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venerdì, aprile 05, 2013

Re del Marocco e il presidente della Francia

Storico incontro tra il re del Marocco e il presidente della Francia

3 -4 APRILE, 2013

Lo scopo della visita di Hollande nel Marocco serve per rafforzare le relazioni bilaterali tra i due paesi e rilanciare l’alleanza strategica tra Francia e Marocco.

Il momento clou della visita è stato l’incontro tra Francois Hollande e il Re del Marocco Mohammed VI a Casablanca .

In serata, c'è stata una cena di gala alla presenza del Re del Marocco, la principessa Lalla Salma, il principe Moulay Rachid e la Principessa Lalla Meryem, Lalla Asma e Lalla Hasna.

L'incontro tra Re Mohammed VI del Marocco ed il presidente francese François Hollande serve per rilanciare il partenariato strategico tra i due paesi.

La visita di Hollande in Marocco costituisce un’opportunità per approfondire e rinnovare le relazioni fra i due paesi nei settori politici, socioeconomici, culturali e dei diritti umani.

Il presidente francese ha espresso soddisfazione per la realizzazione delle riforme in Marocco, nel campo della democrazia e dello sviluppo umano.

I due capi di Stato hanno condiviso l’importanza della coproduzione industriale ed hanno parlato di agricoltura e di pesca, di energie rinnovabili e di infrastrutture quali elementi necessari alla crescita; inoltre hanno discusso sull’organizzazione delle manifestazioni culturali marocchine previste in Francia nel 2014.

Ricordo che Re Mohammed VI è stato il primo capo di stato arabo ad essere stato ricevuto lo scorso 24 maggio all’Eliseo, una settimana dopo l’elezione di Hollande.

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Cérémonie d’accueil officiel à Casablanca du Président français

giovedì, aprile 04, 2013

I monarchici sostengono i Marò

A Roma manifestazione per i due marò. 

Le bandiere del Regno d'Italia sventolano sotto al Colosseo.


3 aprile 2013

A ridosso del Colosseo si è svolta una manifestazione di sostegno ai due marò, Salvatore Girone e Massimiliano Latorre, processati in India.
La manifestazione è stata promossa dal sindaco di Roma Alemanno e per dimostrare la vicinanza della città di Roma ai Marò sono state spente le luci del Colosseo.

Dispiace che erano presenti solo alcuni esponenti politici legati alla Giunta Capitolina, anzi direi che è stata grave l’assenza dell’opposizione.
Mentre la destra e la sinistra litigano anche quando insieme dovrebbero sostenere i nostri soldati, molti monarchici hanno partecipato alla manifestazione e, come si vede dalle foto, le bandiere che sventolavano sotto al Colosseo erano per la maggior parte quelle del Regno d'Italia.

Il fatto che non tutte le forze politiche abbiano partecipato all'evento è indice di quanto la "dignità nazionale" - un fattore che è certamente molto legato alla vicenda dei marò - sia stata calpestata e dimenticata dal comportamento della repubblica.

D'altronde la repubblica ha abbandonato i marò .
Le dimissioni del ministro Terzi, le sue accuse su Monti (e indirettamente a Napolitano) sono state un disastro politico - governativo e istituzionale che non ha precedente.

Inoltre anche la maggior parte della stampa non ha messo in giusto rilievo l’importanza simbolica dell’evento.
Ad esempio il quotidiano "la repubblica" (il punto di riferimento del regime repubblicano ... ) ha preferito focalizzare l’attenzione su una polemica secondaria e burocratica, cioè che la Soprintendenza non aveva comunicato la sua autorizzazioni per un palco montato a ridosso del Colosseo.

Anche questa brutta polemica è un'altra figuraccia delle istituzioni repubblicane : non sono state capace di organizzare a dovere una manifestazione a sostegno dei marò e dimostra la mancanza di coordinamento tra le istituzioni.
Aggiungo che se davvero non c'era autorizzazione, pur di sostenere i due poveri marò, era meglio chiudere un occhio ...

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mercoledì, aprile 03, 2013

Alberto di Monaco riceve Ban Ki-moon

Il Principe Alberto II di Monaco ha ricevuto il segretario generale delle Nazioni Unite a Monaco.

3 aprile 2013

Le loro Altezze Serenissime il Principe Alberto II e la Principessa Charlene di Monaco hanno ricevuto il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, e sua moglie, la signora Ban Soon-teak, a Monaco.

Ban Ki-moon è in visita al Principato in occasione del 20° anniversario dell'ingresso del Principato di Monaco all'ONU.

Principe Alberto riceve Ban ki -Moon

Al loro arrivo Ban Ki-moon e la signora Ban Soon-teak sono stati calorosamente accolti dal sovrano principe e dalla principessa Charlene nel cortile del Palais di Monaco.

Dopo gli onori militari e la presentazione reciproca delle delegazioni nel cortile del Palais, il signor Ban Ki-moon e il Principe Alberto II hanno discusso tra di loro in una sala.

Nel pomeriggio, il Principe Alberto II e il signor Ban Ki-moon si sono recati al Museo Oceanografico, dove hanno tenuto un discorso.

In serata, il Principe Alberto II e la Principessa Charlene hanno offerto una cena di gala in onore della visita ufficiale del signor Ban Ki-moon e la signora Ban Soon-tek.

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Visite officielle du Secrétaire Général de l’ONU, S.E. M. Ban Ki-moon, en Principauté