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venerdì, giugno 15, 2012

Hu incontra la regina di danimarca

Visita di Stato del presidente della Cina in Danimarca

E' la prima visita di un presidente cinese in Danimarca da quando sono cominciate le relazioni diplomatiche tra i due Paesi.(62 anni)

Hu è stato accolto all'aeroporto di Copenhagen dalla Regina Margherita II e da altri membri della famiglia reale.

Il programma ufficiale di Hu è iniziato con una visita di cortesia alla regina Margherita presso il palazzo reale, e quindi un giro turistico sul porto di Copenaghen a bordo del Royal Yacht Dannebrog.

In seguito il presidente cinese Hu Jintao e a moglie hanno visitato il Rosenborg Palace accompagnati dal principe Federico e dalla Principessa Mary.


Dopo l'incontro con la regina, Hu ha visitato le iniziative eco-compatibili di Copenaghen.
Copenaghen è come esempio mondiale di rispetto e tutela dell'ambiente. Negli ultimi anni, gli urbanisti provenienti da tutto il mondo hanno visitato la capitale danese per studiare il suo traffico, il sistema di teleriscaldamento e la gestione dei rifiuti.

La Danimarca è il terzo partner commerciale della Cina nella regione nordica.

Il presidente cinese Hu Jintao è arrivato a Copenaghen accompagnato da una folta delegazione commerciale e economica, con lo scopo di migliorare i rapporti bilaterali e le due nazioni hanno firmato accordi in materia di investimenti reciproci, tariffe, energia, tutela dell'ambiente, l'agricoltura, istruzione e cultura.

 La visita di Hu sottolinea anche l'interesse di Pechino per le questioni artiche, e la Cina sta cercando di ottenere lo status di osservatore permanente al Consiglio artico, un forum intergovernativo che promuove la cooperazione tra gli otto Stati, tra cui Danimarca, che confinano con la regione.

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China's Hu arrives in Denmark for landmark visit

giovedì, giugno 14, 2012

Francobollo con la principessa Mary

Nuovo francobollo con l'immagine della principessa Mary di Danimarca.

Un nuovo francobollo con l'immagine della Principessa Mary di Danimarca è stato appena rilasciato.

Parte del ricavato dalla vendita del francobollo andrà alla "Heart Foundation" e utilizzati per combattere le malattie cardiovascolari.

Le malattie cardiovascolari sono una delle principali cause di morte in Danimarca, e la principessa, come patrona della "Heart Foundation", spera che questo francobollo possa aiutare a combattere questa malattia.

Questo francobollo (8.50 corona danese) è stato recentemente presentato al Museo d'Arte di Horsens in Danimarca, e sarà venduto con un supplemento di 50 centesimi che saranno devoluti alla Fondazione del Cuore.

Questa è la prima volta che l'immagine della principessa Maria compare da solo su un francobollo.

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Regina Beatrice in Turchia

Sua Maestà la Regina Beatrice dei Paesi Bassi è in visita di stato di 3 giorni in Turchia nel quadro delle celebrazioni dei 400 anni di relazioni diplomatiche tra i due paesi.

13 - 15 giugno 2012

Lo scopo della visita è di rafforzare le relazioni bilaterali tra i Paesi Bassi e Turchia, nonché di celebrare i 400 anni di relazioni diplomatiche.

 Il presidente turco Abdullah Gul e la moglie Hayrunissa Gul hanno accolto la regina Beatrice al Palazzo Presidenziale di Ankara.


Sua Maestà è accompagnata dal Ministro degli Affari Esteri, nonché da altri funzionari del governo.
Dopo aver tenuto una riunione, Sua Maestà insieme al presidente Gül hanno partecipato ad una cena di gala in onore della regina Beatrice.

Il giorno seguente, Sua Maestà si è recata a Istanbu, e al Palazzo Olandese ha incontrato gli studenti e gli scienziati.

In seguito ci sono stati degli eventi culturali legati alle celebrazioni dei 400 anni di relazioni diplomatiche tra i Paesi Bassi e la Turchia.

Venerdì la regina volerà in Italia, dove a Firenze l'aspetta la famiglia reale.
A Sabato si sposerà la principessa Maria Carolina Cristina di Borbone-Parma, la figlia più giovane della principessa Irene. (sorella della Regina Beatrice)

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NOS

mercoledì, giugno 13, 2012

Umberto va in esilio

Tre giorni dopo la comunicazione dei risultati provvisori del referendum istituzionale (che avvenne il 10), alle 0.15 del 13 giugno 1946, con decisione politica e scavalcando la legge istitutiva del referendum, il governo conferì arbitrariamente al suo presidente, Alcide De Gasperi, «l' esercizio delle funzioni» di capo dello Stato.
Come giustamente scrisse Umberto, questo fu un gesto rivoluzionario!!!

Umberto II lasciò l'Italia con la serena coscienza di aver compiuto ogni sforzo per adempiere ai suoi doveri e andò in esilio per evitare una guerra civile.

La repubblica nacque con i brogli, le elezioni non si svolsero correttamente (al Nord i monarchici furono minacciati), con il sangue (via medina a Napoli), con un gesto rivoluzionario, e non fu mai proclamata! 

Il 18 giugno la Corte Suprema di Cassazione comunicò l'esito del referendum senza proclamare la repubblica .
Il governo negò la verifica delle schede asserendo che «forse» erano già state distrutte (!)


Ecco il discorso pronunciato da Re Umberto II prima della partenza per l'esilio.
Italiani!
Nell'assumere la Luogotenenza Generale del Regno prima e la Corona poi, io dichiarai che mi sarei inchinato al voto del popolo, liberamente espresso, sulla forma istituzionale dello Stato. E uguale affermazione ho fatto subito dopo il 2 giugno, sicuro che tutti avrebbero atteso le decisioni della Corte Suprema di Cassazione, alla quale la legge ha affidato il controllo e la proclamazione dei risultati definitivi del referendum. 


Di fronte alla comunicazione di dati provvisori e parziali fatta dalla Corte Suprema; di fronte alla sua riserva di pronunciare entro il 18 giungo il giudizio sui reclami e di far conoscere il numero dei votanti e dei voti nulli; di fronte alla questione sollevata e non risoluta sul modo di calcolare la maggioranza, io, ancora ieri, ho ripetuto che era mio diritto e dovere di Re attendere che la Corte di Cassazione facesse conoscere se la forma istituzionale repubblicana avesse raggiunto la maggioranza voluta.

Improvvisamente questa notte, in spregio alle leggi e al potere indipendente e sovrano della Magistratura, il governo ha compiuto un gesto rivoluzionario, assumendo, con atto unilaterale ed arbitrario, poteri che non gli spettano e mi ha posto nell'alternativa di provocare spargimento di sangue o di subire la violenza. 


Italiani! 
Mentre il Paese, da poco uscito da una tragica guerra, vede le sue frontiere minacciate e la sua stessa unità in pericolo, io credo mio dovere fare quanto sta ancora in me perché altro dolore e altre lacrime siano risparmiate al popolo che ha già tanto sofferto. Confido che la Magistratura, le cui tradizioni di indipendenza e di libertà sono una delle glorie d'Italia, potrà dire la sua libera parola; ma, non volendo opporre la forza al sopruso, né rendermi complice dell'illegalità che il Governo ha commesso, lascio il suolo del mio Paese, nella speranza di scongiurare agli Italiani nuovi lutti e nuovi dolori. Compiendo questo sacrificio nel supremo interesse della Patria, sento il dovere, come Italiano e come Re, di elevare la mia protesta contro la violenza che si è compiuta; protesta nel nome della Corona e di tutto il popolo, entro e fuori i confini, che aveva il diritto di vedere il suo destino deciso nel rispetto della legge e in modo che venisse dissipato ogni dubbio e ogni sospetto. 

A tutti coloro che ancora conservano fedeltà alla Monarchia, a tutti coloro il cui animo si ribella all'ingiustizia, io ricordo il mio esempio, e rivolgo l'esortazione a voler evitare l'acuirsi di dissensi che minaccerebbero l'unità del Paese, frutto della fede e del sacrificio dei nostri padri, e potrebbero rendere più gravi le condizioni del trattato di pace.

