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lunedì, novembre 02, 2020

Maxima visita Driebergen Health Center

La regina Maxima visita Driebergen Health Center

29 ottobre 2020

Sua Maestà la  regina Maxima dei Paesi Bassi ha visitato tre ambulatori medici che si trovano nel centro sanitario di Driebergen, su invito della National General Practitioners Association (LHV)

La regina Maxima è stata informata sulla vaccinazione antinfluenzale e la visita si è concentrata sulle sfide che devono affrontare i medici di base durante la pandemia

L'Associazione Nazionale dei Medici di Medicina Generale (LHV - Landelijke Huisartsen Vereniging) rappresenta gli interessi di oltre 12.000 medici generici e medici di base ed offre supporto nella loro pratica quotidiana.

La regina Maxima ha parlato con alcuni assistenti medici sull'impatto di COVID-19 sul loro lavoro, ha visitato lo studio medico di base e quindi ha visitato il consulto di vaccinazione.

Infine, la regina Maxima ha parlato con tre medici generici sulle loro preoccupazioni ed aspettative.


domenica, novembre 01, 2020

Messaggio del Principe di Monaco a Nizza

Il Principe di Monaco esprime la sua solidarietà alla città di Nizza

30 ottobre 2020

A seguito dell'attentato islamico perpetrato Nizza, dove sono state uccise tre persone, Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco  ha espresso la sua solidarietà alla città, scrivendo un messaggio al Presidente francese, Macron, al Sindaco della città, Christian Estrosi, ed al Vescovo della Nizza, André Marceau.

Inoltre in un discorso televisivo durante il quale ha annunciato le nuove misure di Monaco per aiutare a frenare la diffusione del Covid-19, il Principe Alberto ha affermato : “Questa sera, i miei pensieri sono con i nostri vicini di Nizza, così orribilmente provati dal terribile attentato di questa mattina. Di fronte al dolore delle famiglie della vittima e delle comunità colpite, non posso che inchinarmi.” 


Ritornato dalla Serbia, il Principe Alberto aveva sorvolato in elicottero i comuni di Roquebillière e San Martino Vésubie,  devastati dalla pioggia, per testimoniare il sostegno del Principato di Monaco.


Reza Pahlavi compie 60 anni

Il principe dell'Iran Reza Pahlavi festeggia il suo 60° compleanno

31 ottobre 2020

Reza Pahlavi, nato a Teheran, il 31 ottobre 1960, è il principe ereditario e pretendente al trono dell'Iran, in quanto figlio maggiore dello Scià Mohammad Reza Pahlavi e della imperatrice Farah Diba.

Reza Pahlavi ha tre sorelle e un fratello: la Principessa Farahnaz Pahlavi (12 marzo 1963), il Principe Ali-Reza Pahlavi (28 aprile 1966 - 4 gennaio 2011), la Principessa Leila Pahlavi (27 marzo 1970 - 10 giugno 2001), e la sorellastra la Principessa Shahnaz Pahlavi.

Dopo la rivoluzione islamica che aveva imposto la Repubblica Islamica, Reza Pahlavi nel 1979 ha lasciato l'Iran, e da allora vive in esilio a Potomac, nel Maryland (USA).

Ha conseguito un diploma di bachelor in scienze politiche dalla University of Southern California, ed è un pilota di caccia a reazione.

Nonostante sia costretto a vivere in esilio, l'impegno del principe Reza Pahlavi e il suo dovere patriottico nei confronti dell'Iran persistono, e sostiene i principi di libertà, democrazia e diritti umani per il suo Paese, mantenendosi in contatto costante con i connazionali.

Reza ha sposato Yasmine Etemad-Amini, che si è laureata alla George Washington University School di Giurisprudenza, e che nel 1991 ha fondato la Fondazione per i bambini dell'Iran, un'associazione no-profit che fornisce servizi di assistenza sanitaria ai bambini iraniani o di origine iraniana.

La coppia ha tre figlie: Noor (nata il 3 aprile 1992), Iman (nata il 12 settembre 1993) e Farah (nata il 17 gennaio 2004).

Il principe dell'Iran ha spesso invitato gli iraniani ad impegnarsi in campagna di mobilitazione non violenta di disobbedienza civile, e di non votare in quanto considera le elezioni "antidemocratiche".

Comunque il principe Reza Pahlavi si è sempre opposte a qualsiasi intervento militare straniero per un cambiamento di regime in Iran, ritenendo che solo il popolo iraniano ha il potere di cambiare il sistema di governo e la società.

Nel 2013 ha fondato, assieme al Partito Costituzionalista dell'Iran, il Consiglio Nazionale Iraniano per le Libere Elezioni.