Articoli in evidenza:

venerdì, ottobre 16, 2020

Regina Maria Antonietta

La Regina Maria Antonietta uccisa 227 anni fa dalla repubblica del Terrore

16 ottobre 1793

Dopo  227 anni ricordiamo la uccisione della Regina Maria-Antonietta, che ancor oggi suscita interesse e interrogativi tanto che alla volte è considerata martire, traditrice, madre esemplare, adolescente perduta.

La rivoluzione francese è il germe della instabilità patologica delle repubbliche, del declino della società moderna e atto fondatore del moderno totalitarismo.

Maria Antonia d’Asburgo-Lorena nacque a Vienna il 2 novembre 1755, divenne regina di Francia e di Navarra il 10 maggio 1774, dopo aver sposato Luigi XVI.

La Regina Maria Antonietta fu processata dal Tribunale Rivoluzionario il 14 ottobre 1793 ed uccisa a Parigi il 16 ottobre 1793. Al processo con calunnie e falsità fu addirittura accusata di aver abusato sessualmente del proprio figlio. In realtà l'esito del processo era già stato deciso dal Comitato di Salute Pubblico e la regina Maria Antonietta fu dichiarata colpevole di tradimento nel primo mattino del 16 ottobre, dopo due giorni di lavori.

Tornata nella sua cella, compose una lettera consegnata alla sua cognata Madame Elisabetta, nella quale afferma la sua coscienza, la sua fede cattolica e i suoi sentimenti per i suoi figli. Alcuni passi del testamento morale della Regina Maria Antonietta :

"....Muoio nella religione cattolica, apostolica e romana, in quella dei miei padri, in quella in cui sono stata educata e che ho sempre professata; nessuna consolazione spirituale avendo da attendere, ignorando se qui esistano ancora preti di questa religione, senza contare che il luogo ove io sono li esporrebbe troppo se vi entrassero anche una volta soltanto. Chiedo sinceramente perdono a Dio di tutte le colpe che ho potuto commettere da che sono al mondo; spero che, nella sua bontà, vorrà benignamente accogliere gli estremi miei voti, così come quelli che ho fatto da gran tempo ormai perché voglia ricevere la mia anima nella sua grande misericordia e nella sua bontà. Chiedo perdono a tutti coloro che conosco....."

Il 16 ottobre 1793 con le mani legate dietro la schiena, attraversa le strade di Parigi su un carretta, sale i gradini che portano alla ghigliottina, e giunta alla Place de la Révolution (oggi de la Concorde), rifiuta di farsi aiutare a scendere dal carro e sale i gradini con coraggio e serenità. Al patibolo inavvertitamente calpesta il piede del boia e cortesemente dice "Mi scusi". Si inginocchia per un istante e pronuncia una preghiera a metà udibile, poi alzandosi e guardando verso le torri del Tempio : "Saluto, ancora una volta, i miei figli. Vado a ricongiungermi con vostro padre."

Il boia Sanson afferra la testa della regina per i capelli per brandirla alla folla gridando:"Viva la repubblica".

Improvvisamente, nessuno più urla, basta insulti. Allo spettacolo pietoso la folla in silenzio si disperde in fretta....

Il corpo regale, una volta famoso per la bellezza e lo splendore, viene buttato sul prato del cimitero della Madeleine, con la testa tra le gambe, e sepolta più tardi.



giovedì, ottobre 15, 2020

Guglielmo e Stefania con le ostetriche

Gli eredi granduca e granduchessa con l'associazione delle ostetriche

14 ottobre 2020

Le Loro Altezza Reali il granduca ereditario Guglielmo, la  granduchessa ereditaria Stefania ed il principe Carlo, hanno ricevuto rappresentanti dell'associazione delle ostetriche (ALSF) per discutere sulla professione che contribuisce al benessere delle donne incinte durante le loro gravidanze.

Ricordando la nascita del loro primo figlio il Principe Carlo, la coppia reale ha ascoltato con emozione le ostetriche che hanno parlato del loro lavoro singolare. 

Le ostetriche con la loro preziosa vicinanza svolgono un ruolo essenziale nel benessere delle mamme e recentemente hanno dovuto seguire le misure sanitarie imposte per affrontare il COVID-19.


Principessa Mary al Fashion Summit 2020

La Principessa Mary al vertice di moda 2020

15 ottobre 2020

Nel suo ruolo di patrona dell'agenda mondiale di moda, la Principessa Mary ha partecipato alla conferenza Moda 2020 che quest'anno si è svolta in formato virtuale.

A causa della pandemia, gli organizzatori hanno organizzato una conferenza virtuale per discutere sulla sostenibilità della moda e la pandemia mondiale costringe il settore a subire una drammatica trasformazione. 

La Principessa Mary ha affermato che anche le nostre priorità sono cambiate per affrontare il COVID e gestire la crisi, si deve continuare a lavorare collettivamente per raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati prima di COVID.

Inoltre la Principessa Mary ha detto che l'industria della moda è molto importante visto che fornisce reddito e sostenibilità finanziaria alle donne di tutto il mondo e che si sta affermando il riciclo dei vestiti. 

La Principessa Mary ha partecipato a tutti i Summit di Moda al 2009.


Visualizza questo post su Instagram

Som protektor for Global Fashion Agenda deltog H.K.H. Kronprinsessen i dag i CFS+, der er et digitalt topmøde med fokus på bæredygtig mode.⁣ ⁣ CFS+ samler ‪den 12.-13. oktober‬ nøgleinteressenter fra hele den globale modeindustri, eksperter, NGOer, medier og politikere for at diskutere bæredygtige løsninger inden for modeindustrien. Det digitale møde omfatter blandt andet videoer, en digital matchmaking platform for modevirksomheder samt en række paneldebatter.⁣ ⁣ Kronprinsessen har forud for CFS+ deltaget i en samtale med CEO i Global Fashion Agenda Eva Kruse, der i dag blev vist på topmødet.⁣ ⁣ Se hele videoen på ‪kongehuset.dk‬ og Facebook.⁣ ⁣ 📸 Global Fashion Agenda ©️⁣

Un post condiviso da DET DANSKE KONGEHUS 🇩🇰 (@detdanskekongehus) in data: