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venerdì, luglio 02, 2010

Belgio, inestimabile lavoro della monarchia

Dopo le recenti elezioni che hanno dato il maggior numero di seggi al partito fiammingo "Nuova Alleanza" apertamente indipendentista, Sua Maestà il Re Alberto II del Belgio dimostra quanto sia inestimabile il lavoro svolta dalla monarchia, anche con un potere limitato.

Sebbene la maggior parte dei Belgi ha votato per partiti che sostengono l'unità nazionale, è inquietante che, per la prima volta, il maggior numero di seggi sono state vinte dai nazionalisti fiamminghi che sostengono la secessione delle Fiandre, e quindi la distruzione del Regno del Belgio.

Da allora il Re ha tenuto incontri con molti leader politici, nel tentativo di formare rapidamente un governo di coalizione prima che la caduta del governo possa far peggiorare la situazione economica.

E' importante per i monarchici ricordare il ruolo cruciale svolto dal re in questa situazione, l’unica persona che abbia il prestigio e (anche se simbolico) il potere per spingere le varie parti politiche a lavorare insieme nell'interesse nazionale.

In questo senso in Belgio il re è l'unico uomo che può stare al di sopra delle differenze regionali del paese.
Come si dice da tempo, tutti gli altri possono essere fiamminghi o valloni ma il re è belga.

Speriamo, per il bene del paese, che i suoi sforzi abbiano successo e che il Belgio abbia un governo, dedicato all'unità nazionale, e che rapidamente sia in grado di occuparsi degli interessi del paese.

giovedì, luglio 01, 2010

Regina Elisabetta celebra la Flotta Canadese

La Flotta Canadese Reale celebrata dalla Regina


Britain's Queen Elizabeth stands on a podium to receive a royal salute while the Duke of Edinburgh stands (3rd from R) in a Canada naval uniform onboard the frigate HMCS St. John's in Halifax, Nova Scotia, June 29, 2010. The Queen sailed onboard the warship for the International Fleet Review which commemorated the 100th anniversary of the Canadian navy. REUTERS/Paul Darrow (CANADA)


Per le celebrazioni del 100° anniversario della Royal Navy canadese, la Regina Elisabetta II ha ricevuto il saluto mentre alcuni marinai suonavano l'inno nazionale canadese e poi ha ispezionato la flotta delle navi da guerra.

Centinaia di marinai hanno applaudito, salutato e roteato i berretti bianchi in onore della Regina Elisabetta che si trovava sul ponte della HMCS St. John's che a sua volta salutava con la mano più di due dozzine di navi ancorate nel porto.

HALIFAX, NS - JUNE 29: Queen Elizabeth II waves as she takes a salute from HMCS St John's for the International Fleet Review on June 29, 2010 in Halifax, Canada. The Queen and Duke of Edinburgh are on an eight day tour of Canada starting in Halifax and finishing in Toronto. The trip is to celebrate the centenary of the Canadian Navy and to mark Canada Day. On July 6th the royal couple will make their way to New York where the Queen will address the UN and visit Ground Zero. (Photo by Chris Jackson-Pool/Getty Images)


La flotta include 28 navi della guardia costiera e da guerra, tra la quale la portaaerea inglese Ark Royal, la USS Wasp, una imponente nave d'assalto americana, e il sottomarino HMCS Corner Brook.

La Royal Canadian Navy, indicata anche con la sua sigla RCN, è stata la marina militare del Canada e parte delle allora forze armate canadesi nel periodo dal 1910 al 1968. Precedentemente al 1910 la difesa marittima del Canada era garantita dalla britannica Royal Navy.

In seguito la Regina ha inaugurato una targa per celebrare l'importanza del HMCS Sackville, l'ultima delle 120 corvette della Royal Canadian Navy che fu usata nel corso della seconda guerra mondiale. Questa nave svolse un ruolo fondamentale nel proteggere i convogli durante la Battaglia dell'Atlantico, una delle più lunghe campagne di guerra.

La Regina, la cui silhouette compare già nelle monete canadesi, compare adesso anche in una nuova moneta da 1 dollaro canadese dove si vede una fregata classe Halifax.

Link
Queen inspects Canadian Navy to mark anniversary

mercoledì, giugno 30, 2010

Re di Spagna contro il terrorismo

Al Congresso dei Deputati di Madrid, il Re e la Regina di Spagna, hanno presieduto la cerimonia per celebrare la Giornata in omaggio alle vittime del terrorismo.

27 giugno 2010


Il Re e la Regina sono stati ricevuti da María Teresa Fernández de la Vega, primo vicepresidente del governo, José Bono, presidente del Congresso dei Deputati, Javier Rojo, presidente del Senato, María Emilia Casas, presidente della Costituzionale Corte e Carlos Divar, presidente della Corte Suprema.

Nel suo discorso, il Re Juan Carlos ha detto: "per coloro che condividono la stessa passione per la vita e la libertà, questo è il giorno di ricordare e condannare la violenza del terrorismo ...
Il terrorismo è, in sostanza, il male, vigliacco e ingiustificabile, in contrasto con i diritti umani e i valori democratici "
.

Il re ha anche ricordato che per stroncare il terrorismo, che è una priorità per ogni paese libero e democratico, lo stato è pronto ad usare qualsiasi strumento necessario per raggiugnere questo obiettivo.

La cerimonia è stata caratterizzata dagli interventi del re di Spagna e si è conclusa con una melodia suonata dalla Filarmonica di Chamartin.

Lo scorso 11 marzo (6 anni dopo gli attacchi terroristici a Madrid), i deputati avevano deciso una giornata annuale per onorare le vittime di atti terroristici.

La data del 27 giugno è stata scelta perchè il 27 giugno 1960, l'ETA uccise la sua prima vittima, una ragazza di 22 mesi Begona Urroz Ibarrola.