà il Re Carlo XVI Gustavo di Svezia
H. M. Konungens jultal 2011

Messaggio di Natale
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Messaggio di Natale di Elisabetta II

Nell'annuale messaggio natalizio della regina Elisabetta II alla nazione, i temi al centro del discorso sono stati l'importanza della famiglia e dell'amicizia.



Il messaggio era stato registrato il 9 dicembre, diversi giorni prima del ricovero in ospedale del principe Filippo in seguito ad un malore alle coronarie 3 giorni fa, e quindi il tema è divenuto ancora più toccante.

Nel suo discorso di Natale, trasmesso in tv in tutti i paesi del Commonwealth, la regina Elisabetta ha parlato della famiglia e dell'amicizie, che sono in grado di fornire le forze necessarie per superare le difficoltà nei momenti difficili.


"Negli anni passati - ha detto la sovrana - io e la mia famiglia siamo stati ispirati dal coraggio e dalla speranza che abbiamo visto molte volte tra i britannici e in tutto il mondo. Abbiamo visto che nelle difficoltà spesso troviamo forza proprio nelle nostre famiglie, che nelle avversità si formano nuove amicizie e che nelle crisi a volte le comunità rompono le barriere al loro interno e si uniscono per aiutarsi".

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La regina ha anche ricordato i più importanti eventi/appuntamenti del 2011 legati alla Famiglia Reale.
Gli eventi più gioiosi sono stati il matrimonio dei Duchi di Cambridge (William e Catherine) e quello tra Zara e Tindall.

Ha voluto fare riferimento alla sua visita alle alluvioni nel Queensland in Australia, ed al viaggio del principe William nelle zone del Nuova Zelanda colpite dal terremoto ed al viaggio in Australia, nonché alla visita del principe Carlo ad una comunità di minatori del Galles, dove erano morti 4 minatori.

La regina ha sottolineato l'enorme successo storico della sua visita di stato in Irlanda di maggio.

La famiglia reale britannica ha celebrato il Natale con l'assenza del marito della regina Elisabetta II, visto che il principe Filippo rimane ricoverato in ospedale a seguito di un malore al cuore.

La giornata di Natale per la famiglia reale è iniziata con la tradizionale Messa al mattino nella chiesa S. Maria Maddalena, nella tenuta della regina in Sandringham (Norfolk).

Il nuovo anno sarà particolarmente impegnativo per Elisabetta : nel 2012 ricorre infatti il sessantesimo anniversario della sua salita al trono e per l'occasione si prevede un vasto tour della regina in Gran Bretagna.

Con il principe consorte indebolito dall'intervento chirurgico - anche se i medici assicurano si sta rimettendo rapidamente - non è escluso che gli impegni pubblici verranno in qualche modo rivisti.

domenica, dicembre 25, 2011

Auguri di Natale

Un Santo Natale a Tutti! 


Gesu, Cristo Re

Discorso natalizio della Regina d'Olanda

Il discorso natalizio della Regina dei Paesi Bassi

Come ogni anno in occasione del Natale, la Regina Beatrice dei Paesi Bassi si è rivolta ai suoi connazionali.

Nel suo discorso di Natale,oltre che della solidarietà, umanità, solidarietà e tolleranza, la regina Beatrice ha parlato della sostenibilità.

Nel suo discorso di Natale ha detto che il Pianeta è gestito con noncuranza".

"L'egoismo e il desiderio di diventare ricchi ci rende ciechi e facciamo danni al nostro ambiente naturale fino a minare la società".

Non conta solo l'aspetto monetario nel processo decisionale, ma anche la qualità del futuro", dice la regina.
"L'avidità distorce l'economia", ha proseguito la Regina Beatrice .
"Tutte le decisioni dovranno essere ripensate per salvare la Terra che nutre la vita", ha detto Beatrice.
"E' in gioco la vita di coloro che verranno dopo di noi".

Nel suo discorso la Regina ha citato il Mahatma Gandhi quando affermava: "La terra ha abbastanza per le necessità di tutti ma non per l'avidità di tutti".

