Regina Matilde alla mostra Rodin

La regina Matilde dei Belgi alla mostra 'Rodin. Un rinascimento moderno' al Museo di Belle Arti di Mons

16 maggio 2024

Sua Maestà la regina Matilde dei Belgi ha visitato la mostra “Rodin. Un rinascimento moderno” presso il Museo di Belle Arti di Mons, che riunisce quasi 200 sculture, incisioni, disegni e acquerelli del famoso artista francese e opere contemporanee di artisti belghi come Berlinde De Bruyckere.

Questa mostra offre una nuova prospettiva sullo sviluppo ed ispirazioni dell'artista Rodin, che include anche lavori di altri artisti contemporanei, sottolineando l'importanza del patrimonio culturale belga.

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Visita della Regina Matilde al Museo delle Belle Arti di Mons

La regina Matilde si è recata al Museo delle Belle Arti di Mons, nella provincia dell'Hainaut, per visitare la mostra, intitolata "Rodin. Un Rinascimento moderno", che ripercorre la vita di Augusto Rodin, nato nel 1840 e morto nel 1917. 

Le Opere di Rodin

Durante la visita, la regina Matilde ha potuto ammirare quasi 200 opere di Rodin, tra cui sculture, incisioni, disegni, acquerelli, ed anche le opere di altri artisti che lo hanno ispirato o che sono stati ispirati da lui. In particolare, si evidenzia l'interesse di Rodin per le innovazioni artistiche del Rinascimento, un aspetto finora poco conosciuto del suo lavoro.

Tra le opere esposte, "Il Pensatore" è naturalmente uno dei pezzi forti della mostra, che resterà aperta fino al 18 agosto al Museo delle Belle Arti di Mons.

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Regina Matilde 

Con la sua visita al Museo delle Belle Arti di Mons, la regina Matilde ha voluto valorizzare il patrimonio artistico del Belgio e conoscere l'importanza delle influenze artistiche e del contesto culturale che avevano contribuito allo sviluppo dell'artista Rodin. 

Inoltre  con la sua presenza, la regina Matilde intende contribuire a mettere in luce l'importanza di preservare e promuovere l'arte e la cultura, sottolineando il ruolo fondamentale delle istituzioni museali nel mantenere viva la memoria storica e artistica del paese.

🤔 La Reine visite l'exposition « Rodin. Une renaissance moderne » au Musée des Beaux-Arts de Mons. Elle rassemble près de 200 sculptures, gravures, dessins et aquarelles du célèbre artiste français et des œuvres contemporaines d’artistes 🇧🇪 comme Berlinde De Bruyckere. pic.twitter.com/zc6VpucLTw

— Belgian Royal Palace (@MonarchieBe) May 16, 2024

Dizionario dell'Accademia svedese

La principessa Vittoria di Svezia celebra il dizionario dell'Accademia svedese

17 maggio 2024

Sua Altezza Reale la principessa ereditaria Vittoria di Svezia ha partecipato alla cerimonia per celebrare il  completamento del lavoro del  monumentale dizionario dell'Accademia svedese dopo 140 anni di lavoro, composto da 39 volumi. 

Il dizionario dell'Accademia Svedese

Nel 1883, l'Accademia Svedese ha avviato un ambizioso progetto per creare un dizionario esaustivo della lingua svedese. Questo dizionario, ora noto come SAOB (Svenska Akademiens ordbok), ha richiesto l'impegno di 137 persone che hanno lavorato a tempo pieno per più di un secolo.

Il dizionario dell'Accademia Svedese è uno dei più grandi al mondo, composto da 39 volumi e contenente oltre mezzo milione di parole. Esso elenca tutte le parole esistenti nella lingua svedese dal 1521, fornendo un prezioso strumento per studiosi e appassionati della lingua.

Accademia Svedese

Fondata nel 1786 dal re Gustavo III, l'Accademia Svedese ha sempre avuto l'obiettivo di promuovere la lingua e la letteratura svedese. Dal 1901, l'Accademia ha anche l'incarico di nominare i vincitori del Premio Nobel per la letteratura, rafforzando ulteriormente il suo prestigio internazionale.