Con animo colmo di dolore, ma con la serena coscienza di aver compiuto ogni sforzo per adempiere ai miei doveri, io lascio la mia terra. Si considerino sciolti dal giuramento di fedeltà al Re, non da quello verso la Patria, coloro che lo hanno prestato e che vi hanno tenuto fede attraverso tante durissime prove. Rivolgo il mio pensiero a quanti sono caduti nel nome d'Italia e il mio saluto a tutti gli Italiani.

Qualunque sorte attenda il nostro Paese, esso potrà sempre contare su di me come sul più devoto dei suoi figli.
Viva l'Italia!
Umberto
Roma, 13 giugno 1946

martedì, giugno 12, 2012

Alberto di Monaco in Corea del Sud

Il Principe Alberto di Monaco era in visita ufficiale in Corea del Sud

03-06 GIUGNO 2012

Anche il Principato di Monaco ha partecipato all'Expo Yeosu 2012 che si è svolto in Corea del Sud, dove ha mostrato il suo "impegno nella protezione ambientale di mari ed oceani".

Il Principe ha assistito alla Giornata Internazionale di Monaco organizzata proprio nell'Expo il 3 giugno, per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della salvaguardia dell’ambiente marino e lo sviluppo delle nuove tecnologie che riguardano il mare.

S.A.S. il Principe Alberto II ha poi partecipato ai lavori della "Monaco Blue Initiative" quest'anno consacarata al tema delle aree marine protette.

Dopo la prima sessione di lavoro, il Sovrano monegasco si è intrattenuto anche con il Presidente della Repubblica del Kiribati, Anote Tong.

L'Expo Internazionale Yeosu 2012 si concluderà il prossimo 12 agosto.

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S.A.S. il Principe Alberto II a Yeosu in Corea.

Akihito e il principe del belgio

La principessa Matilde e il principe ereditario del Belgio, Filippo, hanno incontrato l'imperatore Akihito e l'imperatrice Michiko.

12 giugno 2012



Dopo aver incontrato il principe ereditario del Giappone Naruhito al Palazzo Akasaka, la coppia reale belga è stata ricevuta a cena dall'imperatore Akihito e dall'imperatrice Michiko al Palazzo Imperiale di Tokyo .





La coppia reale del Belgio sono in visita in Giappone per rafforzare i legami economici e bilaterali tra il Belgio e il Giappone.


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lunedì, giugno 11, 2012

Regina Fabiola compie 84 anni

Fabiola de Mora y Aragón è nata a Madrid, l'11 giugno 1928, è stata regina dei Belgi come consorte di Baldovino I.



Divenne regina dei Belgi, quando sposò il re Baldovino I nel dicembre 1960.

 Dopo la morte del marito nel 1993 il suo titolo è "Sua Maestà la Regina Fabiola del Belgio", avendo passato il titolo di "regina dei belgi" a Paola Ruffo di Calabria, consorte di Alberto II del Belgio.

Principe del Belgio in Giappone

Il principe Filippo e la principessa Matilde sono in Giappone per una missione economica di una settimana.

9 – 16 Giugno 2012

Lo scopo della visita della coppia reale in Giappone è quello di rafforzare i legami economici e bilaterali tra il Belgio e il Giappone.
Il Principe guida una delegazione di circa 300 imprenditori del Belgio e il Giappone è un importante partner commerciale per il Belgio.

Il tour è iniziato a Tokyo e proseguirà a Osaka e Kyoto.

La coppia ha visitato il Santuario Meiji, uno dei templi shintoisti più importanti, per capire la cultura giapponese.

 

La Principessa Mathilde ha visitato il Museo Nezu a Tokyo,

Il Principe Filippo del Belgio, accompagnato dalla principessa Matilde, ha incontrato Sua Altezza Imperiale il principe ereditario Naruhito del Giappone a Palazzo Akasaka a Tokyo.

Durante il loro soggiorno, le Loro Maestà l'Imperatore e l'Imperatrice del Giappone inviteranno le loro Altezze Reale il Principe Filippo e la principessa Mathilde ad un banchetto presso il Palazzo Imperiale.




domenica, giugno 10, 2012

Spagna-Italia Euro 2012

Felipe e Letizia alla partita Spagna - Italia

10 giugno 2012

Il Principe e la Principessa delle Asturie hanno partecipato alla partita Spagna - Italia del campionato europeo di calcio 2012.

 
La partita di esordio dell'Italia con la Spagna, detentrice del titolo di campione d’Europa e del Mondo in carica, si è giocata allo stadio comunale di Danzica.(Polonia), davanti a una platea d'eccezione.
Infatti nella tribuna d’onore, oltre al principe Felipe di Spagna ed alla principessa Letizia, erano presenti anche il premier spagnolo Rajoy, il presidente polacco, Komorowski, e il presidente italiano, Napolitano.



A pochi minuti prima della partita, Felipe de Borbón, il principe di Spagna, ha parlato alla Telecinco.
Lui ha ammesso che la squadra spagnola è forte, ma non è la favorita.
Ha rilevato che "Gli esordi sono sempre difficili, e questo a prescindere dall'avversario."

La partita Spagna - Italia è finita in pareggio 1 -1.
L'Italia era passata in vantaggio al 15' del secondo tempo del match d'esordio del Gruppo C di Euro 2012.
La rete era stata segnata da Totò Di Natale, appena entrato al posto di Mario Balotelli. Subito dopo però la Spagna ha raggiunto il pareggio grazie a Fabregas.

Maddalena compie 30 anni

La Principessa Maddalena festeggia oggi il suo 30° compleanno!

10 giugno 2012

 Maddalena di Svezia è nata a Stoccolma, il 10 giugno 1982, ed è principessa di Svezia e duchessa di Hälsingland e Gästrikland, e terza in linea di successione al Regno di Svezia.

Duca di Edimburgo compie 91 anni

Il Duca di Edimburgo festeggia 91 anni

10 giugno 2012

Il Duca di Edimburgo, il marito di Elisabetta II, festeggia il suo compleanno privatamente con la Regina e gli altri membri della Famiglia Reale al Castello di Windsor.

Ieri Filippo aveva lasciato l'ospedale "King Edward VII" , dopo 5 giorni di ricovero per una infezione della vescica, che gli aveva impedito di partecipare alle ultime celebrazioni legate al giubileo di diamante della regina Elisabetta II.

I medici ritengono che la sua condizione di salute si sarebbe aggravata per la partecipazione alla regata lungo il Tamigi, a bordo della chiatta reale per più di 4 ore sotto la pioggia e temperature quasi invernali.

Buckingham Palace ha detto che il principe Filippo dovrebbe continuare la sua convalescenza a casa, ma non ha confermato se si unirà alla Regina nei prossimi eventi legati al giubileo di diamante.

A mezzogiorno in Hyde Park (Londra) verranno sparati 41 colpi di cannone dalla "Royal Horse Artillery".

Alle ore 13 dalla Torre di Londra, seguiranno altri 62 colpi di cannone sparati dalla "Honourable Artillery Company".

Tanti Auguri!


sabato, giugno 09, 2012

Felipe a Ginevra

Il principe Felipe era a Ginevra per partecipare alla 101° Conferenza dell'organizzazione internazionale del lavoro. (OIT)

8 giugno 2012

Si è aperta la 101° Conferenza internazionale del lavoro alla presenza di oltre 3.000 delegati provenienti da 184 Stati.

Uno dei temi principali della conferenza è stata la crisi occupazionale dei giovani, che la crisi economica e finanziaria globale ne ha esacerbato le caratteristiche.

Ecco alcune osservazioni del principe Felipe:
E' un vero onore avere questa opportunità di rivolgermi a voi in occasione della 101° Conferenza internazionale del lavoro. In questo momento così importante per il futuro dei nostri paesi è urgente trovare delle alternative che ci permettano di superare la crisi, vale a dire promuovere la crescita economica, il benessere e fornire soluzioni che creano posti di lavoro stabili e dignitosi.