La Regina Beatrice ha lodato le iniziative di coloro che risparmiano energia e la producono in modo sostenibile, ed ha sottolineato il fatto che spesso sono i giovani ad intraprendere tali iniziative.

Messaggio di Natale del Re di Spagna

Il discorso di Natale del Re di Spagna


Come ogni anno, alla vigilia di Natale, il Re di Spagna ha voluto inviare a tutti gli spagnoli i suoi migliori auguri di pace e felicità.

Alla fine di questo anno difficile e complicato per tutti, Juan Carlos, con sincerità e realismo, ha voluto parlare con fiducia e ottimismo al popolo spagnolo, che ama con tutto il cuore e che ha imparato a conoscere e ammirare con orgoglio da oltre 36 anni di regno.

Parlando della grave situazione economica internazionale, che rischia di modificare i comportamenti economici e sociali, il sovrano ha detto che sarà necessario un approccio globale per superare la crisi.

In questo sforzo l'Europa troverà in Spagna un attore di primo piano e la vocazione europea della Spagna affonda nelle radici della storia del nostro continente.

Parlando del numero di disoccupati inaccettabile, soprattutto tra i più giovani, il Re di Spagna ha detto di essere ammirato delle famiglie, la cui generosità e dedizione sono ancora fondamentali per mantenere gli attuali livelli la stabilità sociale.

Per fortuna viviamo in uno stato di diritto, e qualsiasi atto discutibile dovrà essere processato e punito secondo la legge.
La Giustizia è uguale per tutti, ma non si può però generalizzare il comportamento degli individui.

Alcune settimane fa gli spagnoli, padroni del loro destino e nell'esercizio dei loro diritti sovrani, hanno eletto i loro rappresentanti alle elezioni nazionali generali.

In questo nuovo scenario politico, la Corona come simbolo di unità e continuità dello Stato, continuerà a compiere ogni sforzo per giungere ad una società inclusiva.

In questo momento - continua il Re - ho visto il rigore e la precisione con la quale mio figlio, il Principe delle Asturie, mi ha accompagnato come erede al trono nel servire gli spagnoli e la Spagna, la democrazia, lo Stato di diritto, le libertà, l'Unità e la diversità, e difendere gli interessi della Spagna in tutto il mondo.

Ribadisco i miei migliori auguri per questo Natale e per il prossimo anno.
Cerchiamo di essere uniti. La Spagna lo merita e ne ha bisogno.


LINK Mensaje de Navidad de Su Majestad el Rey

Discorso del Granduca del Lussemburgo

Discorso di Natale del Granduca del Lussemburgo

24 dicembre 2011

Alla vigilia di Natale Sua Altezza Reale il Granduca Enrico del Lussemburgo ha fatto il suo tradizionale discorso di Natale dal Palazzo Granducale.

Nel suo discorso il granduca ha voluto ricordare alcuni importanti eventi avvenuti nel 2011 (terremoto ed il disastro nucleare del Giappone) ed ha fatto alcune considerazioni sulla crisi economica e sull'ambiente, facendo un appello alla conservazione della natura .



Al termine del discorso, a nome della Granduchessa, di suo ​​padre, il Granduca Jean, e dei suoi figli, il Granduca del Lussemburgo ha augurato a tutti un buon Natale e un Felice Anno Nuovo 2012.

LINK
Joyeux Noël du Grand Duc

Discorso di Natale del Re del Belgio

In occasione del Natale, c'è stato il tradizionale discorso del Re Alberto II ai belgi in televisione e radio.

Nel suo discorso prima di tutto, Re Alberto II ha reso omaggio alle vittime di Liegi ed ha accolto con grande favore gli accordi socio-economici stipulati quest'anno e la formazione di un nuovo governo federale.

"Vorrei dire ai familiari delle vittime ed ai feriti della tragedia di Liegi che tutti i belgi hanno sentito la compassione verso di loro.
Con tutto il cuore ringrazio i vari reparti che hanno agito in questi frangenti".


"Durante la Nostra Giornata Nazionale, avevo espresso la mia preoccupazione causata dalla lunghezza della crisi politica, e avevo messo in guardia sulle conseguenze negative di questa crisi.

