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mercoledì, ottobre 07, 2009

Principessa Maddalena visita gli Stati Uniti


La Principessa Maddalena visita gli Stati Uniti
La Principessa Maddalena di Svezia è in visita negli Stati Uniti d'America dal 28 settembre al 28 Ottobre, a nome del Wold Childhood Foundation.

La Regina Silvia si unirà alla principessa più tardi. La Regina si recherà in visita a Washington dal 22-23 ottobre. Avrà anche molti impegni a New York, tra cui una cena di gala a New York per celebrare il 10° anniversario della Fondazione.

La Fondazione infanzia è stata fondata nel 1999 dalla regina Silvia, con l'obiettivo di aiutare i bambini più emarginati. Nel 2009 festeggia il suo Childhood 10° compleanno!

Principe di Serbia premiato al parlamento


Principe Alessandro di Serbia premiato al parlamento

Nel parlamento serbo di Belgrado, il principe ereditario Alessandro di Serbia ha ricevuto un diploma in omaggio al suo supporto per l'Accademia di Polizia criminale del paese.
2 ottobre 2009

Link
HRH CROWN PRINCE ALEXANDER II RECEIVES SPECIAL DIPLOMA FROM THE CRIMINAL POLICE ACADEMY IN THE SERBIAN PARLIAMENT

martedì, ottobre 06, 2009

promulgare delle leggi, presidente e Re

Di fronte alle promulgazione della legge sullo scudo fiscale, firmate da napolitano e contrastate duramente dal partito IDV, un articolo pubblicato sul Corriere della Sera chiarisce la posizione costituziona­le del presidente della repubbli­ca di fronte ad una legge già ap­provata dal Parlamento.

L’articolo spiega che al presidente della repubblica non spetta il potere di veto sulla promulgazione della legge, ma solo il potere di re­stituirla alle Camere per una nuo­va deliberazione se ci sono casi di ma­nifesta incostituzionalità.

Nulla di obiettare ma allora si dovrebbe applicare lo stesso metro di giudizio anche per un altro Capo di Stato d’Italia, Re Vittorio Emanuele III.

Anche il Re, rispettoso dello Statuto Albertino, non aveva potere di veto e quindi anche Lui non poteva rifiutare di promulgare leggi volute dal Parlamento.

In particolare mi riferisco alle leggi razziali del 1938 e mi chiedo: perchè non c’è stato questo corretto atteggiamento nei confronti di Re Vittorio Emanuele III ?
Perchè Re Vittorio Emanuele III viene indicato come responsabile di queste legge razziali, quando in realtà Lui non poteva fare nulla?

Questa considerazione (insieme ad altra) fu usata durante il referendum istituzionale del 1946 “per far vincere la repubblica”, ed in seguito la repubblica continua ad usare menzogne per impedire che in Italia si possa sviluppare un discorso sereno e fruttuoso sulla Storia del nostro Paese.

Questa debole repubblica italiana, che si sta auto distruggendo, non ha il coraggio e forza di ammettere di aver sbagliato anzi, in fondo, teme sempre la Monarchia.
Insomma la repubblica italiana segue la tecnica usata dalle ideologie: una menzogna ripetuta sempre alla fine diventa verità. E la repubblica usa questa menzogna per screditare la Monarchia.

Ecco così che le persone che difendono – spesso in maniera scomposte - i presidenti della repubblica, continuano a sputare veleno su Re Vittorio Emanuele III, indicandolo come responsabile delle famose legge razziali.

Innanzitutto queste leggi furono volute da Mussolini, (attraverso il parlamento), non dal Re. Una verità troppo spesso dimenticata.
Inoltre la promulgazione delle norme approvate dal parlamento era, per il Re (rigidamente costituzionale), un atto dovuto.

Inoltre si deve ricordare che il Re fu sempre contrario a quelle norme discriminatorie. Per ben 3 volte rifiutò di firmarle, nella speranza che il parlamento ci ripensasse o che chi era contrario insorgesse, ma invano. (fatto sempre dimenticato dalla propaganda repubblicana)

Allora era molto difficile opporsi al governo mussolini, c’era un unico partito (fascista), e perciò i 3 rifiuti del Re hanno un valore ben superiore rispetto a quelli che potrebbero fare i presidenti attuali.

Sul tema della promulgazione di leggi si deve considerare la differenza tra Re e presidente.
Il presidente è sempre un politico, appartiene ad uno schieramento politico, sono i partiti a portarlo al quirinale, è stato parlamentare, ministro se non addirittura capo del governo. Insomma in una repubblica, il presidente rappresenta l’apice di una brillante carriera politica.

Il Re invece non appartiene alla classe politica, non è eletto dai partiti, deve solo rispettare la Costituzione, rappresentare la Nazione e difendere il Popolo.

Tenendo conto di ciò, allora rimangono sempre dubbi sull’operato di un presidente, lui era ed è sempre un politico e quindi di parte...



la legge sullo scudo fiscale
Il potere di veto che il Quirinale non ha
Il capo dello Stato può soltanto restituire una legge alle Camere per una nuova deliberazione

Di fronte alle polemi­che, anche assai dure e talora scomposte, ai limiti del lessico vilipendioso, che hanno accompagnato la promulgazione — da parte del presidente Napolitano — della legge di conversione del decreto relativo allo «scudo fiscale», è opportuno stabilire qualche elementare punto fermo, ad evitare il moltiplicarsi degli equivoci.

Anche perché si ha la sensazio­ne che molte di tali polemiche muovano da cattiva informazio­ne, con riferimento altresì ai pote­ri ed alle prerogative spettanti in materia al capo dello Stato. Prescindendo qui dai molti ri­lievi critici, in chiave di immorali­tà politica, che possono rivolgersi alle scelte trasfuse nel suddetto decreto legge (soprattutto a cau­sa del messaggio mortificante di cui sono destinatari, in questa co­me in altre analoghe occasioni, i cittadini rispettosi delle leggi), un primo punto da chiarire ri­guarda la posizione costituziona­le del presidente della Repubbli­ca di fronte ad una legge già ap­provata dal Parlamento. In ipote­si del genere, infatti, al presiden­te non spetta alcun potere di «ve­to » circa la promulgazione della legge, ma soltanto il potere di re­stituirla alle Camere per una nuo­va deliberazione — nei casi di ma­nifesta incostituzionalità — sulla scorta di un proprio «messaggio motivato», fermo restando co­munque il suo dovere di promul­garla, ove la stessa legge venga nuovamente approvata. Nel nostro caso il presidente Napolitano, non potendo entrare nel merito delle scelte parlamen­tari, non ha ritenuto di esercitare il suddetto potere di restituzione alle Camere (ciò che avrebbe de­terminato, tra l’altro, la decaden­za del decreto legge ormai conver­tito, a sua volta «correttivo» di un precedente decreto, sia pure attra­verso un’innegabile trafila di «anomalie procedurali») per l’as­senza di un evidente profilo di in­costituzionalità delle previsioni che vi sono contenute.

