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martedì, gennaio 28, 2020

Alberto del Belgio ha una figlia illegittima

Il Re Alberto del Belgio ammette che Delphine Boël è sua figlia biologica

23 gennaio 2020

L'ex re del Belgio, Alberto II, ha ammesso pubblicamente che Delphine Boël è sua figlia illegittima, e questa ammissione arriva dopo una lunga battaglia legale.

Dopo aver visto i risultati di un test del DNA, fatto nel maggio 2019, l'avvocato del Re Alberto ha dichiarato che la signora Boël è sua figlia, ed ha aggiunto : "Re Alberto ha deciso di porre fine a questa dolorosa procedura in buona coscienza".

L'anno scorso il Re Alberto aveva perso il suo appello contro l'ordine di sottoporsi a un test del DNA per determinare se è il padre della signora Boël.  

Delphine è nata nel 1968 come figlia della baronessa Sybille de Selys Longchamps ed è stata ufficialmente riconosciuta dal marito di sua madre  Jonkheer  Jacques Boël. 

Delphine Boël ha sempre sostenuto di aver fatto questa battaglia legale non per questione  di soldi o eredità, in quanto suo padre legale è molto più ricco del Re. 
Nel 2013, Delphine aveva convocato il re Alberto in tribunale nella speranza di ottenere DNA a scopo di test, ma all'epoca il re godeva dell'immunità, ma la sua abdicazione nel luglio 2013 ha aperto la strada ad una nuova procedura. 




GOTHA 16 2020

La rivista francese GOTHA numero 16 2020

COPERTINA 


LETIZIA 
D'ESPAGNE
Un terrible secret 
de famille

LADY DIANA
Les secrets 
d'une mère

HARRY ET MEGHAN
EN AMERIQUE
LA FUREUR DE 
LA COURONNE

KATE
Prète a devenir
reine

CHARLENE
DE MONACO
Au coer d'un
scandale






William Alto Commissario della Chiesa di Scozia

Il Principe William Alto Commissario dell'Assemblea Generale della Chiesa di Scozia

gennaio 2020

Sua Maestà la regina Elisabetta II ha insignito il Principe William del titolo di "Lord High Commissioner all’Assemblea Generale della Chiesa di Scozia" per il 2020.

Con questo titolo il principe William rappresenterà la Regina Elisabetta durante l’assemblea e farà le sue veci nei discorsi principali dell’assemblea, ovvero quello di apertura e chiusura.

In passato questo titolo è stato ricoperto dai quattro figli della Regina Elisabetta (la principessa reale Anna (due volte.) , il conte di Wessex, il duca di York e il duca di Rothesay), che ha l’abitudine di scegliere ogni anno un delegato diverso.

La sovrana non decide da sola chi la rappresenterà all’assemblea, ma si lascia consigliare dal Primo Ministro. Dunque per il principe William si tratta di un doppio attestato di stima.

Nel comunicato ufficiale annunciato da Buckingham Palace è scritto :
"L'alto commissario del Lord apre e chiude i discorsi all'Assemblea Generale e  renderà conto  a Sua Maestà dei suoi lavori. Per tutta la durata dell'Assemblea Generale, il Sovrano concede al Lord Alto Commissario il permesso di risiedere nel Palazzo di Holyroodhouse e, durante questo periodo, riceve la Guardia d'Onore, il saluto militare con 21 colpi a salve e le chiavi della Città di Edimburgo. 
È inoltre consuetudine che l'Alto Commissario inviti gli ospiti illustri a soggiornare al Palazzo e ad offrire ospitalità ai commissari all'Assemblea e a coloro che hanno contribuito alla vita pubblica in Scozia.
Durante la settimana dell'Assemblea, l'Alto Commissario partecipa all'Assemblea per osservare i dibattiti. Lui o lei svolge anche un programma di impegni per riflettere il lavoro delle organizzazioni benefiche e della Chiesa. Ad esempio, Sir George Reid, politico scozzese ed ex presidente, nominato nel 2010 e nel 2011, ha utilizzato il suo programma per celebrare il lavoro della Croce rossa internazionale e della Mezzaluna rossa. Nel 2012 e 2013, Lord Hope of Craighead, ex giudice della Corte suprema della Scozia, ha avviato un programma di visite che ha messo in luce temi di giustizia e inclusione".

La Chiesa di Scozia è una chiesa presbiteriana e riconosce solo Gesù Cristo come "re e capo della chiesa". La regina quindi non detiene il titolo di "Governatore supremo" della Chiesa di Scozia; quando frequenta le funzioni della Chiesa in Scozia, Sua Maestà lo fa come un membro ordinario.
La Chiesa di Scozia è completamente autonoma. È gestito a livello locale da sessioni di Kirk, a livello distrettuale da presbiteri, e a livello nazionale dall'Assemblea Generale, che comprende 850 commissari e si riunisce ogni maggio, generalmente a Edimburgo.