Articoli in evidenza:

martedì, marzo 20, 2012

Regina Beatrice a Lussemburgo


Per la seconda volta, la regina Beatrice dei Paesi Bassi è in visita di Stato in Lussemburgo.


20 -22 marzo 2012

Oggi la regina olandese ha iniziato la sua visita di 3 giorni, accolta all'aeroporto internazionale di Lussemburgo dal Granduca ereditario Guillaume.

Dopo l'incontro con i dignitari locali, Sua Maestà la Regina Beatrice, il Granduca Henri, la Granduchessa Maria Teresa, e il Granduca ereditario Guillaume hanno partecipato a un pranzo privato nel palazzo granducale.

La visita sottolinea l'importanza del rapporto tra il Lussemburgo e i Paesi Bassi.
La cooperazione tra i Paesi Bassi e il Lussemburgo si concentra sulla cooperazione diplomatica, l'Unione europea, Benelux, il commercio, economia e cultura.

I re olandesi hanno governato il Lussemburgo dal 1815 fino al 1890, quando un ramo diverso della famiglia Nassau salì al trono.
Entrambe le famiglie reali nel corso degli anni hanno mantenuto rapporti stretti e una visita di Stato non è solo un affare di stato.



In seguito Beatrice ha posato una corona di fiori al monumento Kanounenhiwwel per commemorare le vittime della Seconda Guerra Mondiale.

La visita di Stato giunge in un momento difficile per la Regina Beatrice, in fatti il suo secondo figlio, il principe Friso è in coma in un ospedale di Londra dopo essere stato colpito da una valanga sciando in Austria il mese scorso.

La regina fa frequente visite a Londra per visitare Friso, e sua moglie la principessa Mabel e le loro due piccole figlie Luana e Zaria.

LINK
Queen Beatrix brings the sun to Luxembourg

Primo discorso pubblico di Catherine

Primo discorso pubblico di Catherine Duchessa di Cambridge

19 marzo 2012

Lunedi è stata una giornata significativa per Catherine, duchessa di Cambridge: ha fatto il suo primo discorso pubblico.

Quasi un anno dopo aver sposato il principe William, la futura regina del Regno Unito ha visitato ed aperto formalmente l'Ospizio dei Bambini "East Anglian Treehouse" a Ipswich, nel Suffolk.

Catherine è patrona della "East Anglian Hospice".
Anche se era un pò nervosa, Catherine ha tenuto il suo discorso molto bene, anche se era consapevole del fatto che questo evento sarebbe stato trasmesso a livello globale.

Ha ringraziato dell'invito.

"Mi dispiace solo che William non possa essere qui oggi. Gli avrebbe piaciuto molto essere qui. Come dice lui - e che io condivido - solo attraverso il lavoro in squadra si  può raggiungere gli obiettivi. Quello che avete realizzato qui è straordinario ", ha detto la Duchessa.



Dopo il discorso, per di un'ora Catherine ha incontrato i bambini in cura alla clinica.
Ha preso parte alle attività artistiche dei bambini ed ha anche posato per una foto con un bambino di 3 anni alla fase terminale, in modo che la sua famiglia avrebbe avuto un ricordo memorabile.

Al termine della visita, la bambina di 6 anni Tilly Jennings ha dato un mazzetto di fiori a Catherine, ringraziandola di essere venuta qui.

Quindi Catherine ha piantato un albero - il suo primo in Gran Bretagna. Il primo albero che aveva piantato era successo in Canada l'anno scorso.

"The Treehouse" è stata costruita grazie alle donazioni che hanno raggiunto la cifra di £ 3.000.000.

Tra un pò il principe William tornerà dalle Falklands, dopo di che la coppia non avrà impegni ufficiali per circa un mese.

LINK
HRH The Duchess of Cambridge opens The Treehouse

lunedì, marzo 19, 2012

Bicentenario della Costituzione di Cadice

Re Juan Carlos celebra il Bicentenario della Costituzione di Cadice o "La Pepa"

18 marzo 2012


Il Re Juan Carlos di Spagna, affiancato dalla regina Sofia e dal primo ministro Mariano Rajoy, ha ricordato, nello stesso Oratorio de San Felipe Neri in cui i deputati si confrontarono, la prima Carta Magna degli spagnoli, in genere conosciuta come "La Pepa".

Il sovrano ha chiesto che l'unità, la solidarietà e lo spirito di concordia che animarono i redattori della Costituzione, sotto le bombe dell'assedio francese, siano "l'ispirazione necessaria per affrontare le difficoltà che il nostro Paese attraversa nell'attualità", e che nel 1812, "come in altre occasioni davanti all'avversità, il popolo spagnolo seppe dare il meglio di se stesso".





Influenzata dalle Rivoluzioni Americana e Francese, ma non piegata al dominio napoleonico, questa costituzione parlava per la prima volta di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge, di uguaglianza tra spagnoli della Madrepatria e delle colonie, di diritto alla felicità, di inviolabilità della persona e delle case private.

Di fronte all'avanzata francese nel 1810 furono convocate a Cadice (dove il re si era rifugiato insieme con i suoi fedelissimi) le cortes, secondo la vecchia prassi parlamentare iberica.
Dopo due anni di intenso lavoro, il 18 marzo 1812 approvarono una costituzione, che, per la prima volta, dunque, era votata e non soltanto concessa.






Essa riconosceva una monarchia ereditaria, a cui veniva affidato il potere esecutivo e a cui veniva attribuita la nomina dei magistrati.
Il re esercitava il suo comando attraverso i cosiddetti segretari — ovvero dei ministri — il cui numero era fissato dalle cortes, ma la cui scelta spettava al monarca.

LINK
SS.MM. los Reyes presiden en Cádiz los actos centrales de la celebración del Bicentenario de la Constitución de 1812