In partico­lare, bisogna convenire che la pur discutibilissima «esclusione della punibilità penale» per numerosi reati di falso e di natura societa­ria, ivi compreso il falso in bilan­cio, in quanto strumentali ai reati tributari coperti dagli effetti dello «scudo» (e sempre che per gli stessi non sia stata ancora eserci­tata l’azione penale), non può qua­lificarsi in senso tecnico come un’«amnistia». E quindi — anche secondo ripetuti insegnamenti della Corte Costituzionale — non avrebbe richiesto la particolare procedura prescritta dalla Costitu­zione per le leggi di amnistia. Per il resto, un altro aspetto sul quale si è fatta molta confusione, riguarda la possibilità che i fatti relativi al rimpatrio ed alla regola­rizzazione dei capitali illecitamen­te detenuti all’estero possano es­sere utilizzati a danno del contri­buente anche in altri procedimen­ti. Al riguardo, mentre la risposta è negativa per quanto concerne i procedimenti civili, amministrati­vi e tributari (salvo che siano già in corso), non ci sono dubbi, inve­ce, in linea con una modifica ispi­rata proprio dalle fondate preoc­cupazioni del Quirinale, circa l’uti­lizzabilità di tali fatti nei procedi­menti penali, già pendenti od an­che non ancora avviati. In analogo ordine di idee va sottolineata, infine, l’infondatez­za dell’interpretazione secondo cui tra gli effetti dell’adesione al­lo «scudo fiscale» vi sarebbe an­che quello di porre nel nulla l’«ob­bligo di segnalazione» cui inter­mediari finanziari, professionisti ed altri operatori sono di regola tenuti quando abbiano sospetti di «operazioni di riciclaggio» o di «finanziamento del terrorismo».

Tale obbligo risulta venuto meno, infatti, soltanto con riferimento ai reati (di falso o societari, in quanto connessi ai reati tributari condonati) per i quali risulta esclusa la punibilità come conse­guenza dello «scudo»; mentre ri­mane fermo in rapporto ad ogni altro reato, per il quale possano sorgere simili sospetti, a comin­ciare ovviamente dal riciclaggio. Anche a questo proposito il Quiri­nale aveva molto insistito, duran­te i lavori preparatori della legge, per evitare incertezze, e sul punto sono stati forniti adeguati chiari­menti sia dal governo, sia dalla Agenzia delle entrate. Non è mol­to, ma si tratta pur sempre di det­tagli, che rendono meno indigeri­bile un provvedimento, per sua natura politicamente poco deco­roso, come lo «scudo fiscale».

Il potere di veto che il Quirinale non ha

Principessa Máxima alla riunione del FMI a Istanbul


Dopo la sua nomina di difensore delle Nazioni Unite delle micro Finanze e dello sviluppo, a Istanbul la principessa Maxima dei Paesi Bassi ha preso la parola nel corso della riunione del Fondo monetario Interantionale (Fmi) e della Banca mondiale.
5 Ottobre 2009

La principessa Maxima, insieme al direttore del Fmi, ha presentato il progetto che mira allo sviluppo di informazioni di qualità al servizio dei politici e dei ricercatori internazionali.

Link
Fmi/ Istanbul,il giorno della principessa d'Olanda,vara progetto

Regina Noor alla conferenza "I media come Diplomazia Globale"


La Regina Noor di Giordania ha partecipato negli Stati Uniti all'Istituto per la Pace di Washington in occasione della conferenza "I media come Diplomazia Globale: Nuovi dati nella Scienze dei Media e conflitti".
3 Ottobre 2009

Link
Media as Global Diplomat II: New Findings on the Science of Media and Conflict

I Principi serbi aiutano la Prevenzione al Cancro del seno


Il Principe Alexander II e la principessa Caterina di Serbia hanno ospitato all'interno del Palazzo Bianco di Belgrado un'asta per aiutare la prevenzione del cancro.
29 settembre 2009

L'asta è stata organizzata da Sua Altezza Reale e dalla Fondazione principessa Caterina. L'evento è stato frequentato da un gran numero di personalità serbe, tra i quali il Segretario di Stato per la salute.

I due principi ereditari Alessandro e Katherine hanno tenuto un discorso per sottolineare l'importanza della prevenzione del cancro. Il principe ereditario ha detto: "Quello che stiamo facendo qui non è solo raccogliere fondi per la prevenzione del cancro al seno ... Siamo qui riuniti questa sera per dimostrare che abbiamo a cuore e vogliamo che il numero di donne curate da carcinoma della mammella deve essere almeno alto come nei paesi più sviluppati".

Dopo l'asta, la Principessa ha ringraziato gli ospiti per aver partecipato all'asta ed ha dichiarato: "... Sono felice di essere circondato da persone gentili che vogliono aiutare. Io ripeto quello che ho già detto molte volte alle donne serbe: il cancro al seno può essere guarito! La morte non è un'opzione, e faccio appello a tutte le donne di sottoporsi a visita medica e prevenire qualcosa che è totalmente evitabile. Facciamo vincere questa battaglia, io sono sicuro che possiamo farcela".

Alcuni membri del governo hanno ringraziato la coppia principesca per i loro sforzi e hanno sottolineato l'importanza delle organizzazioni non governative nella lotta ai problemi come il cancro al seno.

La Fondazione Principessa Caterina sostiene attivamente la campagna di sensibilizzazione al cancro del seno e incoraggia le donne serbe ad adottare misure per prevenire la malattia.

Link
HUMANITARIAN AUCTION OF HRH CROWN PRINCESS KATHERINE FOUNDATION AND TIGAR CORPORATION AT THE WHITE PALACE

lunedì, ottobre 05, 2009

Libertà di stampa


La libertà di stampa è un argomento appassionante ed importante ma purtroppo la manifestazione sulla libertà di stampa è stata strumentalizzata da chi è alla opposizione.

Questa manifestazione non è nata per la paura di non avere più libertà di stampa o da una spontanea esigenza dei cittadini, essa è stata promossa dalla corporazione dei giornalisti che teme di perdere privilegi e potere.

Quello che dovrebbe preoccupare non è la mancanza di libertà ma piuttosto la scarsissima qualità del giornalismo.
La stampa non usa la libertà di cui dispone e nemmeno l'enorme quantità di notizie che adesso la nuova tecnologia mette a disposizione.

Diciamo poi che noi italiani non conosciamo davvero cosa sia la vera libertà di stampa per il semplica motivo che l’informazione italiana non ha mai fornito ai lettori una Verità agnostica e pulita da interessi di parte.
In Italia la stampa non informa ma fa propaganda.

Ecco perciò che questa surreale manifestazione rappresenta quanto valga poco il giornalismo italiano.

Purtroppo c'è il rischio che il giornalismo non comprenda che il vero nemico della libertà d’informazione è il suo conformismo al potere o la loro appartenenza politica.

Esistono ancora giornalisti liberi che non appartengono a partiti e che non temono il Potere?

Ricordo una frase di Re Umberto II:
Con la libertà tutto è possibile.
Senza la libertà tutto è perduto.

domenica, ottobre 04, 2009

Il Principe Frederik alla Maratona Ciclistica

Il Principe Reale Federico di Danimarca ha partecipato alla maratona di mountain bike nella Foresta Grib lo scorso fine settimana.
29 settembre 2009

Il principe è un apprezzato sportivo e già lo scorso anno aveva gareggiato.
La maratona di 103 km durava più di 7 ore. Essa si snoda attraverso sentieri nel bosco per poi finire a Hillerød, Danimarca.

Link
mtbmarathon

Frederik in Grib Forest mountain bike marathon

La Principessa Matilde al convegno europeo sul cancro

La Principessa Reale del Belgio Matilde ha parlato durante l'inaugurazione del convegno europeo per la lotta contro il cancro a Bruxelles.
Era stata invitata dal Presidente della Commissione europea, Jose Manuel Barroso.

"La gente al giorno d'oggi sono molto più consapevoli dell'importanza di seguire uno stile di vita sano rispetto a venti anni fa", ha detto la principessa.

"Durante le mie conversazioni con molti pazienti affetti da cancro al seno, ho imparato che lo screening regolari e la diagnosi precoce hanno salvato molte vite umane e danno speranza per il futuro. Il carcinoma della mammella è una malattia che può essere curata oggi. Ma per me, la sensibilizzazione è il vaccino migliore."

