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domenica, gennaio 27, 2019

Giorno della Memoria - Mafalda

Nel Giorno della Memoria ricordiamo la Principessa Mafalda di Savoia, morta nel campo di Buchenwald

27 gennaio

Oggi nella "Giornata della Memoria" ricordiamo che tra i deportati c'era anche la Principessa Mafalda di Savoia che morì nel campo di sterminio di Buchenwald.

Mafalda, secondogenita del Re d'Italia Vittorio Emanuele III e della regina Elena, si sposò a Racconigi (23 settembre 1925) con il langravio Filippo d'Assia.

Su ordine di Hitler, con un tranello i tedeschi arrestarono Mafalda, e la deportarono nel lager di Buchenwald.

Nell'agosto del 1944 la baracca in cui era prigioniera la principessa Mafalda, sotto il falso nome di Frau von Weber, fu distrutta da un bombardamento degli anglo-americani. La principessa riportò gravi ustioni e contusioni varie su tutto il corpo, ricoverata nell'infermeria del lager ma senza cure le sue condizioni peggiorarono. Dopo 4 giorni di tormenti, a causa delle piaghe insorse la cancrena e le fu amputato un braccio. Mafalda abbandonata e privata di ulteriori cure, muore dissanguata nella notte del 28 agosto 1944.

La principessa Mafalda riposa nel cimitero degli Assia, nel castello di Kronberg im Taunus vicino a Francoforte sul Meno.


Santa Devota 2019 a Monaco

Il Principe Alberto e la principessa Charlene alla cerimonia della Santa Devota, patrona del Principato di Monaco.

26 gennaio 2019

Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco, la principessa Charlene, e il principe Jacques hanno partecipato alle cerimonie per la Santa Devota, patrona del Principato di Monaco.

Le celebrazioni di Saint Devota si svolgono ogni anno dal 26 al 27 gennaio ed i monegaschi per celebrare Santa Devota bruciano simbolicamente una barca, e quindi c'è uno spettacolo pirotecnico.

La coppia reale ha anche partecipato alla Messa che si è svolta nella Cattedrale di Monaco.

Devota è la santa patrona del Principato di Monaco, e viene celebrato ogni anno come festa nazionale. Santa Devota è una martire cristiana che fu uccisa e torturata per la sua fede nel 4° secolo e la leggenda racconta che arrivò dalla Corsica a Monaco su una barca.



Messaggio dei Sovrani su Julen Rosello

Il messaggio del Re Felipe e della Regina Letizia di Spagna per la morte del bambino di 2 anni caduto in un pozzo

26 gennaio 2019

Le loro Maestà il Re Felipe VI e la Regina Letizia di Spagna hanno espresso il loro "più profondo dolore" ed hanno inviato le loro "più sentite condoglianze" in seguito alla morte di un bambino  che era caduto in un pozzo.

Due settimane Julen Rosello, un bambino di 2 anni, era caduto in un pozzo artesiano largo 25 centimetri e profondo circa 110 metri a Totalán, vicino Malaga.
Gli operatori di soccorso hanno lavorato instancabilmente, scavando un tunnel nel tentativo di salvarlo. Purtroppo però quando lo hanno trovato il bambino era morto

La scorsa settimana, la Regina Letizia aveva parlato al telefono col sindaco di Totalán per verificare lo stato del salvataggio e condividere la sua solidarietà con i genitori di Julen, che avevano già perso un altro figlio che aveva tre anni.

Su Twitter, Il re Felipe e la regina Letizia hanno scritto : "La nostra più profonda tristezza e sentite condoglianze a tutta la famiglia di Julen. E il nostro riconoscimento a tutte le persone che, senza riposo, hanno dimostrato la loro solidarietà senza limiti. "