Il Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi visita l'Holst Center e PhotonDelta, i centri di innovazione per l'applicazione della fotonica
20 aprile 2023
L'obiettivo principale della visita è quello di esaminare come la fotonica possa contribuire allo sviluppo di nuove tecnologie per la diagnostica medica, la guida autonoma e la comunicazione dei dati, tra le altre cose.
Il Re Guglielmo Alessandro ha visitato il laboratorio del Centro Holst ed ha assistito alle dimostrazioni dell'applicazione della fotonica in vari settori. La visita si è conclusaà presso PhotonDelta, dove il Re ha incontrato i rappresentanti delle istituzioni della conoscenza, del Ministero dell'Economia e delle Politiche Climatiche e le aziende che utilizzano i chip fotonici per lo sviluppo dei loro prodotti.
Tra i temi affrontati la filiera dalla progettazione al prodotto finito, le opportunità e le sfide per il futuro e la cooperazione internazionale.
La fotonica si occupa dell'interazione tra luce (fotoni) e materia, che permette che i dati possano essere trasmessi alla velocità della luce, riducendo il consumo energetico e migliorando l'efficienza. I chip fotonici integrano le funzioni fotoniche nei microchip, consentendo lo sviluppo di dispositivi più piccoli, veloci ed efficienti dal punto di vista energetico, favorendo così l'innovazione in un'ottica di sostenibilità.
Al centro Holst i ricercatori di diverse discipline lavorano per lo sviluppo di nuove tecnologie per i chip fotonici e la loro applicazione in prototipi utilizzabili dalle aziende nei loro processi produttivi e per la creazione di nuovi prodotti
PhotonDelta è un ecosistema di organizzazioni che lavorano insieme per ideare, sviluppare e creare soluzioni basate su chip fotonici.
De Koning brengt een werkbezoek aan Holst Centre en aan PhotonDelta. Het bezoek staat in het teken van de toepassing van wetenschappelijk onderzoek naar fotonica voor innovaties in onder meer medische diagnostiek, autonoom rijden en datacommunicatie.⁰https://t.co/q6olGOdffB pic.twitter.com/nDOtB3fXWl
— Koninklijk Huis (@koninklijkhuis) April 20, 2023
