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martedì, giugno 18, 2024

Annuario Fondazione COTEC

Il Re Felipe di Spagna presiede la presentazione dell'Annuario della Fondazione COTEC

17 giugno 2024

Sua Maestà il Re Felipe VI di Spagna ha presieduto la presentazione dell'Annuario 2024 della Fondazione COTEC, un evento che riunisce autorità, imprenditori e ricercatori per discutere sull'innovazione e il suo impatto sulla democrazia. 

Durante l'evento, il Re Felipe ha sottolineato l'importanza dell'innovazione nell'agenda pubblica, mentre vari esperti hanno condiviso le loro opinioni sulle minacce alla democrazia e sulle misure per affrontarle.

Presentazione dell'Annuario della Fondazione COTEC

Il Re Felipe, in qualità di Presidente Onorario del COTEC, ha presieduto la presentazione dell'Annuario 2024 della Fondazione COTEC. L'evento ha visto la partecipazione di oltre 700 rappresentanti del sistema nazionale dell'innovazione, tra cui autorità, imprenditori e ricercatori.

La giornata è iniziata con una riunione del Consiglio di amministrazione del COTEC, a cui ha partecipato anche il Re Felipe. Dopo un'esibizione musicale, il cerimoniere ha introdotto una presentazione video dell'Annuario 2024, seguita da un'intervista a Juan Gómez, Direttore della Comunicazione e della Strategia della Fondazione COTEC.

Tavola Rotonda

La presentazione è proseguita con una tavola rotonda dove si è discusso delle sfide e delle opportunità nell'ambito dell'innovazione.

Il direttore generale della Fondazione COTEC, Jorge Barrero, ha presentato i risultati di un esperimento condotto durante l'evento, che ha offerto nuovi spunti di riflessione sulle modalità con cui l'innovazione può essere applicata per risolvere problemi concreti.

Il Discorso del Re Felipe

Il culmine dell'evento è stato l'intervento di Re Felipe VI che ha evidenziato come COTEC abbia portato l'innovazione fuori dagli ambienti convenzionali, inserendola nell'agenda pubblica, ed ha sottolineato che grazie alla rilevanza raggiunta, l'ecosistema rappresentato da COTEC è ora in grado di proporre soluzioni innovative su questioni di interesse pubblico.

L'Annuario 2024 della COTEC si concentra sull'esplorazione di metodi innovativi per rafforzare la democrazia, soprattutto in un anno caratterizzato da numerosi eventi elettorali rilevanti. Il documento raccoglie le opinioni di quindici specialisti provenienti da diverse aree del sapere, che diagnosticano le minacce alla democrazia e prescrivono misure per neutralizzarle.

La Fondazione COTEC

Fondata nel 1990, la Fondazione COTEC ha come missione la promozione dell'innovazione come motore di sviluppo economico e sociale. Con quasi 100 membri, tra cui aziende private e amministrazioni locali, COTEC è un punto di riferimento per l'innovazione tecnologica in Spagna. Dal 2001, la sua portata si è estesa a livello internazionale con COTEC Italia e COTEC Portogallo.

Dal 2015, COTEC ha ampliato le proprie sfide, diventando un agente di cambiamento che contribuisce allo sviluppo economico e sociale spagnolo attraverso una definizione più ambiziosa dell'innovazione.

Obiettivi sviluppo sostenibile

La Regina Matilde dei Belgi alla conferenza sull'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile

18 giugno 2024

Sua Maestà la Regina Matilde dei Belgi ha partecipato ad una conferenza sull'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile nell'Unione europea, che mira a fare il punto sui progressi compiuti negli ultimi anni e e discutere sui passi futuri e per sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi legati allo sviluppo sostenibile. 

La Regina Matilde ha tenuto il discorso di apertura in qualità di sostenitrice degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Discorso della Regina Matilde

Nel discorso la Regina Matilde del Belgio ha riaffermato l'impegno verso il programma 2030, evidenziando l'importanza di tradurre gli SDG in azioni concrete per migliorare la qualità della vita delle future generazioni. Ha sottolineato l'urgenza di eliminare povertà e fame, garantire l'accesso a istruzione e assistenza sanitaria di qualità, promuovere l'uguaglianza di genere e la transizione verso energie rinnovabili.

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La Regina Matilde ha enfatizzato l'importanza di incorporare gli SDG nelle strategie nazionali, regionali e municipali, ed ha lodato la collaborazione tra gli Stati membri dell'UE e la Commissione Europea in vari settori. Ha riportato esempi di paesi in via di sviluppo, come Bangladesh, Vietnam e Costa d'Avorio, che stanno integrando gli SDG nei loro piani di sviluppo, sottolineando la necessità di supporto finanziario e scambio di esperienze.

