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sabato, novembre 14, 2020

Carlo Filippo e Sofia per la ricerca educativa

Il principe Carlo Filippo e la principessa Sofia con l'Istituto per la ricerca educativa

13 novembre 2020

Il principe Carlo Filippo e la principessa Sofia hanno partecipato a un incontro con le autorità dell'Istituto svedese per la ricerca educativa (Skolforskningsinstitutet), una agenzia governativa che lavora per garantire che l'insegnamento nella scuola materna e scolastica sia condotto su base scientifica. 

Durante l'incontro, il Principe Carlo Filippo e la Principessa Sofia hanno ricevuto informazioni sui seminari, progetti ed attività dell'Istituto.

Il principe Carlo Filippo e la principessa Sofia, attraverso la loro fondazione, lavorano a stretto contatto con scuole e presidi in diversi progetti per combattere la dislessia e che la vita online sia più sicura. 


Regina Maxima al centro Willem van den Bergh

La regina Maxima visita il centro di assistenza Willem van den Bergh

13 novembre 2020

Sua Maestà la regina Maxima dei Paesi Bassi ha visitato il centro di assistenza "Willem van den Bergh" a Noordwijk, che fa parte dell'organizzazione di assistenza Heeren Loo. 

La regina Máxima ha parlato con alcuni dipendenti dell'unità di assistenza di emergenza che hanno anche raccolto degli adattamenti alle cure quotidiane in seguito al covid19.

La visita si è concentrata sull'impatto della pandemia di covid19 sulla cura e il supporto delle persone con disabilità intellettiva. '

"S Heeren Loo" è la più grande e antica organizzazione dei Paesi Bassi che fornisce assistenza e supporto alle persone di tutte le età con disabilità fisiche o intellettive da lievi a profonde, e forniscono assistenza, guida e alloggio a oltre 14.000 clienti in tutti il Regno dei Paesi Bassi. 


Regina Matilde sostiene WAT ​​WAT

Videoconferenza della regina Matilde con i giovani della piattaforma WAT ​​WAT

14 novembre 2020

Sua Maestà la regina Matilde dei Belgi ha tenuto una videoconferenza con i giovani che partecipano alla campagna "Donkere gedachten" della piattaforma per i giovani WAT WAT. 

In questa campagna i giovani condividono apertamente i loro momenti difficili personali, un modo per rompere il tabù sulla salute mentale. 

WAT WAT risponde alle domande dei i giovani lottano che coprono una vasta gamma di argomenti, come viaggi, soldi, stress, politica o problemi a scuola, indirizzandoli direttamente a canali di aiuto affidabili e facilmente riconoscibili.

L'obiettivo dei giovani che partecipano alla campagna è quello di ispirare altri giovani e far loro capire che nessuna domanda è troppo strana e non c'è nulla di cui preoccuparsi.