Sua Altezza Reale il Principe delle Asturie, Felipe de Borbon, ha chiesto di adottare misure concrete per affrontare la crisi occupazionale giovanile, e che la disoccupazione ha raggiunto un "livello inaccettabile tra i giovani."

"In un momento come questo dobbiamo soprattutto agire e prendersi cura di quelli che non hanno lavoro, e in particolare il futuro dei giovani che non riescono a trovare opportunità di lavoro", ha detto il principe Felipe.

Il principe Filippo ha aggiunto che la lotta per affrontare i problemi della occupazione giovanile è "una sfida collettiva che deve essere a carico delle amministrazioni e degli attori della società civile, e che bisogna avere anche la capacità di coinvolgere i giovani".


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Discorso del principe Felipe
casareale

Re di Spagna in Cile

In visita di stato di 2 giorni in Cile, il re di Spagna è stato ricevuto al palazzo presidenziale di Santiago dal presidente Sebastian Pinera.


Dopo il viaggio in Brasile, Re Juan Carlos ha raggiunto il Cile.

Il re di Spagna era accompagnato in Cile da una delegazione economica composta da numerosi capi di grandi aziende e dai presidente della CEOE (Juan Rosell) e dal Consiglio delle Camere (Manuel Teruel).


Dopo l'incontro al Palacio de la Moneda, con il presidente cileno Sebastián Piñera, Don Juan Carlos si è recato nella città cilena di Paranal, che ospita il vertice della Pacific Alliance, che raggruppa i paesi latino-americani che si affacciano sul Pacifico.

Nel suo discorso il Re di Spagna ha detto:
"L'Europa necessita di austerità e disciplina. Ma l'austerità da solo non salverà l'Europa ".
"C'è bisogno anche di solidarietà perché gli oneri finanziari possano essere sopportabili da alcuni dei nostri paesi, tra i quali la Spagna". 

"La crescita è necessaria anche per dare lavoro ai nostri cittadini e per mantenere il modello sociale che abbiamo costruito nel corso degli anni."

Il Re è stato l'ospite d'onore al pranzo organizzato da Piñera, con i presidenti di Colombia (José Manuel Santos), Perù (Ollanta Humala) e Messico.

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El Pais

Filippo lascia l'ospedale

Il principe Filippo è stato dimesso dall'ospedale, e adesso trascorrerà il suo 91° compleanno a casa con la famiglia reale.

9 giugno 2012

 Il duca di Edimburgo aveva trascorso 5 notti all'ospedale King Edward VII, nel centro di Londra, per riprendersi da una infezione alla vescica.

Il principe Filippo ha sorriso ai giornalisti e ai sostenitori che lo aspettavano davanti all'ospedale, ed ha ringraziato il personale ospedaliero.

Il giorno precedente al ricovero, la regina e il principe aveva trascorso diverse ore sotto la pioggia battente e vento forti durante il Giubileo Pageant lungo il Tamigi.
 Mentre entrambi sono stati elogiati per la loro resistenza, alcuni medici hanno suggerito che gli eventi avrebbero peggiorato le condizioni del Duca.

Dopo il suo ricovero in ospedale, il principe Filippo è stato costretto a saltare il resto degli eventi giubilari, tra cui il Concerto davanti a Buckingham Palace, e la funzione di ringraziamento nella Cattedrale di St Paul.

Naturalmente i membri della Famiglia Reale non hanno lasciato solo il Duca di Edimburgo, la regina, i principi William e Harry, il Duca di York, il conte e la contessa di Wessex con i loro figli hanno visitato il principe Filippo durante il suo soggiorno in ospedale.
Anche il popolo inglese era preoccupato della saluta dl Duca e si augura la usa pronta guarigione .

 Il portavoce ha detto: 'E' stato dimesso dall'ospedale, la sua condizione sta migliorando e lui continuerà la sua convalescenza a casa.'

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Prince Philip out of hospital in time to spend his 91st birthday at home tomorrow


venerdì, giugno 08, 2012

Principessa Mary in Groenlandia

La Principessa di Danimarca, Mary, è in visita di 3 giorni in Groenlandia

3 - 7. Giugno. 2012

La principessa Maria si è recata in Groenlandia per visitare i progetti relativi alla sua fondazione "Principessa Maria", che promuove la diversità e aiuta le persone socialmente isolate.

 La Principessa Mary ha visitato diverse scuole e si è incontrato con i bambini e gli insegnanti locali.







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giovedì, giugno 07, 2012

Re Juan Carlos in Brasile

Sua Maestà il Re Juan Carlos I di Spagna visita il Brasile

 3 giugno 2012

Sua Maestà il Re Juan Carlos I di Spagna, era in Brasile accompagnato dal Ministro degli Affari Esteri, José Manuel García-Margallo, dal presidente della CEOE, Joan Rosell , e dal Consiglio delle Camere, Manuel Teruel .

 Lo scopo del viaggio è quello di consolidare e rafforzare le relazioni commerciali e gli investimenti tra la Spagna e il Brasile.

Sua Maestà il Re era arrivato questa Domenica all'aeroporto di Brasilia, dove è stato ricevuto dal Capo di Stato del Protocollo, Maria Lujan.

 Sua Maestà ha partecipato ad una riunione con il presidente del Brasile, Ms.Dilma Rousseff, e coni  rappresentanti di Spagna e Brasile presso il Palazzo Planalto.

 Durante l'incontro il re ha tenuto un discorso in merito alle questioni finanziarie in Spagna affermando, "... la Spagna sta lavorando con i suoi partner europei per stabilizzare i mercati finanziari, ridurre il debito pubblico" .

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Festa Nazionale in Svezia

Giornata Nazionale in Svezia

6 GIUGNO 2012

 Il re Carlo Gustavo, la regina Silvia, la principessa ereditaria Vittoria, il Principe Daniel, il principe Carlo Filippo e la Principessa Maddalena di Svezia hanno partecipato alle celebrazioni per la festa nazionale

 La Regina Silvia e le Principesse Vittoria e Maddalena erano vestite con abiti tradizionali

 Per l'occasione, la principessa Maddalena e il principe Carlo Filippo hanno aperto la porta del palazzo reale al pubblico, dando il benvenuto ai visitatori.

 Il Re e la Regina in carrozza, seguiti dai figli, si sono recati al Museo Skansen di Stoccolma, dove si è svolto anche un concerto.
 


 Il 6 giugno è il giorno nazionale della Svezia perché in quel giorno del 1523 Gustav Vasa divenne il primo re svedese appartenente alla nobile dinastia dei Vasa.

 Vasa riuscì a liberare la Svezia dall'unione con la Danimarca; nella stessa data, ma questa volta nel 1809, fu firmata la carta costituzionale del Paese.


mercoledì, giugno 06, 2012

Giubileo di Diamante di Elisabetta

Gran Finale del Giubileo di Diamante di Sua Maestà Elisabetta II

I festeggiamenti per il Giubileo di Diamante non potevano andare meglio per Elisabetta II, da 60 sul trono del Regno Unito.

Prima la regata da record su Tamigi, poi il megaconcerto a Buckingham con Paul McCartney, Stevie Wonder ed Elton John, quindi la cerimonia religiosa nella cattedrale di St Paul, ed infine  il bagno di folla dal balcone di Buckingham Palace - circondata dal principe Carlo e Camilla, dai nipoti, Harry e William e dalla duchessa di Cambridge Kate,

Unico neo è l'assenza del marito, il principe Filippo, ricoverato in ospedale il giorno precedente per un'infezione alle vie urinarie

Nel giorno finale e spettacolare dei 4 giorni di celebrazioni in onore dei 60 anni al trono britannico di Elisabetta, centinaia di migliaia di persone applaudivano, cantavano canzoni patriottiche e sventolavano bandiere Union Jack davanti a Buckingham Palace .