Mathilde ha inoltre sottolineato la necessità di un sostegno psicologico per chi soffre di cancro. "Nel mio contatto con i pazienti, spesso ho notato che, nonostante l'attenzione degli esperti medici o familiari e amici, spesso si sentono soli nella loro lotta contro il cancro", ha detto.

"Le conseguenze psicologiche non dovrebbe quindi essere ignorata: lo stress emotivo, la depressione, ansia possono influenzare il processo di guarigione - e che talvolta passano inosservati.
Per questo motivo io sono a favore a rafforzare iniziative per formare infermieri e personale specializzati in oncologia, assistere i pazienti e le loro famiglie dando l'adeguato sostegno psicologico"
.

Link
Crown Princess Mathilde Discusses Cancer at European Partnership Launch

Infanta Elena a Sao Paolo


A Sao Paolo di Brasile, in qualità di direttrice dei progetti sociali e culturali della Fondazione Mapfre, l'Infanta Elena ha visitato il centro di riabilitazione "Escuela Hogar San Francisco" per bambini e adulti disabili.

29 SETTEMBRE 2009

Link
Brasil, destino humanitario de la infanta Elena

Granduca Henri e Duca di York


Il Granduca Henri ha ricevuto il Duca di York al Palazzo Granducale di Lussemburgo.
28 settembre 2009

Andrew Albert Christian Edward Mountbatten-Windsor è il terzo figlio e il secondo figlio della Regina Elizabeth II e Principe Philip. Gli è stato conferito il titolo di Principe di York nel 1986.

Fino alla nascita di Prince William, nel 1982, era l'erede al trono secondo dietro a suo fratello Carlo e dalla nascita del principe Harry, che è al quarto posto.
Prince Andrew è stato pilota degli elicotteri della Royal Navy durante la Guerra delle Falkland nel '80. Nel 1996, si separò da Sarah Ferguson, che aveva sposato nel 1986.
Oggi, Prince Andrew sta lavorando come rappresentante del Regno Unito per il commercio internazionale e gli investimenti nel commercio e dell'industria britannico Ministero.

mercoledì, settembre 30, 2009

Regina Rania alla Clinton Global Initiative

La Regina di Giordania, è stata uno degli oratori alla sessione della Clinton Global Initiative svoltasi a New York.




La Regina Rania ha parlato dell'importanza della educazione.
"I vantaggi della educazione a volte non corrispondono con il ciclo politico perché i benefici si vedono a lungo termine", ha detto. "Dobbiamo fare capire il senso di urgenza, quando si tratta di educazione, perché l'educazione è una questione di vita o di morte".

"La fame ed i conflitti politici è un mix sociale molto pericoloso. Come tutti sapete, questo è ciò che accade in Medio Oriente e non solo lì", ha detto. "Il pensiero critico, la soluzione dei problemi, la creatività, i tipi di competenze sono estremamente importanti per potenziare i nostri giovani".

Rania ha anche incontrato la Ubuntu Education Fund, un progetto sudafricano che si occupa per fornire l'accesso all'istruzione e ai servizi sanitari.

La Regina è una forte sostenitrice dell'istruzione nei paesi del terzo mondo, in particolare per le ragazze. Lavora per conto dell'UNICEF per aiutare i bambini nelle scuole, e vuole che il suo programma scolastico si affermi in Giordania.

Principe Haakon alla Clinton Global Initiative

Haakon e Mette-Marit alla Clinton Global Initiative

Subito dopo la visita in Ungheria, la coppia reale ereditaria norvegese è andata agli USA per partecipare agli ultimi due giorni della Clinton Global Initiative che si svolge a New York City. Molti reali hanno partecipato alla manifestazione, tra i quali la regina Rania, la principessa Maxima, Infanta Cristina di Spagna, e il principe Turki al-Faisal al-Saud.

Haakon e Mette-Marit non hanno parlato ma avevano un profondo interesse per le questioni in discussione. La coppia reale si è seduta accanto all’attore Ben Stiller che era lì per il suo impegno con “Save the Children Foundation.”

Tutti i presenti all'iniziativa erano lì perchè avevano lavorato ed affrontato questioni vitali per il mondo, come la povertà, l'istruzione o l'ambiente.
Il principe ereditario Haakon lavora per conto dell'UNDP (United Nations Development Program). La principessa Mette-Marit, è ambasciatore delle Nazioni Unite a nome di UNAIDS.
In seguito i principi sono stati intervistati da Christiane Amanpour della Cnn per il loro lavoro con le Nazioni Unite.

Link
Norwegian Crown Prince Couple attends CGI in NYC
Crown Prince and Princess of Norway to appear on CNN

martedì, settembre 29, 2009

Principe Alberto II al Consiglio di sicurezza dell’ONU


Il Principe Alberto II parla al Consiglio di sicurezza dell’ONU

Il Sovrano di Monaco è stato uno degli oratori del 64° incontro annuale del Consiglio di sicurezza dell'ONU.
Il Principe Alberto II ha parlato del Principato di Monaco, dell'economia globale e come il suo principato spenderà il suo PIL in futuro.

Il Principe ha detto : "Dobbiamo ricostruire solide basi del capitalismo dal volto umano a vantaggio della crescita e dello sviluppo sociale. Le circostanze ci danno l'opportunità di creare una economia verde che unisca la creazione di posti di lavoro e la diffusione delle nuove tecnologie per una ripresa sostenibile."

"Il Principato di Monaco continuerà a lavorare con i suoi partner, e voglio dire a tutti voi di attuare le migliori pratiche per la tutela, l'assistenza internazionale e il potenziamento delle capacità con l'unico obiettivo di salvare vite. Il Principato inoltre continua a sostenere la solidarietà con le emergenze umanitarie, in particolare per donne e bambini."

Prima che il principe Alberto incominciasse il suo discorso, è stato notificato che il Principato di Monaco è stato rimosso dalla lista "grigia", che significa che l'OCSE non lo considera più un paradiso fiscale.

Link
Statement by H.S.H. Prince Albert II at the General Debate of the 64th Session of the United Nations General Assembly

Morte del Capo della Casa Imperiale Ottomano

Muore il capo della Casa Imperiale Ottomano

Sua Altezza Imperiale il Principe Osman Ertugrul Efendi, capo della casa imperiale ottomana, si è spento all'età di 97 anni all'American Hospital di Istanbul.
23 Settembre 2009

Il principe era nato nel mese di agosto 1912 a Palazzo Yildiz all'interno della dinastia che governò l'impero ottomano.
Egli era il figlio minore del principe Mehmet Burhaneddin.
Si risposò nel 1991 con Zeynep Tarzi Hanim Efendi, nipote dell'ultimo re dell'Afghanistan. Sua nipote, la principessa Nilufer Djem ha detto che il principe Osman Bayazit Efendi è il successore al defunto.

Murió el “último otomano”

lunedì, settembre 28, 2009

Regina Noor all'ONU sulle armi nucleari


La Regina Noor pensa che il bando delle armi nucleari sta per diventare la realtà.

Uno degli ospiti delle Nazioni Unite alla riunione del Consiglio di Sicurezza era la Regina di Giordania Noor. Invitata dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama, la regina sedeva nella sala dove i leader mondiali pronunciano discorsi.

Tuttavia, lei non era lì per il Regno hashemita. La vedova del defunto re Hussein era presente, perché Obama presedeva il voto delle Nazioni Unite sul bando delle armi nucleari in tutto il mondo.

