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martedì, ottobre 19, 2021

Principe Federico premia Michael Laudrup

Il principe Federico premia Michael Laudrup come miglior sportivo danese 

16 ottobre 2021

Sua Altezza Reale il principe ereditario Federico di Danimarca  ha consegnato il premio come miglior sportivo danese all'ex calciatore Michael Laudrup.

Questa cerimonia si è svolta in occasione dei 125 anni della Federazione sportiva danese. ed è stata trasmesso al vivo da DR1 .

Nel suo discorso di ringraziamento, Michael Laudrup ha reso omaggio alle altre star dello sport danese dicendo che la cosa più importante è di aver influenzato lo sport danese.

Michael Laudrup è considerato uno dei migliori giocatori danesi di tutti i tempi nonché uno dei più forti e completi di sempre. Nel corso della carriera numerose affermazioni con club blasonati come Ajax, Barcellona, Juventus e Real Madrid, vincendo sette campionati nazionali(1 in Italia, 5 in Spagna ed 1 nei Paesi Bassi),  una Coppa dei Campioni, una Coppa Intercontinentale, una Supercoppa UEFA, due Coppe di Danimarca, due Coppe del Re, una KNVB beker e una Supercoppa di Spagna.


Vittoria e Daniele a Roma

La Principessa Vittoria ed il Principe Daniele in Italia

18 ottobre 2021

Sua Altezza Reale la principessa ereditaria Vittoria ed il principe Daniele di Svezia, insieme al ministro per il commercio estero e gli affari nordici Anna Hallberg e ad una nutrita delegazione d'affari svedese, hanno iniziato una visita di lavoro di tre giorni in Italia, dove andranno a Roma e Torino. 

La principessa Vittoria ed il principe Daniele incontreranno aziende italiane e altri attori nella conversione verde e nella digitalizzazione, con lo scopo di approfondire le buone relazioni tra Svezia ed Italia.

La Principessa Vittoria e il Principe Daniele hanno visitato la Sala Controllo dell'ANAS Smart Road, sull'autostrada A91 Roma-Fiumicino Aeroporto e la sede della società italiana Open Fiber che gestisce la rete in fibra ottica a banda ultralarga per migliorare la sicurezza stradale e rendere più efficienti i flussi di traffico. 

Successivamente la Principessa Vittoria e il Principe Daniele in Piazza San Silvestro, nel centro di Roma, hanno presenziato all'inaugurazione della mostra “Immagini che cambiano il Mondo” insieme all'AD IKEA Italia ed all'amministratore delegato di Ericsson Italia

In serata la principessa Vittoria e il principe Daniele hanno partecipato a una cena presso la residenza dell'ambasciatore svedese a Roma, Jan Bjorklund e da sua moglie Anette Brifalk, con la presenza di imprenditori italiani del Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.


lunedì, ottobre 18, 2021

Eugenio di Savoia

358° anniversario della nascita del Principe Eugenio di Savoia.

18 ottobre 1663

Il Principe Eugenio di Savoia nacque a Parigi, il 18 ottobre 1663, e morì a Vienna, il 21 aprile 1736

Eugenio, principe di Savoia-Carignano e conte di Soissons, è stato un generale italiano naturalizzato austriaco al servizio degli Asburgo (Sacro Romano Impero), divenendo presto comandante dell'esercito imperiale. All'ultima battaglia aveva 72 anni.

Ebbe numerosi soprannomi : Principe Sole, Marte senza Venere, Gran Capitano, il nobile cavaliere, re degli onesti.

Fu uno dei migliori strateghi del suo tempo e con le sue vittorie e la sua opera di politico assicurò agli Asburgo e all'Austria la possibilità di imporsi in Italia e nell'Europa centrale e orientale.

Nel 1706 guidò le truppe che liberarono Torino dall'assedio francese ed in seguito al successo fu nominato dall'Imperatore governatore del ducato di Milano. Fu anche governatore dei Paesi Bassi. Eugenio era un amante delle arti e della lettura e la sua collezione di 15.000 volumi è tuttora conservata all'Hofburg.

La sua residenza ufficiale e il famoso Palazzo del Belvedere, una magnifica costruzione, connubio tra barocco italiano e mitteleuropeo, dove lui riceveva visite diplomatiche e manteneva rapporti epistolari con generali e regnanti di molti stati europei.

Il suo corpo fu tumulato nella cattedrale viennese di Santo Stefano, ed il cuore, per volere dei Savoia, nella cripta della Basilica di Superga.