 Frecce tricolori che volano sopra palazzo reale, un milione e mezzo di inglesi davanti alla residenza, un fiume di bandiere anche nell'ultima giornata del Giubileo di Diamante.


Su Buckingham Palace passano i bombardieri Lancaster della seconda guerra mondiale e le Red Arrows della pattuglia acrobatica britannica, che lei conosce bene visto che viveva già lì al tempo della seconda guerra mondiale.

La banda militare suona "God Save the Queen", le guardie tolgono il colbacco d'orso e lanciano tre "hip hip hurrà" per la sovrana. Infine la regina saluta tutti e rientra in un tripudio di folla.



Il premier britannico David Cameron ha definito la monarchia «un'istituzione straordinaria» che il popolo «ama e riverisce» e che «va al di là della politica».


Messaggio di Elisabetta sul Giubileo

Al termine delle celebrazioni del Giubileo di Diamante, la Regina Elisabetta ha voluto lasciare un messaggio televisivo di ringraziamento.


Nel discorso, che è stato anche trasmesso in tutto il Commonwealth, ha detto che è stata profondamente commossa nel vedere tanta gente in festa.

Il messaggio televisivo:
“Gli eventi che ho presenziato per celebrare il Giubileo di Diamante sono stati un’esperienza che mi ha fatto sentire come uno di voi. Mi ha toccato profondamente vedere migliaia e migliaia di famiglie, di vicini e di amici festeggiare assieme in una tale atmosfera gioiosa. Io e il principe Filippo vogliamo cogliere l’occasione per ringraziare in particolare tutti coloro che hanno contribuito a organizzare il Giubileo”.

Il video è stato registrato prima del  mega concerto che si è svolto in suo onore davanti a Buckingham Palace.

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martedì, giugno 05, 2012

Filippo ricoverato in ospedale a Londra

Il Duca di Edimburgo ricoverato in ospedale, non sarà presente nei prossimi festeggiamenti del Giubileo di Diamante della Regina Elisabetta.

4 giugno 2012

Il Duca di Edimburgo ha dovuto essere ricoverato al King Edward VII Hospital di Londra per precauzione, dopo aver sviluppato una infezione urinaria, ha comunicato un portavoce della Casa Reale.


Il Duca di Edimburgo, non sarà presente al concerto di stasera a Buckingham Palace, o domani nella cattedrale di St Paul e all'incrocio di Londra in carrozza

Il Principe Filipp rimerrà in ospedale sotto osservazione per alcuni giorni.

Lui è deluso e dispiaciuto di non partecipare oggi al Concerto del Diamond Jubilee e alla processione in carrozza di martedì che chiuderà, dopo una funzione di ringraziamento a St. Paul, le celebrazioni del Giubileo di Diamanti della Regina.

Filippo compirà 91 anni il 10 giugno ed era già stato ricoverato in ospedale a Cambridge alla vigilia di Natale per problemi di cuore.

La Regina Elisabetta ha partecipato al concerto in suo onore a Buckingham Palace nonostante il ricovero del marito in ospedale.

Ieri la regina Elisabetta e il principe Filippo erano insieme sulla Royal Barge, l'imbarcazione reale che ha attraversato il Tamigi in occasione della regata per il Giubileo.
Tre ore di navigazione in una giornata piovosa e fredda, i due sono rimasti in piedi sull'imbarcazione per salutare la gente.

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Duke of Edinburgh rushed to hospital with bladder infection, Buckingham Palace announces

lunedì, giugno 04, 2012

Principessa di Svezia con Hillary Clinton

Hillary Clinton incontra la principessa ereditaria Vittoria.

3 giugno 2012

Dopo aver incontrato la Regina Margherita II di Danimarca, e quindi il Re e la Regina di Norvegia al Palazzo Reale di Oslo, il Segretario di Stato degli Stati Uniti, Hillary Clinton si è recata in Svezia dove ha incontrato la principessa ereditario al trono svedese, Vittoria.


La Principessa ereditaria Vittoria di Svezia ha partecipato col Segretario di Stato degli Stati Uniti, Hillary Clinton, e il ministro degli Esteri svedese Carl Bildt, alla conferenza sul cambiamento climatico e sul il riscaldamento globale presso il Museo di Fotografia di Stoccolma.

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Hillary Clinton ‘thrilled’ with Sweden visit

Festa della repubblica:flop e top secret

La festa della repubblica è stata un fallimento e le spese delle celebrazioni sono top secret! 


Nonostante la sobrietà della parata (senza Frecce Tricolori) ed il minuto di silenzio in memoria delle vittime dei terremoti che hanno colpito l'Emilia, la festa della repubblica è stata dominata da critiche, accuse e contestazioni.

Leggi i miei posts :
2 Giugno: la farsa della repubblica    e   no-2-giugno


Napolitano aveva promesso che la manifestazione del 2 giugno sarebbe stata sobria, ma non poteva immaginare che, oltre al numero di cavalli o carri armati, anche la partecipazione alla cerimonia sarebbe stata bassa, anzi gli italiani non hanno partecipato alla cerimonia!

Dalle foto, scattate da una cittadina residente nella zona, si vede che al passaggio della parata militare davanti al Colosseo, di solito affollato di persone, non c'era nemmeno l’ombra di un cittadino ad accompagnare la sfilata di uomini e mezzi. Soltanto vicino al palco presidenziale una sparuta presenza di persone.
Per il resto il deserto.

Il clamoroso flop della festa alla Repubblica non è passata invano nel senso che è stata la prova che l'intero paese ormai si è totalmente allontanato, non solo dalla classe politica, ma dalle istituzioni.


Alla faccia della libertà di stampa, la televisione e i giornali hanno nascosto l'accaduto, l'ennesima dimostrazione del fatto che il regime repubblicano detiene il controllo dell’informazione.
Quasi tutta l’informazione televisiva ha parlato di “parata sobria” ad eccezione di qualche voce fuori del coro che ha invece preferito l’espressione “sobria parata”.  I soliti giochetti di parole.

Sempre di più la repubblica è una oligarchia, completamente lontana dalle richieste e dai veri problemi dei cittadini.

La scarsissima partecipazione alla parata militare voluta a tutti i costi e oggettivamente inopportuna, dimostra il fallimento delle istituzioni: il deserto dei fori imperiali ha reso evidente una gaffe che nessuna retorica è stata in grado di colmare.

D'altronde, le parate militare organizzate in tempo di austerità sono un insulto all'intera nazione.

A ciò si deve aggiungere che la sobrietà promessa da napolitano è stata perlomeno ambigua.
Intanto penso che il costo dell'evento non sia cambiato di un centesimo rispetto al budget, i contratti vanno rispettati, altrimenti si pagano penali praticamente uguali al preventivo.

Inoltre curiosando nella cronaca del ricevimento al Quirinale, ci si accorge che le auto blu non sono mancate e che le sedie davanti alla Coffee House erano 1.741.
Seppur declassato a “rinfresco rinforzato”, c'erano "eccellenti vini bianchi", e le auto blu non erano parcheggiate davanti al Quirinale, per nascondere la sfilata di vip.
Il Colle ha fatto sapere che al Quirinale i 2000 invitati troveranno il prestigioso catering di Nicolai e un esercito di circa 200 camerieri pronti a versare oltre 5000 bottiglie di vino e distribuire cibo a tutti.

Si è poi saputo che dal Quirinale è arriva la richiesta a offrire un contributo in favore delle popolazioni colpite dal terremoto.
Agli invitati del ricevimento al Quirinale è stato infatti consegnato un cartoncino in cui il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, invita a fare donazioni per il sisma che ha colpito l'Emilia, con tanto di coordinate bancarie per il versamento.

A questo punto oltre a sapere a quanto ammontano le spese per le celebrazioni della Repubblica (considerate Top Secret), il Palazzo presidenziale dovrebbe comunicare quanto ha incassato da questa beneficenza.
Sarà Top secret anche l'incasso della beneficenza?

Come avevo appena accennato, le spese per la parata del 2 giugno sono considerate Top Secret, affare di sicurezza di Stato !?