La Regina Noor ha detto: "Io credo che i leader mondiali hanno capito che l'unico modo per eliminare la minaccia nucleare è quello di eliminare tutte le armi nucleari, ed è urgente trasformare questa visione in realtà"

Ora, con che si è giunti al voto delle Nazioni Unite su questo, lei vede che il sogno sta diventando realtà.
La Regina Noor ha detto che la risoluzione "sarebbe un passo storico per raggiungere un consenso internazionale, e si aprirebbe la strada affinchè i governi comincino a lavorare per raggiungere questo obiettivo".

Spera anche Obama e il presidente russo Dmitry Medvedev possano trovare un accordo sulla diminuzione delle armi entro la fine dell'anno.

"Si cominci con gli Stati Uniti e la Russia per fare profondi tagli dei loro arsenali," Queen Noor ha detto. "Speriamo che il Consiglio di sicurezza approvi il piano Obama-Medvedev per l'eliminazione delle armi nucleari. Consideriamo questo come un lavoro di squadra".

Link
The Beginning of the End of Nuclear Weapons

Group seeks nuclear weapons ban

Principe Federico di Danimarca sui cambiamenti climatici

Il Principe Federico lavora sui cambiamenti climatici

Sua Altezza Reale il Principe Federico di Danimarca era a New York alla riunione delle Nazioni Unite sul Global Impact. Questo incontro anticipa il prossimo vertice sui cambiamenti climatici che si terrà in Danimarca. L'obiettivo del vertice è quello di elaborare un piano per sostituire il protocollo di Kyoto, che scade nel 2012.

Il suo discorso al vertice era attesa dal Primo Ministro danese che aveva parlato prima al Consiglio di Sicurezza.

Pochi giorni fa su questo stesso argomento, il principe Frederik aveva inaugurato il più grande parco eolico offshore in Danimarca. Anche questo serviva per mostrare l’attenzione del paese sui cambiamenti climatici, prima del vertice.

Per promuovere la conferenza sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite, il principe Frederik ha usato YouTube per incoraggiare la gente a discutere.

Regina di Giordania Rania alla UNRWA

Regina di Giordania Rania alla riunione UNRWA
24 settembre 2009

A New York, la regina Rania di Giordania ha partecipato alla commemorazione del 60° anniversario dell'UNRWA (United Nations Relief and Works Agency for Palestine Refugeefs), che è una agenzia delle Nazioni Unite che fornisce servizi nei settori dell'istruzione, aiuti di emergenza, servizi sanitari e sociali a più di 4 milioni di profughi che vivono in Cisgiordania, Striscia di Gaza, Libano e Giordania.

La Regina ha detto : "Questo è un evento che vorrei non ci fosse. Vorrei che non ci fosse bisogno dell'UNRWA. Vorrei che non ci siano stati 6 milioni di rifugiati palestinesi che hanno bisogno di aiuti umanitari. Ma voi sapete che la realtà è molto differente. La loro vita è interrotta, una mezza vita vissuta ".

Link
Palestinians mark 60th anniversary of aid body

domenica, settembre 27, 2009

La regina Rania visita gli Stati Uniti


Questa settimana, la regina Rania di Giordania è stata negli Stati Uniti, un tour per parlare del suo paese e dell'UNICEF. Ha incontrato la stampa e gli americani per parlare di istruzione e del processo di pace israelo-palestinese.

Lunedi, la Regina era alla Leadership School di giovane donne a East Harlem. Come eminente difensore dei bambini dell’UNICEF, ed anche come presidente onorario della Girls Education Initiative (UNGEI) delle Nazioni Unite, la regina Rania ha parlato con le ragazze.

"Fornire un'istruzione di qualità per le ragazze è un sicuro investimento, che li aiuta a costruire un futuro migliore per le loro comunità e per i loro paesi", ha affermato Ann M. Veneman, direttore esecutivo dell'UNICEF, che era con la Regina. "Sua Maestà la Regina Rania è una forte promotrice dell'accesso all'istruzione di qualità per i bambini di tutto il mondo."

Martedì, Rania è andata alla Yale University per una sessione di Q&A con i suoi studenti, docenti e personale. Lì, da difensore dell'istruzione delle ragazze, ha cambiato ruolo per essere la portavoce del processo di pace dei palestinesi in Medio Oriente.

"In Palestina, i muri sono stati costruiti piuttosto che distruggerli", ha detto la regina, che è di origine palestinese.
"Il tempo non è stato un amico per i palestinesi".

"La terra è la geografia dell'anima palestinese", ha continuato, "e ogni nuovo insediamento in Cisgiordania è un duro colpo per la loro esistenza."

Mercoledì notte, la regina ha partecipato ad una importante cena per le donne presso il ristorante Cipriani 42nd street.
Lo scopo dell'evento era di discutere su come aiutare le donne a sopravvivere durante il parto nei paesi del terzo mondo, dove il tasso di mortalità per le donne è alta.

Giovedi, la regina Rania aveva due grandi appuntamenti.
Uno era la commemorazione del 60° anniversario dell'UNRWA, che è stato istituito per aiutare i profughi palestinesi.

"La presenza dell'UNRWA ricorda al popolo palestinese che non sono soli, che nelle loro ore più buie, un organismo internazionale li aiuti e sta al loro fianco", disse la Regina.
"Questo è un evento che vorrei non ci sia. Vorrei che non ci fosse bisogno di UNRWA. Vorrei che non ci fossero 6 milioni di rifugiati palestinesi che hanno bisogno di aiuti umanitari. Ma voi sapete che la realtà è diversa. La loro vita è interrotta, una mezza vita vissuta ".

Più tardi nel pomeriggio, ha partecipato a un forum presso la Clinton Global Initiative.

Lunedi, la regina Rania ha detto su Twitter, "Sono arrivata a New York per lavoro. Come sempre, eccitata e trepidazione. Sarò in grado di difendere le cause e persone che rappresentano abbastanza bene? "

Ebbene, Sua Maestà, fai molto bene il tuo lavoro!
W la Regina Rania!!

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Regina Rania visita una scuola di Harlem

Principe Alberto invita ad agire sui cambiamenti climatici

In una conferenza stampa delle Nazioni Unite il Principe di Monaco Alberto II ha parlato, affrontando il problema del cambiamento climatico e dei suoi effetti sulla regione artica.
23 settembre 2009

"Non abbiamo scelta: dobbiamo proteggere i ghiacci artici" ha detto il Principe.
"I ghiacci artici devono continuare ad agire come fondamentale regolatore di temperatura per il pianeta, dobbiamo evitare il drammatico aumento del livello dei mari che deriverebbe dallo scioglimento dei ghiacci, e dobbiamo fermare la scomparsa del permafrost rilasciando irreversibile quantità di gas serra nell'atmosfera. E' un dovere per noi e per tutta l'umanità ma anche per tutti coloro che già soffrono degli effetti drammatici di questi sviluppi."

Alberto ha anche chiesto alla comunità internazionale di risolvere i problemi dell'inquinamento atmosferico.

Link
SAS le Prince Albert II de Monaco fait appel à la mobilisation internationale afin de protéger l'Arctique des changements climatiques et de nouvelles menaces industrielles

Re di Svezia ricevuto dal Re di Spagna

Il Re di Svezia ricevuto dalla famiglia reale spagnola
23 settembre 2009

Re Carlo Gustavo di Svezia è stato ricevuto nel Palazzo della Zarzuela di Madrid dal Re di Spagna, il principe e la principessa delle Asturie e la infanta Elena.