Ora posso finalmente gioire con voi per i forti accordi stipulati e per la formazione di un nuovo governo federale.
Naturalmente, questo non significa che tutto è risolto.


Diverse sfide ci attendono,tradurre in legge le riforme istituzionali che sono state decise, ed il governo dovrà affrontare le enormi sfide economiche e sociali.

Anche in questo caso le decisioni sono state prese per preservare la durata del benessere della popolazione.

Le riforme istituzionali ed economiche sono essenziale ma non sufficiente, in quanto le riforme dovranno essere accompagnate da un profondo cambiamento nei nostri atteggiamenti.

Infine, nel periodo di congiuntura economica più difficile dopo la seconda guerra mondiale, si deve preservare la migliore tradizione di dialogo tra le parti sociali, che è una delle più grandi conquiste del nostro paese.
La preoccupazione per la coesione sociale deve essere una preoccupazione costante per tutti.

In questo anno di volontariato, vorrei congratularmi con tutti i volontari del nostro paese ed ai nostri soldati che trascorreranno il Natale e Capodanno lontano dalle loro famiglie, Afghanistan, Libano, e in Africa.

Con questo in mente, la Regina, io e la nostra famiglia vi augurano un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo.



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Il discorso di Re Alberto II dei Belgi

sabato, dicembre 24, 2011

Filippo d'Edimburgo in ospedale

Il Duca Filippo di Edimburgo, ieri è stato ricoverato in ospedale dopo aver accusato dei dolori al petto, ed è stato operato con "successo" di angioplastica per un'arteria coronarica bloccata.

Il principe Filippo ha avuto un principio di infarto quando ha accusato dolori al petto, e quindi è stato trasportato in elicottero dalla tenuta reale di Sandringham - dove avrebbe dovuto trascorrere il Natale con i membri della famiglia reale - al Papworth Hospital, nel Cambridheshire.

I medici gli hanno applicato uno stent, per dilatare l'arteria e rimuovere l'ostruzione.

Adesso il marito della regina Elisabetta II dovrà rimanere sotto osservazione in ospedale per "un breve periodo".

Dopo l'intervento al cuore il principe Filippo ha trascorso una notte tranquilla.

La Regina, accompagnata dai figli Edoardo e Andrea, è arrivata ​​all'ospedale per una visita di 45 minuti, dove sono stati accolti dal direttore generale dell'ospedale e dal professor John Cunningham, capo medico alla regina.

Dopo la loro partenza, anche il Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia sono arrivati da Highgrove.

Filippo ha finora goduto di ottima salute, tranne una grave infezione ai polmoni nel 2008, e per la sua tarda età, 90 anni ha solo rallentato le sue attività di rappresentanza al fianco della Regina Elisabetta.

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Queen visits Prince Philip in hospital

venerdì, dicembre 23, 2011

Imperatore del Giappone compie 78 anni

L'imperatore del Giappone compie 78 anni

23 dicembre 2011

Akihito è nato a Tokyo, il 23 dicembre 1933, ed è il 125º imperatore (tennō) del Giappone. È l'unico regnante al mondo cui attualmente ci si riferisce col termine di "Imperatore".

L'imperatore Akihito è apparso sul balcone del palazzo imperiale per salutare la folla di sostenitori, e per l'occasione ha voluto lasciare le sue riflessioni su quello che è avvenuto nell'anno 2011.


"Ripensando a questo anno, devo dire che è stato un anno veramente angosciante, dominato da disastri", ha detto Sua Maestà.


"Tuttavia è stato incoraggiante notare che nelle aree colpite le persone stanno sopportando le dure condizioni di evacuazione. Credo che i giapponesi si sentono uniti e che la nazione è pronta ad affrontare le difficoltà".

L'Imperatore ha ricordato il terremoto che ha colpito il Giappone l'11 marzo e che ha causato uno tsunami causando 20.000 morti.

"Il mio pensiero va alle persone che hanno perso membri delle loro famiglie e persone care. Il loro dolore deve essere stato davvero straziante. Il mio cuore va a coloro che hanno perso le loro case e mezzi di sussistenza e di coloro che non possono più vivere nei luoghi in cui vivevano a causa dell'incidente centrale nucleare ", ha detto.