Nonostante i progressi registrati, la Regina Matilde ha evidenziato la disomogeneità nei risultati ottenuti e le sfide aggravate da Covid-19, cambiamento climatico e perdita di biodiversità. Ha citato l'allarme lanciato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite sull'urgenza di accelerare gli sforzi per raggiungere gli SDG e ha menzionato l'approvazione di uno stimolo di 500 miliardi di dollari annui per sostenere i paesi in via di sviluppo.

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La Sovrana belga ha concluso ribadendo la necessità di rafforzare le partnership tra tutte le parti interessate, coinvolgendo particolarmente i giovani, per realizzare un mondo più giusto e sostenibile, ed ha sollecitato l'UE e i leader mondiali a cogliere l'attimo per garantire un futuro migliore per tutti.


Famiglia Reale rumena in Finlandia

La Visita della Famiglia Reale di Romania in Finlandia

17 giugno 2024

Sua Maestà Margherita di Romania, Custode della Corona, e Sua Altezza Reale il Principe Radu sono in visita ufficiale in Finlandia, che è la terza visita ufficiale della famiglia reale rumena in Finlandia negli ultimi vent'anni. 

La visita ha incluso incontri con funzionari finlandesi, visite a istituzioni e la partecipazione a un ricevimento presso l'Ambasciata Rumena. La giornata si è conclusa con l'inaugurazione di una mostra dedicata al ruolo della Famiglia Reale nell'adesione della Romania alla NATO e all'Unione Europea.

Inoltre è il settimo viaggio all'estero della Famiglia Reale dal 2024, dopo la visita della Principessa Sofia in Polonia (febbraio), la missione economica del Principe Radu nella Moldovia (febbraio), la visita della Principessa Maria in Inghilterra (marzo) , la visita del Custode della Corona nel Belgio (marzo), la visita del Principe Radu in Francia (aprile) e la visita del Custode della Corona nel Granducato del Lussemburgo (maggio).

Arrivo in Finlandia

Sua Maestà Margherita di Romania e il Principe Radu sono stati accolti all'aeroporto di Helsinki da Maria Ligor, Ambasciatrice della Romania in Finlandia, e Adrian Ligor, Direttore del Ministero degli Affari Esteri della Romania, insieme ad altri diplomatici dell'ambasciata.

Incontro con il Ministro degli Affari Europei

Il giorno successivo, nel Palazzo del Governo di Helsinki, il Custode della Corona e il Principe Radu hanno incontrato il Ministro degli Affari Europei, Anders Adlercreutz. L'incontro si è svolto nella storica Sala dei Banchetti.

Centro per la Lotta alle Minacce Ibride

Nello stesso giorno, Sua Maestà e Sua Altezza Reale hanno visitato il Centro Europeo per la Lotta alle Minacce Ibride a Helsinki. Sono stati accolti dal direttore del Centro, Teija Tiilikainen, insieme a altre personalità importanti.

Visita alla Guardia Costiera

Nel pomeriggio, il Custode della Corona e il Principe Radu hanno fatto visita alla Guardia Costiera e sono saliti a bordo della motovedetta Turva. Sua Maestà è stata accolta dal Maggiore Generale Matti Sarasmaa, Capo della Divisione della Guardia Costiera e di Frontiera, insieme agli ufficiali del Distretto della Guardia Costiera del Golfo di Finlandia.

Ricevimento all'Ambasciata Rumena

La giornata si è conclusa presso l'Ambasciata Rumena a Helsinki, dove gli ospiti reali hanno assistito ad un ricevimento. Durante l'evento è stata inaugurata la mostra AGERPRES dedicata al ruolo della Famiglia Reale nell'adesione della Romania alla NATO e all'Unione Europea. La mostra raccoglie testimonianze fotografiche delle visite all'estero della Famiglia Reale negli ultimi vent'anni. All'evento hanno partecipato numerosi ambasciatori stranieri accreditati in Finlandia, nonché membri della comunità rumena stabilitasi a Helsinki.

Considerazione

Con questa visita in Finlandia, la Famiglia Reale di Romania continua a svolgere un ruolo significativo, non solo a livello nazionale, ma anche internazionale, dimostrando il valore e la rilevanza della Monarchia anche per un paese come la Romania, che attualmente è una repubblica.