Articoli in evidenza:

domenica, aprile 07, 2024

Sindaco di Madrid sposa Teresa Urquijo

La famiglia reale di Spagna al matrimonio del sindaco di Madrid con Teresa Urquijo, nipote della principessa Teresa di Borbone delle Due Sicilie

6 aprile 2024

José Luis Martínez-Almeida, sindaco di Madrid, si è sposato con Teresa Urquijo, figlia di Lucas Urquijo e Beatriz Moreno, anche nipote della principessa Teresa Maria Francisca Dorotea di Borbone delle Due Sicilie, duchessa di Salerno, e di Don Iñigo Moreno y Arteaga, marchese di Laserna. 

Nel 2010, il re Juan Carlos aveva creato il titolo di marchese di Laserna per Iñigo Moreno, nonno della sposa.

La cerimonia si è svolta nella chiesa di San Francesco di Borgia a Madrid,  con la presenza di circa 500 partecipanti, composti da reali, aristocrazia, alta società e politica. 

La famiglia reale di Spagna era presente al matrimonio : il re Juan Carlos era partito da Abu Dhabi dove risiede dal 2020; L'Infanta Cristina era accompagnata dal figlio Juan Urdangarin; l'Infanta Elena era accompagnata dai suoi due figli, Felipe e Vittoria de Marichalar. 

La regina Sofia non ha partecipato alla cerimonia ma si è unita al marito e alla famiglia reale al ricevimento presso la Finca El Canto de la Cruz, acquistata nel 1991 dai nonni della sposa, la principessa Teresa e Don Iñigo.

Al matrimonio era presente anche la famiglia reale di Bulgaria, rappresentata dal principe Kubrat, principe di Panagyurishte, terzo figlio del re Simeone II. Dopo il suo esilio, il re dei Bulgari sposò Margarita Gómez-Acebo, che da allora vive anche in Spagna.

Alla cerimonia erano presenti anche la famiglia reale delle Due Sicilie e numerose famiglie nobili. tra cui Carla Pereyra, il duca e la duchessa di Huéscar, Isabel Díaz Ayuso o Ana Botella e José María Aznar.

Teresa Urquijo è nata l'8 ottobre 1996 a Madrid. Negli ultimi quattro anni e mezzo ha lavorato come analista finanziario presso Merlin Properties, una società internazionale di investimenti immobiliari. Ha conseguito la doppia laurea in Giurisprudenza e Economia Aziendale presso l'Universidad Pontificia Comillas. 

Don José-Luis Martínez-Almeida è stato eletto sindaco di Madrid per la prima volta nel 2019. Si è laureato in giurisprudenza presso l'Universidad Pontificia Comillas nel 1998. È nato a Madrid il 17 aprile 1975. Membro del Partito Popolare, Don Luis fa parte del Consiglio Comunale di Madrid dal 2015 ed è anche Avvocato dello Stato.

Re Maori difende le balene e l'Oceano

Il re dei Maori e altri leader del Pacifico chiedono di concedere personalità giuridica alle balene per proteggere l'ecosistema marino

30 marzo 2024

Il re Tuheitia Potatau te Wherowhero VII, il re dei Maori, insieme ai leader delle comunità del Pacifico,  hanno promosso la Dichiarazione per l'Oceano (He Whakaputanga Moana), nel quale propongono di concedere alle balene personalità giuridica, identica a quella degli esseri umani, in modo di proteggere questi mammiferi marini, magnifici e vulnerabili.

La dichiarazione del rappresentante dei Maori neozelandesi è stata firmata congiuntamente con Travel Tou Ariki, il rappresentante senior del chiefdom tradizionale di Ariki, nelle Isole Cook.

Il re Tuheitia ha affermato che concedere lo status giuridico alle balene fungerebbe da “mantello di protezione per il taonga (tesoro), il nostro antenato, le balene”, e che si deve agire subito "visto che "Il suono del canto dei nostri antenati si è indebolito e che il suo habitat è minacciato", 

Con la Dichiarazione per l'Oceano si sottolinea l'importanza di proteggere le balene come guardiani delle acque, ricordando che il riconoscimento legale delle balene come persone è simile a quello già concesso ad altri elementi naturali in Nuova Zelanda, come fiumi e montagne che sono importanti per il popolo Maori. Il vulcano Monte Taranaki e il fiume Whanganui sono considerati dai Maori antenati e hanno un significato spirituale. Ad entrambi è stato concesso lo status di persona nel 2017.

I punti principali inseriti nella Dichiarazione per l'Oceano sono i seguenti :

Appello per la Protezione delle Balene

Il re Maori, insieme ai leader Māori e delle Isole Cook, ha lanciato un appassionato appello per la protezione delle balene, identificandole come tesori e guardiani delle dell'oceano.

Riconoscimento Legale delle Balene

Propone il riconoscimento legale delle balene come persone, una mossa che mira a proteggere queste creature vulnerabili ed a preservare l'habitat marino.

Integrazione tra Conoscenza Indigena e Scienza

I leader Maori chiedono un approccio più olistico alla conservazione delle balene, combinando conoscenza indigena e scienza per garantire una gestione sostenibile delle risorse marine.

Significato Spirituale e Culturale

In Nuova Zelanda, elementi naturali come montagne e fiumi hanno già ottenuto lo status di persona, riflettendo l'importanza spirituale e culturale attribuita dalla popolazione Maori. Questo approccio potrebbe estendersi alle balene per garantirne la protezione.

Urgenza della Situazione

Con il declino delle popolazioni di balene e le minacce crescenti dovute a pratiche non sostenibili c'è un urgente bisogno di azione per proteggere queste magnifiche creature e preservare l'equilibrio dell'ecosistema oceanico.

Dichiarazione per l'Oceano

La Dichiarazione per l'Oceano, promossa dal re Maori e dai leader indigeni del Pacifico, incarna un impegno concreto per la conservazione delle balene e la protezione dell'ambiente marino. 

In definitiva, il Re dei Maori sostiene l'importanza di proteggere le balene come parte integrante dell'ecosistema marino globale. Attraverso la collaborazione internazionale e l'adozione di iniziative come la Dichiarazione per l'Oceano, si spera di garantire un futuro prospero per queste magnifiche creature e per l'intero ambiente marino.

Nel riconoscimento della personalità giuridica delle balene, i popoli indigeni sono all'avanguardia nella conservazione dell’oceano. La He Whakaputanga Moana sottolinea l'importanza dell'oceano e delle balene, che si ispira alla visione della cultura Maori, evidenziando l'interconnessione di tutti gli esseri viventi, inclusi i taonga (tesori) come le balene. 


sabato, aprile 06, 2024

Hussein ad un iftar per i soldati disabili

Il principe Hussein di Giordania con i veterani ad un iftar 

4 aprile 2024

Sua Altezza Reale il principe ereditario Al Hussein di Giordania, si  è unito ai veterani per un iftar.

Questo banchetto della colazione è stato organizzato dalla Commissione hashemita per i soldati disabili.

Il Principe Hussein, insieme ai partecipanti, hanno eseguito la preghiera del Maghrib in gruppo.