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venerdì, settembre 24, 2010

Assolto Vittorio Emanuele di Savoia

Si è concluso il processo che vedeva come imputato Vittorio Emanuele di Savoia, assieme ad altre 5 persone, per la vicenda dei nulla osta legati al videopoker.

Il principe Vittorio Emanuele di Savoia, e con lui gli altri imputati, è stato assolto con formula piena "perché il fatto non sussiste".
22 settembre 2010

Il gup del tribunale di Roma ha fatto cadere tutte le accuse nei confronti del principe per il procedimento che lo aveva portato, nell’estate del 2006, in carcere, a Potenza.

Questo esito assolutorio stabilisce definitivamente che gli arresti eseguiti 4 anni fa si fondavano su accuse inconsistenti.
Questa indagine fu avviata nel 2006 dal pm di Potenza Henry John Woodcock e poi passò a Roma per competenza.
Il principe rimase addirittura in carcere per 7 giorni e poi, per alcuni mesi, agli arresti domiciliari. E non solo, perché un mese dopo il suo arresto il tribunale del Riesame gli revoca i domiciliari, vietandogli però l’espatrio.

Quindi apprendiamo con piacere e soddisfazione l'assoluzione con formula piena ("perché il fatto non sussiste") di S.A.R. il Principe Vittorio Emanuele di Savoia" ma a questo punto dovremmo chiederci:
Perché è accaduto tutto questo?

Per prima cosa da come si è concluso il processo, si capisce che l'indagine non avrebbe mai dovuto essere aperta.

Inoltre ci si chiede quanto possa essere costato allo Stato italiano un processo del quale, oltretutto, non si sentiva la necessità.

La vicenda nacque nel 2006 su iniziativa del pm di Potenza, Henry John Woodcock (un personaggio in cerca di celebrità) ma, secondo me, questa indagine fu gonfiata e pilotata da chi voleva colpire l'immagine dei Savoia e della Monarchia.
Ricordo ancora gli inviati di tv e carta stampata che bivaccavano davanti al carcere; un’accozzaglia di carta patinata stile gossip; carte giudiziarie a misura di processo e pubblicate su giornali.

Adesso è palese che Vittorio Emanuele di Savoia ha dovuto subire una vera e propria persecuzione giudiziaria.
Fu rapito da poliziotti agli ordini di Woodcock (trasferito a Potenza in macchina con i finestrini oscurati da fogli di giornale), la sua privacy violata in ogni modo e condannato dai mass-media!

S.A.R. Vittorio Emaluele è finito in un tritacarne mediatico per ben 4 anni, senza alcune sentenza pronunciata dalla magistratura.
Adesso questo calvario durato 4 lunghi anni è finito con l'assoluzione piena.

In questa repubblica oligarchica, dove la Giustizia fa molta fatica a trionfare, è davvero difficile sperare che questa verità emersa possa servire di lezione a chi persegue fini diversi da quelli della ricerca della Verità ed eviti ad altri innocenti l'ingiusta umiliazione di procedure pretestuose ed inutili.

In questo repubblica i massmedia cavalcano l'onda giacobina dell'accusa: a suo tempo tutti hanno usato titoli enormi, intere prime pagine volevano distruggere l'imputato, pubblicazioni di intercettazioni che nulla avevano a che fare con l'inchiesta.
Ora che il Principe è assolto e che finalmente ha vinto la Giustizia, alla notizia non viene dato quasi nessun risalto.....

Adesso ci stringiamo con affetto al Principe.
Avanti Savoia!

Regina Beatrice apre il nuovo anno parlamentare

La regina Beatrice ha aperto il nuovo anno parlamentare.

21 settembre 2010

Nel suo discorso alle Camere del Parlamento, la Regina ha illustrato i piani del governo, nonostante la mancanza di un nuovo governo dopo 104 giorni dalle elezioni nazionali.
La regina dei Paesi Bassi e il primo ministro uscente hanno presentato un bilancio annuale austero che prevede tagli alle spese per la sanità, immigrati, lavoratori e governo.

La Regina Beatrice ha percorso le strade de L'Aia sulla sua carrozza d'oro, salutata da migliaia di olandesi, per giungere il palazzo Noordeindel.

In seguito tutti i membri della famiglia reale si sono affacciati al balcone del Palazzo Reale Noordeinde a L'Aia.

Netherlands' Princess Laurentien (L-R), Prince Constantijn, Crown Princess Maxima, Crown Prince Willem-Alexander, Queen Beatrix, Princess Margriet and her husband Pieter van Vollenhoven wave to well-wishers from the balcony of the Royal Noordeinde Palace after the opening of the new parliamentary year in The Hague September 21, 2010. REUTERS/Jerry Lampen (NETHERLANDS - Tags: POLITICS ROYALS)


Da sinistra a destra: la principessa Laurentien, Principe Costantino, la principessa Maxima, il principe ereditario Willem-Alexander, la Regina Beatrice, la principessa Margherita, e Pieter van Vollenhoven.

Link
Olanda, governo di transizione presenta manovra con tagli spesa

domenica, settembre 19, 2010

20 settembre 1870 e laicità

Il 20 settembre 1870 i bersaglieri del Regno d'Italia entrano in Roma attraverso la Breccia di Porta Pia.

La presa di Roma comportò l'annessione di Roma al Regno d'Italia, e decretò la fine dello Stato Pontificio e del potere temporale dei Papi.

Per il 140° anniversario della Breccia di Porta Pia la repubblica italiana prepara pompose manifestazioni istituzionali per celebrare la laicità dello Stato ma, come al solito, racconta solo quello che gli conviene.

Il 20 settembre è un baluardo storico e simbolico della laicità dello Stato ma non si deve dimenticare che lo Stato Italiano è un paese laico grazie alla Monarchia ed ai Savoia!

La laicità dello Stato si realizzò durante il Risorgimento.
“Libera Chiesa in Libero Stato” grazie alla Monarchia!