Link
Cena con Su Majestad el Rey Carlos Gustavo de Suecia

sabato, settembre 26, 2009

Charlotte Casiraghi lancia la rivista Ever Manifesto

La principessa Charlotte Casiraghi ha annunciato una rivista, non a scadenza fissa, bensì una pubblicazione gratuita che in questo primo numero parla del rapporto fra ecologia e moda, sottolineando gli aspetti scorretti del settore.

"L'industria della moda deve essere progettata per proteggere l'ecosistema", ha detto in un'intervista a La Stampa.

La nuova rivista che si intitola “Ever Manifesto”, 20 pagine sul tema dell’ecologia applicata alle discipline più creative, è stata presentata a Biella nella kermesse «CittadellarteFashion. Bio Ethical Sustainable Trend».

Link
Charlotte Casiraghi
"Voglio una moda che non inquini
il nostro pianeta"

Principessa Maxima nominata difensore delle Nazioni Unite sulla microfinanza


La Principessa Maxima è stata nominata speciale difensore delle Nazioni Unite sulla “Inclusive Finance”.
21 settembre 2009

Questo nomina è il culmine di molti anni di lavoro sulla microfinanza compiuti da Sua Altezza Reale. In precedenza la principessa era un membro del Advisors Group delle Nazioni Unite nei settori della microfinanza. Ha fatto parte del Comitato Esecutivo del Gruppo e ha presieduto l’avvocatura del lavoro del gruppo.

Il Segretario generale dell'ONU Ban ha dichiarato: "Per la sua vasta conoscenza ed esperienza è la scelta perfetta per questa importante impresa. Sarà in grado di lavorare per il benessere di tante persone che hanno bisogno di aiuto e delle Nazioni Unite".


La Principessa Reale, ex banchiere, è il secondo membro della famiglia reale olandese ad avere una posizione all’interno delle Nazioni Unite. Suo marito, il principe di Orange è stato presidente del Comitato sull’Acqua e Igiene dal 2006.

Link
Princess Máxima of the Netherlands named new UN advocate on inclusive finance

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Olanda

venerdì, settembre 25, 2009

Mathilde & Maxima inaugurano un Museo

Domenica 20 settembre 2009, le Principesse Reali del Belgio e dei Paesi Bassi hanno inaugurato insieme il Museo "M" nella città belga di Leuven. Era perfetto che queste due donne aprissero il museo dal momento che i loro nomi iniziano con la lettera "M"

Mathilde e Maxima chiacchieravano mentre tagliavano il nastro e parlavano con la folla. Hanno anche visitato il luogo che espone opere dell’antico artista fiammingo Rogier Van der Weyden, che visse nel medioevo Paesi Bassi.

Link
Two princesses open Leuven Museum

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Haakon e Mette-Marit in Ungheria


I principi reali norvegesi sono arrivati in Ungheria per una visita di due giorni. Sono lì per inaugurare Pennon, la versione ungherese di Telenor, così come altri norvegesi progetti sostenuti dall’EEA.
22 settembre 2009

Haakon e Mette-Marit sono stati accolti a Budapest dal presidente Laszlo Solyom. Essi hanno fatto un breve tour di Budapest prima di discutere con Solyom sui legami tra la norvegia e l’ungheria.

Alle 2 del pomeriggio, si sono recati alla Sede della Pannon, dove il principe ereditario ha aperto la discussione.

Pannon è uno dei leader operatori di telefonia mobile in Ungheria, e di proprietà del gruppo Norvegese Telenor, istituita nel 1994.

Domani, Haakon e Mette-Marit visiteranno altri progetti prima di volare su un aereo per New York dove, nel corso di questa settimana, saranno presenti alla Clinton Global Initiative.

Link
Royal visit to Hungary and New York
Royal visit to Hungary and New York

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Principessa delle Asturie in una conferenza sull'autismo


La Principessa delle Asturie, ha partecipato all'apertura del congresso internazionale sull’autismo.
24 settembre 2009

Sotto lo slogan "Sharing Knowledge", organizzato dalla Associazione dei Genitori sulle persone colpite da autismo, in questo congresso hanno partecipato figure di primo piano nel campo della ricerca sull'autismo.

Sua Altezza Reale la Principessa delle Asturie era accompagnata dal segretario generale della Sanità, José Martínez Olmos.
Sua Altezza Reale ha concluso il suo intervento elogiando il lavoro della Associazione dei Genitori sulle persone colpite da autismo affermando che : il percorso svolto dall'associazione in questi 25 anni è enorme, ma gli obiettivi che si è imposto richiedono lo sforzo di tutti: le persone affette da disturbi autistici hanno reali opportunità di progresso e di sviluppo. Aiutiamoli.


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Inauguración del "Congreso Internacional sobre trastornos del espectro autista"

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Regina di Spagna al Simposio Internazionale sull'Alzheimer



Nel Centro Alzheimer della Fondazione Regina Sofia a Madrid, la Regina di Spagna ha presieduto il sesto simposio internazionale sui progressi della ricerca nella malattia di Alzheimer.
21 settembre 2009

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Inauguración del VI Simposio Internacional sobre avances en la enfermedad de Alzheimer

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giovedì, settembre 24, 2009

Regina Rania visita una scuola di Harlem


Sua Maestà la Regina Rania Al-Abdullah ha visitato la Leadership School di giovani donne ad East Harlem per celebrare la sua nomina a presidente delle Nazioni Unite delle "Girls 'Education Initiative (UNGEI)".
Sua Maestà era accompagnata dal Direttore esecutivo dell'UNICEF Ann M. Veneman.

In questa scuola le studentesse appartegono a famiglie a basso reddito. La Scuola Leadership è stato classificata tra le primi tra le high school di New York City e ogni ragazza diplomata negli ultimi nove anni è stata accettata nei college.

La regina ha incoraggiato le ragazze a valorizzare la propria formazione e contribuire a promuovere l'accesso all'istruzione per le ragazze di tutto il mondo. HM ha detto alle ragazze che l'istruzione è stata, per lei, "la mia bussola, il mio trampolino di lancio, la mia spada."

Regina Rania le ha incoraggiate a pensare alle coetanee di tutto il mondo che non hanno accesso all'istruzione per negligenza o per costrizione.
"Voglio che voi, ragazze parlate e urlate di quelle ragazze le cui grida cadano in silenzio", ha dichiarato.

La Regina è anche Eminente Difensore dei Bambini dell'UNICEF e lavora instancabilmente per questa causa in tutto il mondo.


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Queen-Rania-visits-Harlem-school

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Regina Beatrice e Principe Filippo commemorano la Liberazione

Regina Beatrice, Principe Filippo commemorano la Liberazione della città olandese Nijmegen
20 settembre 2009

Nel 1944, la città olandese universitaria di Nijmegen fu liberata dal nazismo. Fu davvero difficile liberare la città ma ne valeva la pena perché fu un passo verso la fine della Seconda Guerra Mondiale.

65 anni dopo, la regina Beatrice d'Olanda ha presieduto l'anniversario della liberazione a Nijmegen. Era accompagnato dal Duca di Edimburgo, Principe Filippo, lui stesso un veterano della Seconda Guerra Mondiale.

I due reali hanno incominciato la cerimonia ispezionando la Guardia d'Onore e posando una corona al Monumento della Resistenza.
La Regina Beatrice e il Duca hanno poi assistito la parata militare.
Inoltre c'era anche l'ambasciatore tedesco in Olanda.

La battaglia per Nijmegen cominciò con i paracadutisti alleati e la battaglia durò tre giorni.
La liberazione di Nijmegen fu l'unica volta che i tedeschi si ritirarono nei Paesi Bassi. Il resto del paese - il nord e le parti centrali – rimase sotto il controllo nazista fino alla fine della guerra nel maggio 1945.