Ecco la risposta arriva dalla Presidenza della Repubblica, indirizzata al Codacons, l'associazione dei consumatori che aveva chiesto ufficialmente al Quirinale di conoscere il dettaglio dei costi sostenuti.
Il Codacons approva la decisione di festeggiare la ricorrenza del 2 giugno con sobrietà, ma ancora una volta chiede al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, di rendere pubblici i dati su quanto costano allo Stato italiano i festeggiamenti. 
Il Quirinale infatti – spiega l’associazione – rifiuta con ingiustificata ostinazione di fornire i numeri circa la spesa legata alla celebrazione. Lo scorso anno abbiamo presentato una istanza d’accesso alla Presidenza della Repubblica, per conoscere i dettagli relativi ai costi sostenuti dallo Stato in occasione della festa del 2 giugno, celebrata in pompa magna nonostante la pesante crisi economica. 
Per tutta risposta il Quirinale ha rifiutato al Codacons l’accesso a tali numeri, affermando che “i documenti di cui viene richiesta l’ostensione dovrebbero essere esclusi perché “inaccessibili”, per motivi attinenti alla sicurezza, alla difesa nazionale, all’esercizio della sovranità nazionale ed alla continuità e alla correttezza delle relazioni internazionali”. 
In sostanza – spiega il Codacons – per il Quirinale far sapere ai cittadini quanto sono costati gli alberghi che hanno ospitato capi di Stato e delegazioni straniere, violerebbe le regole sulla sicurezza nazionale! 
Una tesi assurda, che ha spinto l’associazione a chiedere a Napolitano, con ancora più forza, di dare il buon esempio e garantire massima trasparenza in favore dei cittadini che, attraverso le tasse, hanno finanziato le spese del 2 giugno. 
Sulla questione pende ora un ricorso del Codacons al Consiglio di Stato, che dovrà decidere se il Quirinale debba o meno rendere pubblici i costi sostenuti per la festa del 2 giugno.

Al di là della opportunità o meno dell’iniziativa, il cittadino ha il sacrosanto diritto di sapere quanto costano le celebrazioni.

Ma cosa c'entrano la “difesa nazionale”, la “sicurezza nazionale”, “l’esercizio della sovranità nazionale”, con la richiesta di sapere quanto si spende per parate e celebrazioni?

Infine un paradosso della repubblica : adesso sappiamo che il popolo italiano, che ai sensi dell’art. 1 è sovrano, non può conoscere quanto spende lo stato ....
Dov'è la sovranità del popolo?

Quanto sono fortunati i sudditi inglesi che sono orgogliosi della regina e che sanno anche quanto costa la Monarchia.
Nel Regno Unito i costi della monarchia inglese sono pubblicati ogni anno, e la Corona costa ai contribuenti meno di un caffè al giorno!

Invece gli italiani, che non sono sudditi, sono presi in giro da una repubblica senza dignità e dove i costi del Quirinale sono addirittura Top secret...





domenica, giugno 03, 2012

Regata reale da record per Elisabetta

Le celebrazioni del Giubileo di Diamante, i 60 anni di regno della regina d’Inghilterra Elisabetta II, vivono oggi il momento clou con la regata sul Tamigi di mille barche, provenienti da tutti i Paesi del Commonwealth.

3 giugno 2012

Il maltempo non ha smorzato l’entusiasmo dei sudditi britannici, che hanno affollato le rive del Tamigi per acclamare la loro Regina, ai quali si sono uniti molti turisti venuti a Londra da tutto il mondo per l’occasione.

La Regina Elisabetta e il principe Filippo sono arrivati nel primo pomeriggio al Molo di Chelsea per la parata di mille navi in onore del suo Giubileo di Diamanti, 60 anni sul trono.

Prima di imbarcarsi sulla "Royal Barge" del Britannia che li porta allo "Spirit of Chartwell", la chiatta reale su cui parteciperanno alla parata, la Regina e il marito hanno passato in rassegna un picchetto d’onore.


Al cuore della parata la splendida "Spirit of Chartweell", con a bordo la Regina, il principe Filippo, il principe Carlo, la moglie Camilla, William e la moglie Kate e il principe Harry.
La chiatta reale è decorata in rosso, oro e violetto, con disegni ispirati agli sfarzosi vascelli reali del 17° e 18° secolo, con al centro una scultura dorata raffigurante "il vecchio padre Tamigi" affiancata da due delfini con lo stemma della famiglia reale.



La sovrana ed il duca di Edimburgo si sono seduti sul ponte più alto della nave sotto una baldacchino dorato,  e la chiatta reale è decorata con 10.000 fiori, tra cui 4.000 rose rosse.



Questa sfilata di barche sul Tamigi, formata da 1.000 navi provenienti da tutto il mondo, è la più grande regata degli ultimi 350 anni.
Ci sono chiatte, vaporetti, rimorchiatori, vascelli con testa di drago e canoe. Tra le navi 265 sono a remi, 48 pescherecci, 60 cabinati, 55 le navi storiche.
La più vecchia ha 260 anni ed è la St Michael’s Mount Barge.

Anche delle barche italiane hanno partecipato alla regata in onore della Regina Elisabetta per i suoi 60 anni sul trono.

VIDEO

Londra festeggia Elisabetta II... di euronews-it


LINK
dailymail.co.uk

I Sovrani di Svezia in Giappone

Re Carlo Gustavo e la Regina Silvia di Svezia in Giappone

Re Carlo XVI Gustavo e la Regina Silvia di Svezia dopo aver concluso la sua visita di stato in Corea del Sud hanno visitato il Giappone

Sulla strada per tornare a casa, i due sovrani svedesi hanno colto l'opportunità di visitare il Giappone.

La regina Silvia era in Giappone anche per partecipare ad un seminario per le Nazioni Unite sulla vulnerabilità dei bambini, che si è tenuto presso l'Università delle Nazioni Unite a Tokyo.


La sovrana svedese è stata invitata come la fondatrice della Fondazione Mondiale dell'Infanzia.




Re di Norvegia con Hillary Clinton

Il Re e la Regina di Norvegia hanno incontrato Hillary Clinton al Palazzo Reale di Oslo.
1 giugno 2012


Prima di partecipare ad una serie di riunioni con il Ministro degli Esteri norvegese Jonas Gahr Støre e il primo ministro Jens Stoltenberg, il Segretario di Stato americano Hillary Clinton ha incontrato il re norvegese Harald V e la Regina Sonja al Palazzo Reale di Oslo.

In una conferenza internazionale sulla salute globale, che si è tenuta presso il Municipio di Oslo, Clinton si è seduta accanto alla principessa Mette-Marit e alla Regina Sonja di Norvegia.

La conferenza si propone di raccogliere i politici di spicco ed esperti in uno sforzo congiunto per eliminare le tragiche ed evitabili morti di donne, madri e bambini in tutto il mondo.
Clinton ha promesso aiuto degli Stati Uniti alle iniziative globali sulla salute materna.

sabato, giugno 02, 2012

2 GIUGNO LUTTO NAZIONALE

2 GIUGNO 
LUTTO NAZIONALE 


130° Anniversario della morte del Generale Giuseppe Garibaldi che obbedì a Re Vittorio Emanuele II
2 giugno 1882

Referendum istituzionale falsato dalla casta dei politici che divise gli italiani.
2 giugno 1946



Diamond Jubilee di Elisabetta II

In tutto il Regno Unito il via ufficiale alle celebrazioni del “Giubileo di Diamante”, i 60 anni di regno di Elisabetta II.

2 - 5 giugno 2012

Era infatti il 2 giugno del 1953 quando la sovrana fu incoronata, dopo essere succeduta al padre, re Giorgio VI, scomparso il 6 febbraio dell’anno precedente.


La regina, salita al trono il 6 febbraio 1952 e incoronata il 2 giugno 1953, ha già festeggiato il suo giubileo d'argento (25 anni) nel 1977 e quello d'oro (50 anni) nel 2002: quasi un primato, visto che l'unico sovrano a celebrare un Diamond Jubilee è stata la regina Vittoria nel 1897.

