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martedì, luglio 03, 2012

Re di Giordania a Parigi

Il presidente francese François Hollande incontra il re Abdullah II di Giordania all'Eliseo, Parigi.

3 luglio 2012

Al suo arrivo all'Eliseo, Sua Maestà Abdullah II è stato accolto con un ricevimento ufficiale, ed dopo aver passato in rassegna una guardia d'onore, ha incontrato il presidente francese François Hollande.

Il re di Giordania Abdullah II è in visita di un giorno a Parigi, da solo senza la Regina Rania, per rafforzare i legami tra la Francia e la Giordania.


Il Re Abdullah si è congratulato con il nuovo presidente francese per la sua vittoria elettorale, ed ha sottolineato il ruolo internazionale della Francia come un importante stato chiave europeo nella ricerca di una soluzione equa della questione palestinese.
Il Re di Giordania ha chiesto di intensificare gli sforzi per aiutare i palestinesi e Israele a tornare ai negoziati per risolvere le questioni relative allo creazione di uno stato indipendente palestinese accanto a Israele per la in pace e sicurezza, come previsto dalle risoluzioni internazionali.

Per quanto riguarda la Siria, il Re di Giordania è preoccupato per l'escalation e la crescente della violenza e le sue ripercussioni nel mediorientale.

Il re e Hollande hanno anche discusso sull'impatto della rivoluzione primavera araba sulle sfide future ed economiche della regione, e il Re ha sottolineato che le rivolte dovrebbero essere sfruttate per ottenere un risultato positivo per il popolo.

Hollande ha sottolineato la profonda amicizia tra la Francia e la Giordania, esprimendo il suo desiderio di migliorare ulteriormente la collaborazione in campo politico, economico, accademico, scientifico e culturale.

Ha detto di aver apprezzato la risposta della Giordania alle esigenze del suo popolo nonostante le condizioni al contorno, esprimendo il suo appoggio al Regno di Giordania per rafforzare il suo ruolo strategico nella regione e le prospettive per raggiungere la pace e la stabilità.

King holds talks with French leaders

Regina Sofia nelle Filippine

Regina Sofia in visita nelle Filippine

2 - 5 luglio 2012

Lo scopo della visita è quello di rafforzare i legami e l'amicizia tra la Spagna e le Filippine.

Il 2 luglio 2012, Sua Maestà la Regina Sofia di Spagna è arrivata all'aeroporto internazionale Ninoy Aquino di Manila, per iniziare la sua visita di stato nelle Filippine.


Al suo arrivo, Sua Maestà è stato accolto dall'ambasciatore spagnolo, Jorge Domecq, dal segretario degli affari esteri, Albert del Rosario, e dal ministro del Welfare e dello Sviluppo, Juliano Soliman.

Il presidente filippino Benigno Aquino ha accolto la regina di Spagna Sofia ad una cena che si è tenuta in suo onore al Palazzo Malacanang di Manila il 3 luglio 2012.

Il secondo giorno della visita di 5 giorni nelle Filippine, la Regina di Spagna Sofia a Manila ha visitato una scuola professionale, finanziato dal governo spagnolo.

Inoltra durante la visita alla scuola la regina ha chiesto informazione sul progetto di restauro le mure della città spagnola.

E' la quarta volta che la Regina Sofia visita le Filippine, ex colonia spagnola

Durante la sua visita Sua Maestà ispezionerà i vari progetti di sviluppo in tutto il paese che il governo spagnolo sta finanziando attraverso la Agencia Española de Cooperacion Internacional para el Desarollo (AECID).

La regina visiterà la Biblioteca Nazionale, il Museo Nazionale, l'Università di Santo Tomas, incontrerà i residenti spagnoli che vivono nelle Filippine, e parteciperà a un ricevimento presso l'ambasciata spagnola.

Casillas consegna la coppa al Re

Il re Juan Carlos ha ricevuto la squadra nazionale di calcio spagnola che ha vinto il campionato europeo 2012, battendo l'Italia per 4 a 0.
Il ricevimento si è tenuto nel Palazzo della Zarzuela di Madrid.

2 luglio 2012

Don Juan Carlos, i Principi delle Asturie e la Principessa Elena hanno ricevuto la squadra spagnola di calcio nel Palazzo della Zarzuela, che è guidata dal tecnico Vicente Del Bosque.

Al ricevimento erano presenti anche il ministro dell'istruzione, Jose Ignacio Wert, il Presidente della Federazione di calcio spagnola, Angel María Villar. e il Presidente del Consiglio dello Sport, Miguel Cardinal.

Sua Maestà la Regina Sofia era assente perché è attualmente in visita nelle Filippine.

Dopo aver salutato tutti i membri della squadra che ha vinto il Campionato europeo 2012, il re, i principi e la principessa si sono recati al giardino del palazzo per le foto.

Finora nessuna squadra di calcio aveva vinto tre titoli importanti di fila, e quindi questa squadra spagnola sarà ricordata nella storia avendo vinto i titoli europei e mondiali nel 2008, 2010 e 2012.

Il Principe delle Asturie, Felipe, si era recato a Kiev per assistere la finale vinta dalla Spagna contro l'Italia 4 a 0.

Juan Carlos si è complimentato, per la terza volta dal 2008, con i ragazzi del commissario tecnico Vicente Del Bosque:
"Siete formidabili. Se presi singolarmente siete ottimi, come squadra siete formidabili".

"Non è facile parlare ai 'tricampeones"', ha aggiunto Juan Carlos rivolgendosi al gruppo che ha conquistato il titolo europeo nel 2008 e quello mondiale nel 2010.
"Avete dato una gioia non solo a noi, ma a tutta la Spagna", ha detto il re, in compagnia dei principi Felipe e Letizia, mentre le 'infantas' Leonor e Sofia indossavano la maglia della Nazionale.



Il capitano, Iker Casillas, a nome di tutta la squadra ha donato una maglietta firmata da tutti i giocatori, con il numero 1 sulla schiena e con il nome del Re di Spagna "Juan Carlos" per "non dimenticare mai questa vittoria."


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El rey a la selección: "Habéis dado alegría a toda España"