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Veterans and royals commemorate WWII liberation


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mercoledì, settembre 23, 2009

Nepal - i monarchici chiedono un referendum


Circa 1.000 sostenitori della monarchia deposta nel Nepal si sono riuniti venerdì a Kathmandu, per chiedere un referendum sulla forma istituzionale. Hanno anche chiesto che l'induismo sia la religione di stato.

"Vogliamo un referendum per decidere sulla sorte della monarchia in Nepal e se deve essere uno Stato indù, prima che la nuova costituzione diventi completata", ha detto Kamal Thapa, presidente della pro-monarchia Rastriya Prajatantra.

Inoltre i manifestanti hanno fatto una petizione con le firme di 2 milioni di nepalesi per riavere la monarchia.

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Nepali Royalists Demand Referendum

RPP-Nepal threats Revolt if Plebiscite ignored
RPP-N to submit 2 Million Signature at Nepal CA, demands plebiscite

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martedì, settembre 22, 2009

principe Haakon salvato con l'elicottero


Domenica scorsa il principe Haakon ha partecipato ad una dimostrazione di salvataggio con l'elicottero in un luogo non tanto lontano dal palazzo di Haakon in Skaugum.
Tra gli spettatori c'erano i suoi figli, la Principessa Ingrid Alexandra e il principe Sverre Magnus.

Il principe ereditario Haakon era andato ad assistere ad una dimostrazione della Norwegian Air Ambulance ma non aveva immaginato che sarebbe stato scelto per partecipare alla missione finta di salvataggio. Ma ha partecipato e non se ne è pentito.
Il principe Haakon ha detto :
E' stato divertente essere stato sollevato fuori dall'acqua da un elicottero. E poi credo che sia bello vedere da vicino la qualità dell'importante lavoro che effettua l'Ambulanza aerea



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Kronprinsen med i redningsøvelse

Norsk Luftambulanse reddet Kronprinsen opp av Semsvannet med helikopter

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Il Re della Thailandia in ospedale


Il re della Thailandia, Bhumibol Aduljadei, è ricoverato in un ospedale di Bangkok (Siriraj). Il suo ricovero è dettato da precarie condizioni di salute, causate dalla febbre.

Il monarca, di 81 anni, è il più logevo del pianeta con un regno di 63 anni.
Salito al trono nel '46 dopo l'abolizione della monarchia assoluta, Bhumibol ha visto scorrere 23 primi ministri e 17 costituzioni.

Per lui ci sono numerosi attestati d'affetto dalla popolazione thailandese.

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King of Thailand in hospital

Il principe della Danimarca inaugura impianto eolico


Nel Mare del Nord a 17-30 km al largo della costa della Danimarca, il principe ereditario Federico della Danimarca ha inaugurato il più grande impianto eolico off-shore al mondo, chiamato Horns Rev 2, installato dalla società danese Dong Energy.

Horns Rev 2 è costituito da 91 turbine Siemens da 2,3 MW per un totale di 209 MW, produrrà energia sufficiente al fabbisogno di circa 200 mila famiglie (quasi 400 GWh all’anno).
La sua costruzione è durato 18 mesi e il costo $ 1 miliardo.

Il Paese scandinavo in tal senso è sicuramente fra quelli che, in quanto a sviluppo nel settore eolico, è all’avanguardia sia da un punto di vista di innovazione tecnologica che per quel che riguarda la potenza eolica installata, basti pensare che attualmente addirittura il 20% del consumo dell’elettricità del Paese proviene da questa fonte.

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Crown Prince Frederik of Denmark inaugurates Horns Rev 2

Inaugurato in Danimarca il più grande parco eolico marino del mondo

lunedì, settembre 21, 2009

Il Granduca di Lussemburgo ricevuto dal Papa


A Castel Gandolfo, il Granduca del Lussemburgo e il figlio, sono stati ricevuto in udienza privata dal Papa Benedetto XVI.

19 Settembre 2009

Il giorno precedente, il granduca Henri del Lussemburgo aveva ricevuto il premio Van Thuan “per il suo impegno nella difesa dei diritti umani, specialmente del diritto alla vita e alla libertà religiosa”, ha spiegato il Cardinal Martino.

Il Granduca ha creato una fondazione per l'assistenza umanitaria ed è membro attivo della Mentor Foundation, creata con il patrocinio dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per evitare il consumo di droghe tra i giovani.

Lo scorso anno, inoltre, il granduca si è opposto alla legge approvata dal Parlamento lussemburghese per legalizzare l'eutanasia.

Il granduca è stato accompagnato all'udienza papale dal primogenito, il principe Guglielmo, dal consigliere ecclesiastico dell'Ambasciata presso la Santa Sede e dal suo luogotenente, il colonnello Chrisnach.

Link
VATICANO: PREMIO VAN THUAN A GRANDUCA LUSSEMBURGO, SI OPPOSE A EUTANASIA

Benedetto XVI riceve i vincitori del premio Van Thuan

Regina Silvia e principessa Maddalena, World Childhood Foundation

La Regina Silvia e la Principessa Maddalena insieme nella manifestazione sull'Infanzia

Giovedi 17 settembre 2009, la Regina Silvia e la Principessa Madeleine hanno partecipato ad un seminario dal titolo "I bambini e il world wide web", organizzato dalla World Childhood Foundation di Stoccolma.
Uno degli argomenti era su cosa fanno i bambini su Internet, la loro sicurezza on-line, il bullismo, abusi sessuali e altre forme di valorizzazione, nonché sulla responsabilità che ricade sul settore delle telecomunicazioni e siti web commerciali.

La fondazione mondiale infantile si propone di impostare un tono più positivo sulle possibilità di Internet, dopo anni che si è parlato dei suoi pericoli.
In precedenza l'organizzazione non-profit, fondata dalla regina Silvia dieci anni fa, ha sostenuto la società NetClean che realizza software che blocca materiali che comprendono la pornografia infantile.

La Principessa Maddalena ha seguito le orme di sua madre e sta collaborando attivamente sulle questioni riguardanti il benessere dei bambini, e forse un giorno lei assumerà la posizione di sua madre come presidente onorario.
La principessa lavora come project manager, cioè è responsabile per i progetti che si finanziano e viaggia attivamente per l'organizzazione.
La principessa è anche a capo del C2G - Infanzia della secondo Generazione - composta da giovani coinvolti nel lavoro dell'organizzazione.

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Drottning Silvia och Madeleine - ett drömteam på jobbet!

regina di Svezia parla alla conferenza sulla sanità e demenza senile


Mercoledì scorso la regina Silvia di Svezia ha partecipato alla Conferenza dell'UE di presidenza svedese sulla sanità e sulla dignità dell'invecchiamento organizzata dal Ministro per Assistenti degli Anziani e Sanità pubblica, Maria Larsson.
Nella conferenza la Regina è stata uno dei relatori, la quale da tempo si impegna sulla dignità dell'invecchiamento e sulla demenza.

Nel suo discorso la Regina ha parlato della demenza di sua madre defunta e del Centro Silviahemmet che Sua Maestà ha fondato nel 1996.

Sono stato toccato da questo grave problema in modo personale, quando mia madre negli ultimi suoi anni soffrì di demenza. La sua malattia mi ha spinto ad impegnarsi nel problema degli anziani e di saperne di più su come prendere cura sulla malattia della demenza.

