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venerdì, novembre 05, 2021

Elisabetta celebra indipendenza di Antigua e Barbuda

La regina Elisabetta celebra l'anniversario dell'indipendenza di Antigua e Barbuda

1 novembre 2021

Sua Maestà la Regina Elisabetta II ha inviato un messaggio di auguri al Governatore Generale di Antigua e Barbuda, Sir Rodney Williams, in occasione del loro 40° Anniversario dell'Indipendenza. 

Nel suo messaggio la regina Elisabetta ha scritto : "È per me un grande piacere inviare le mie congratulazioni al governo e al popolo di Antigua e Barbuda mentre celebrate il 40° anniversario dell'indipendenza. Rivolgo i miei calorosi auguri per la vostra continua felicità e prosperità in questa occasione significativa e in futuro. Elisabetta ”

Antigua e Barbuda erano formalmente colonie britanniche. Antigua fu colonizzata per la prima volta dagli inglesi nel 1632 e Barbuda nel 1678. Con lo scioglimento degli Stati Uniti delle Indie Occidentali del 1967, Antigua è diventata autonoma per quanto riguarda gli affari interni, ed a  seguito dell'autogoverno nei suoi affari interni, l'indipendenza è stata concessa dal Regno Unito il 1 novembre 1981. Antigua e Barbuda fa parte del Commonwealth e la regina Elisabetta è conosciuta come la Regina di Antigua e Barbuda.

La Regina Elisabetta ed il Duca di Edimburgo hanno visitato Antigua e Barbuda più volte. La prima volta durante il loro tour dei Caraibi del 1966, poi nell'ottobre 1977 durante il tour del Giubileo di Argento della Regina  e di nuovo nel 1985. 

Il principe Edoardo, conte di Wessex, il figlio più giovane della regina, ha aperto il nuovo edificio del parlamento nazionale nel 2006 in occasione del 25° anniversario dell'indipendenza. 


giovedì, novembre 04, 2021

4 novembre 1918

4 novembre 1918
103 anni fa la più grande Vittoria Italiana

La Prima Guerra Mondiale è un punto di riferimento indispensabile per costituire l’identità italiana, con questa guerra tutti gli Italiani, senza distinzione, si trovarono concordi nell’affrontare i pericoli ed i disagi della guerra, e così gli italiani diventarono un Popolo.

E' doveroso sottolineare che per la Vittoria fu essenziale la guida del Re Vittorio Emanuele III, che era il simbolo vivente della Patria, il quale si recava al fronte per capire la situazione militare e per sollevare il morale dei soldati.

Le doti del Sovrano emersero l’8 novembre 1917 al Convegno di Peschiera, allorché seppe esporre la situazione militare con assoluta padronanza e con una assoluta fiducia nel nostro Esercito. Da quel momento la direzione della guerra ritornò nelle mani del Re e tutti gli Italiani si strinsero attorno a Casa Savoia.

Purtroppo anche il "4 novembre" ha subito la deformazione propagandata dalla repubblica, che invece di ricordare con orgoglio la vittoria della prima guerra mondiale, tende a considerarla una "vittoria militare", il primo passo verso il fascismo ...

Questa assurda logica è grave perché non solo sminuisce la Monarchia ma indebolisce l'Identità Nazionale, che è essenziale per l'Italia in quanto il 4 Novembre permise il compimento del Risorgimento Nazionale e dell’Unità d’Italia.

La debolezza e la miseria della repubblica italiana hanno dato eco e forza alle voci anti risorgimentali, ben lontane dalla realtà dei fatti storici.

E' dal 1946 che in Italia si discute sulla mancanza di valori, di una cultura condivisa, di fiducia nel futuro, mancanza di Identità.

La risposta è rivalutare la nostra Storia, rifiutare la propaganda della repubblica che ha indebolito l'Identità Nazionale, e riscoprire i valori che furono essenziali per realizzare l'Italia ...

W il Regno d'Italia !!!
W il Re !!!
W le Forze Armate !!!
W il 4 Novembre !!!


Regina riceve i leader delle nazioni nordiche

La regina Margherita accoglie i leader delle nazioni nordiche

3 novembre 2021

Sua Maestà la Regina Margherita II di Danimarca, delle Isole Faro e della Groenlandia, ha tenuto un ricevimento in occasione della presidenza danese del Consiglio Nordico 2021 che si è svolto nella biblioteca dell Palazzo di Christiansborg.

Il Consiglio nordico è l'organo parlamentare per la cooperazione nordica ufficiale, e la regione nordica è costituita dai cinque stati : Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia, più i tre territori autonomi: Isole Faroe, Groenlandia e Åland. 

La regina Margherita ha ricevuto il primo ministro finlandese, Sanna Marin; il presidente del parlamento di Åland, Bert Häggblom; il primo ministro norvegese, Jonas Garh Støre;il presidente del parlamento svedese, Andreas Norlén; il primo ministro islandese, Katrín Jakobsdóttir ; il primo ministro danese , Mette Frederiksen; il presidente del parlamento groenlandese, Múte Bourup Egede; il presidente del parlamento faroese, Bárður á Steig Nielsen.

Nel suo discorso la regina Margherita ha affermato  : "È un grande piacere per me oggi potervi dare un caloroso benvenuto alla Sessione del Consiglio Nordico a Copenaghen. Naturalmente, la cooperazione tra i paesi nordici non si è bloccata a causa della pandemia, ma la cooperazione è avvenuta quasi esclusivamente in formato digitale. Va bene che sia stato possibile, ma non è il modo in cui le persone si incontrano naturalmente e dove nascono e si sviluppano idee e pensieri. Per questo è tanto più grande la gioia di poterci incontrare di nuovo per la Sessione del Consiglio Nordico”.

“La parentela dei nostri paesi nordici ha radici profonde. Condividiamo una storia comune; i nostri valori fondamentali e la visione umana comune ci legano strettamente insieme. Abbiamo un raro tesoro  nei paesi nordici, le lingue nordiche. È un tesoro che diventa sempre più grande quando lo usiamo, ed è per questo che è così importante che anche i giovani dei paesi nordici conoscano le lingue degli altri. Riuscire a parlare la propria lingua quando si parla insieme, e allo stesso tempo capire gli altri quando parlano la loro, è qualcosa di molto speciale; dovremmo essere in grado di farlo qui nella regione nordica”.