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sabato, ottobre 21, 2023

Sovrani olandesi a Città del Capo

Il Re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima dei Paesi Bassi a Città del Capo (Sud Africa)

20 ottobre 2023

Le Loro Maestà il Re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima dei Paesi Bassi sono in visita di stato in Sudafrica, per rafforzare le relazioni ed il partenariato tra i due paesi, ed i temi importanti sono la crescita sostenibile e inclusiva, la cooperazione culturale, i diritti umani, l'uguaglianza giuridica e lo scambio di conoscenze e scienze.

Dopo essere stati nel primo giorno a Pretoria e nel secondo a Johannesburg, nel terzo giorno sono andati a Città del Capo, dove sono stati accolti dal Primo Ministro Winde e dal sindaco della città, Hill-Lewis.

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Nel museo della Loggia degli Schiavi il re Guglielmo Alessandro e la regina Máxima  dove hanno ascoltato e assistito a diversi spettacoli che hanno fatto rivivere la storia della schiavitù attraverso la poesia, la musica e la danza.

Altro appuntamento è stato il Centro comunitario Guga S'thebe, dove il re e la regina Máxima hanno parlato con i giovani sudafricani e con le organizzazioni della società civile delle loro esperienze e della lotta contro la violenza, e la visita si è conclusa con uno spettacolo di giovani locali.

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Nel pomeriggio la coppia reale si è separata. Il re Guglielmo Alessandro ha visitato il giardino botanico di Kirstenbosch, dove ha parlato con esperti del World Wildlife Fund e del South African National Biodiversity Institute sull'importanza della biodiversità e della conservazione della natura.

Nel frattempo la regina Máxima ha visitato l'Horti-Demo Center di Stellenbosch, dove si stanno sviluppando metodi per poter produrre cibo più sano con meno materie prime ed energia. La regina Maxima ha anche parlato con studenti e giovani agricoltori di questa iniziativa olandese-sudafricana.

Il terzo ed ultimo giorno della visita di Stato in Sud Africa si è concluso con un ricevimento da parte della comunità olandese a Città del Capo, che si è tenuto presso il museo della Fondazione Norval, che è un centro per l'arte e l'espressione culturale.


Sophiahemmet 2023

La principessa Sofia di Svezia alla cerimonia di laurea di Sophiahemmet a Stoccolma.

20 ottobre 2023

Sua Altezza Reale la principessa Sofia di Svezia ha partecipato alla cerimonia di laurea di Sophiahemmet nella Sala Blu del Municipio di Stoccolma.

Durante la cerimonia di laurea, sono stati riconosciuti gli studenti diplomati del Sophiahemmets College. 

La principessa Sofia ha assegnato delle borse di studio dalla Fondazione Principessa Cristina per gli studenti della scuola infermieristica di Sophiahemmet alle sorelle di Sophia che hanno mostrato risultati accademici particolarmente eccezionali.

Sophiahemmet, nato nel 1889, è uno dei più antichi ospedali privati ​​della Svezia, che prende il nome dalla regina Sofia che, insieme al consorte re Oscar II, fece costruire l'ospedale a Valhallavägen sul Royal Djurgården.

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Dal 2016, la principessa Sofia è presidente onorario di Sophiahemmet, che succeda alla principessa Cristina, che era stata presidente onorario dal 1972.

Premi Fondazione Principessa Asturie

Il Re Felipe, la Regina Letizia, la Principessa Leonora, l'Infanta Sofia alla cerimonia di premiazione della Fondazione Principessa delle Asturie. 

20 ottobre 2023

Le Loro Maestà il Re Felipe VI e la Regina Letizia di Spagna, accompagnati dalla Principessa Leonora e dall'Infanta Sofía, hanno presieduto la cerimonia di premiazione della Fondazione Principessa delle Asturie 2023. 

Alla cerimonia che si è tenuto al Teatro Campoamor di Oviedo, era presente anche la Regina Doña Sofía .

La Famiglia reale, entrata all'interno del Teatro, ha attraversato la navata centrale ed ha preso posto al tavolo presidenziale, mentre la Regina Sofia si è seduta nel Palco Reale del Teatro.

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Dopo l'interpretazione dell'inno nazionale, Don Felipe ha dichiarato aperta la cerimonia dei Premi Principessa delle Asturie 2023 e successivamente ha dato la parola al presidente della Fondazione Principessa delle Asturie. In seguito il Re Felipe e la Principessa delle Asturie hanno consegnato i premi assegnati in 8 categorie: Arti, Lettere, Scienze sociali, Comunicazione e discipline umanistiche, Scienze scientifiche, e Ricerca Tecnica, Cooperazione Internazionale, Concordia e Sport.