Tutto incominciò nei primi anni 1990 quando ho chiesto alla infermiera assistente che tipo di educazione demenza aveva ricevuto, lei rispose "Non ho l'istruzione nella cura della demenza!"
Da quel giorno, ho incontrato esperti e persone motivate per creare un centro dove formare infermiere ed assistente nella cura della demenza.
Era San Valentino del 1996, quando ho avviato nel Silviahemmet il primo programma di formazione di infermiere e assistente nella cure della demenza.
Silviahemmet è un no-profit che fornisce programmi di formazione per gli infermieri assistente e infermiere, che ora lavoro in tutta la Svezia. Silviahemmet, situato nella splendida natura rigogliosa di una grande villa a Drottningholm fuori Stoccolma, è un esempio nel mondo in questo settore, frequentato da esperti di tutto il mondo che realizzano corsi specialistici.

Nel libro "Drottning Silvia" (Ekerlids, 2001) la regina Silvia ha raccontato il centro Silviahemmet, il luogo dove sua madre trascorse gran parte del suo tempo prima di morire a Drottningholm Palace nel 1997.

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Queen participates in EU conference on healthy and dignified ageing

Queen Silvia spoke at EU Conference on Healthy and Dignified Ageing

domenica, settembre 20, 2009

XX settembre 1870, Breccia di Porta Pia


Le truppe del Regno d'Italia (Bersaglieri) entrano in Roma attraverso la Breccia di Porta Pia, sancendo così l'unificazione del paese.

La presa di Roma (20 settembre 1870) comportò l'annessione di Roma al Regno d'Italia, e decretò la fine dello Stato Pontificio e del potere temporale dei Papi.
L'anno successivo la capitale d'Italia fu trasferita da Firenze a Roma (legge 3 febbraio 1871, n. 33).

Il desiderio di porre Roma a capitale del nuovo Regno d'Italia era già stata esplicitata da Cavour nel suo discorso al parlamento italiano nel 1860, ed in seguito Cavour affermò in parlamento che riteneva «necessaria Roma all'Italia», e che prima o poi Roma sarebbe stata la capitale.

Così come era stato fatto per le altre provincie italiana, anche a Roma fu indetto un referendum per sancire l'avvenuta riunificazione della città con il Regno d'Italia.
Il plebiscito si svolse il 2 ottobre 1870. I risultati videro la schiacciante vittoria dei sì, 40.785, a fronte dei no che furono solo 46. Il risultato complessivo nella provincia di Roma fu di 77.520 "sì" contro 857 "no". In tutto il territorio annesso i risultati furono 133.681 "sì" contro 1.507 "no".

Contro il silenzio complice del regime repubblicano ricordiamo questa data!

Imperatore Akihito inaugura la Dieta

Venerdì 18 settembre, l'imperatore giapponese Akihito ha aperto ufficialmente la Dieta, o il Parlamento. Lo ha fatto dal dorato trono del Crisantemo nelle sale superiori della Dieta.

Questa apertura del Parlamento è stata molto seguita visto che al nuovo Gabinetto adesso c'è il neoeletto Primo Ministro Yukio Hatoyama.
Hatoyama è stato votato in Parlamento con la speranza di risolvere e superare la peggiore recessione che il paese ha dovuto affrontare da dopo la seconda guerra mondiale.

Il Giappone è la seconda economia mondiale dopo gli Stati Uniti.

L'Imperatore ha nominato ufficialmente Hatoyama come il nuovo Primo Ministro.

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yahoo

The 171st Ordinary Diet Session Opens

La Famiglia Reale inaugura il Parlamento svedese

Martedì 15 Settembre c'è stata l'apertura ufficiale del Parlamento svedese e l'evento ha visto la partecipazione del capo di stato, re Carl XVI Gustaf e della sua famiglia.

Il re ha fatto un breve discorso formale che iniziare l'apertura del Parlamento quindi si è avvicinato alla Regina Silvia e alla Principessa Victoria per ascoltare il discorso del primo ministro.

sabato, settembre 19, 2009

La Regina d'Olanda apre il Parlamento 2009


Lo scorso martedì 15 settembre, la famiglia reale olandese ha partecipato all'apertura annuale del Parlamento, Prinsjesdag. L'evento ha avuto luogo nel palazzo Ridderzaal, dove dal trono Sua Maestà la Regina Beatrice ha parlato al parlamento olandese.

Accompagnata dal principe ereditario d'Olanda, dalla Principessa Máxima, Principe Constantijn, la principessa Laurentien, Principessa Margriet e il professor Pieter van Vollenhoven, la sovrana è arrivata al Ridderzal in una carrozza d'oro che risale al 1898. Entrando nel Ridderzal, la regina Beatrice ha letto il discorso scritto dal primo ministro olandese Jan Peter Balkenende, che delinea il bilancio del prossimo anno.

La Regina ha annunciato che il governo effettuerà tagli ai costi pubblici negli anni a venire, in seguito alla crisi finanziaria globale che ha lasciato molte nazioni in una fase di recessione. La Regina ha detto.: "Le persone stanno perdendo i loro posti di lavoro, il numero dei fallimenti è in rapida crescita, molte attività costituite nel corso degli anni si stanno restringendo e le finanze pubbliche inevitabilmente mostrano deficit di grandi dimensioni",

La Regina ha affermato che per affrontare la crisi il Parlamento potrà creare dei problemi finanziari agli olandesi: "ci saranno effetti gravi e indesiderati per le tasse e l'accessibilità dei servizi come l'assistenza sanitaria, istruzione e pensioni."
Alla fine del suo discorso, la Regina ha voluto comunque ringraziare il governo.

Alla chiusura del discorso della sorvrana, il presidente del Senato ha proclamato "Viva la regina!", Alla quale i presenti hanno risposto "Hurra! Hurra! Hurra!
La regina e la famiglia reale sono poi andati al Noordeinde Palace, dove ha salutato la folla dal balcone centrale del Palazzo.

I principi reali olandesi incontrano Obama


Dopo aver partecipato alla cerimonia commemorativa a Ground Zero (New York), i principi reali Guglielmo Alessandro e Maxima sono andati a Washington DC per incontrare il presidente Barack Obama e la First Lady Michelle Obama.

I quattro hanno discusso per circa un'ora, rinforzando i legami tra gli Stati Uniti ed i Paesi Bassi, durante la quale Obama ha apprezzato il sistema sanitario olandese.

Link
Obama praises Dutch health care
Dutch royals commemorate 9/11, meet with Obamas

I Principi Guglielmo Alessandro e Maxima a New York


Dopo aver visitato New York per tutta la settimana, venerdì è stata una densa giornata per la coppia reale dei Paesi Bassi.

Venerdì era l’ottavo anniversario degli attacchi terroristici del 9/11 e Guglielmo Alessandro- primogenito della regina Beatrice dei Paesi Bassi ed erede al trono olandese- e Maxima hanno voluto ricordare coloro che sono stati uccisi.

La coppia reale ha partecipato alla cerimonia commemorativa a Ground Zero, insieme al ministro degli Esteri olandese Maxime Verhagen. Hanno abbassato la testa in silenzio alle ore 8:46 e 9:03, quando i due aerei so schiantarono contro le due torri.

La Principessa Reale Maxima ha vissuto a New York per cinque anni, e conosceva alcune delle persone che hanno subito gli attacchi.

In seguito i principi Willem-Alexander e Maxima sono stati invitati alla commemorazione del National Memorial & Museum. del 11 settembre.

venerdì, settembre 18, 2009

Principe William ha inaugurato il Centro di Darwin

Il principe William ha inaugurato a Londra il nuovo Centro Darwing, presso il Museo di Storia Naturale.

Il nuovo Centro di Darwin è il migliore impianto scientifico per la collezione, lo stato dell'arte della ricerca scientifica e di impianti di stoccaggio.

