Regina Sofia venera Cristo di Medinaceli

La regina Sofia di Spagna venera il Cristo di Medinaceli a Madrid

3 marzo 2023

Sua Maestà la regina emerita Sofia di Spagna si è recata alla Basilica di Nostro Padre Gesù di Medinaceli a Madrid, a Madrid, per venerare la statua di Cristo, 

Ogni anno, il primo venerdì di marzo, la regina Sofia ha l'abitudine di baciare i piedi della statua del Cristo di Medinaceli, che questa volta ha indossato un abito nero in segno di lutto per la scomparsa di suo fratello, re Costantino II di Grecia.

La venerazione del Cristo di Medinaceli baciandolo è una tradizione secolare, e la stessa famiglia reale spagnola ha sempre partecipato alla venerazione della statua del Cristo di Medinaceli.

La chiesa di Jesus de Medinaceli è una chiesa cattolica romana situata in Plaza de Jesus, nel centro di Madrid, vicino al Congresso dei Deputati, che è anche chiamata Basílica de Nuestro Padre Jesús de Medinaceli.

Il Cristo di Medinaceli è un'immagine di Gesù di Nazareth che evoca il momento della sua Passione quando Pilato lo presenta al popolo. L'autore è sconosciuto, sebbene appartenga alla scuola sivigliana della bottega di Juan de Mesa di Cordoba e l'effigie risale alla prima metà del XVII secolo ed è alta 1,73 metri.

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Statuto Albertino

Lo Statuto Albertino promulgato da Re Carlo Alberto di Savoia.

4 Marzo 1848

Il 4 marzo ricorre l'anniversario della "nascita" dello Statuto del Regno o Statuto fondamentale della Monarchia, noto a tutti come Statuto Albertino, dal nome del Sovrano sabaudo che lo promulgò: Carlo Alberto di Savoia-Carignano.

Nel preambolo autografo dello stesso Carlo Alberto viene definito come «Legge fondamentale perpetua ed irrevocabile della Monarchia sabauda».

Il 17 marzo 1861, con la fondazione del Regno d'Italia, divenne la carta fondamentale della nuova Italia unita e rimase formalmente tale, pur con modifiche, fino al biennio 1944-1946 quando, con successivi decreti legislativi, fu adottato un regime costituzionale transitorio, valido fino all'entrata in vigore della Costituzione della repubblica Italiana, il 1º gennaio 1948.

In seguito ai moti promossi dalle classi borghesi, cui talora partecipò anche l'aristocrazia, nelle principali città del Regno di Sardegna], Re Carlo Alberto prese una serie di provvedimenti di stampo liberale.

In seguito Re Carlo Alberto fece redigere una dichiarazione dei principi che saranno alla base dello Statuto (termine ripreso dalla tradizione di Amedeo VIII di Savoia) composta da quattordici articoli, e che venne proclamata al popolo l'8 febbraio 1848, che vennero formalmente concesse per la benevola generosità del sovrano, il quale unì al paternalismo una velata minaccia di non procedere oltre se i "popoli" non fossero stati "degni" delle sue manifestazioni di apertura. 

Dopo che il Consiglio di Conferenza concluse il compito di redigere lo Statuto, il 4 marzo Re Carlo promulgò lo Statuto.

Principessa Stefania e Associazione Ostetriche

La principessa Stefania con l'Associazione Lussemburghese delle Ostetriche (ALSF) 

2 marzo 2023

Sua Altezza Reale la Granduchessa Ereditaria Stefania di Lussemburgo ha partecipato ad una tavola rotonda con l'Associazione Lussemburghese delle Ostetriche (ALSF) che si è tenuto presso il Centro dell'Ospedale del Nord di Ettelbruck.

Gli argomenti trattati sono stati la carenza di personale di medici e infermieri, i compiti dell'ostetrica prima-durante-dopo-nascita, l'evoluzione della professione e della formazione, il suo ruolo psico-sociale domiciliare. Si è notato che la depressione post partum colpisce il 10% delle giovani mamme. 

Dopo la tavola rotonda c'è stata la visita alla sala parto.