La Cerimonia

Per celebrare la pubblicazione finale del dizionario, è stato organizzato un evento presso la Borsa di Stoccolma, alla presenza della principessa Vittoria, erede al trono svedese, dimostrando il suo sostegno ed ammirazione per questo monumentale progetto.

Durante la celebrazione, la principessa Vittoria ha posato con uno dei volumi del dizionario, accompagnata da Mats Malm, segretario permanente dell'Accademia Svedese. Questo gesto ha simbolizzato il riconoscimento e l'apprezzamento per l'incredibile lavoro svolto nel corso di 140 anni.

SAOB e SAOL

Oltre al completo dizionario SAOB, esiste un dizionario ordinario abbreviato in SAOL (Svenska Akademiens ordlista), contenuto in un unico volume. Mentre il SAOB elenca tutte le parole della lingua svedese degli ultimi 500 anni, il SAOL offre una versione più compatta e accessibile.

Dopo la conclusione di questo progetto monumentale, con il passare del tempo, nuove parole vengono create e adottate nella lingua svedese, e di conseguenza, l'Accademia Svedese dovrà continuare ad aggiornare e rivedere il dizionario.

Conclusione

La principessa ereditaria Vittoria di Svezia ha partecipato con orgoglio al completamento di questo importante progetto culturale, evidenziando l'importanza della lingua e della cultura svedese, ed anche sottolineando il suo impegno nel sostenere le iniziative che promuovono la conoscenza e la letteratura nel suo paese. 

Questo dizionario non è solo un traguardo per l'Accademia Svedese, ma anche un simbolo dell'orgoglio nazionale e della continuità culturale che la principessa Vittoria rappresenta.

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Alessandro e Caterina di Serbia a Inđija

Il principe Alessandro e la principessa Caterina ad Inđija, in Serbia, per il monumento e la mostra dedicati alla regina Maria

14 maggio 2024

Sua altezza reale il principe Alessandro e la principessa Caterina hanno visitato la città di Inđija, in Serbia, per vedere il monumento alla regina Maria nel parco omonimo e consegnare maglie a due club di basket, una donazione della Fondazione per l'educazione e l'istruzione del principe ereditario Alessandro. 

In questa occasione è stata anche inaugurata una mostra fotografica dedicata al ritorno delle spoglie della Regina Madre in Patria nel 2013.

Monumento dedicato alla Regina Maria 

Questo è il primo monumento pubblico dedicato alla Regina Maria in Serbia.

Il principe ereditario ha deposto una rosa sul monumento alla nonna, mentre il consiglio direttivo e i membri dell'Associazione del Regno di Serbia, che per primi hanno accolto il corpo della beata regina al suo ritorno in patria, hanno deposto le corone di fiori. 

Monumento al re Pietro il Grande

Prima il principe Alessandro e il vicepresidente dell'Assemblea municipale di Indjija, Lazar Vukmirović, hanno deposto corone di fiori al monumento al re Pietro il Grande Liberatore, che si trova nelle vicinanze.

Mostra "L'eredità compiuta (da Londra a Oplenac)"

In seguito il principe Alessandro ha inaugurato la mostra "L'eredità compiuta (da Londra a Oplenac)" che racconta il trasporto della bara della defunta regina Maria, dall'esilio a Londra al suo ritorno in Patria fino alla sepoltura a Oplenac accanto a suo marito, il re Alessandro.

Sport

Sempre in questa occasione, la coppia reale ha consegnato una donazione sotto forma di maglie alle società di basket "Železničar" di Inđija e "Hajduk" di Beška. I rappresentanti di entrambi i club hanno espresso grande gratitudine per il sostegno della coppia reale alle loro squadre, mentre il club Železničar ha consegnato al principe ereditario in regalo un pallone da basket autografato da tutti i giocatori e gli allenatori.

Messa

La visita si è conclusa nel Tempio del Santo Imperatore Costantino e dell'Imperatrice Jelena, davanti al quale si è svolto un solenne ricevimento per gli ospiti, e poi si è svolto una messa alla presenza del principe Alessandro e della principessa Caterina.

Infine il principe Alessandro ha piantato un albero nel cortile della chiesa in ricordo di questa visita.