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lunedì, marzo 16, 2020

Felipe e Letizia non hanno corona virus

Il Re Felipe e la Regina Letizia di Spagna non hanno corona virus

13 marzo 2020

Le Loro Maestà il re Felipe VI e la Regina Letiza di Spagna sono risultati negativi per il corona virus.

Felipe e Letizia sono stati sottoposti al test dopo aver confermato che il ministro Irene Montero era risultata positiva, visto che la regina Letizia aveva incontrato il ministro, che l'aveva anche salutata con una stretta di mano ed un bacio, all'incontro di lavoro per la prevenzione, il reinserimento e la cura delle donne prostitute.

Per questo motivo, Zarzuela ha riferito che, nonostante i sovrani non sono malati, per seguire le raccomandazioni delle autorità sanitarie, la regina Letizia rimarrà senza attività ed effettuerà controlli periodici della temperatura, che sono richiesti in queste situazioni.

Inoltre per prevenire la diffusione del coronavirus, tutte le attività della famiglia reale erano state annullate, ad eccezione del viaggio ufficiale a Parigi, dove il Re Felipe e la Regina Letizia si erano recati in occasione della Giornata europea delle vittime del terrorismo, organizzato dalla Commissione europea.






Messaggio del Conte di Parigi

Messaggio del Conte di Parigi per limitare la diffusione di coronavirus.

15 marzo 2020

Il Conte di Parigi con un messaggio ha invita i francesi a rispettare le misure di contenimento della diffusione di coronavirus.


Ecco il messaggio :

Come tutti i francesi, seguo seriamente l'evoluzione della crisi epidemica in atto sul nostro territorio. Tutta la mia famiglia, in buona salute, è ora riunita alla Residenza Reale di Dreux.

Dobbiamo seguire il più possibile le istruzioni per il contenimento. Senza libertà, la Francia non merita più il suo nome, ma non c'è libertà senza responsabilità. Dimostriamo che le persone libere possono, quando necessario, mettere i propri interessi in sospeso per il bene migliore del Paese.

Saluto la fermezza del governo nella sua determinazione a contenere la contaminazione. D'altra parte, mi chiedo, mentre le scuole sono state chiuse e le messe domenicali sono state abolite, sulla rilevanza del mantenimento delle elezioni. Le squadre municipali presenti sono attori cardine nella trasmissione di informazioni e nella gestione locale della crisi. Cambiarli nel mezzo del guado non aggiunge più difficoltà alla nostra già complicata situazione ?

Saluto e ringrazio i caregivers che si stanno mobilitando ovunque in Francia, in prima linea in una lotta che si prospetta ardua. Penso anche agli anziani che, privati ​​delle visite, saranno vittime di una dolorosa solitudine. Infine, penso a imprenditori, imprenditori, artigiani, commercianti, professioni liberali, che dovranno combattere nelle prossime settimane per mantenere a galla queste aziende che sono l'orgoglio del nostro paese.

Ognuno di noi, qualunque sia la nostra età, la nostra situazione sociale, è lo stesso di fronte alla malattia. Uniamoci e la Francia, come sempre, sorgerà.

Jean, conte di Parigi

Domaine Royal de Dreux


Messaggio del Re Norvegia per coronavirus

Il re Harald si rivolge ai norvegesi per il coronavirus

15 marzo 2020

Sua Maestà il re Harald V di Norvegia ha tenuto un messaggio ai norvegesi in merito alla diffusione del coronavirus.
Il messaggio è stato trasmesso in diretta televisiva presso la Royal Lodge dove il re Harald e la regina Sonja sono in quarantena per precauzione da alcuni giorni.

Per impedire un'ulteriore diffusione del virus, il governo norvegese ha deciso di mettere in quarantena chiunque arriva dall'estero.


Ecco il messaggio del Re Harald di Norvegia :

Carissimi,

Ci troviamo in una situazione irreale, aliena e spaventosa per tutti noi. Non riconosciamo la nostra vita quotidiana o il mondo che ci circonda. Eppure siamo solo all'inizio di qualcosa di cui non conosciamo appieno le conseguenze.

L'incertezza ci rende vulnerabili. La serietà ci rende ansiosi. La nuova vita di tutti i giorni può darci una sensazione di impotenza. La Norvegia è colpita come tutto il resto del mondo. Ora il nostro compito più importante è cercare di rallentare la diffusione drammatica, seguendo gli ordini impartiti dalle autorità.

Possiamo essere grati di avere leader politici e autorità professionali con il coraggio e la conoscenza per affrontare la situazione con onestà e realismo. La Norvegia è conosciuta come una società basata sulla fiducia. Ora c'è un bisogno particolare di dimostrarsi reciprocamente la fiducia. E' necessario che tutti si assumano la responsabilità di prevenire la diffusione dell'infezione, e che le autorità del paese prendano decisioni giuste e sagge.

Adesso i miei pensieri e preghiere sono con tutti per te. Con te che sei malato e con te che sei parente di un malato. I miei pensieri e preghiere sono rivolti agli operatori sanitari di tutto il paese, giorno e notte. Con coloro che stanno sperimentando perdite finanziarie e paura per il futuro. A tutti voi che ricoprite importanti funzioni sociali affinché il nostro Paese possa funzionare.

I miei pensieri e le mie preghiere sono per tutti i bambini - che ora possono essere particolarmente ansiosi - e di cui dobbiamo occuparci di più. E con coloro che sentono la solitudine perché le nostre piccole e grandi comunità vengono temporaneamente portate via da noi. 
Infine, vorrei dire che tutti hanno bisogno un pò più di serenità in questo periodo. Insieme ci troviamo in questa situazione ed insieme saremo in grado di superare ciò che ci aspetta.