- Premio per la Comunicazione e gli Studi Umanistici vinto da Nuccio Ordine. Filosofo, scrittore ed esperto di teoria letteraria. Il premio è stato ritirato dalla sua compagna e dalla sua sorella in quanto è morto il 10 giugno 2023.

- Premio per la Cooperazione Internazionale vinto da  Iniziativa sui Medicinali per le Malattie Neglette, un'organizzazione no-profit il cui obiettivo principale è scoprire e sviluppare cure per le malattie legate alla povertà e al sottosviluppo.

- Premio Sportivo vinto da Eliud Kipchoge.Soprannominato il "Filosofo" per la sua strategia e concentrazione, è l'attuale campione olimpico di maratona. Ha detenuto il record mondiale fino a ottobre 2023 con un tempo di 2:01:09 stabilito a Berlino nel 2022.

- Premio per la ricerca scientifica vinto da Jeffrey Gordon, E. Peter Greenberg e Bonnie L. Bassler.  Jeffrey Gordon è il pioniere nello studio del microbioma umano e della sua influenza sulla salute umana, compreso lo sviluppo neurologico e immunitario. Bonnie L. Bassler e E. Peter Greenberg sono pionieri nello studio della comunicazione tra batteri attraverso il quorum sensing.

- Premio per le Scienze Sociali vinto da  Hélène Carrére d'Encausse . Morta il 5 agosto 2023, Storico considerato un riferimento internazionale negli studi slavi, specialista dell'ex Unione Sovietica (URSS) e della Russia.

- Premio per la Concordia vinto da Mary's Meals, una organizzazione no-profit il cui obiettivo principale è fornire un pasto quotidiano ai bambini in età scolare nel loro centro educativo.

- Premio per le Arti vinto dalla famosa attrice Meryl Streep, con tre Oscar, otto Golden Globe, due BAFTA e tre Emmy

- Premio di Letteratura vinto da Haruki Murakami, uno scrittore la cui prosa risente dell'influenza di autori come Dostoevskij, Dickens, Capote o Vargas Llosa (Premio Principe delle Asturie delle Lettere 1986).

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Nel suo discorso la Principessa delle Asturie ha osservato che "...il 31 compirò 18 anni e avrò l'onore di giurare sulla Costituzione, con ciò che questo significa per me personalmente e istituzionalmente. Quello che posso dirvi è che so molto bene e sono consapevole di quale sia il mio dovere e di quali siano le mie responsabilità.... Come Presidente Onorario di questa Fondazione, una di queste è comprendere e valorizzare il contributo dei nostri premiati alla società dove tante generazioni convivono con l’idea di garantire che chi ne ha più bisogno abbia l’opportunità di migliorare la propria vita, l'istruzione, la salute e che la scienza, la cultura e la tutela dell’ambiente siano una priorità. Possiamo raggiungere questo obiettivo solo con obiettivi comuni ed impegno individuale e collettivo".

Nel suo tradizionale discorso, il Re Felipe ha sottolineato : " Concludo rivolgendomi nuovamente ai nostri premiati. Il loro lavoro costante e fruttuoso per migliorare la vita degli altri, per aiutare e proteggere i più deboli, per elevare la cultura ed essere una luce guida.. ., è esemplare ed essenziale. Quando tante cose sembrano avere una soluzione così difficile, dobbiamo continuare ad ascoltare le loro voci. E continuare a imparare da loro .... Rafforzare ciò che ci unisce ci permetterà, senza dubbio, di continuare a percorrere la nostra storia e di illuminare le strade che dobbiamo percorrere. In questo modo potremo affrontare il futuro con maggiore fiducia; con una speranza fondata. Di questo sono convinto ."

Dopo la premiazione, il Re Felipe, la Regina Letizia, la Principessa Leonora, l'Infanta Sofía, e la regina Doña Sofía si sono recati all'Hotel de la Reconquista, dove hanno avuto un breve incontro con le autorità, i vincitori e gli ospiti.

La Fondazione Principessa delle Asturie è un'istituzione privata senza scopo di lucro, i cui obiettivi sono contribuire all'esaltazione e alla promozione di tutti i valori scientifici, culturali e umanistici universali. 

Inoltre la fondazione ha l'obiettivo di consolidare i legami esistenti tra il Principato delle Asturie ed il titolo tradizionalmente detenuto dagli eredi della Corona di Spagna.