Articoli in evidenza:

venerdì, giugno 02, 2023

2 giugno non è giorno di festa

Per l'Italia il 2 giugno non è un giorno di festa,  porta lutti e sciagure, ed inizio il declino dell'Italia !


  • Morte di Giuseppe Garibaldi (2 giugno 1882)

  • In Italia Giuseppe Garibaldi partecipa al Risorgimento e combatte a fianco di Casa Savoia per realizzare l'Unità Nazionale. Famosa la frase "Obbedisco" riferita a Re Vittorio Emanuele II
  • Giuseppe Garibaldi muore il 2 giugno 1882, all'età di quasi 75 anni.

  • Falsificati i risultati del Referendum Monarchia repubblica (2 giugno 1946)

  • Molti italiani non poterono votare (i cittadini della Venezia Giulia, della Dalmazia, dell’Alto Adige ed i numerosi soldati ancora all'estero).
  • Il 4 giugno il vantaggio della Monarchia appariva inattaccabile, ma improvvisamente la situazione si capovolse a favore della repubblica, con l'arrivo di una valanga di voti di dubbia provenienza....
  • Senza verificare la regolarità dei voti, tra il 12 e 13 giugno 1946 il Governo "in spregio alle leggi ed al potere indipendente e sovrano della Magistratura" (come disse Re Umberto II nel suo ultimo proclama) prese il potere, nominando De Gasperi capo provvisorio dello Stato.
  • Per evitare una guerra civile Re Umberto II decise di partire per l'esilio in Portogallo in quello stesso giorno.
  • Il 16 giugno 1946 la Corte di Cassazione si limita a leggere i risultati del referendum trasmessi dal Ministro degli Interni Romita senza dire qual'era il numero dei votanti.
  • Inoltre le schede scrutinate furono distrutte al fine di evitare che si possano effettuare accertamenti riguardo a ricorsi per brogli e alterazioni dei verbali di seggio.
  • che si possano fare degli accertamenti sui ricorsi per brogli e alterazioni dei verbali di seggio.
  • La repubblica non è mai stata proclamata !


Doodle del Regno d'Italia

Se i risultati del referendum Monarchia repubblica del 1946 non fossero stati falsificati, l'Italia sarebbe ancora un Regno !!!

2 giugno 2023

Ecco come dovrebbe essere il Doodle del 2 giugno 2023 :




W il Regno d'Italia!

I doodle sono divertenti e varianti naturali del logo di Google usati per celebrare feste , eventi, e personaggi storici di rilievo nella homepage di Google. 


giovedì, giugno 01, 2023

Hussein sposa Rajwa Alsaif

Il principe ereditario Hussein sposa Rajwa Alsaif, che adesso è principessa di Giordania

1 giugno 2023

Sua Altezza Reale il principe ereditario Hussein di Giordania ha sposato Rajwa Alsaif, che adesso sarà conosciuta come Sua Altezza Reale la Principessa Rajwa.

La cerimonia di matrimonio si è tenuta nel Palazzo Zahran ad Amman nel primo pomeriggio, un evento che  ha attirato l'attenzione di tutto il mondo, riunendo reali di diverse Nazioni.

Tutta la famiglia reale hashemita era presente alla cerimonia. Oltre ai genitori dello sposo, il Re Abdullah e la regina Rania, c’erano la principessa Iman, accompagnata dal marito Jameel Thermiotis, la principessa Salma ed il principe Hashem, la principessa Muna, madre del re e nonna dello sposo,  e gli altri membri della famiglia reale .

I reali  invitati al matrimonio che sono arrivati  da diversi paesi sono : il principe William e la principessa Catherine del Galles, la principessa Beatrice col marito Edoardo Mapelli Mozzi; il re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima dei Paesi Bassi ; il re Filippo dei belgi con sua figlia, la principessa ereditaria Elisabetta; il principe ereditario Haakon di Norvegia; il principe Federico e la principessa Mary di Danimarca; la principessa ereditaria Vittoria di Svezia con il principe Daniele; il Re della Malesia con Raja Tunku; la Regina del Bhutan; il principe Alois e la principessa Sofia di Liechtenstein. 

Per la Spagna c’era il re Juan Carlos, che ha fatto il viaggio da Abu Dhabi, dove vive da quasi tre anni, e la regina Sofia che invece è arrivata dalla Spagna.

Il granduca Enrico di Lussemburgo ha inviato il figlio più giovane, il principe Sebastiano, che comeil principe ereditario Hussein ha studiato alla Royal Military Academy di Sandhurst, in Inghilterra.

Il Giappone era rappresentata dalla principessa Hisako, vedova del principe Norihito di Takamado, cugino dell'imperatore emerito Akihito, con una delle sue figlie, la principessa Tsuguko.

La cerimonia è iniziata con l'ingresso della splendida sposa nei giardini del Palazzo Zahran, accompagnata dal futuro cognato, il principe Hashem. Il padre della sposa, Khaled bin Musaed bin Saif bin Abdulaziz Al Saif, e il re Abdullah, padre dello sposo, hanno agito come testimoni del matrimonio, suggellando l'unione con la loro presenza e benedizione.

Il rito del matrimonio è stato breve, con la firma del contratto di matrimonio e le parole dell'Imam, e quindi c'è stato il tradizionale Zaghrata, con le donne che urlano per esprimere la felicità nelle celebrazione arabe.

A questo punto c'è stato la corteo nunziale - lungo circa 10 chilometri - per le strade di Amman, proprio come avvenne in occasione del matrimonio tra l'attuale re Abdullah e la Regina Rania, e quindi c'è stato  il ricevimento, con una scaletta diversificata di artisti che hanno reso omaggio al  principe ereditario, alla sua sposa ed all'arte tradizionale giordana.