"All'indomani del disastro, l'imperatrice ed io avevamo visitato le zone colpite dai disastri ed i centri di evacuazione per offrire conforto e incoraggiamento alle persone. 
In tutte queste visite eravamo colpiti nel vedere che, nonostante la tristezza e le difficoltà che dovevano affrontare, la gente non aveva perso la calma e, con un forte senso di solidarietà, stavano cercando di superare le difficoltà, aiutandosi a vicenda." 

L'imperatore ha espresso la sua gratitudine verso l'esercito, la Polizia, i vigili del fuoco, la Guardia Costiera del Giappone, così come l'aiuto internazionale.

"Adesso le persone colpite dovranno subire un rigido inverno. Io sono preoccupato per la salute dei sopravvissuti, in particolare degli anziani, che vivono in condizioni di vita inadeguate. È mia sincera speranza che rimarranno in buona salute per tutto l'inverno."

Akihito ha anche parlato altri disastri naturali, in particolare della Thailandia, dove gravi inondazioni hanno colpito il paese.

"I disastri in Giappone e le inondazioni in Thailandia ci ricordano ancora una volta che viviamo in un mondo in cui le nostre vite sono strettamente connesse con la vita dei popoli di altri paesi".

Infine, l'Imperatore ha ricordato il suo recente soggiorno in ospedale per la bronchite, esprimendo la sua gratitudine a tutte le persone che erano preoccupate per  la sua salute .

Ora sono in grado di riprendere i doveri di stato che  avevo affidato al principe ereditario.

"Solo pochi giorni rimangono prima della fine dell'anno.
Il mio cuore sarà sempre verso le persone colpite e spero sinceramente che il prossimo anno sarà migliore per tutti. "

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Emperor reflects on year of disasters in birthday statement

Regina di Svezia compie 68 anni

La regina di Svezia festeggia 68 anni

23 dicembre

Silvia Renate Sommerlath, moglie dell'attuale Re di Svezia Carlo XVI Gustavo, è nata il 23 dicembre 1943 ad Heidelberg, in Germania.

Il loro matrimonio avvenne il 19 giugno 1972 a Stoccolma.

La coppia abita nel palazzo reale di Drottningholm, vicino Stoccolma, ed ha 3 figli:
La principessa ereditaria Vittoria, duchessa di Västergötland (nata il 14 luglio 1977);
Il principe Carlo Filippo, duca di Värmland (nato il 13 maggio 1979);
La principessa Maddalena, duchessa di Hälsingland e Gästrikland (nata il 10 giugno 1982).

mercoledì, dicembre 21, 2011

Rajoy davanti a Re Juan Carlos

Rajoy giura davanti a Re Juan Carlos

21 dicembre 2011

Nel corso della cerimonia, svolta nel Palazzo della Zarzuela di Madrid, il nuovo primo ministro spagnolo, Mariano Rajoy, ha giurato davanti a Re Juan Carlos e alla Regina Sofia di Spagna.

Il popolare Mariano Rajoy, vincitore delle elezioni spagnole del 20 novembre, ha giurato fedeltà alla Costituzione e al Re, davanti a una Bibbia e a un crocifisso, assumendo cosi formalmente l'incarico di nuovo premier della Spagna.
Il Re è stato il primo a congratularsi con il nuovo Primo Mininstro.

Alla cerimonia, oltre a Re Juan Carlos ed alla Regina Sofia, c'era il premier uscente, il socialista José Luis Zapatero.

Il nuovo premier Rajoy presenterà domani al re la lista dei ministri del nuovo esecutivo, che verrà poi resa pubblica nel pomeriggio.
Quindi i nuovi ministri prenderanno le loro funzioni e venerdì è in programma la prima riunione del consiglio dei ministri.
Il nuovo governo spagnolo dovrà affrontare la grave crisi che ha colpito il Paese, con cinque milioni di disoccupati e l’allarme per una nuova ondata recessiva.

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Rajoy jura como presidente ante el Rey