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sabato, aprile 27, 2024

Margherita a Ponoarele e Isverna

Margherita e il principe Radu di Romania a  Ponoarele e Isverna

24 aprile 2024

Sua Maestà Margherita e Sua Altezza Reale il principe Radu di Romania sono andati a  Ponoarele e Isverna dove hanno sottolineato l'importanza delle tradizioni artigianali e culturali locali. 

Con queste visita, Margherita e il principe Radu rafforzaro i legami con queste comunità, ma anche intendono promuovere e conservare le tradizioni culturali e artigianali. 

Visita a Ponoarele

Durante la loro visita a Ponoarele, Margherita ed il principe Radu hanno visitato il laboratorio di costumi tradizionali Casa Iilor, trasformatosi nel tempo in una fiorente impresa familiare. Qui, hanno assistito ad una dimostrazione di artigianato da parte delle donne locali che, insieme alle giovani apprendiste, tessono e cucono elaborati costumi che hanno raggiunto mercati ben oltre i confini europei, toccando nazioni come USA e Israele.

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Soggiorno a Isverna

Il viaggio è proseguito verso Isverna, dove i reali sono stati accolti calorosamente dalla comunità locale, inclusi artigiani che lavorano la ceramica, il legno e il ferro. Questi artigiani mantengono vive le tradizioni di generazione in generazione, contribuendo significativamente alla conservazione culturale della regione. 

Inoltre, la visita al mulino tradizionale ancora funzionante, costruito tre secoli fa e sempre gestito dalla stessa famiglia, ha rappresentato un momento saliente, sottolineando l'impegno nel mantenere vive le pratiche storiche.

Famiglia Reale di Romania

La visita di Margherita e del principe Radu a Ponoarele e Isverna non solo ha rafforzato i legami con queste comunità, ma ha anche evidenziato il loro impegno nel promuovere e conservare le tradizioni culturali e artigianali. 

Il sostegno della Famiglia Reale di Romania a queste pratiche non solo aiuta a preservare un ricco patrimonio culturale, ma rafforza anche il senso di comunità e identità nazionale, dimostrando come la monarchia possa svolgere un ruolo attivo e vitale nella società moderna.


Giochi del Re a Hoofddorp

Il Re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima aprono i 'Giochi del Re' a Hoofddorp

26 aprile 2024

Le Loro Maestà il Re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima dei Paesi Bassi hanno dato il via all'apertura nazionale dei Giochi del Re , al KBS Klippeholm ed al CBS Vesterhavet, nella città di Hoofddorp. 

Questa manifestazione coinvolge scuole di tutto il regno, evidenziando l'importanza dell'attività fisica e di una sana alimentazione tra i giovani. 

I Giochi del Re sono stati organizzati per la prima volta nel 2013 con l'obiettivo di mostrare ai bambini delle scuole elementari e ai loro genitori che fare una buona colazione insieme ed essere attivi è importante e molto divertente. 

Apertura dei Giochi del Re

I Giochi del Re sono stati inaugurati dal Re Guglielmo Alessandro e dalla Regina Máxima presso le scuole KBS Klippeholm e CBS Vesterhavet a Hoofddorp. Questa tradizione inizia con una sana colazione, seguita dall'apertura ufficiale dei giochi e dalla visita alle varie attività sportive. 
Quest'anno l'evento ha coinvolto 6.300 scuole con circa 1,3 milioni di bambini, estendendo il suo impatto anche alle scuole nei territori caraibici del regno e alle scuole olandesi all'estero.

Educazione e Salute a Scuola

Le scuole ospitanti, KBS Klippeholm e CBS Vesterhavet, hanno un forte impegno verso l'educazione attiva e la salute. KBS Klippeholm, in particolare, è riconosciuta come una "Healthy School" grazie al suo focus su sport ed esercizio fisico, contribuendo notevolmente alla promozione di uno stile di vita sano tra gli studenti.

Tema dell'Anno: Scopri!

Il tema di quest'anno, "Scopri!", invita i bambini a esplorare nuove attività nel campo dell'esercizio fisico e della sana alimentazione. Per stimolare questo impegno, le scuole partecipanti hanno ricevuto un pacchetto sportivo che include attrezzature, idee per giochi, una colazione salutare e un programma di attività online. Viene anche offerta l'opportunità di collaborare con fornitori sportivi locali, rafforzando la connessione tra le scuole e la comunità locale.

Re Guglielmo Alessandro

L'impegno del Re Guglielmo Alessandro per questi giochi dimostra il suo impegno attivo e coinvolto nel migliorare la vita dei suoi cittadini, enfatizzando l'importanza di una attività fisica.

Principessa Norvegese e Kystpilegrimsleia

La principessa Mette-Marit di Norvegia lungo la storica via di pellegrinaggio Kystpilegrimsleia.

23 aprile 2024

Sua Altezza Reale la principessa ereditaria Mette-Marit di Norvegia sta camminando lungo la Kystpilegrimsleia, una rete di storici percorsi di pellegrinaggio che si estendono lungo la costa della Norvegia.

Il Pellegrinaggio Tra Natura e Spiritualità

La principessa ereditaria Mette-Marit di Norvegia ha intrapreso un viaggio di rinnovamento spirituale percorrendo la Kystpilegrimsleia, un itinerario che si snoda lungo la pittoresca costa norvegese. 

Questo percorso non solo offre paesaggi mozzafiato ma è intriso di profonda spiritualità e storia. 

Principessa Mette-Marit

Attraverso questo pellegrinaggio, la principessa Mette Marit vuole  "ricaricare le batterie", immergendosi nella natura e nelle antiche tradizioni della Norvegia.

La principessa Mette-Marit ha iniziato il suo percorso spirituale da Egersund, una location che segna l'inizio della Kystpilegrimsleia. Questo percorso combina la bellezza naturale dei fiordi e delle foreste con momenti di riflessione spirituale, fermati in chiesette e cappelle lungo il cammino. 

Con questo viaggio spirituale lungo la Kystpilegrimsleia, la principessa ereditaria Mette-Marit sottolinea il suo impegno per difendere le Tradizioni e la Natura, ed inoltre intende rinnovare e rafforzare il legame tra la Corona ed il Paese, dimostrando un profondo rispetto per le radici storiche e spirituali della Norvegia. 

Nei giorni successivi, la moglie del principe ereditario Haakon continuerà il suo viaggio, completando diverse tappe di questo pellegrinaggio.

Kystpilegrimsleia 

Kystpilegrimsleia è il nome del percorso di pellegrinaggio che corre lungo la costa occidentale della Norvegia e termina nella cattedrale di Nidaros a Trondheim .
Il percorso di pellegrinaggio costiero lungo la costa norvegese era uno dei percorsi di pellegrinaggio più importanti e forse più utilizzati nel Medioevo fino a Nidaros (Trondheim), dove venivano custodite le reliquie del santo re norvegese Sant'Olav . 
Olav II Haraldsson fu re di Norvegia dal 1015 al 1028, che fu fatto santo dopo essere stato ucciso durante la battaglia di Stiklestad , e si riteneva allora che avesse introdotto il cristianesimo in tutta la Norvegia in modo duraturo.