In occasione delle celebrazioni del 60° anniversario della regina Elisabetta il governo ha dichiarato festive (bank holiday) le giornate di lunedì 4 e martedì 5 giugno riservando a questa ricorrenza un lungo straordinario weekend.

Ecco il programma delle celebrazioni del Giubileo di Diamante con cui la regina Elisabetta II celebra i 60 anni di regno

Sabato 2 giugno
- La Regina Elisabetta, insieme al marito, il principe di Edimburgo Filippo, si è recata al Derby di Epsom, nel Surrey, per assistere una tra le più importanti corse di galoppo al mondo, che quest’anno è stata inserita negli eventi del Giubileo.

Domenica 3 giugno
- la regina salirà a bordo della la chiatta reale "Spirit of Chartwell" per guidare una flotta di 1.000 imbarcazioni provenienti da tutto il mondo che risalirà il Tamigi.
Sulla barca la Regina e il Duca di Edimburgo saranno affiancati dal duca e dalla duchessa di Cambridge, il principe Harry, il principe Carlo e la duchessa di Cornovaglia.
- Feste di strada in tutto il Regno Unito

Lunedì, 4 giugno
- Si inizia con The Big Lunch, i pranzi in strada organizzati ovunque ed aperti a tutti,
- mega concerto organizzato dalla Bbc di fronte a Buckingham Palace, dove si esibiranno i big della musica inglese
- La notte del 4 giugno, dopo che Elisabetta avrà acceso il "national beacon", più di 3.000 torce si illumineranno per salutare lo straordinario Giubileo della regina.

Martedì 5 Giugno
- Cerimonia alla Cattedrale di St Paul e solenne processione,
- una processione sulla carrozza reale attraverso il cuore di Londra.
- alle 15:30 la Famiglia Reale attenderà il passaggio della RAF sopra Buckingham Palace.


GOD SAVE the QUEEN !!


No 2 giugno

Dopo il sisma che ha devastato alcune terre emiliane, molti hanno chiesto di sospendere la parata per la festa della repubblica del 2 giugno, sostenendo che i fondi destinati a questa festa dovrebbero essere dirottati a soccorrere i terremotati e non alle parate militari.

Il presidente della repubblica Giorgio Napolitano ha risposto che la sfilata delle forze armate si farà, costi quello che costi, e per accontentare chi ha chiesto la cancellazione, ha aggiunto che però sarà sobria.

A parte la battuta che fare la parata del 2 giugno e dedicarla ai terremotati è come andare al ristorante per aiutare i bambini che muoiono di fame, si deve sapere che i soldi per l’evento ai Fori Imperiali sono già stati stanziati e spesi e quindi la cancellazione della parata non aiuterebbe i terremotati.


Riporte alcune polemiche dei partiti.
L'IDV e la Lega avevano già annunciato che non avrebbero preso parte alle celebrazioni e oggi erano assenti.
"Soldi buttati al cesso", aveva commentato Maroni.
"Smettiamola con le polemiche. Ci sono uomini politici che vogliono rifarsi una verginità non venendo oggi qui", ha scritto su Twitter il leader dell'Udc, Casini.
"E' una sagra dello spreco e dell'insensibilità sociale", Di Pierto.
Anche il sindaco di Roma Alemanno non è venuto.


Lascio da parte l'antimilitarismo (tipico della sinistra) e la demagogia che abbondano in questa repubblica delle banane, e faccio alcune considerazioni sul significato che cela la polemica sulla festa della repubblica.

Gli aiuti economici che lo Stato ha il dovere di dare alle persone colpite dal terremoto, non dipendono certo dalle spese per la parata militare del 2 giugno.
E poi se questa spesa è criticabile, perché non parlare di tanti altri sprechi ben più evidenti?

Purtroppo lo Stato continua a fare leva solo sulle tasse, e Monti ha già deciso di aumentare la benzina per trovare le risorse per aiutare le terre del modenese.

Per sostenere i terremotati perché non diminuire le spese e gli sprechi compiute da questa repubblica ?
Mi limito a ricordare le spese del Quirinale che continuano ad essere troppo alte....

Dal punto di vista storico, il 2 giugno ricorda il referendum istituzionale tra Monarchia e repubblica.
In questo post avevo parlato sui brogli del referendum

E allora, perché mai esibire la forza militare con una parata davanti alle massime autorità dello Stato per ricordare un referendum?

Evidentemente per celebrare le Forze Armate sarebbe meglio un'altra data, come il 4 novembre che appunto ricorda la vittoria della Prima Guerra Mondiale.
Questa ricorrenza però è sempre stata osteggiata dalla repubblica perché ricorda una vittoria del Regno d'Italia.
Lo stesso discorso vale per il 17 marzo, l'anniversario della nascita del Regno d'Italia, che la repubblica ha dichiarato festa nazionale solo per il 150° anno dell'Unità Nazionale.
vedi questo post

I simboli sono importanti ed è ingenuo sottovalutarne la portata.
L'aspetto più significativo della contestata parata militare è che rievoca, non solo il referendum (avvenuta il 2 e 3 giugno 1946) ma la nascita della repubblica, che nacque però solo il 1° gennaio del 1948, quando entrò in vigore la costituzione repubblicana.

Quindi se si vuole rievocare il referendum istituzionale non ha senso celebrarlo con una parata militare, se invece si vuole rievocare la nascita della repubblica si dovrebbe celebrarla il 1 gennaio oppure il 13 giugno quando il Governo "in spregio alle leggi ed al potere indipendente e sovrano della Magistratura" (come si legge nell'ultimo proclama di Re Umberto II) si impadronò del potere, nominando Alcide De Gasperi capo provvisorio dello stato...

Un'altra debolezza della repubblica è che se la repubblica fosse davvero amata dagli italiani, non basterebbe certo un terremoto per metter in dubbio la sue celebrazioni e le sue spese.
Invece per motivi economici - ma, come ho spiegato, ci sono motivi più profondi    - molti vorrebbero cancellare con piacere la parata legata alle celebrazioni della repubblica.

Per evidenziare la debolezza della repubblica ricordo che la festa della Repubblica fu spostata nel 1977 alla prima domenica di giugno, è fu ripristinata al 2 giugno solo nel 2001.

PS:
Io non ho mai festeggiato il 2 giugno e mai mi sognerò di farlo, per il semplice motivo che non c'è nulla da festeggiare, questa repubblica ci porta verso il baratro...
leggi 2 giugno-la-farsa-della-repubblica


Doodle del Regno d'Italia

In occasione del 2 giugno, Google ha creato il doodle sulla festa della repubblica.

Io allora mi sono divertito a creare un "doodle" dedicato al Regno d'Italia.

Ecco il "doodle Monarchico" !


Vi invito a visitare l'articolo pubblicato sul mio blog che contiene le mie considerazioni sul 2 giugno.
2 Giugno: la farsa della repubblica


W il Regno d'Italia!

2 giugno 1953, incoronazione di Elisabetta

Qualcosa di positivo nel 2 giugno...

Il 2 giugno 1953 Sua Maestà Elisabetta II fu incoronata in una fastosa cerimonia all'Abbazia di Westminster.


Elisabetta salì al trono il 6 febbraio 1952, quando morì suo padre, Re Giorgio VI, ma in rispetto della tradizione che richiede un periodo di lutto in ricordo del precedente sovrano, fu incoronata più di un anno dopo, il 2 giugno 1953, a Westminster Abbey.

Con questa cerimonia Elisabetta II fu incoronata regina di Regno Unito, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa, Ceylon e Pakistan, assumendo così anche il ruolo di capo del Commonwealth.

Durante la cerimonia di incoronazione, la Regina Elisabetta giurò solennemente di sostenere la legge nel suo regno e di assumere il governo della Chiesa d'Inghilterra.

Fu la prima incoronazione ad essere ripresa in televisione, anche se parti della processione successiva alla precedente cerimonia per Giorgio VI furono registrate già dalla BBC.