E' frequentato da eminenti scienziati di tutto il mondo, dove ci sono incredibili esemplari, una mostra davvero emozionante.

Link
Darwin Centre
Prince opens £78m Darwin Centre

Sweaty Prince William holds tarantula

Brasile, 100° anniversario della nascita del principe Pedro


La famiglia imperiale del Brasile ha celebrato il centenario della nascita del principe Pedro Henrique

Sabato, Settembre 12, 2009, si è svolta a Rio de Janeiro una riunione monarchico per commemorare il 100° anniversario della nascita del principe Pedro Henrique d'Orleans-Braganza, pronipote dell'ultimo imperatore del Brasile Pedro II del Brasile, che morì nel 1981.

Alla riunione hanno partecipato Luiz, principe Bertrand, il principe Antonio con due dei suoi figli Rafael e Marie Gabrielle e alcuni leader del movimento monarchico in Brasile.

giovedì, settembre 17, 2009

Regina dei Paesi Bassi visiterà il Messico nel novembre 2009


La Regina Beatrice dei Paesi Bassi effettuerà una visita di Stato in Messico dal 3-6 novembre 2009.

La regina sarà accompagnata dal principe ereditario Willem-Alexander e della principessa Maxima.

Parchi Marini della Svezia e Norvegia

Re Carlo Gustavo di Svezia e il principe ereditario Haakon di Norvegia hanno inaugurato il Parco Nazionale Marino (svezia) insieme al vicino nuovo parco Norvegese di YtreHvaler.

Questi parchi sono straordinari tesori di biodiversità, gemme verdi sono serbatoi di biodiversità, sorgenti d’acqua, beni culturali e risorse economiche, luoghi di svago, di benessere, di rinvigorimento per lo spirito e per il corpo: sono luoghi di natura e dell’uomo.

LINK
Royal opening of Scandinavia’s first national marine parks
Sweden's First Marine National Park Inaugurated By King Carl Gustaf of Sweden and Crown Prince Haakon of Norway

martedì, agosto 04, 2009

Ricordo della Regina d'Italia Maria Josè


Maria José di Savoia, nata Marie-José Charlotte Sophie Amélie Henriette Gabrielle de Saxe Cobourg-Gotha (Ostenda, 4 agosto 1906 – Ginevra, 27 gennaio 2001), principessa del Belgio, fu Regina d'Italia come consorte di Umberto II di Savoia.

Le nozze con il Principe di Piemonte furono celebrate a Roma l' 8 gennaio del 1930 nella Cappella Paolina del palazzo del Quirinale. Dopo la funzione gli sposi furono ricevuti da Pio XI.

Morì il 27 gennaio 2001 a Ginevra e per suo espresso volere venne sepolta nell'abbazia di Altacomba in Alta Savoia a fianco di Re Umberto II.

lunedì, agosto 03, 2009

Ai marocchini piace il loro re

Il quotidiano francese Le Monde ha effettuato un sondaggio sui 10 anni del regno di Mohammed VI.
Le riviste marocchine non hanno pubblicato il sondaggio perchè il ministro delle comunicazioni ha spiegato che "la monarchia in Marocco non può essere oggetto di discussione anche attraverso un sondaggio".

Il sondaggio è quasi un plebiscito per il giovane sovrano, perchè la stragrande maggioranza dei marocchini intervistati giudica positivo il bilancio dei suoi primi dieci anni, sia pure con qualche riserva per quanto riguarda la povertà e i diritti delle donne.
Infatti il 91 per cento delle 1108 persone interrogate hanno dichiarato di avere un parere positivo del Re.

Per il 49% il Marocco è oggi una monarchia democratica, per il 33% per fortuna è una monarchia autoritaria perchè meglio che il potere sia nelle mani del re che di eletti corrotti.

Le uniche critiche vanno alla povertà, la cui situazione è migliorata solo per il 37%, per un altro 37 per cento non è cambiato nulla mentre per il 24 per cento è peggiorata.

Al nuovo codice della famiglia (mudawana), il più progressista di tutto il mondo arabo: per il 49% ha dato troppi diritti alla donna, per il 30% gliene ha dati a sufficienza e non deve andare oltre, e solo per il 16% deve invece concederne di più.
Quasi un marocchino su due pensa che il re sia andato troppo lontano nella sua volontà di liberare la donna...

Giovedi scorso Mohammed ha festeggiato il 10° anniversario della sua incoronazione con un discorso alla nazione impegnandosi a portare avanti le riforme avviate negli ultimi dieci anni.

Link
Moroccans like their king

Anniversario della morte di Re Baldovino


Nella notte tra il 31 luglio e il 1 agosto 1993 Re Baldovino morì per un attacco cardiaco mentre era in vacanza a Motril in Spagna. Lo choc fu immenso. Baldovino I regnò il Belgio dal 16 luglio 1951.

Durante gli ultimi mesi della sua vita, anche se indebolito in salute, re Baldovino incontrò molte persone, divenne sempre più vicino e disponibile a tutti, combattè contro la prostituzione e la tratta di esseri umani.

Ascoltava sempre gli interlocutore e le persone che hanno avuto l'opportunità di incontrarlo e scambiare qualche parola con lui, sono unanimi nel dire che non hanno mai dimenticato quel momento.

Il 31 luglio 2009, la Regina Fabiola ha partecipato, in una sedia a rotelle, alla Santa Messa per l'anniversario della morte di Re Baldovino I del Belgi.
La Santa Messa è stata organizzata, su specifica richiesta dalla Regina Fabiola, alla Chiesa di Nostra Signora di Laeken.

Ricordiamo questo grande sovrano.

sabato, agosto 01, 2009

Il principe Dimitri Romanov a San Pietroburgo


Il 19 luglio, il principe Dimitri Romanov ha visitato la Cattedrale Imperiale di San Pietroburgo.

Il principe Dimitri è il primo figlio del principe Roman Petrovič e della principessa Prascovia Dmitrievna, nata contessa Sheremeteva, e fratello minore del principe Nicola Romanovič Romanov. Il principe Roman Petrovič era l'unico figlio del granduca Pëtr Nikolaevič e della granduchessa Militza, figlio a sua volta del granduca Nikolaj Nikolaevič Romanov, fondatore della linea dei Romanov detta dei Nikolaevič.

L'83-ennne principe è arrivato nella capitale della Russia per partecipare alla commemorazione del 91° anniversario della morte dell'ultimo imperatore russo Nicholas II e della sua famiglia.
Il Principe Dimitri è un membro del consiglio di fondazione della Cattedrale di Fyodor. La chiesa fu costruita nel 1913 (per commemorare il 300° anniversario della Casa Romanov) che custodisce la Icon della Madre di Dio, patrona e custode della Casa Romanov. Tutti gli zar venivano incoronati al trono russo davanti a questa icona.

Quindici anni fa, il principe Dimitri Romanov si sposò davanti all'Icona della Madre di Dio nel monastero Ipatievsky in Kostroma, la culla della dinastia dei Romanov.
Il Principe Dimitri Romanov ha donato alla cattedrale una piccola icone del 19° di San Mitrofan e Tikhon di Voronezh. Il principe, che parla correntemente in russo, ha spiegato che l'icona ha un valore simbolico molto importante per lui: il suo consigliere spirituale, benedetta a Roma nel 1944.

Durante la visita, il principe Dimitri è stato accompagnato da sua moglie e dal nipote, il principe Rostislav (discendente di Michael Nikolaevich Granduca di Russia, il più giovane figlio di Nicholas I imperatore).

Link
Prince Dmitry Romanov visits Imperial Cathedral in St Petersburg