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sabato, marzo 02, 2024

Akishino e Kiko e premio Ikushi

Il principe Akishino e la principessa Kiko del Giappone alla cerimonia del premio Ikushi 

28 febbraio 2024,

Le Loro Altezze Reali il principe ereditario Akishino e la principessa ereditaria Kiko del Giappone hanno partecipato alla 14° cerimonia del premio Ikushi della Società giapponese per la promozione della scienza che si è svolta al Meiji Kinenkan a Minato, Tokyo.

Durante la cerimonia, il principe Akishino e la principessa Kiko hanno avuto l'opportunità di dialogare con i ricercatori premiati, ascoltando le loro visioni e condividendo riflessioni sull'importanza del loro lavoro. 

Il Principe Akishino ha sottolineato l'importanza della ricerca, ed anche sui pregiudizi contro gli anziani, un tema che risuona profondamente in una società che invecchia come quella giapponese.

Il Premio Ikush

Il Premio Ikushi è stato creato dalla Società Giapponese per la Promozione della Scienza nel 2010, con l'obiettivo di fornire un sostegno concreto ai giovani studenti di dottorato impegnati in ricerche promettenti. Il fondo per il premio proviene da donazioni specificamente raccolte per onorare i vent'anni di regno dell'Imperatore, sottolineando il legame tra la monarchia e il progresso scientifico e accademico.

Famiglia reale giapponese promuove la scienza

L'implicazione del Principe Akishino e della Principessa Noriko nella cerimonia di premiazione del Premio Ikushi non solo celebra gli sforzi e i successi dei giovani ricercatori ma sottolinea anche l'impegno della famiglia reale giapponese nel promuovere lo sviluppo scientifico e la ricerca come pilastri per un futuro prospero e sostenibile.

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Re del Bhutan a Gelephu

Il Re del Bhutan a Gelephu 

25 febbraio 2024

Sua Maestà il Re del Bhutan, Jigme Khesar Namgyel Wangchuck, si era recato a Gelephu per vedere gli sforzi continui del Bhutan per promuovere l'unità nazionale, la formazione professionale e lo sviluppo comunitario attraverso vari eventi e iniziative guidate dal Re.

Dall'avvio del programma De-suup nel 2011, che ha visto la formazione di oltre 43.000 volontari, nel Bhutan c'è un impegno costante verso il progresso e il benessere della popolazione.

Questo sforzo è stato amplificato nel 2020 con l'espansione dei centri di formazione in tutto il paese, evidenziando l'impegno del Bhutan nella preparazione e nel sostegno dei suoi cittadini a contribuire attivamente al benessere nazionale.

Il Re ha spesso cercato il suo coinvolgimento diretto e personale in diverse attività, e questi momenti riflettono l'approccio umano e attivo della monarchia verso il progresso nazionale.

Le visite del Re dek Bhutan in varie località, come Gelephu non solo mirano a supervisionare progetti di sviluppo ma anche a cementare legami con la comunità attraverso interazioni significative. Inoltre le iniziative guidate dal Re e sostenute dalla comunità, riflettono un impegno verso la crescita, lo sviluppo sostenibile e il benessere comune. 

venerdì, marzo 01, 2024

Re di Giordania nel Governatorato Maan

Il Re Abdullah II di Giordania consegna la Medaglia del Giubileo d'Argento alle persone ed istituzioni nel Governatorato Maan

29 febbraio 2024

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania, accompagnato dal principe ereditario Hussien, ha conferito la Medaglia del Giubileo d'Argento alle persone ed istituzioni nel Governatorato Maan, in riconoscimento del loro contributo al servizio della Giordania , in particolare della comunità locale di Maan.

Nel suo discorso, il Re Abdullah ha ricordato la sua visita a Ma'an di 25 anni fa, ed ha sottolineato che adesso Ma'an ospita i più grandi progetti di energia solare nel Regno ed altri progetti, indicando che l'ambizione di questo governatorato è attirare più investimenti, espandere lo sviluppo e massimizzare i benefici turistici della città di Petra.

Il Re di Giordania ha parlato della situazione a Gaza, sottolineando che la Giordania sta facendo ogni sforzo per fermare la guerra nella Striscia, ed ha sottolineato che la Giordania continua a inviare aiuti alla popolazione di Gaza in tutti i modi possibili, via terra e via aerea, e che verrà data priorità alle regioni settentrionali della Striscia, sottolineando che non presteremo attenzione agli scettici.

Il Re Abdullah ha espresso il suo apprezzamento per la gratitudine dei fratelli di Gaza nei confronti della Giordania, anche se gli aiuti che attualmente ricevono sono limitati a causa di ciò a cui è esposta la Striscia, sottolineando che la cosa più importante in questo sforzo è che la popolazione di Gaza senta che la Giordania è con loro e non risparmierà alcuno sforzo per aiutarli.

Da parte sua, il governatore di Ma'an Faisal Al-Masaeed ha sottolineato che il giubileo d'argento del Re è la continuazione di un glorioso processo hashemita in cui lo sviluppo nazionale fa parte di un continuo progetto di rinascita, modernizzazione e sviluppo, ed ha sottolineato che negli ultimi anni Ma'an è stata testimone di molte iniziative e risultati reali in molti settori.

Il Re di Giordania ha visitato la residenza del re fondatore ed è stato informato sul progetto di restaurarlo e sostenerlo come edificio storico e museo di grande valore storico e come pietra miliare importante nelle fasi di creazione dello stato giordano. 

Il re fondatore (allora principe) Abdullah bin Al-Hussein arrivò a Ma'an il 21 novembre 1920. Questo edificio era chiamato "Quartier generale della difesa nazionale".