Ecco un VIDEO della cerimonia

venerdì, giugno 01, 2012

2 Giugno: la farsa della repubblica

2 Giugno: festa del declino della repubblica!
Cosa c'è da festeggiare?

2 giugno

Di fronte al totale fallimento della repubblica che ci porta verso il baratro, non capisco cosa ci sia da festeggiare.

Gli italiani sono insoddisfatti della repubblica, lo stato è visto come un regime che indebolisce il Paese, il distacco dei cittadini nei confronti delle istituzioni è incolmabile.


Nonostante l'assillante propaganda dello Stato repubblicano, che ha offuscato le menti dei cittadini, agli italiani non interessa più di tanto la festa della repubblica, se non che è un giorno di vacanza.

Uno dei motivo principali di questo distacco è che non si può amare uno stato che ti sfrutta, che ti porta verso la decadenza, senza dare speranza di un futuro migliore.

La repubblica, dominata da partiti e ideologie, è il trionfo della partitocrazia dove gli interessi dei partiti hanno sempre prevalso sul quelli dell’Italia, l’ideologia sul patriottismo, la fazione sulla nazione, gli interessi privati su quelli collettivi.
Per colpa della repubblica l’Italia è un paese alla deriva, dove ogni parvenza di legalità, serietà e sicurezza svanisce progressivamente per lasciare posto all'anarchia e all'incertezza.

Il fallimento della repubblica è davanti agli occhi di tutti, e i fattori negativi della repubblica sono numerosi:
  • classe politica. 
  • In questa repubblica la Politica, intesa come nobile servizio per il bene di tutti, non esiste più.
    I partiti sono diventati comitati d'affari, talvolta addirittura loschi, spesso senza alcun rapporto con le esigenze e le necessità dei cittadini.
    La classe politica per non perdere il consenso compra i voti attraverso il clientelismo, "io ti faccio un favore se tu e mi dai il voto... "
    Durante il Regno d’Italia, i politici operavano per il bene del Paese, senza pensare ai propri interessi, gli stipendi parlamentari erano molto più bassi di quelli di adesso.
  • partitocrazia
  • Quando l'Italia era una Monarchia, non c'era la partitocrazia, che è nata durante il periodo repubblicano.
    Con l'avvento della repubblica - sponsorizzata dal CLN, il germe iniziale della partitocrazia - i partiti hanno occupato lo Stato, le istituzioni, dove anche il capo dello stato appartiene alla casta dei politici.
    La repubblica si è trasformata in oligarchia che occupa tutto, gli enti locali, gli enti di previdenza, le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali, le università, la RAI, i giornali....

  • corruzione
  • Per avere il consenso del popolo, la repubblica ha corrotto il Paese, quando si parla di questione morale, si dovrebbe parlare del declino della repubblica che fa tutt'uno con l'occupazione dello Stato da parte dei partiti, fa tutt'uno con le lotte tra le istituzioni, fa tutt'uno con la concezione anomala della politica.
    La corruzione ed il declino sono il paradigma della repubblica italiana.
    Io non conosco un solo politico che si sia arricchito durante la Monarchia, e se ci fosse sarebbe un caso isolato, adesso invece la corruzione è la normalità...

  • scontro magistratura politica
  • Lo scontro istituzionale tra la Magistratura e la Politica è molto grave.
    La Magistratura spesso impedisce al parlamento di legiferare, la riforma della Giustizia è osteggiata dalla Magistratura.
    Allo stesso modo, molti processi si celebrano con la chiara intenzione di eliminare i nemici politici, PM che diventano politici e creano un partito.
    C’è da aggiungere che, essendo la classe politica quasi completamente corrotta, è davvero facile aprire un’indagine contro un politico..
  • Mafia
  • La Mafia è un fenomeno che esiste da secoli in Italia, ma prima dell'avvento della repubblica la Mafia era un fenomeno esterno allo Stato, mentre adesso non esiste più un chiaro confine tra Stato e Mafia.
    Ci sono diversi livelli interscambiabili tra lo stato repubblicano e la Mafia, molti politici e funzionari dello stato, a ragione o torto, sono stati considerati come referenti della mafia…

  • terrorismo
  • Un altro fenomeno negativo nato durante la repubblica, è il terrorismo, il periodo degli "anni di piombo" durante il quale la dialettica politica si è trasformata in violenze di piazza, in lotta armata di classe.
    Inoltre alcune stragi sono considerate addirittura "stragi di stato", e non sono stati trovati i veri responsabili, e questo dimostra le grave colpe della repubblica di non aver contrastato adeguatamente questo fenomeno.
    Questo fenomeno non c'era durante il Regno d'Italia.

  • divisioni nel paese 
  • L’Italia repubblicana - nata dal CLN, l’embrione della partitocrazia - è dominata da partiti e ideologie che hanno stemperato l’italianità e la tradizione del nostro Paese.
    In sintesi, la repubblica è il trionfo della partitocrazia dove gli interessi di partito ha sempre prevalso su quelle dell’Italia, l’ideologia sul patriottismo, la fazione sulla nazione.
    Era inevitabile che in questa mancanza di valori si rafforzasse la corruzione, il clientelismo ed il fallimento.

  • debito pubblico
  • Sul fronte finanziario, la repubblica ha creato uno spaventoso debito pubblico. Adesso con la crisi globale che minaccia una recessione mondiale, e col fallimento dell'Euro, in Italia cresce il rischio di un tracollo economico.
    La repubblica ha speso più di quanto incassasse per troppo tempo, ed adesso noi italiani dobbiamo pagare i suoi errori.
    I vari organi di controllo comunitari (Commissione Europea e BCE) e le varie agenzie internazionali di rating (Moody's ...) ogni anno ripetutamente stigmatizzano l'operato del Governo italiano e richiamano i nostri conti all'ordine.

  • perdita di sovranità
  • Un punto molto delicato e importante è quello legato alla perdita di sovranità monetaria e quindi alle perdita della democrazia.
    Sotto i colpi del fallimento finanziario, i banchieri prendono il posto dei politici e la democrazia viene messa a tacere. Grazie alle irresponsabilità compiute dalla repubblica, l'Italia non è più uno Stato libero e indipendente.

    La repubblica ha tradito gli italiani, senza aver chiesto nulla agli italiani ha venduto la sovranità monetaria ai banchieri, i quali vogliono distruggere gli Stati nazionali e ogni differenza politica ed economica, per imporre il mondialismo.

    In Italia, dopo averla spinta nel baratro del debito con gli attacchi ai nostri titoli, Napolitano ha eseguito gli ordini della BCE, ed ha nominato Monti come primo ministro, un membro del club Bilderberg.

    Come se non bastasse, la repubblica ha tradito addirittura la sua costituzione! 
    Infatti la Costituzione della repubblica recita che "La sovranità appartiene al popolo", ma la repubblica l'ha consegnata ai banchieri e Napolitano ha nominato Monti usurpando il Parlamento!

    Durante il Regno d'Italia tutte le forze dello Stato operavano in sinergia per il bene del Paese, i cittadini erano orgogliosi di essere italiani, l'Italia era uno stato rispettato e indipendente, e questo anche grazie alla presenza del Re che era davvero al di sopra delle parti.
    2 giugno: la repubblica ci sfrutta e ci porta verso il baratro, perché festeggiarla ?

giovedì, maggio 31, 2012

Regina Danimarca con Hillary Clinton

A Copenaghen, Sua Maestà la Regina Margherita II di Danimarca ha incontrato il ​​segretario di Stato degli Stati Uniti, Hillary Clinton, al Palazzo Christian IX, Amalienborg.

31 maggio 2012

Il Segretario di Stato Usa Hillary Clinton è a Copenaghen per incontrare il suo omologo danese Villy Søvndal e il primo ministro, Helle Thorning-Schmidt, nonché per partecipare al kick-off al partenariato tra i due paesi per promuovere le tecnologie ambientali.



