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24 novembre 2023
Al suo arrivo alla mostra, il Re Felipe è stato accolto da autorità militari e dal personale del museo Navale di Madrid, e quindi è stato guidato attraverso le tappe salienti della mostra, suddivise in cinque aree tematiche.
Il percorso espositivo inizio con un'immersione nei primi anni di Jorge Juan, dalla sua città natale di Novelda, Alicante (dove si à formato) e poi al periodo trascorso a Malta dove diventa cavaliere all'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme.
Nel 1726 torna in Spagna ed entra nella scuola degli ufficiali della Marina spagnola. Un anno dopo entra in accademia, per studiare matematica, astronomia, navigazione e cartografia. Nella Marina si distingue, partecipando a spedizioni marittime cruciali in America e nelle Filippine, e la mostra mette in luce i suoi contributi nell'idrografia e topografia durante questi incarichi.
Una sezione speciale è dedicata alla Missione Geodetica in America, in cui Jorge Juan ha guidato una spedizione scientifica per misurare un arco meridiano nella regione dell'equatore. Questo progetto ha contribuito in modo significativo alla conoscenza geodetica e cartografica dell'epoca.
La mostra evidenzia la stretta collaborazione tra Jorge Juan e lo scienziato Antonio de Ulloa durante la missione geodetica. Insieme, hanno condotto importanti ricerche in fisica, meteorologia e mineralogia.
Al suo ritorno in Spagna, Jorge Juan ha svolto un ruolo cruciale nella fondazione dell'Accademia delle Scienze di Madrid nel 1771, promuovendo la ricerca scientifica nel paese.
Con questa visita il Re Felipe ha ribadito il suo costante impegno nel preservare e onorare la Storia e la cultura della Spagna. La mostra "Jorge Juan: L'eredità di un marinaio scientifico" è un tributo alla straordinaria vita di questo marinaio e scienziato, contribuendo così alla ricchezza della storia scientifica e marittima della Spagna nel XVIII secolo.
El Rey inaugura la exposición temporal ‘Jorge Juan. El legado de un marino científico’ en el @Museo_Naval, que rememora la vida y la obra del ilustre marino con motivo del 250 aniversario de su muerte.
— Casa de S.M. el Rey (@CasaReal) November 24, 2023
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23 novembre 2023
L'arrivo della principessa Charlène ha portato un grande momento di condivisione e felicità nella residenza Cap Fleuri, ed anche la presenza degli animali domestici è stata fonte di gioia e conforto per i residenti e pazienti.
Questa visita sta particolarmente a cuore alla principessa Charlène, che in qualità di presidente della SPA monegasca intende sviluppare queste azioni che permettono alle persone che risiedono nelle case di riposo di non essere isolate dall'affetto degli animali domestici.
Cap Fleuri è la storica casa di riposo del Principato di Monaco. Costruito nel 1943, fu utilizzato come luogo di riposo e di recupero dall'allora Principe Luigi II. La residenza Cap Fleuri si trova nel territorio del comune di Cap d'Ail, in un ambiente verdeggiante tra mare e montagna, dove di può vivere, in un parco paesaggistico con ulivi, palme secolari ed un giardino mediterraneo.
Sono previste navette gratuite e giornaliere per i propri cari e i familiari per i loro spostamenti (percorso e orari alla reception), per gli spostamenti tra la Residenza Monaco, la Residenza A Qietüdine, l'ospedale e il Centro di Gerontologia Clinica Rainier III.
Chien de Coeur è una fondazione monegasca dedicata a portare gioia alla comunità anziana di Monaco ed è partner ufficiale del Centro ospedaliero Principessa Grace (CHPG).