Il principe Carlo e la duchessa Camilla stanno trascorrendo il Natale a Highgrove House nel Gloucestershire, mentre la regina Elisabetta trascorre il Natale al Castello di Windsor insieme al Duca di Edimburgo dove sono rimasti per gran parte del 2020 per colpa dell pandemia.
Come ogni anno Sua Maestà il re Feleipe VI di Spagna ha tenuto il suo discorso alla vigilia di Natale dal Palazzo della Zarzuela.
Con alla spalle un presepe e un albero di Natale, il Re Felipe ha iniziato il suo discorso dicendo che quest'anno molte persone trascorreranno un periodo natalizio molto diverso per le restrizioni della pandemia ed ha ricordato coloro che sentiranno un vuoto impossibile da colmare a causa della morte dei loro cari.
Il re di Spagna ha elogiato e ringraziato i lavoratori in prima linea, ed ha parlato dell'impatto che il covid-19 ha avuto sull'economia, causando angoscia e disoccupazione.
Re Felipe si è anche rivolto ai giovani facendo riferimento all'alto livello di disoccupazione giovanile ed ha aggiunto che i giovani meritano di avere la migliore formazione e crescita personalmente e professionale per realizzare i loro progetti.
Felipe ha poi affermato che l'unità, la speranza e le forza sono la via per superare le sfide che il 2020 ha portato, ed ha fatto appello ai principi democratici, al rispetto delle leggi, ai valori etici che sono alla base della società.
Re Felipe ha concluso il messaggio dicendo che non sarà difficile per l'anno 2021 migliorare il 2020 ed a nome della Regina Letizia e della Principessa delle Asturie e l'Infanta Sofía ha ringraziato tutti per l'affetto e sostegno che hanno ricevuto ed ha augurato un Buon Natale ed un Felice Anno 2021
Come ogni anno Sua Maestà il re Filippo ha tenuto il suo discorso alla vigilia di Natale pronunciato nelle 3 diverse lingue nel Regno del Belgio, olandese, francese e tedesco.
Il re Filippo ha affermato che quest'anno le celebrazioni natalizie sono diverse e come il mondo stia affrontando le sfide durante questa pandemia, ma ha anche parlato della speranza che abbiamo per il futuro. Il Sovrano ha anche parlato ai giovani, incoraggiandoli a realizzare i loro sogni:
"Quest'anno è tutto diverso. Stasera festeggiamo il Natale nella nostra bolla, o da soli. Perché dobbiamo stare al sicuro. Fortunatamente, l'amore e l'amicizia possono colmare qualsiasi distanza. La pandemia colpisce tutti noi, anche se in modi diversi. Sfortunatamente, molti di noi pagano un prezzo molto alto per questo. Molti addirittura muoiono. Le sfide rimangono enormi, ma la fine della crisi è davvero alla nostra portata nei prossimi mesi. Possiamo gradualmente fare nuovi piani e avere fiducia nel futuro. Ma senza dubbio, ne usciremo diversamente."
Il Re Filippo ha poi parlato delle lezioni che si deve imparare dalla pandemia covid-19, cioè come possiamo gestire questo problema e di rispettarci e fidarci l'uno dell'altro, in quanto questa dipendenza è una forza su cui fare affidamento.
Il Re belga ha elogiato gli operatori sanitari ed ha espresso : “Per necessità, la nostra libertà individuale è limitata dalle misure adottate nella lotta al coronavirus, che a volte ha gravi conseguenze. Ma possiamo accettare queste limitazioni, invece di subirle. La nostra libertà ha senso solo se possiamo sperimentarla insieme agli altri e usarla per il benessere degli altri, dell'intera società ".
Il Re Filippo ha poi sottolineato ai belgi che verrà il giorno in cui interagiremo di nuovo in modo rilassato, che i nonni prenderanno in grembo i nipoti, che torneremo in Chiesa, sinagoga, moschea e tempio senza restrizioni, che goderemo di un concerto insieme e che celebreremo di nuovo libertà completa.
Il re del Belgio si è poi rivolto ai giovani : “So che state attraversando un periodo difficile. Vi chiediamo molto, ed è vero che la vostra vita è stata messa in attesa. Ma presto tutto questo sarà finito e potrete spiegare di nuovo le ali, realizzare i vostri sogni. Che tutto ciò ci dai l'ispirazione per lavorare insieme per un mondo migliore ".
Il discorso si è concluso dicendo : "Signore e signori, Io e la regina, e tutta la nostra famiglia, non vediamo l'ora che arrivi il prossimo anno con Voi. Un anno in cui possiamo riabbracciare pienamente il futuro."