Articoli in evidenza:

mercoledì, gennaio 06, 2010

Reza Pahlevi vuole la libertà dell'Iran

Reza Pahlevi, figlio dell'ultimo Scià dell'Iran, ha esortato le nazioni di tutto il mondo a ritirare i loro ambasciatori da Teheran per protestare contro il giro di vite del governo sui dimostranti dell'opposizione che ha già provocato numerosi morti .

Reza Pahlavi, che ha vissuto in esilio da quando suo padre fu rovesciato nella rivoluzione islamica del 1979, ha inviato una lettera al segretario generale dell'Onu Ban Ki-Moon perchè l'ONU svolga un'indagine per verificare violazioni dei diritti umani.

In un'intervista con l'Associated Press, Pahlavi ha equiparato il clima dei disordini in patria con l'atmosfera rivoluzionaria che precedette la caduta della monarchia 30 anni fa.
La differenza, ha detto, è che questa volta la gente sa quello che vogliono "una democrazia laica".

RezaPahlavi, come gli altri membri dell'opposizione in esilio al regime dei mullah in Iran, sta cercando di aiutare da lontano i manifestanti che sfidano le autorità in un sempre più tumultuosa Iran.
Nella lettera Pahlavi ha esortato il capo delle Nazioni Unite a premere sull'Iran affinchè liberi gli arrestati e ad agire per fermare la sempre più intollerabile e pericolosa marcia degli eventi".

"Quello che si vede in Iran è di grandi proporzioni", ha detto Pahlavi. Con sede negli Stati Uniti, il 49enne principe ereditario è attualmente in Europa ma la sua localizzazione esatta non è stata divulgata per motivi di sicurezza.

Shah Mohammad Reza Pahlavi fu rovesciato 11 febbraio 1979. Ammalato di cancro lo scià alla fine morì in Egitto nel 1980. Suo figlio ha sede a Bethesda, Maryland, ma si reca spesso in Francia.

Reza Pahlavi invita alla disobbedienza civile, la lotta in corso è arrivata ad un momento culminante. Egli sostiene che, a differenza del bagno di sangue che accompagnò la caduta del padre, una transizione pacifica è possibile.

Non è noto quanto siano le forze dell'opposizione in esilio e, nel caso dei Pahlavi, quante persone possano sostenere l'idea di un ritorno alla monarchia.
Tuttavia, Pahlavi dice che non è il suo obiettivo.
"Non si tratta di me. Io non sono qui a difendere qualcosa, ma innanzitutto la libertà e la democrazia per il popolo iraniano e questa è la mia unica missione di vita".

Inoltre egli ha riconosciuto che "io porto sulle mie spalle il peso storico di una istituzione che può ancora potenzialmente rappresentare il paese".

Link
New York Times: Reza Pahlavi Wants UN Probe in Iran

Letter to the Honorable Ban Ki-Moon

Mostra della regina Beatrice a Palazzo Soestdijk

Quest'anno la regina Beatrice dei Paesi Bassi festeggerà il 30° anno del suo trono.
Per l'occasione il palazzo Soestdijk ospiterà una mostra fotografica in onore alla Regina dal 5 gennaio al 4 aprile di quest'anno.

Il palazzo era la casa dove Beatrix crebbe con le sue sorelle, dove insieme suonavano e facevano i compiti e dove furono ricevuti statisti.
L'esposizione mostra foto scattate quando la regina Beatrice era dentro e attorno al palazzo.
In precedenza nel palazzo ci fu una esposizione sulla vita della regina Juliana che attirò un sacco di visitatori.

Link
paleissoestdijk

Principessa Victoria & Daniel in Afghanistan

Victoria & Daniel in Afghanistan

E' stato annunciato che la Principessa Reale Svedese Victoria e il suo fidanzato, Daniel Westling, sono andati domenica in Afghanistan per visitare le truppe svedesi-finlandesi di stanza nel paese.

Come tutte le altre visite reali, la visita è stata tenuta nascosta per motivi di sicurezza.
"Un viaggio come questo deve essere fatto con discrezione", ha detto Nina Eldh, il portavoce del Royal Court.

La coppia reale ha visitato la base militare Northern Light in Mazar-i-Sharif, dove ci sono 500 soldati svedesi.
La Principessa ha detto : "E' stato molto gratificante incontrarvi e vedere l'enorme lavoro che fate"

Prima di lasciare l'Afghanistan la futura regina di Svezia ha voluto salutare i soldati svedesi che operano nella nazione lacerata dalla guerra.


Link
ictoria and Daniel visit Swedish troops

Kronprinsessan i Afghanistan

Victoria struntar i opartiskheten