Felipe e Letizia in Portogallo

Il Principe e la Principessa delle Asturie sono in visita ufficiale di stato di 3 giorni in Portogallo

30 MAGGIO 2012

I Principi delle Asturie sono arrivati a Lisbona su invito del Presidente Anibal Cavaco Silva. Il principe Felipe è stato accolto con gli onori riservati ai Capi di Stato, nonostante sia solo il principe ereditario, proprio per sottolineare l'importanza che viene data ai rapporti Portogallo-Spagna, anche in un momento di grandi difficoltà economiche e sociali per entrambi i Paesi.

Appena sbarcato all'aeroporto, i Principi sono andati al Monastero Reale di Jeronimos, dove sono stati accolti dal priore di Santa Maria de Belem, José Manuel Ferreira dos Santos, e dal direttore del Monastero, Isabel Cruz de Almeida .

All'interno del Monastero, il Principe ha deposto una corona di alloro con la bandiera della Spagna e un nastro blu, con la scritta l'erede al trono, per rendere omaggio al monumento allo scrittore Luís Vaz de Camoes, uno dei grandi maestri della letteratura portoghese.
In questo monastero la sorella del re, Dona Pilar, si era sposata durante gli anni di esilio.

Più tardi, i principi in macchina, scortati da cavalli, si sono recati al Palazzo di Belem, dove sono stati ricevuti con gli onori di Capi di Stato del Presidente, Cavaco Silva Nibal.


Nel pomeriggio, il Principe e la Principessa sono stati illustri ospiti al parlamento nazionale.

Quindi il principe ereditario Felipe e Letizia hanno partecipato ad un ricevimento nei giardini dell'Ambasciata di Spagna.


Nel secondo giorno di visita ufficiale in Portogallo i Principi delle Asturie si sono recati a Braga, dove hanno visitato la "International Iberian Nanotechnology Laboratory" (INL), un centro di ricerca creato dal Portogallo e dalla Spagna con l'obiettivo di essere un centro di eccellenza globale in questa specialità.



LINK
Los Príncipes de Asturias, recibidos en Lisboa con los máximos honores

mercoledì, maggio 30, 2012

Re del Marocco a Parigi

Il re del Marocco si è recato a Parigi dove è stato ricevuto all'Eliseo

24 MAGGIO 2012

Il re Mohammed VI del Marocco è stato ricevuto dal presidente della Francia, Francois Hollande, al Palazzo dell'Eliseo.


Il Re del Marocco Mohammed VI è stato il primo capo di Stato nordafricano ad essere ricevuto da Hollande.
L'incontro ha rinnovata l’amicizia tra i due Paesi, ed entrambi si sono espressi a favore di rinsaldati rapporti in Politica, economia, cultura e tecnologia.

VIDEO

François Hollande reçoit Mohammed VI à l'Elysée di BFMTV

Re di Svezia in Corea

Il re Carlo Gustavo e la Regina Silvia di Svezia sono arrivati a Seul, in Corea del Sud, per una visita di stato di 4 giorni.

29 maggio - 1 giugno 2012

Seguendo le orme del principe Federico e della principessa Mary di Danimarca, che a loro volta sono stati seguiti dal principe ereditario Haakon di Norvegia, Re Carlo XVI Gustaf e la Regina Silvia di Svezia hanno iniziato la loro visita di Stato nella Corea del Sud.


All'Aeroporto Seongnam, la coppia reale è stata accolta da Bae Jae-hyun, capo del ministero degli Esteri sud-coreano e da una guardia d'onore, che in loro onore, era vestita con uniformi dell'antica monarchia della Corea.

Il re Carlo XVI Gustavo di Svezia e sua moglie, la regina Silvia, hanno visitato il Museo Nazionale di Corea a Seul dove hanno dimostrato il loro vivo interesse per la cultura e la storia coreana, apprezzando la bellezza degli oggetti coreani.

Al Museo Nazionale di Corea il ministro della Cultura Choe Kwang-shik ha spiegato ai sovrani di Svezia la corona d'oro del regno di Silla.

La Corea e la Svezia godono di un forte legame culturale a partire dal'ex re svedese Gustavo VI Adolfo, nonno del re attuale.
Il defunto re è stato uno degli archeologi che parteciparono allo scavo dell'antica tomba a Gyeongju (capitale dell'antico regno di Silla) nel 1926 quando il paese era sotto il dominio coloniale giapponese.
Allora principe della Svezia era a Corea in luna di miele in Asia, e aveva scoperto una corona d'oro del regno di Silla (57 aC-935 dC), che è attualmente in mostra al Museo Nazionale Gyeongju.

Inoltre la regina ha espresso il suo interesse per un Bangasayusang, una statua di bronzo dorata.

Il re e il ministro coreano si erano incontrati nel febbraio alla cerimonia di apertura della sala coreana al Museo East Asia di Stoccolma, quando Choe promise al re che lo avrebbe portato al più grande museo del paese durante la sua visita in Corea.

LINK
kungahuset

lunedì, maggio 28, 2012

Gala del Grand Prix di Monaco

Gala del Grand Prix di Monaco

27 Maggio 2012

La scorsa notte, il Principe Alberto di Monaco e la Principessa Charlene hanno assistito alla serata di gala in onore dei partecipanti al Gran Premio di Formula 1, che si era tenuto al Principato di Monaco.

Il Principe Alberto aveva consegnato la coppa al vincitore del Grand Prix, il pilota Mark Webber.

La cena di gala si è svolta al Circolo Sporting di Monte Carlo, e il vincitore della gara Mark Webber, accompagnato dalla moglie Ann Neal, era l'ospite speciale dell'evento presieduto dal Principe Alberto.


Alla manifestazione era presente anche la contessa Sophie del Wessex, moglie di Edoardo, conte di Wessex, e quindi un membro della famiglia reale britannica e pertanto insignita del titolo di Altezza Reale.

Galleria di Foto
purepeople

domenica, maggio 27, 2012

GP di Monaco di Formula 1

Il Principe Alberto di Monaco, accompagnato da sua moglie Charlene Wittstock, ha partecipato alla gara del Grand Prix di Formula 1 che si è svolto nel Principato di Monaco.

27 maggio 2012

Mark Webber su Red Bull si aggiudica la 70° edizione del GP di Monaco di Formula 1, uno degli appuntamento più attesi dell’intero mondiale.

Mark Webber ha chiuso davanti alla Mercedes di Nico Rosberg. A completare il podio con il terzo posto la Ferrari di Fernando Alonso.



Il Principe Alberto II e la principessa di Monaco Charlene avevano già partecipato alla seconda sessione di prove al Gran Premio di Monaco F1.

Al termine della gara, Il Principe Alberto ha consegnato la coppa al vincitore del Grand Prix, il pilota Mark Webber.

LINK
Formula Uno: Mark Webber è principe di Monaco. Alonso in testa al Mondiale

sabato, maggio 26, 2012

Nuova banconota con Elisabetta II

Una nuova banconota con 4 immagini della regina Elisabetta II

23 MAGGIO 2012

The Royal Bank of Scotland festeggia i 60 anni di regno della regina Elisabetta II con l'emissione di 20 milioni di sterline con una banconota dal valore di 10 sterline, che riporta 4 immagini della regina dal 1940 al 21° secolo.


Alcuni numeri di serie della banconota sono stati donati a vari enti di beneficenza, tra cui il "Prince's Scottish Youth Business Trust", Oxfam, il National Museum of Scotland, Scottish Rugby Union, Scottish Golf Union e l'organizzazione di aiuto per bambini.
Un'asta di beneficenza delle banconote è prevista entro la fine dell'anno per raccogliere fondi per l'organizzazione di beneficenza che è stata creata per celebrare il Giubileo di Diamante della Regina.

The Royal Bank of Scotland (RBS) è stata la prima banca ad emettere delle banconote recanti l'immagine del sovrano, a partire dalla sua fondazione nel 1727 durante il regno di Giorgio I.

The Royal Bank of Scotland aveva emesso un 5 sterline nel 2002 in occasione del suo 50° anno del regno della regina Elisabetta.

LINK
Queen's Diamond Jubilee commemorative note