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venerdì, marzo 08, 2013

Harry patrono di Halo e RFU

Sua Altezza Reale il Principe Harry del Galles diventa Patrono di due nuove fondazioni di beneficenza, una dei quali molto legata alla sua defunta madre, la principessa Diana.

7 March 2013

Sua Altezza Reale il Principe Harry del Galles ha accettato due nuovi Patrocini reali.
Per guidare la campagna per il 25° anniversario della fondazione, il Principe è diventato patrono della "HALO Trust" e dell'associazione "All Schools" della Rugby Football Union (RFU).

La HALO è una organizzazione specializzata nella rimozione di pericolosi residui bellici, e si impegnata per lo sminamento umanitario in tutto il mondo.

Da tempo il principe Harry ha avuto relazioni con questa ente e nel 2010 aveva visitato i campi minati nella provincia di Tete, in Mozambico, dove aveva incontrato delle persone amputate, e lui stesso aveva visto l'impatto devastante delle mine quando colpiscono le persone che vivono nelle comunità più povere.

Durante il suo viaggio in Mozambico si era dimostrato molto interessato al faticoso processo di sminamento umanitario.

L’amministratore delegato dell’organizzazione HALO, Guy Willoughby, ha detto:
"L'inestimabile supporto del principe Harry ci aiuterà a sensibilizzare l'opinione pubblica su questo importante tema per raccogliere fondi per reclutare e addestrare più de-minatori in modo di eliminare per ottenere più mine dal terreno più rapidamente." 

All Schools è un'iniziativa della RFU per spingere gli studenti delle scuole statali secondarie a giocare a rugby.
Ci sono attualmente circa 1.500 scuole statali secondarie che giocano rugby nel Regno Unito.

Il principe Harry è Patrono o Vice Patrono di altri dieci enti di beneficenza.

LINK
Prince Harry becomes Patron of Halo Trust's 25th Anniversary Appeal and The Rugby Football Union All Schools Programme

giovedì, marzo 07, 2013

Festa della donna

L' 8 marzo è la festa della donna, istituita per ricordare le conquiste politiche e sociali delle donne e sostenere la parità dei diritti tra uomo e donna.

8 marzo

Anche se nel Regno d'Italia, come all'epoca in tutti gli altri Stati, non c'era ancora la parità dei diritti tra uomo e donna, in Italia le Regine avevano già allora un ruolo molto importante, erano rispettate da tutti ed erano un punto di riferimento per tutte le donne.


Tra l'altro una manifestazione contro ogni forma di violenza e discriminazione contro l'universo femminile si tenne per la prima volta in Italia il 12 marzo 1922.

Non è vero che le donne votarono per la prima volta nel referendum istituzionale del 2 giugno 1946 (in quella data c'era ancora la monarchia).
Con il decreto legislativo luogotenenziale 2 febbraio 1945 il consiglio dei ministri estese il voto anche alle donne che avessero compiuto la maggiore età (all'epoca 21 anni).
In Italia le donne votarono per la prima volta nel corso delle elezioni amministrative del marzo e aprile 1946 e, successivamente, per il celebre referendum monarchia/repubblica (2 giugno 1946).

Insomma nel periodo del Regno d'Italia la società era già pronta ad accettare la parità tra i due sessi.

Inoltre ancora oggi, tutti ricordano le Regine d'Italia, mentre sfido chiunque a ricordare la moglie di un presidente della repubblica ...

Nella foto le Regine d'Italia: Maria José, Margherita e Elena.

Auguri a tutte le Donne!

Re del Bhutan al Parlamento

Il Re e la Regina del Bhutan alla chiusura della decima sessione del primo parlamento.

6 marzo 2013

Le Loro Maestà il Re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck e la regina Jetsun del Bhutan hanno partecipato alla chiusura della decima sessione del primo Parlamento a Thimphu.



Nel suo discorso, Sua Maestà ha detto :
Nel 2008, ci siamo assunti l'enorme responsabilità di inaugurare un sistema democratico di governo. È per me un grande piacere oggi incontrarci tutti noi qui cinque anni più tardi, nel corso della sessione finale del primo parlamento.

Oggi abbiamo un paese felice e prospero, ancora più forte di prima. E' il culmine di tutto il duro lavoro e dell'impegno dei nostri antenati, del servizio disinteressato dei nostri successivi re, e del continuo sostegno delle persone che hanno gettato le basi che ci hanno permesso di introdurre la democrazia con tanto successo.


Al termine ha aggiunto : vorrei infine pregare per il nostro paese affinché possa costruire una democrazia vibrante sulla base della nostra Costituzione, e attraverso di essa, possa garantire che i vari poteri continuino a comandare le mani del nostro popolo.

Il primo ministro, Jigmi Y Thinley, ha espresso gratitudine a Sua Maestà il Re, per il suo sostegno incommensurabile al governo e al rafforzamento della democrazia.

Il Presidente del Consiglio Nazionale, il leader dell'opposizione e i membri del Parlamento hanno inoltre ringraziato Sua Maestà il Re per la sua saggia leadership e per il suo benevolo supporto .


LINK
Royal Address at the Closing of the 10th Session of the First Parliament