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giovedì, marzo 14, 2013

Vittorio Emanuele II

Vittorio Emanuele II, primo Re d'Italia

Il 14 marzo 1820 nasceva a Torino Vittorio Emanuele di Savoia-Carignano, figlio di Carlo Alberto di Savoia-Carignano e di Maria Teresa d'Asburgo Lorena, futuro primo Re d’Italia.

Fu Principe di Piemonte, Duca di Savoia e Re di Sardegna dal 23 marzo 1849 al 17 marzo 1861. Quindi fu Re d'Italia dal 17 marzo 1861 al 9 gennaio 1878.

Realizzò le tappe più significative del Risorgimento d’Italia, l’unificazione della quasi totalità della Penisola.

Il compimento dell'unificazione italiana gli procurò l'appellativo di Padre della Patria e riposa al Pantheon di Roma.

Vittorio Emanuele II

Umberto I

Umberto I, secondo Re d'Italia

Il 14 marzo 1844 nasceva a Torino Umberto di Savoia, Principe di Piemonte, futuro secondo Re d’Italia col nome di Umberto I.

Umberto era figlio di Vittorio Emanuele II di Savoia e di Maria Adelaide d’Asburgo-Lorena, fu Re d’Italia dal 1878 al 1900.

Umberto I venne soprannominato "Re buono", per la sollecitudine che dimostrò nel soccorrere i bisognosi.
Da Principe ereditario, accorse nel 1872 le persone colpite dall’eruzione del Vesuvio. Quando nel 1879 salì al trono si recò tra i siciliani colpiti dall’eruzione dell’Etna; nel 1882 accorse nel Veneto devastato da piogge torrenziali; nel 1884 fu tra i primi a giungere a Napoli, dove imperversava il colera; sempre portando aiuti materiali e promuovendo opere risanatrici.

Umberto I

Umberto I fu assassinato a Monza il 29 luglio 1900 e riposa al Pantheon di Roma.

mercoledì, marzo 13, 2013

Carlo in un campo di rifugiati

Il Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia visitano un campo di profughi al confine tra Giordania e Siria

13 marzo 2013

Durante la visita di 3 giorni in Giordania, il principe Carlo e la duchessa di Cornovaglia hanno visitato un campo di rifugiati.

La coppia reale ha trascorso questa mattina (13.03.13) presso il campo King Abdullah, dove vivono più di 1.500 persone che sono in fuga dal conflitto nella vicina Siria.

Camilla ha detto: "Vedendo tutti questi bambini, alcuni dei quali hanno perso i genitori o che sono adottati da altri, è straziante. Le organizzazione ONG stanno facendo un lavoro fantastico".

Carlo ha aggiunto: "Molti di questi bambini sono stati traumatizzati dagli orrori che hanno visto prima di arrivare qui.
Alcuni di loro hanno perso i genitori e avuto esperienze terribili ed è davvero notevole le cose che tutti questi meravigliosi ONG [organizzazioni non governative] stanno facendo per affrontare questa situazione incredibile e straziante"


Inoltre Charles ha elogiato la incredibile generosità del popolo di Giordania per aiutare i profughi, ed ha invitato la nazione a dare maggiore sostegno.

Al campo - che è gestito dalle Nazioni Unite, dall'Unicef ​​e da "Save the Children" - Carlo e Camilla hanno visitato un centro di formazione artigianale per donne e bambini.

Quindi i reali sono andati a visitare l'antica città romana Jerash dove ci sono antichi monumenti.
Al loro arrivo la coppia reale è stata accolta da una guardia d'onore di soldati giordani che in loro onore hanno suonato delle cornamuse.

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