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mercoledì, ottobre 04, 2023

ROYALTY 8 2023

La rivista ROYALTY n. 8 di ottobre 2023

COPERTINA 

Koningsdag in Zandvoort

Binnenkijken bij Emanuele Filiberto
Inboedel villa Savoie’s geveild

Royal influencers
Commercie boven traditie? 

WINACTIE
Toegangskaarten Royals & Rebels 

Saffieren geliefd bij royals
Juwelen met een verhaal 

Alexia’s debuut
Koningin en prinsessen kleuren sobere Prinsjesdag




Re dei Paesi Bassi a Rotterdam

Il Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi a Rotterdam per gli incidenti mortali e violenti avvenuti in quella città 

2 ottobre 2023

Sua Maestà il Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi si è recato a Rotterdam, in seguito agli incidenti mortali e violenti avvenuti il 28 settembre. Il comune ha aperto il luogo pubblico Delfshaven dove le persone colpite possono rivolgersi per chiedere aiuto e domande e dove si può anche firmare un registro delle condoglianze.

In questo luogo di contemplazione messo a disposizione dalla città per onorare la memoria delle vittime, il Re  Guglielmo Alessandro ha parlato con alcune persone familiari delle vittime.

In seguito il re Guglielmo Alessandro si è spostato all'Erasmus Medical Center, uno dei principali ospedali universitari del Paese, dove l'assalitore aveva causato ulteriori perdite di vite umane. Qui, il  Re olandese ha condiviso momenti di profonda compassione con il personale medico, infermieristico e gli studenti, dimostrando il suo impegno verso la comunità e la sua gratitudine per gli eroici sforzi in quei momenti critici.

La giornata di terrore è avvenuta il 28 settembre, quando un uomo ha aperto il fuoco su una casa, uccidendo una donna e lasciando gravemente ferita la sua figlia di 14 anni, prima di incendiare l'edificio. Successivamente, si è recato all'Erasmus Medical Center, dove ha tragicamente ucciso un uomo di 43 anni. Nel pomeriggio dello stesso giorno, la giovane di 14 anni ha perso la vita a causa delle ferite riportate. La polizia ha confermato che l'uomo era noto alle autorità per reati precedenti e sembrava soffrire di problemi psicologici. 

Il re Guglielmo Alessandro e la regina Máxima avevano subito espresso il loro profondo cordoglio per l'avvenuto : "I nostri cuori sono con le famiglie e gli amici delle vittime di questi atti di violenza a Rotterdam. Condividiamo il vostro dolore e la vostra angoscia. Ci rivolgiamo anche a coloro che hanno vissuto momenti di terrore durante e dopo queste terribili azioni. Riconosciamo il coraggio e l'impegno delle forze dell'ordine e degli operatori sanitari".


One Young World Summit

La regina Rania al One Young World Summit a Belfast 

2 ottobre 2023

Il Richiamo alla Pace della Regina Rania di Giordania a Belfast al Summit One Young World

Sua Maestà la regina Rania di Giordania ha partecipato all'apertura del "One Young World Summit", che si è tenuto nella città di Belfast, nell'Irlanda del Nord. 

L’annuale "One Young World Summit" riunisce i giovani leader più brillanti provenienti da oltre 190 paesi e oltre 250 organizzazioni, che lavorano per accelerare l’impatto sociale.

All'impianto sportivo Area SSE di Belfast, a Regina Rania ha preso la parola davanti a giovani attivisti e politici provenienti da ogni angolo del pianeta, ed ha lasciato un'impronta indelebile nei cuori dei giovani riuniti per questo vertice, ed ha piantato il seme della speranza e dell'azione, invitando i futuri leader del mondo a dedicarsi alla causa della pace globale.

Nel suo discorso, la Regina Rania ha affrontato il perseguimento della pace, ha esortato i futuri leader a impiegare ogni istante delle loro vite per promuovere questa nobile causa, sottolineando che la pace è una "missione che dura tutta la vita".

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Il summit One Young World si tiene ogni anno in una diversa città, e quest'anno, il summit commemora il 25° anniversario dell'Accordo del Venerdì Santo, firmato a Belfast nel 1998 tra i governi britannico e irlandese. Questo storico accordo ha posto fine a 30 anni di disordini politici, violenze e atti terroristici. 

La Regina Rania ha condiviso con commozione che la firma di questo accordo ha ispirato il defunto Re Hussein, suo suocero, a perseverare nella sua lotta per la pace in Medio Oriente, che si recò persino negli Stati Uniti per sostenere i colloqui tra palestinesi e israeliani quando non sta bene  

La Regina Rania ha concluso il suo discorso ribadendo l'urgenza delle sfide globali, dalla polarizzazione politica alla crisi dei rifugiati, dal cambiamento climatico alla discriminazione di genere. Ha lanciato un appassionato appello a tutti i giovani riuniti a Belfast: "Viviamo ogni momento al massimo, affinché le generazioni future possano godere di un mondo di pace."